Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di rapporti giuridici (ai sensi dell'art. 58, comma 2, del decreto legislativo 1° settembre 1993 n. 385 e successive integrazioni e modifiche - "TUB") e informativa sul trattamento dei dati personali agli intestatari dei rapporti giuridici ceduti, ai sensi dell'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice Privacy") BANCA POPOLARE DI MILANO S.P.A., (gia' Banca Popolare di Mantova S.p.A.) con sede legale in Milano, Piazza Filippo Meda n. 4, capitale sociale euro 326.753.310,60, codice fiscale 00103200762 numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Milano, iscritta al R.E.A. di Milano al n. 2110515 e all'albo delle banche al n. 1462.10, appartenente al Gruppo Bancario "Banco BPM", iscritto all'albo dei gruppi bancari alla matricola n. 237 (di seguito, anche "Conferitaria" o "Nuova BPM"), rende noto di essersi resa cessionaria, con effetto dal 1° gennaio 2017 ("Data di Efficacia") - in forza di atto stipulato in data 13 dicembre 2016 innanzi al dott. Carlo MARCHETTI, Notaio in Milano, iscritto nel Ruolo del Distretto Notarile di Milano, Repertorio n. 13500 raccolta n. 7086 ("Atto di Conferimento"), con BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. A R.L., societa' ora cessata a seguito di fusione (c.d. "propria") con Banco Popolare - Societa' Cooperativa (la "Fusione") (di seguito, anche "BPM" o la "Conferente") e in seguito all'intervenuta autorizzazione da parte di Banca d'Italia con provvedimenti in data 8 settembre 2016 e 2 dicembre 2016 - del ramo d'azienda costituito dalle attivita' e passivita' strettamente connesse ai rapporti e all'operativita' con la clientela BPM, quali esercitati per il tramite dell'intera rete degli sportelli bancari di BPM medesima ("Ramo"), meglio descritti nell'Atto di Conferimento e del quale e' fornita una sintetica descrizione nel prosieguo. Il Ramo e' sostanzialmente formato dall'insieme di beni e rapporti funzionali all'esercizio dell'attivita' esercitata in 636 filiali BPM, di cui 632 Filiali Retail e 4 Filiali Virtuali con codice filiale 1099, 1088, 1077 e 791. Dal punto di vista della rappresentazione contabile, il Ramo comprende piu' precisamente le voci attive e passive che risultano dalla situazione patrimoniale del Ramo al 30 giugno 2016, quali qui riportate e precisate: Attivo - Cassa e disponibilita' liquide; - Attivita' finanziarie detenute per la negoziazione limitatamente ai contratti derivati connessi ad operazioni con clientela; - Attivita' finanziarie disponibili per la vendita, limitatamente al portafoglio di proprieta' oggetto di collateral o depositi cauzionali; - Crediti verso banche (quali indicati nella valutazione redatta da EY S.p.A. ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), cod. civ., acclusa in allegato all'Atto di Conferimento (la "Valutazione")); - Crediti verso la clientela compresi i crediti in sofferenza. Inoltre, sono ricompresi: (i) i prestiti subordinati concessi dalla Conferente ai veicoli garanti dei programmi di emissione di Obbligazioni Bancarie Garantite (covered bonds), (ii) i titoli di debito da essa sottoscritti relativamente alle proprie operazioni di cartolarizzazione effettuati fino alla data di efficacia); - Derivati di copertura riferiti ad attivita'/passivita' conferite; - Adeguamento valore attivita' finanziarie; - Attivita' materiali (quali indicate nella Valutazione); - Attivita' fiscali connesse al Ramo; - Altre attivita' ad esclusione dei crediti d'imposta. Passivo - Debiti verso banche (diversi da quelli esclusi dal Ramo e come infra indicati); - Debiti verso clientela (diversi da quelli esclusi dal Ramo e come infra indicati); - Titoli in circolazione (diversi da quelli esclusi dal Ramo e come infra indicati); - Passivita' finanziarie di negoziazione (limitatamente ai contratti derivati connessi ad operazioni con clientela); - Derivati di copertura; - Adeguamento valore passivita' finanziarie; - Passivita' fiscali connesse al Ramo; - Trattamento di fine rapporto del personale (fatta eccezione per quanto escluso ai sensi di quanto infra indicato); - Fondi per rischi e oneri (e segnatamente fondo per controversie legali, fondi per oneri del personale, fondi oneri vari), ad esclusione dei fondi per rischi ed oneri del personale come infra indicati e del fondo per controversie tributarie; - Riserve da valutazione afferenti alle attivita'/passivita' conferite; - Altre passivita'. Rispetto a BPM nel suo complesso, il Ramo non comprende invece i seguenti elementi che, per effetto della Fusione, sono confluiti in Banco BPM S.p.A. (societa' risultante da tale Fusione) ed in particolare: Attivita' escluse dal conferimento - Attivita' finanziarie detenute per la negoziazione non connesse all'operativita' con clientela; - Attivita' finanziarie disponibili per la vendita, ad eccezione del portafoglio di proprieta' oggetto di collateral o depositi cauzionali; - Attivita' finanziarie valutate al fair value; - Taluni crediti verso banche; - Partecipazioni rilevanti; - Talune attivita' materiali; - Attivita' immateriali (compresi i marchi); - Attivita' fiscali (a eccezione di quelle riferibili alle sole attivita' oggetto di conferimento); - Altre attivita' per la parte riferita a crediti d'imposta. Passivita' escluse dal conferimento - Debiti verso le banche (tra cui quelli diversi da quelli nei confronti di Banco BPM S.p.A. e dalle operazioni TLTRO con BCE); - Debiti verso la clientela (per la quota costituita da Pronti Contro Termini con Cassa di Compensazione e Garanzia); - Titoli in circolazione (prestiti obbligazionari collocati ad investitori istituzionali, prestiti obbligazionari collocati presso la clientela retail, covered bonds); - Passivita' fiscali (ad eccezione di quelle riferibili alle sole passivita' oggetto di conferimento); - Trattamento di fine rapporto, per la quota parte del personale che confluira' in Banco BPM S.p.A. (societa' risultante dalla Fusione) e fondi rischi ed oneri del personale (fra cui i Fondi di solidarieta' riferiti a personale gia' esodato o che confluira' in Banco BPM S.p.A.); - Riserve da valutazione riferite ad attivita'/passivita' non conferite; - Capitale e riserve. Sono altresi' escluse le posizioni connesse all'attivita' di leasing e le operazioni di Forex Swap con controparti istituzionali finanziarie esterne al ex-Gruppo Bancario "Bipiemme - Banca Popolare di Milano". Le elencazioni contenute nel presente avviso hanno, peraltro, valore puramente indicativo, intendendosi che, per effetto del conferimento, la Conferitaria subentri di pieno diritto e nel modo piu' ampio e generale - ferme beninteso le esclusioni sopra precisate - alla Conferente in tutto il patrimonio costituente il Ramo conferito, ivi comprese, fra l'altro, le garanzie attive (ivi naturalmente incluse quelle ipotecarie e quelle concernenti privilegi di qualunque natura) e passive, cosi' come in ogni concessione, convenzione, autorizzazione, licenza, permesso, controversia e relativo rapporto processuale, rapporto in essere o in formazione o comunque relativi ed inerenti alla titolarita' dell'attivita' del Ramo stesso, ivi inclusi i ruoli individuati nell'Atto di Conferimento attinenti alle operazioni di finanza strutturata nonche' nelle operazioni di derivato; il tutto, di guisa che la Conferitaria possa continuare senza soluzione di continuita' nell'esercizio del Ramo conferito. La comunicazione dell'avvenuto conferimento del Ramo e' stata altresi' depositata per l'iscrizione al Registro delle Imprese di Milano, a norma dell'articolo 58, secondo comma, del TUB. La pubblicazione del presente avviso, unitamente agli adempimenti sopra indicati, produce gli effetti richiamati dal predetto articolo 58 del TUB. Conseguentemente e tra l'altro, quindi, i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo (ivi incluse, si ripete, quelle ipotecarie) connesse al Ramo, da chiunque prestate o comunque esistenti a favore della Conferente conservano la loro validita' e il loro grado a favore della Conferitaria senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Come precisato, la Conferitaria subentra nelle attivita' attualmente esercitate in 636 filiali (di cui 632 Filiali Retail e 4 Filiali Virtuali con codice filiale 1099, 1088, 1077 e 791); subentra quindi nelle relative "unita' locali", comunque denominate, in cui vengono attualmente svolte dalla Conferente le attivita' attinenti al Ramo. L'Atto di Conferimento prevede altresi' che la prosecuzione da parte della Conferitaria dei rapporti contrattuali inerenti il Ramo abbia pure a oggetto i mandati o le procure in essere relativi alle attivita' del Ramo e i correlati poteri, anche di rappresentanza e di firma, poteri che, occorrendo, vengono comunque qui confermati. In via esemplificativa e non esaustiva, proseguono in capo alla Conferitaria: i rapporti connessi ai servizi di tesoreria per le pubbliche amministrazioni incardinati nel Ramo, nonche' gli accordi commerciali in essere aventi impatti sul Ramo, e in particolare: (i) accordi di distribuzione (con compagnie assicurative, con SGR/Sicav); (ii) accordi commerciali (es. con i circuiti di pagamento); (iii) accordi/convenzioni con controparti commerciali; (iv) accordi di collaborazione /servizio. In relazione ai trattamenti di dati personali connessi al conferimento del Ramo, la Conferitaria e la Conferente si conformano, ognuna per quanto di propria competenza, alle disposizioni del Codice Privacy. Pertanto, a decorrere dalla Data di Efficacia la Conferitaria assume il ruolo di "Titolare del trattamento", subentrando alla Conferente e continuando a svolgere tutte le attivita' di trattamento dei dati personali finalizzate alla gestione dei rapporti con la clientela e con altri interessati. Restano immutate le finalita' del trattamento cui sono destinati i dati, le modalita' del trattamento ed i diritti riconosciuti dal Codice Privacy. Il diritto di accesso ai propri dati (ai sensi dell'art. 7 del Codice Privacy) puo' essere esercitato scrivendo a Banca Popolare di Milano S.p.A. - Privacy - Piazza Meda, 4 - 20121 Milano o alla casella di posta elettronica: protezionedati@bpm.it. L'informativa completa e' disponibile sul sito internet di Banca Popolare di Milano S.p.A. (www.bpm.it) sotto la voce privacy. Milano, 20 gennaio 2017 Il presidente del consiglio di amministrazione Umberto Riccardo Rinaldo Ambrosoli TX17AAB727