TRIBUNALE CIVILE DI VIBO VALENTIA

(GU Parte Seconda n.48 del 22-4-2017)

 
                          Atto di citazione 
 

  Per: le sig.re Fidanza Rosa  Emilia,  nata  a  Reggio  Calabria  il
23.11.1951  ed  ivi  residente  in  SS  18  II  tr.   n.   1/d   (CF:
FDNRML51S63H224O), Polimeni  Cristina,  nata  a  Reggio  Calabria  il
29.06.1987  ed  ivi  residente  in  Vico  de  Nava  n.  14   A   (CF:
PLMCST87H69H224C),  Polimeni  Irene,  nata  a  Reggio   Calabria   il
29.06.1987  ed  ivi  residente  in   Via   Tirrenica   n.   18   (CF:
PLMRNI87H69H224O), Polimeni maria Grazia, nata a Reggio  Calabria  il
14.08.1985  ed  ivi  residente  in   Via   Tirrenica   n.   18   (CF:
PLMMGR85M54H224Z),  rappresentate  e  difese  dall'Avv.  Amelia   Eva
Cugliandro  (C.F.:  CGLMLV74T44H224T),  giusta  procura  allegata  al
presente atto ed elettivamente domiciliate presso lo studio dell'Avv.
Francesca Taccone sito  in  Tropea  (VV),  Via  Glorizio  n.  12  (Si
dichiara ai fini e per gli effetti degli artt. 133, 134 e 136,  comma
3, c.p.c. di  voler  ricevere  le  comunicazioni  di  Cancelleria  al
seguente numero di fax: 0965.300435,  ovvero  al  seguente  indirizzo
pec: ameliae.cugliandro@pecstudio.it) Premesso: 
  1. che, le sig.re Fidanza e Polimeni ad  oggi  possono  vantare  il
possesso pubblico, esclusivo, pacifico, ininterrotto e non  equivoco,
accompagnato dall'animo di possedere la cosa come  propria  da  oltre
vent'anni, di un terreno di 4.91,50 ettari, insistente in  Vallelonga
(V.V.) ed individuato al NCT al foglio 20, particelle nn.  153,  154,
173, 174 e 175; 
  2. che, dette  particelle,  originariamente  erano  in  proprieta',
ognuno per la meta', dei defunti sig.ri Ierullo Domenico Antonio  (fu
Paolo) e Ierullo Paolo (fu Bruno Salvatore); 
  3.  che,  con  atto  a  rogito  del  Notaio  dott.  G.   Monteleone
dell'11.3.1992 (rep. 5836 - racc. 1686) il sig. Domenico  Santaguida,
quale procuratore  del  sig.  Ierullo  Paolo  (fu  Bruno  Salvatore),
vendeva in favore dell'attrice sig.ra Fidanza Rosa Emilia  e  del  di
lei marito, sig. Polimeni Vittorio Salvatore, in regime di  comunione
legale, la quota pari a 2/4 di un appezzamento  di  terreno  agricolo
sito nel Comune di Vallelonga, riportato al N.C.T. alla partita  775,
foglio 20, particelle: 153, 154, 173, 174, 175; 
  4. che, a  seguito  della  dipartita  del  sig.  Polimeni  Vittorio
Salvatore, succedevano quali eredi, la moglie (gia' in  comproprieta'
dei beni) e le tre figlie, odierne istanti; 
  5. che, quindi,  come  emerge  dalla  documentazione  in  atti,  le
suindicate particelle risultano ad oggi  in  comunione  tra  il  sig.
Ierullo Domenico Antonio (fu Paolo), formalmente  proprietario  della
quota di ½, nonche' della sig.ra Fidanza  e  delle  sue  tre  figlie,
rispettivamente proprietarie delle quote di 12/36 la prima e di  2/36
ciascuna le altre tre; 
  6. che, invero, sin dall'acquisto della quota di 1/2,  le  istanti,
dapprima anche per  il  tramite  del  defunto  sig.  Polimeni,  hanno
sfruttato pienamente, ininterrottamente ed in  via  esclusiva,  senza
contestazioni di sorta, l'intero terreno, manifestando  esteriormente
i propri diritti, anche attraverso le attivita' di  pascolo,  semina,
coltivazione, taglio ed allestimento  di  prodotti  legnosi,  a  loro
esclusiva  cura  e  spese  e  procedendo  al  contempo,   oltre   che
all'acquisizione esclusiva dei relativi frutti, finanche ad  avanzare
istanze alla Regione Calabria per la  concessione  di  autorizzazioni
all'esecuzione di opere in materia forestale ed ambientale; 
  7.  che,  quindi,  le  attrici,  essendo  succedute  nel   possesso
esclusivo perpetrato dal loro dante causam ed aver poi proseguito  in
proprio in tale condotta, si sono sempre comportate  quali  esclusive
proprietarie dell'intera superficie, esercitando tutti i diritti e le
facolta' riconnesse al pieno diritto,  senza  opposizione  alcuna  da
parte di terzi o del comproprietario; 
  8. che, tra l'altro, il totale disinteresse del comproprietario  ad
esercitare  ogni  suo  diritto  lo  si   desume   dalla   sua   ormai
pluridecennale emigrazione in Argentina dal 1955; 
  9. che, da  informazioni  assunte  informalmente  il  sig.  Ierullo
Domenico Antonio (fu Paolo), la sig.ra Garisto Maria  (moglie)  e  il
sig. Ierullo Bruno (figlio) sono anch'essi defunti; 
  10. che, trattandosi di possesso  ultraventennale,  protrattosi  in
modo continuo, esclusivo, pacifico, pubblico e non equivoco, iniziato
dal  sig.  Polimeni  Vittorio  Salvatore  e  dalla  di  lui   moglie,
proseguito da quest'ultima dopo la dipartita del marito, dapprima  in
via esclusiva e di poi unitamente alle tre figlie  ed  eredi,  queste
hanno acquistato, in comunione tra loro,  il  diritto  di  proprieta'
sulla quota di ½ delle particelle nn. 153, 154, 173, 174 e 175,  oggi
ancora formalmente intestate al sig.  Ierullo  Domenico  Antonio,  ai
sensi e  per  gli  effetti  della  prescrizione  acquisitiva  di  cui
all'art. 1158 c.c.; Tutto cio' premesso,  le  esponenti,  come  sopra
rappresentate e difese Citano 
  I Sig.ri Ierullo Antonietta Serafina, nata a Vallelonga  (V.V.)  il
12.10.1937 (C.F.: RLLNNT37R52L607U), Ierullo Paolo, nato a Vallelonga
(V.V.)  il  12.05.1941  (C.F.:  RLLPLA41E12L607G),  Ierullo  Pasquale
Francesco    nato    a    Vallelonga     (V.V.)     il     27.06.1948
(C.F.:RLLPQL48H27L607V),  Ierullo  Maria  Teresa  nata  a  Vallelonga
(V.V.) il 28.4.1939 (C.F.: RLLMTR39D68L607B) e Ierullo Vincenzo  nato
a Vallelonga (V.V.)  il  3.04.1946  (C.F.:  RLLVCN46D03L607E),  quali
eredi del sig. Ierullo Domenico Antonio (fu Antonio),  nonche'  tutti
gli eventuali ulteriori eredi dei soggetti sopra indicati e/o  coloro
che possano vantare diritti sul bene oggetto di domanda, a  comparire
dinanzi il Tribunale di Vibo Valentia,  all'udienza  del  30.10.2017,
ore e locali di rito, con invito a  costituirsi  in  cancelleria  nel
termine di venti giorni prima dell'udienza indicata, ai sensi e nelle
forme di cui all'art. 166 c.p.c. ed  a  comparire  in  detta  udienza
davanti al Giudice designando, con avvertimento che  la  costituzione
oltre il predetto termine implica le decadenze comminate dagli  artt.
38 e 167 c.p.c. e che, in mancanza, si procedera' in  contumacia  per
ivi sentire accogliere le seguenti Conclusioni: 
  Voglia  il  Tribunale  adito,  disattesa  ogni  contraria  istanza,
eccezione e/o difesa, accertare e dichiarare, in favore delle attrici
l'avvenuto acquisto per usucapione della quota di ½  del  terreno  di
4.91,50  ettari  insistente  nel  Comune  di  Vallelonga  (V.V.)   ed
individuato al NCT al foglio 20, particelle nn. 153, 154, 173, 174  e
175, formalmente di proprieta' dei convenuti, il tutto cosi' per come
meglio e specificamente indicato e descritto nell'allegata perizia di
parte a firma dell'Arch.  R.  Papalia,  ordinandosi  la  trascrizione
della  emananda  sentenza  negli  appositi  registri   della   locale
Conservatoria dei Registri Immobiliari con esonero  del  Conservatore
da ogni responsabilita' in ordine  alla  trascrizione  medesima.  Con
ogni consequenziale provvedimento e vittoria  di  spese  in  caso  di
opposizione. Si allegano e si offrono in  comunicazione  i  documenti
come da indice. 

                     avv. Amelia Eva Cugliandro 

 
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