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Errata corrige
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Atto di citazione per usucapione e contestuale istanza di istanza per l'autorizzazione alla notificazione per pubblici proclami L'avvocato Massima Baldocchi, procuratore del signor Tullio Cosci nato a Buti il 21.08.1949 ivi residente in Via S. Agata 7, COD. FISC. CSCTLL49M21B303L, presso il cui studio e' domiciliato in Pisa Via del Brennero 6/A ha chiesto con atto di citazione che fosse dichiarata l'usucapione dell'immobile sito in Buti Via S. Agata 7, individuato al Catasto dei fabbricati del Comune di Buti al foglio 22, part. 213, cat A4, Cl 01, con rendita catastale di euro 175,60, che egli occupa da oltre 20 anni, immobile che fa parte del patrimonio familiare in quanto il bene e' rimasto nel libero godimento della famiglia Cosci. Il predetto immobile, fra gli altri, risulta intestato ai signori:Cosci Alessandro fu Stefano; Cosci Antonietta fu Stefano; Cosci Giovanni fu Stefano; Cosci Giulio fu Stefano; Cosci Giuseppe fu Stefano; Cosci Maria fu Stefano mar. Baschieri come da visura catastale Doc. 1 e mappa catastale del bene oggetto della causa doc. 2). Gli ascendenti del signor Tullio Cosci sono intestatari ciascuno per 1/6 del bene e, a partire dall'apertura della successione del loro padre, non risultano altri passaggi di proprieta'. Il signor Tullio Cosci, nel possesso esclusivo dell'immobile di cui in premessa, chiede che venga riconosciuto il suo diritto di acquistare la proprieta' mediante usucapione ex art. 1158-1167 c.c.. Sussistono tutti gli elementi costitutivi del diritto vantato, la sussistenze dei beni, il possesso continuato ed ininterrotto e la durata ultraventennale del possesso. Tutto cio' premesso il procuratore del signor Cosci Tullio CITA Gli eventuali eredi ed aventi causa dei signori Cosci Alessandro fu Stefano; Cosci Antonietta fu Stefano; Cosci Giovanni fu Stefano; Cosci Giulio fu Stefano; Cosci Giuseppe fu Stefano; Cosci Maria fu Stefano mar. Baschieri, intestatari dell'immobile sito in Buti Via S. Agata 7, individuato al Catasto dei fabbricati del Comune di Buti al foglio 22, part. 213, cat A4, Cl 01, con rendita catastale di euro 175,60, a comparire davanti al Tribunale di Pisa all'udienza del 30.11.2017 ore di rito, con l'invito a costituirsi almeno 20 giorni prima dell'udienza ai sensi e nelle forme previste dall'art. 166 c.p.c. con l'avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini implica le decadenze di cui all'art. 167 c.p.c. e con l'ulteriore avvertimento che in mancanza di costituzione si procedera' in loro contumacia per i vi sentir accogliere le seguenti CONCLUSIONI Voglia il Tribunale di Pisa, con le previe formalita' previste, riconoscere e dichiarare con decreto, la piena e totale proprieta' del ricorrente sul bene di cui e' oggetto sito in Buti Via S. Agata 7, individuato al Catasto dei fabbricati del Comune di Buti al foglio 22, part. 213, cat A4, Cl 01, con rendita catastale di euro 175,60, ordinando alla Agenzia del Territorio di Pisa la trascrizione dell'emanando provvedimento, con esonero di responsabilita', e al competente ufficio catastale di provvedere alla voltura. Con vittoria di spese ed onorari di causa in caso di opposizione. Avv. Massima Baldocchi Pisa li 9.2.2017 TRIBUNALE DI PISA Richiesta di autorizzazione alla citazione per pubblici proclami ex art. 150 c.c. IL sottoscritto avvocato Massima Baldocchi, procuratore domiciliatario del signor Tullio Cosci, attore nel procedimento che precede per usucapione ex art. 1158 c.c.., premesso che l'atto che precede non puo' essere notificato in quanto le persone individuate come intestatarie dei beni sono nate e morte in epoca remota, antecedente o successiva alla proclamazione dello Stato italiano; che e' impossibile stabilire quanti e quali siano e se siano in vita; che di alcuni di costoro e' stato possibile reperire solo le attestazioni di nascita ne' risultano notizie successive alla data della migrazione; che non e' possibile notificare l'atto per la difficolta' di ricostruire le discendenze degli intestatari dei beni e si presume che gli eventuali eredi siano in numero considerevole e di difficile identificazione. Tutto cio' premesso si fa istanza perche' la Signoria vostra Ill.ma Voglia autorizzare la citazione per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c.. - avv. Massima Baldocchi Pisa li 9.2.2017 TRIBUNALE DI PISA Il giudice dell'intestato Tribunale ha autorizzato con decreto del 30.03.2017 la notificazione per pubblici proclami dell'atto di citazione in oggetto ai sensi dei commi 3 dell'art. 150 c.p.c, per una sola volta e per estratto, dell'atto di citazione, della richiesta e del decreto, sul quotidiano il Tirreno, edizione di Pisa con ulteriori adempimenti previsti dal 3° comma dell'art. 150 c.p.c. - Il Presidente del Tribunale di Pisa: Salvatore Lagana' Pisa li 30.3.2017 avv. Massima Baldocchi TX17ABA5084