Richiesta di rinnovo concessione demaniale 
 

  Il Presidente dell'AdSP del Mar  Ionio,  Prof.  Avv.  Sergio  PRETE
rende noto che: in applicazione del disposto degli artt. 18 Reg. Cod.
Nav.  e  18  del  Regolamento  dell'Autorita'   medesima   "Procedure
amministrative in materia di demanio marittimo", e' stato  pubblicato
agli Albi Pretori dell'AdSP, della Capitaneria di Porto di Taranto  e
del Comune di Taranto, l'Avviso relativo  alla  domanda  prodotta  il
20.09.2017 con la quale la Approdi Srl, con sede in  Taranto  in  via
Calata 1 Porto Mercantile, in persona del legale  rappresentante,  ha
chiesto il rinnovo per anni due della  licenza  di  concessione  d.m.
13/2017 afferente l'occupazione di un'area d.m.  di  complessivi  mq.
3083 circa  -  situata  nel  Comune  di  Taranto  e  precisamente  in
localita' Porto Mercantile prolungamento della Calata  1,  foglio  di
mappa n. 319, p.lla n. 3480 - allo scopo di  utilizzare  le  piazzole
sopraelevate per la messa in secca  temporanea  dei  natanti  durante
condizioni meteo avverse ed il c.d.  scivolo  per  il  solo  transito
delle imbarcazioni. Cio' fino al 31.12.2019 e verso la corresponsione
del canone demaniale (determinato sulla base dei criteri previsti dal
DM 19.07.1989 e L.  494/93  ed  aggiornato  annualmente  secondo  gli
indici ISTAT) con prestazione della cauzione ex  art.  17  Reg.  Cod.
Nav. e quant'altro previsto dalla normativa vigente in materia e  dal
Regolamento   dell'AdSP   cit..   Eventuali   domande    concorrenti,
opposizioni ed osservazioni dovranno essere prodotte  all'AdSP  entro
il termine perentorio di giorni 30 (trenta) i quali avranno inizio il
28.09.2017  e  termineranno  il  27.10.2017,  con  l'avvertenza  che,
trascorso  il  termine  stabilito,  si  dara'  ulteriore  corso  alle
pratiche inerenti il chiesto rinnovo della concessione. Tali  domande
saranno valutate sulla base dei criteri  fissati  dall'art.  37  Cod.
Nav..  L'Avviso  Pubblico  completo  e'   reperibile   all'indirizzo:
http://albopretorio.port.taranto.it. 

                            Il presidente 
                       prof. avv. Sergio Prete 

 
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