ISP CB IPOTECARIO S.R.L.

Appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e soggetta
all'attivita' di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo S.p.A.

Sede legale: via Monte di Pieta', 8 - 20121 Milano
Registro delle imprese: Milano 05936180966

INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre
1993 come di volta in volta integrato e/o modificato (il Testo Unico
Bancario), al n. 5361 dell'Albo delle Banche tenuto dalla Banca
d'Italia e appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo Aderente al Fondo
Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di
Garanzia

Sede legale: piazza San Carlo, 156 - Torino
Sede secondaria: via Monte di Pieta', 8 - Milano
Registro delle imprese: Torino 00799960158
Partita IVA: 10810700152

(GU Parte Seconda n.66 del 9-6-2018)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge n. 130  del  30  aprile
1999 come di volta in volta integrata e/o modificata (la Legge  130),
dell'articolo 58 del Testo Unico  Bancario  e  informativa  ai  sensi
degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016  relativo  alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali (GDPR) e del provvedimento dell'Autorita'  Garante  per  la
          Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 
 

  ISP CB Ipotecario S.r.l. comunica che, nel contesto di un programma
di emissione di obbligazioni bancarie garantite da  parte  di  Intesa
Sanpaolo S.p.A., in data 29  luglio  2010,  ha  concluso  con  Intesa
Sanpaolo S.p.A. (il Cedente) un accordo quadro di cessione ai sensi e
per gli effetti della Legge 130 e dell'articolo 58  del  Testo  Unico
Bancario  (come  successivamente  modificato,  l'Accordo  Quadro   di
Cessione). In virtu' di tale Accordo Quadro di Cessione,  il  Cedente
cedera' e ISP CB Ipotecario S.r.l. che dovra' acquistare dal Cedente,
periodicamente e pro soluto, secondo  un  programma  di  cessioni  da
effettuarsi ai termini ed alle condizioni  ivi  specificate,  (A)  in
blocco ogni e qualsiasi credito derivante dai finanziamenti in  bonis
erogati ai sensi di contratti di finanziamento stipulati dal  Cedente
con i propri clienti nel corso della propria ordinaria  attivita'  di
impresa (i Crediti) nonche' (B) (i) titoli aventi le  caratteristiche
di cui all'articolo 2, comma 1, lett. d) del  Decreto  del  Ministero
dell'Economia  e  delle  Finanze  n.  310  del  14   Dicembre   2006,
concernente l'integrazione delle disposizioni contenute nell'articolo
7-bis della Legge 130 riguardanti le obbligazioni bancarie  garantite
(il Decreto del MEF) e/o (ii) titoli di cui all'articolo 2, comma  3,
punto 3 del Decreto del MEF e/o  (iii)  titoli  di  stato  aventi  le
caratteristiche di cui  all'articolo  2,  comma  1,  lettera  c)  del
Decreto del MEF (i Titoli). 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  si  comunica
che, in data 31 maggio 2018, ISP CB Ipotecario S.r.l.  ha  acquistato
pro soluto e in blocco dal Cedente tutti  i  Crediti  (per  capitale,
interessi, anche di mora, maturandi e maturati a  far  tempo  dal  28
maggio 2018 (incluso) (la Data di  Efficacia  Economica),  accessori,
spese,  ulteriori  danni,  indennizzi  e  quant'altro)  derivanti  da
finanziamenti concessi in forza di contratti di mutuo ipotecario  che
presentavano le seguenti caratteristiche (da  intendersi  cumulative,
salvo ove diversamente previsto): 
  CRITERI COMUNI 
  (1) alla data del 18 marzo  2018  e,  con  riferimento  ai  criteri
comuni indicati nei seguenti punti (A)(i), (A)(ii), (B) (i) e B (ii),
alla data del 28 febbraio 2018 e del 31 maggio 2018,  rispettavano  i
seguenti criteri comuni applicabili a  tutti  gli  attivi  ceduti  ai
sensi dell'Accordo Quadro di Cessione (i Criteri Comuni): 
  (A) nel caso di crediti ipotecari residenziali: 
  (i)  crediti  il  cui  ammontare  nominale,  sommato  all'ammontare
nominale residuo di eventuali precedenti  mutui  ipotecari  garantiti
dal medesimo immobile, non ecceda  l'80%  del  valore  dell'immobile,
secondo quanto previsto nel Decreto del MEF; 
  (ii) crediti in relazione ai quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo
Unico Bancario; 
  (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  stipulati
dal Cedente o  dalle  altre  banche  appartenenti  al  Gruppo  Intesa
Sanpaolo al momento della cessione; 
  (iv) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (v) crediti che non siano classificati come crediti in  sofferenza,
nell'accezione di  cui  alle  Istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca
d'Italia; 
  (vi)  crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  ipotecario  che
prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile,  trimestrale
o semestrale; 
  (vii) crediti in  relazione  ai  quali  i  debitori  sono  famiglie
consumatrici o produttrici (anche organizzate nella forma di societa'
semplice, di fatto o impresa individuale); 
  (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che siano
stati interamente erogati; 
  (ix) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (x) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo
Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi, 
  oppure 
  (B) nel caso di crediti ipotecari commerciali: 
  (i)  crediti  il  cui  ammontare  nominale,  sommato  all'ammontare
nominale residuo di eventuali precedenti  mutui  ipotecari  garantiti
dal medesimo immobile, non ecceda il 60%  del  valore  dell'immobile,
secondo quanto previsto nel Decreto del MEF; 
  (ii) crediti in relazione ai quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo
Unico Bancario; 
  (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  stipulati
dal Cedente o  dalle  altre  banche  appartenenti  al  Gruppo  Intesa
Sanpaolo al momento della cessione; 
  (iv) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (v) crediti che non siano classificati come crediti in  sofferenza,
nell'accezione di  cui  alle  Istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca
d'Italia; 
  (vi)  crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  ipotecario  che
prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile,  trimestrale
o semestrale; 
  (vii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che  siano
stati interamente erogati; 
  (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (ix) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  che  non
siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo
Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi; 
  CRITERI SPECIFICI 
  (1) alla  data  del  18  marzo  2018  appartenevano  al  Cedente  e
rispettavano i seguenti criteri: 
  (a) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  pecuniari
vantati dal Cedente in base al relativo contratto di mutuo o, in caso
di frazionamento mediante accollo, la totalita' dei  crediti  vantati
dal Cedente in relazione al singolo lotto frazionato; 
  (b) i crediti derivano da contratti di  mutuo  ipotecario  radicati
nelle Filiali del Cedente ed  originati  da  Intesa  Sanpaolo  S.p.A.
("Intesa Sanpaolo"); 
  (c) derivano da contratti  di  mutuo  che  non  sono  garantiti  da
fideiussioni di tipo 'omnibus', volte a garantire  anche  ogni  altro
credito vantato dal Cedente nei confronti del relativo debitore; 
  (d)  i  debitori  dei  relativi  crediti   sono   persone   fisiche
appartenenti  alle  categorie  famiglie  consumatrici  o  produttrici
(anche in forma di societa' semplice, societa'  di  fatto  o  impresa
individuale),  residenti  in  Italia,  cosi'  come  risultante  dalle
informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi filiale  del
Cedente; 
  (e) i crediti sono in capo a soggetti che non sono classificati  in
sofferenza od in inadempienza probabile,  nelle  definizioni  di  cui
alle istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia come risulta  dalle
informazioni disponibili presso qualsiasi filiale del Cedente; 
  (f) i crediti derivano da mutui ipotecari i quali non presentano un
ammontare arretrato dovuto e  non  pagato  a  qualunque  titolo  (ivi
compresi interessi di  mora  ed  eventuali  spese)  dal  debitore  i)
perdurante da piu' di 30 giorni per i mutui  aventi  periodicita'  di
pagamento rata mensile, ovvero ii) di alcun  ammontare  per  i  mutui
aventi periodicita'  di  pagamento  rata  trimestrale  o  semestrale,
secondo le risultanze contabili del Cedente; 
  (g) i crediti derivano da contratti di mutuo  che  non  sono  stati
stipulati  nell'ambito  di  convenzioni  con  soggetti  pubblici  e/o
privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali
la  banca  erogatrice  ha  finanziato  l'erogazione   dei   mutui   a
particolari categorie di debitori o a tassi particolari; 
  (h) i crediti derivano da mutui i cui debitori non sono  dipendenti
di societa' del Gruppo Intesa  Sanpaolo  -  ivi  inclusi  i  soggetti
"esodati" del medesimo Gruppo -  ne'  appartengono  al  personale  in
quiescenza dello stesso Gruppo o in cointestazione con gli stessi; 
  (i) i crediti non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  (j) i crediti derivano da mutui erogati tra il 1 gennaio 2017 ed il
31 dicembre 2017 (inclusi) i cui debitori sono  famiglie  produttrici
(anche organizzate nella forma  di  societa'  semplice,  di  fatto  o
impresa individuale) ovvero da mutui erogati tra il 24 luglio 2017 ed
il  31  dicembre  2017  (inclusi)  i  cui  debitori   sono   famiglie
consumatrici; 
  (k)  i  crediti  derivano  da  mutui  con  fine  del   periodo   di
ammortamento successiva al 31 dicembre 2018; 
  (l) i crediti derivano  da  mutui  con  l'inizio  dell'ammortamento
anteriore al 1 gennaio 2019; 
  (m) i crediti derivano da mutui il cui capitale  residuo  al  netto
degli eventuali arretrati e' superiore ad Euro 10.000; 
  (n) i crediti derivano da mutui che non sono stati  rinegoziati  ai
sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd  'Convenzione
ABI - MEF'); 
  (o) i crediti derivano da mutui che non stanno  beneficiando  della
sospensione totale o parziale  dei  pagamenti  dovuti  a  seguito  i)
dell'esercizio di facolta' previste da norme a favore di  popolazioni
colpite da calamita' naturali, ii) di  una  concessione  del  Cedente
ulteriore rispetto  a  quanto  eventualmente  previsto  dal  disposto
contrattuale dello specifico finanziamento a seguito  di  motivazione
grave e documentata; 
  (p) i  crediti  derivano  da  mutui  i  cui  mutuatari  non  stanno
beneficiando o non hanno beneficiato delle sospensioni dei  pagamenti
dovuti previste a sostegno delle famiglie in difficolta' dal Fondo di
Solidarieta' istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n 244 (cd. Fondo
Gasparrini); 
  (q) i  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono  stati  erogati
nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra
il Cedente o altre banche  appartenenti  al  Gruppo  Bancario  Intesa
Sanpaolo e i consorzi di Piccole Medie Imprese (cd "Confidi"); 
  (r) i  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono  stati  erogati
nell'ambito di finanziamenti concessi in base al  Decreto  24.06.2013
n. 103 ("Regolamento recante la disciplina del Fondo per l'accesso al
credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie
o dei nuclei familiari monogenitoriali" di cui all'art. 13,  comma  3
bis,  del  decreto  legge  25  giugno  2008,  n.  112  e   successive
modificazioni); 
  (s) i  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono  stati  erogati
nell'ambito  di   finanziamenti   concessi   in   base   al   Decreto
interministeriale del 31 luglio 2014 (pubblicato sulla  G.U.  n.  226
del 22/09/2014) che regola e disciplina il "Fondo di garanzia  per  i
mutui per la prima casa" di cui alla legge 27 dicembre 2013, n.  147,
all'art.  1,  comma   48,   lettera   c),   nonche'   la   cessazione
dell'operativita' del "Fondo di garanzia per l'accesso al credito per
l'acquisto della prima casa da parte di giovani coppie o  dei  nuclei
familiari monogenitoriali" di cui  all'art.  13,  comma  3  bis,  del
decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e successive modificazioni; 
  (t) i crediti derivano da mutui che  non  contengono  clausole  che
automaticamente  i)  se  rispettate,  prevedono   per   il   debitore
l'applicazione  al  mutuo  di  condizioni  finanziarie  migliorative,
ovvero ii)  se  non  rispettate,  prevedono  il  diritto  di  ISP  di
risolvere il contratto di mutuo; 
  (u) i crediti derivano da mutui che presentano  le  caratteristiche
di seguito indicate e hanno  una  o  due  modalita'  di  ammortamento
attive purche', in questo secondo caso, le modalita' abbiano entrambe
le medesime caratteristiche: 
  (i) a tasso fisso,  con  periodicita'  di  ammortamento  mensile  o
semestrale; ovvero 
  (ii) a tasso variabile, con periodicita' di  ammortamento  mensile,
indicizzato puntualmente all'Euribor 1mese con base di  calcolo  360,
rilevato  puntualmente  il  penultimo  giorno  lavorativo  del   mese
precedente a quello di validita'; 
  (v) i crediti non derivano da mutui a tasso variabile che prevedono
che il tasso di interesse non scenda al di sotto di  una  determinata
soglia (tasso minimo consentito o 'floor') ovvero che anche solo  per
la prima parte della vita del finanziamento,  non  superi  una  certa
soglia (tasso massimo consentito o cap); 
  (w) i crediti non derivano da mutui che prevedono una o piu'  volte
nel corso della vita del contratto l'opzione di variazione  del  tipo
di tasso da variabile a fisso o viceversa; 
  (x) i crediti non derivano da mutui con  piano  di  ammortamento  a
durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi di interesse e
rata costante, anche con eventuale ricalcolo della stessa; 
  (y) i crediti non  derivano  da  mutui  per  i  quali  il  rimborso
dell'intero capitale erogato avviene in unica soluzione alla data  di
scadenza del relativo mutuo; 
  (z) i  crediti  non  derivano  da  mutui  che  hanno  un  piano  di
ammortamento di tipo flessibile, ai sensi del quale il rimborso delle
quote capitale avviene entro talune scadenze prefissate (anziche'  in
occasione del pagamento di ciascuna  rata  contrattualmente  prevista
per il pagamento degli interessi), avendo il debitore la facolta'  di
decidere la frequenza e l'entita' dei pagamenti  in  linea  capitale,
nel rispetto dell'obbligo di rimborso entro le predette  scadenze  (i
cosiddetti mutui "Domus flex" o "Domus libero"); 
  (aa) i crediti che derivano da mutui  che  prevedono  l'opzione  di
richiedere l'erogazione di  una  quota  aggiuntiva  di  finanziamento
entro 12 mesi dalla stipula  (cd  prodotto  'Mutuo  Up')  hanno  gia'
esercitato l'opzione; 
  (2) i crediti derivano da mutui che alle date del 28 febbraio  2018
e del 31 maggio 2018 rispettano i requisiti di  "attivita'  cedibili"
ai sensi dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile  1999,  n.  130  e
delle  norme,  anche  regolamentari,  ad  esso   collegate,   ed   in
particolare del D.M. 14 dicembre 2006, n. 310, come vigente alle date
sopracitate; 
  (3) sono individualmente indicati in un apposito elenco informatico
consultabile a partire dal 31 maggio 2018 su richiesta  dei  relativi
debitori presso qualsiasi filiale del Cedente. 
  ISP CB Ipotecario S.r.l. ha incaricato Intesa Sanpaolo  S.p.A.,  ai
sensi della Legge 130,  affinche'  per  suo  conto,  in  qualita'  di
soggetto incaricato della riscossione dei  Crediti  e  Titoli  ceduti
(servicer), proceda all'incasso delle somme dovute.  Per  effetto  di
quanto precede, i debitori ceduti continueranno a pagare  al  Cedente
ogni somma dovuta in relazione ai Crediti nelle  forme  previste  dai
relativi contratti di mutuo o in forza di  legge  e  dalle  eventuali
ulteriori informazioni che potranno  essere  comunicate  ai  debitori
ceduti. 
  Inoltre  Intesa  Sanpaolo  S.p.A.,  in  qualita'  di  Servicer,  ha
sub-delegato a Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A.,  in  qualita'
di Primo Servicer Speciale, l'attivita' di gestione e amministrazione
dei Crediti classificati in sofferenza. 
  Informativa ai sensi  degli  articoli  13  e  14  del  GDPR  e  del
provvedimento dell'Autorita'  Garante  per  la  Protezione  dei  Dati
Personali del 18 gennaio 2007 (congiuntamente, la Normativa Privacy) 
  Ai sensi e per gli effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione,
la cessione da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A. a  ISP  CB  Ipotecario
S.r.l. di tutte le ragioni  di  credito  vantate  nei  confronti  dei
debitori ceduti relativamente ai finanziamenti a questi concessi, per
capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti  accessori,
azioni, garanzie reali e/o personali  e  quant'altro  di  ragione  (i
Crediti Ceduti), comportera' necessariamente il  trasferimento  anche
dei  dati   personali   -   anagrafici   (ivi   inclusi,   a   titolo
esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, indirizzo e  recapito
telefonico), patrimoniali e reddituali - contenuti  nei  documenti  e
nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti, a relativi ai
debitori  ceduti  ed  ai  rispettivi  garanti   come   periodicamente
aggiornati  sulla  base  di  informazioni  acquisite  nel  corso  dei
rapporti contrattuali  in  essere  con  i  debitori  ceduti  (i  Dati
Personali). 
  I  Dati  Personali  saranno   ottenuti   anche   attraverso   fonti
accessibili al  pubblico  (quali,  a  titolo  esemplificativo  e  non
esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). 
  Cio' premesso, ISP CB Ipotecario  S.r.l.  -  tenuta  a  fornire  ai
debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed  aventi
causa (i Soggetti Interessati) l'informativa di  cui  alla  Normativa
Privacy - assolve a tale obbligo mediante la  presente  pubblicazione
in forza del provvedimento dell'Autorita' Garante per  la  Protezione
dei Dati Personali del 18 gennaio 2007  in  materia  di  cessione  in
blocco  e  cartolarizzazione  dei  crediti  (pubblicato  in  Gazzetta
Ufficiale n. 24 del 30  gennaio  2007)  (il  Provvedimento),  che  si
ritiene essere una misura appropriata anche ai  sensi  dell'art.  14,
comma 5, lett. b), secondo periodo, GDPR. 
  ISP CB Ipotecario S.r.l. con sede legale in Via Monte di Pieta', 8,
20121 Milano, rende la presente informativa anche nell'interesse  dei
seguenti soggetti che  tratteranno  i  Dati  Personali  dei  Soggetti
Interessati  congiuntamente  a  ISP  CB  Ipotecario  S.r.l.,  per  le
finalita' di seguito indicate, quali  titolari  del  trattamento  dei
Dati Personali e, collettivamente considerati, tra loro contitolari: 
  - Intesa Sanpaolo S.p.A., con sede legale in Piazza San Carlo  156,
Torino, e sede secondaria in Via Monte di Pieta' 8, Milano; 
  - Intesa Sanpaolo Group  Services  S.c.p.A.,  con  sede  legale  in
Piazza San Carlo 156, Torino; 
  - KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124 Milano; 
  - Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona 25, 20124 Milano. 
  (collettivamente, i Contitolari). 
  Il trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  in  quanto
necessario all'esecuzione degli obblighi di  pagamento  dei  debitori
ceduti e garanti e/o  per  adempiere  agli  obblighi  legali  cui  e'
soggetto ciascun Contitolare del trattamento. 
  Il  trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  da   ogni
Contitolare,  relativamente  allo  svolgimento  delle  sole   proprie
attivita', per le seguenti finalita': 
  -  gestione  e  amministrazione  dei  Crediti  e   della   relativa
documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei  Crediti  e
la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i
Soggetti Interessati, gestione dei connessi servizi informatici; 
  - attivita' di recupero dei Crediti; 
  - revisione contabile e certificazioni di bilancio; 
  - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della  Societa'
ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima  e
la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; 
  - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle
autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione
a fini antiriciclaggio,  accertamenti  fiscali  e  tributari),  dalla
normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da organi
di vigilanza e controllo (ad esempio:  Centrale  Rischi,  Sistemi  di
informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). 
  Il conferimento dei Dati Personali e' necessario per l'espletamento
delle suddette attivita'. 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o strumenti  elettronici,  informatici  e  telematici,  anche
automatizzati, con  logiche  strettamente  correlate  alle  finalita'
sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre,  utilizzati
sistemi di  protezione,  costantemente  aggiornati  e  verificati  in
termini di affidabilita'. 
  I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le
finalita' sopra indicate ma solo a  soggetti  che  operino  in  Paesi
appartenenti all'Unione  Europea.  Potranno  essere  comunicati  alla
Banca d'Italia e alle altre autorita' governative e regolamentari che
eventualmente ne abbiano titolo, in conformita' alle norme  di  legge
e/o regolamentari applicabili, ai revisori dei  conti,  consulenti  e
professionisti, alle societa' di servizi e a tutti gli altri soggetti
cui tali comunicazioni devono essere fatte ai fini dello  svolgimento
dei servizi e per l'esatto e  diligente  adempimento  degli  obblighi
imposti dalla  normativa  vigente,  ciascuno  destinatario  dei  Dati
Personali in qualita' di responsabile del trattamento e/o comunque in
conformita' alla normativa vigente. 
  In linea generale, i Dati Personali sono conservati per un  periodo
temporale di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo  rapporto
contrattuale da cui originano i Crediti. I Dati  Personali  potranno,
altresi', essere trattati per un termine superiore, ove intervenga un
atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione  che  giustifichi
il prolungamento della conservazione dei dati. 
  I soggetti destinatari dei  Dati  Personali  che  non  siano  stati
designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi  Contitolari,
utilizzeranno i dati in qualita' di contitolari del trattamento. 
  I Contitolari designano quali incaricati del  trattamento  tutti  i
lavoratori dipendenti  e  i  collaboratori,  anche  occasionali,  che
svolgono mansioni che comportano il trattamento  dei  Dati  Personali
relativi all'operazione. 
  Resta inteso che non verranno trattate "categorie  particolari"  di
dati personali. Sono considerati tali i dati  relativi,  ad  esempio,
allo  stato  di  salute,  alle  opinioni  politiche,  all'adesione  a
sindacati ed alle  convinzioni  religiose  dei  Soggetti  Interessati
(art. 9 del GDPR). 
  Si  informa,  infine,  che  la  Normativa  Privacy  attribuisce  ai
Soggetti Interessati gli specifici diritti di cui agli articoli 15  -
22 del GDPR, tra cui in particolare il diritto di accesso, il diritto
di  rettifica,  il  diritto  alla  cancellazione,   il   diritto   di
limitazione del trattamento, il diritto alla portabilita'  dei  dati.
Si informa che i Soggetti Interessati  possono  esercitare  i  propri
diritti ai sensi del GDPR  nei  confronti  di  ciascun  titolare  del
trattamento. 
  Fatto salvo il diritto dei Soggetti  Interessati  di  ricorrere  in
ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, nel caso in cui gli
stessi ritengano che il trattamento dei Dati Personali da  parte  dei
Contitolari avvenga in violazione della Normativa Privacy, gli stessi
potranno proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei
dati personali. 
  Le richieste relative all'esercizio dei menzionati diritti  di  cui
agli artt. 15-22 del GDPR ovvero alla  conoscenza  dei  soggetti  che
operano  in  qualita'  di  responsabili  per  conto  dei  Contitolari
potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax  o
posta elettronica a: 
  ISP CB Ipotecario S.r.l., sede legale in via  Monte  di  Pieta'  8,
20121 Milano; 
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nominato il DPO. Per tutte le questioni relative al  trattamento  dei
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("DPO"), Via Vittor Pisani  n°27  -  20124  Milano,  Indirizzo  mail:
IT-FM_DPO_KPMGFides@kpmg.it; Tel. (+39) 02. 676451; 
  Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona 25, 20144 Milano. Deloitte  &
Touche S.p.A. ha nominato il DPO  nella  persona  del  Dott.  Tommaso
Stranieri (indirizzo email: dataprotectionofficer@deloitte.it). 
 
  Milano, 31 maggio 2018 

              ISP CB Ipotecario S.r.l. - Il presidente 
                           Paola Fandella 

 
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