ISP OBG S.R.L.

Appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e soggetta
all'attivita' di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo

Sede legale: via Monte di Pieta' n. 8 - 20121 Milano
Registro delle imprese: Milano 05936010965

INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre
1993 come di volta in volta integrato e/o modificato (il Testo Unico
Bancario), al n. 5361 dell'Albo delle Banche tenuto dalla Banca
d'Italia e appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo


Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo
Nazionale di Garanzia

Sede legale: piazza San Carlo, 156 - Torino
Sede secondaria: via Monte di Pieta', 8 - Milano
Registro delle imprese: Torino 00799960158
Partita IVA: 1081700152

(GU Parte Seconda n.78 del 7-7-2018)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4  della  Legge  numero  130  del  30
aprile 1999, come di volta in volta  modificata  e/o  integrata,  (la
Legge 130), dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario  e  Informativa
ai sensi degli articoli 13  e  14  del  Regolamento  UE  n.  679/2016
relativo alla  protezione  delle  persone  fisiche  con  riguardo  al
trattamento  dei  dati   personali   (GDPR)   e   del   Provvedimento
dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati  Personali  del  18
                            gennaio 2007 
 

  ISP  OBG  S.r.l.  comunica  che,  nel  contesto  del  programma  di
emissione di obbligazioni bancarie garantite  dalla  stessa  ISP  OBG
S.r.l. (il Programma), in data 31 maggio 2012 ha concluso con  Intesa
Sanpaolo S.p.A. (Intesa Sanpaolo o ISP)  e  Banco  di  Napoli  S.p.A.
(Banco di Napoli) un accordo quadro di cessione ai sensi  e  per  gli
effetti della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo  Unico  Bancario
(l'Accordo  Quadro  di   Cessione).   Ai   sensi   delle   previsioni
dell'Accordo  Quadro  di  Cessione  potranno  aderire  al   contratto
ulteriori banche del  Gruppo  Bancario  Intesa  Sanpaolo  (i  Cedenti
Aggiuntivi). 
  In virtu' di tale Accordo Quadro di Cessione, Intesa  Sanpaolo  e/o
Banco di Napoli e/o i Cedenti Aggiuntivi potranno cedere  e  ISP  OBG
S.r.l. dovra' acquistare pro soluto e in blocco dagli stessi, secondo
un programma di cessioni  da  effettuarsi  secondo  i  termini  e  le
condizioni ivi specificate, periodicamente ogni e  qualsiasi  credito
pecuniario   derivante   da:   (i)   mutui   ipotecari   aventi    le
caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett.  a)  e  b)  del
Decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  n.  310  del  14
dicembre  2006  (il  Decreto  MEF)  (i  Mutui  Ipotecari),  e/o  (ii)
contratti di finanziamento o altri accordi aventi le  caratteristiche
di cui all'articolo 2, comma 1 lett.  c),  del  Decreto  del  MEF  (i
Finanziamenti Pubblici), e/o (iii) titoli aventi  le  caratteristiche
di cui all'articolo 2, comma 1, lett.  c)  del  Decreto  del  MEF  (i
Titoli Pubblici, e  congiuntamente  ai  Finanziamenti  Pubblici,  gli
Attivi Pubblici) (i Crediti). 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  si  comunica
che, in data 29 giugno 2018, ISP OBG S.r.l. ha acquistato pro  soluto
e in blocco da Intesa Sanpaolo tutti i Crediti  derivanti  dai  Mutui
Ipotecari, che, alle date di seguito indicate, rispettavano i criteri
cumulativi comuni e specifici di seguito indicati. 
  CRITERI COMUNI 
  Alle date del 28 febbraio 2018 e 29 giugno  2018  limitatamente  ai
criteri a) e b) dei punti 1) e 2) e del 18 marzo  2018  limitatamente
ai  criteri  rimanenti,  i  Crediti   Ceduti   da   Intesa   Sanpaolo
rispettavano i criteri comuni applicabili a tutti gli  attivi  ceduti
ai sensi dell'Accordo Quadro di Cessione, pubblicati  nella  Gazzetta
Ufficiale Parte Seconda n. 144 dell'11 dicembre 2012, pagine 2 - 4 (i
Criteri Comuni). 
  CRITERI SPECIFICI DEL PORTAFOGLIO CEDUTO DA INTESA SANPAOLO 
  Saranno oggetto di cessione da Intesa Sanpaolo ad  ISP  OBG  S.r.l.
tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora o  differiti,
maturati e maturandi a far tempo dalla data del 25 giugno 2018  (Data
di  Efficacia  Economica),   accessori,   spese,   ulteriori   danni,
indennizzi e quant'altro)  derivanti  da  finanziamenti  concessi  in
forza di contratti di mutuo ipotecario che presentavano  le  seguenti
caratteristiche (da intendersi  cumulative,  salvo  ove  diversamente
previsto): 
  (1) alla data del 18 marzo 2018 rispettavano i seguenti criteri: 
  (a) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  pecuniari
vantati dal cedente in base al relativo contratto di mutuo o, in caso
di frazionamento mediante accollo, la totalita' dei  crediti  vantati
da ISP in relazione al singolo lotto frazionato; 
  (b) i crediti derivano da contratti di mutuo radicati nelle Filiali
del Cedente ed originati da: (1) Sanpaolo IMI che,  in  seguito  alla
fusione con Banca  Intesa  S.p.A.,  ha  successivamente  cambiato  la
propria denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A.  a  far  data  dal  1
gennaio  2007;  (2)  Intesa  Sanpaolo  S.p.A.;  (3);  Banca  Popolare
dell'Adriatico S.p.A. nella quale Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo)
e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal  18
giugno 2006,  in  forza  di  fusione  per  incorporazione  (4)  Banca
dell'Adriatico S.p.A., alla quale Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
S.p.A. e' subentrata quale successore a titolo universale in forza di
fusione per incorporazione a far data dal 15 aprile 2013;  (5)  Cassa
di Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A. che in seguito alla fusione  per
incorporazione  di  Banca  dell'Adriatico  S.p.A.  ha  modificato  la
propria denominazione sociale in Banca dell'Adriatico  S.p.A.  a  far
data dal 15 aprile 2013 e nella quale Intesa Sanpaolo  e'  subentrata
quale successore a titolo universale a far data dal 16  maggio  2016,
in forza di fusione per incorporazione; (6)  Cassa  di  Risparmio  di
Terni e Narni S.p.A. (poi Casse di  Risparmio  dell'Umbria  S.p.A.  a
seguito di fusione per incorporazione a far data dal 26 novembre 2012
a sua volta incorporata in Intesa Sanpaolo con decorrenza 21 novembre
2016);  (7)  Banca  CIS  S.p.A.  che   ha   modificato   la   propria
denominazione sociale in Banca di Credito Sardo S.p.A. a far data dal
9 febbraio 2009; (8) Banca  di  Credito  Sardo  S.p.A.,  nella  quale
Intesa Sanpaolo e' subentrata quale successore a titolo universale  a
far  data  dal  10  novembre  2014,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; (9) Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A. nella  quale
Intesa Sanpaolo e' subentrata quale successore a titolo universale  a
far data dal 10 novembre 2014, in forza di fusione per incorporazione
(10) Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. nella quale
Intesa Sanpaolo e' subentrata quale successore a titolo universale  a
far  data  dal  23  novembre  2015,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; (11) Cassa di Risparmio di Rieti S.p.A.  nella  quale
Intesa Sanpaolo e' subentrata quale successore a titolo universale  a
far  data  dal  23  novembre  2015,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; (12) Cassa di Risparmio di Spoleto S.p.A. (poi  Casse
di  Risparmio  dell'Umbria  S.p.A.   a   seguito   di   fusione   per
incorporazione  a  far  data  dal  26  novembre  2012  a  sua   volta
incorporata in Intesa Sanpaolo con decorrenza 21 novembre 2016); (13)
Casse di Risparmio dell'Umbria S.p.A. incorporata in Intesa  Sanpaolo
con decorrenza 21 novembre 2016; 
  (c) derivano da contratti  di  mutuo  che  non  sono  garantiti  da
fideiussioni di tipo 'omnibus', volte a garantire  anche  ogni  altro
credito vantato da ISP nei confronti del relativo debitore; 
  (d) i crediti sono garantiti da ipoteca costituita su immobili siti
in Italia con eccezione della provincia  di  Bolzano,  ovvero  per  i
quali l'ipoteca non sia stata iscritta  in  una  conservatoria  della
suddetta provincia; 
  (e) i  debitori  dei  relativi  crediti  sono  i)  persone  fisiche
appartenenti  alle  categorie  famiglie   consumatrici   o   famiglie
produttrici (anche in forma di societa' semplice, societa' di fatto o
impresa  individuale),  residenti  in  Italia,  oppure  ii)   imprese
private, variamente configurate, costituite ed aventi sede principale
in Italia, cosi' come risultante dalle informazioni disponibili per i
debitori presso qualsiasi filiale di ISP; 
  (f) i crediti sono in capo a soggetti che non sono classificati  in
sofferenza od in inadempienza probabile, secondo  le  definizioni  di
cui alle istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia,  come  risulta
dalle informazioni disponibili presso qualsiasi filiale di ISP; 
  (g) i crediti derivano da mutui i quali non presentano un ammontare
arretrato dovuto e  non  pagato  a  qualunque  titolo  (ivi  compresi
interessi di mora ed eventuali  spese)  dal  rispettivo  debitore  i)
perdurante da piu' di 30 giorni per i mutui  aventi  periodicita'  di
pagamento rata mensile, ovvero ii) di alcun  ammontare  per  i  mutui
aventi  periodicita'  di  pagamento  rata  trimestrale  o  semestrale
secondo le risultanze contabili di ISP; 
  (h) i crediti derivano da contratti di mutuo  che  non  sono  stati
stipulati  nell'ambito  di  convenzioni  con  soggetti  pubblici  e/o
privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali
la  banca  erogatrice  ha  finanziato  l'erogazione   dei   mutui   a
particolari categorie di debitori o a tassi particolari; 
  (i) i crediti derivano da mutui i cui debitori non sono  dipendenti
di societa' del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ne' appartengono  al
personale in quiescenza od esodato ne' sono in cointestazione con gli
stessi; 
  (j) i crediti non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  (k) i crediti derivano da mutui erogati tra il 1 gennaio 2007 ed il
31 dicembre 2017 (inclusi) ad esclusione dei mutui erogati  da  Cassa
di Risparmio di Spoleto Spa tra il 1 gennaio 2007 e  il  31  dicembre
2011 (inclusi); 
  (l)  i  crediti  derivano  da  mutui  con  fine  del   periodo   di
ammortamento successiva al 31 dicembre 2018; 
  (m) i crediti derivano  da  mutui  con  l'inizio  dell'ammortamento
anteriore al 1 gennaio 2019; 
  (n) i crediti hanno il capitale residuo al  netto  degli  eventuali
arretrati superiore ad Euro 10.000; 
  (o) i crediti in  capo  a  debitori  non  appartenenti  al  settore
famiglie hanno capitale residuo al netto  degli  eventuali  arretrati
inferiore ad Euro 2.500.000; 
  (p) i crediti derivano da mutui che non sono stati  rinegoziati  ai
sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd  'Convenzione
ABI - MEF'); 
  (q) i crediti derivano da mutui che non stanno  beneficiando  della
sospensione totale o parziale  dei  pagamenti  dovuti  a  seguito  i)
dell'esercizio di facolta' previste da norme a favore di  popolazioni
colpite  da  calamita'  naturali,  ii)  di  una  concessione  di  ISP
ulteriore rispetto a  quanto  eventualmente  previsto  dal  contratto
dello specifico  finanziamento  a  seguito  di  motivazione  grave  e
documentata; 
  (r) i crediti derivano da mutui che non stanno beneficiando  o  che
non hanno beneficiato delle sospensioni dei pagamenti dovuti previste
a sostegno delle famiglie in difficolta' dal  Fondo  di  Solidarieta'
istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n 244 (cd. Fondo Gasparrini); 
  (s) i  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono  stati  erogati
nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra
ISP o altre banche appartenenti al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo  e
i consorzi di Piccole Medie Imprese (cd "Confidi"); 
  (t) i crediti derivano da mutui che  non  contengono  clausole  che
automaticamente  i)  se  rispettate,  prevedono   per   il   debitore
l'applicazione  al  mutuo  di  condizioni  finanziarie  migliorative,
ovvero ii)  se  non  rispettate,  prevedono  il  diritto  di  ISP  di
risolvere il contratto di mutuo; 
  (u) i crediti non derivano da mutui in  capo  a  debitori  che  nel
corso del 2011 hanno ricevuto  apposita  comunicazione  da  parte  di
Intesa Sanpaolo riguardo  alla  cessione  della  propria  filiale  di
portafogliazione alla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A; 
  (v) i crediti derivano da mutui che hanno una o  due  modalita'  di
ammortamento attive; 
  (w) i crediti derivano da mutui che sono: 
  (i) a  tasso  fisso,  con  periodicita'  di  ammortamento  mensile,
trimestrale o semestrale, ovvero 
  (ii) a tasso variabile,  periodicita'  di  ammortamento  mensile  e
tasso indicizzato puntualmente a: 
  (A) Euribor 1  mese  su  base  360  rilevato  il  penultimo  giorno
lavorativo del mese precedente a quello di validita', ovvero a 
  (B) tasso MRO (Main Refinancing Operations: tasso sulle  operazioni
di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea)  rilevato
il penultimo giorno  lavorativo  del  mese  precedente  a  quello  di
validita', ovvero a 
  (C) Euribor 6 mesi su base 360 rilevato puntualmente il quartultimo
giorno lavorativo dei mesi di giugno e dicembre e scadenza  rata  tra
il sedicesimo e l'ultimo giorno del mese, ovvero 
  (iii)  a  tasso  variabile   con   periodicita'   di   ammortamento
trimestrale, e tasso indicizzato  ad  Euribor  3  mesi  con  base  di
calcolo 360, con  validita'  trimestrale,  rilevato  puntualmente  il
penultimo o il quartultimo  giorno  lavorativo  dei  mesi  di  marzo,
giugno, settembre e dicembre, ovvero 
  (iv) a tasso variabile con periodicita' di ammortamento  semestrale
e tasso indicizzato puntualmente a Euribor 6 mesi con base di calcolo
360, rilevato il penultimo od il quartultimo  giorno  lavorativo  del
semestre precedente a quello di validita', e con scadenza rata 
  (A) tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese, ovvero 
  (B) tra il sedicesimo e  l'ultimo  giorno  dei  mesi  di  giugno  e
dicembre, 
  (x) i crediti  derivanti  da  mutui  che  hanno  due  modalita'  di
ammortamento attive hanno: 
  (i) entrambe le modalita' 
  (A) a tasso fisso, ovvero 
  (B) a tasso variabile indicizzato all'Euribor 1 mese  con  base  di
calcolo 360, rilevato puntualmente il penultimo giorno lavorativo del
mese precedente a quello di validita', ovvero 
  (C) a tasso variabile indicizzato all'Euribor 6 mesi  con  base  di
calcolo 360, rilevato puntualmente il penultimo giorno lavorativo dei
mesi di giugno e dicembre, ovvero 
  (ii) una modalita' a tasso fisso ed una modalita' a tasso variabile
indicizzato all'Euribor 1 mese con  base  di  calcolo  360,  rilevato
puntualmente il penultimo giorno lavorativo  del  mese  precedente  a
quello di validita' 
  (y) i crediti che derivano da mutui che prevedono  piu'  volte  nel
corso della vita del contratto l'opzione di variazione  del  tipo  di
tasso da variabile a fisso o viceversa (cd prodotti 'multi  opzione')
ed hanno ancora almeno un'opzione esercitabile presentano: 
  (i) periodicita' di ammortamento mensile con scadenza rata il primo
giorno del mese di riferimento; 
  (ii) opzione di variazione del tasso ogni 3 o 5 anni; 
  (iii) quando a tasso variabile sono indicizzati all'Euribor 1  mese
con base di calcolo 360, rilevato il penultimo giorno lavorativo  del
mese precedente a quello di validita'; 
  (z) i crediti non derivano da mutui che prevedono  una  sola  volta
nel corso del rapporto la variazione (contrattuale o  opzionale)  del
tipo di tasso da fisso a variabile o  viceversa  (cd  prodotti  "mono
opzione"); 
  (aa) i crediti a tasso variabile che prevedono  che  per  tutta  la
durata del finanziamento il tasso di interesse non superi  una  certa
soglia (tasso massimo consentito o cap),  hanno  la  periodicita'  di
ammortamento mensile, il tasso indicizzato puntualmente all'Euribor 1
mese con base di calcolo 360, la scadenza rata tra  il  primo  ed  il
quindicesimo  giorno  del  mese  di  riferimento,  e  presentano  una
differenza tra il tasso massimo consentito e lo  spread  contrattuale
(al netto  di  eventuali  deroghe  pattuite  tra  banca  e  debitore)
compreso tra il 3.395% e il 3.405%, ovvero tra il 3.595% e il 3.605%,
ovvero tra il 3.695% e il 3.705%; 
  (bb) i  crediti  non  derivano  da  mutui  a  tasso  variabile  che
prevedono che solo per la prima parte della vita  del  finanziamento,
il tasso di interesse non superi  una  certa  soglia  (tasso  massimo
consentito o cap); 
  (cc) i  crediti  non  derivano  da  mutui  a  tasso  variabile  che
prevedono che il tasso di interesse non scenda al  di  sotto  di  una
determinata soglia (tasso minimo consentito o 'floor'); 
  (dd) i  crediti  non  derivano  da  mutui  a  tasso  variabile  con
accertamento rata semestrale erogati nel mese di novembre 2017 per un
importo inferiore a € 1.700.000; 
  (ee) i crediti non derivano da mutui con piano  di  ammortamento  a
durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi di interesse e
rata costante, anche con eventuale ricalcolo della stessa; 
  (ff) i crediti non derivano  da  mutui  per  i  quali  il  rimborso
dell'intero capitale erogato avviene in unica soluzione alla data  di
scadenza del relativo mutuo; 
  (gg) i crediti  non  derivano  da  mutui  che  hanno  un  piano  di
ammortamento di tipo flessibile, ai sensi del quale il rimborso delle
quote  capitale  deve  avvenire  entro  talune  scadenze   prefissate
(anziche'   in   occasione   del   pagamento   di    ciascuna    rata
contrattualmente prevista per il pagamento degli  interessi),  avendo
il debitore la facolta' di decidere  la  frequenza  e  l'entita'  dei
pagamenti in linea capitale, nel rispetto  dell'obbligo  di  rimborso
entro le predette scadenze (i cosiddetti mutui "Domus flex" o  "Domus
libero"); 
  (hh) i crediti che derivano da mutui  che  prevedono  l'opzione  di
richiedere l'erogazione di  una  quota  aggiuntiva  di  finanziamento
entro 12 mesi dalla stipula (cd prodotto 'Mutuo Up') hanno  l'opzione
gia' esercitata, ovvero non piu' esercitabile; 
  (2) derivano da mutui che alle date del 28 febbraio 2018 e  del  29
giugno 2018 rispettano i requisiti di "attivita' cedibili"  ai  sensi
dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e delle norme,
anche regolamentari, ad esso collegate ed in particolare del D.M.  14
dicembre 2006, n. 310, come vigente alle date sopracitate; 
  (3) sono individualmente indicati in un apposito elenco informatico
consultabile a partire dal 29 giugno 2018 su richiesta  dei  relativi
debitori presso qualsiasi filiale ISP. 
  Ai sensi della Legge 130, ISP OBG  S.r.l.  ha  incaricato  per  suo
conto Intesa Sanpaolo di procedere, in  qualita'  di  servicer,  alla
riscossione dei Crediti ceduti e all'incasso delle somme dovute. 
  In conseguenza  dell'incarico  di  cui  sopra,  i  debitori  ceduti
continueranno a pagare a Intesa Sanpaolo  ogni  somma  dovuta,  nelle
forme previste dai relativi Mutui Ipotecari o  dalla  legge  o  dalle
eventuali ulteriori informazioni che potranno  essere  comunicate  ai
debitori ceduti. 
  Inoltre, Intesa Sanpaolo, in qualita' di Servicer, ha  sub-delegato
a Intesa Sanpaolo Group  Services  S.c.p.A.,  in  qualita'  di  Primo
Servicer Speciale, l'attivita'  di  gestione  e  amministrazione  dei
Crediti classificati in sofferenza. 
  Informativa ai sensi  degli  articoli  13  e  14  del  GDPR  e  del
provvedimento dell'Autorita'  Garante  per  la  Protezione  dei  Dati
Personali del 18 gennaio 2007 (congiuntamente, la Normativa Privacy) 
  Ai sensi e per gli effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione,
la cessione da parte di  Intesa  Sanpaolo  di  tutte  le  ragioni  di
credito vantate nei confronti dei debitori  ceduti  relativamente  ai
finanziamenti a questi concessi, per  capitale,  interessi  e  spese,
nonche' dei relativi diritti accessori, azioni,  garanzie  reali  e/o
personali e quant'altro di ragione (i  Crediti  Ceduti),  comportera'
necessariamente  il  trasferimento  anche  dei   dati   personali   -
anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo  e  non  esaustivo,
nome, cognome,  indirizzo  e  recapito  telefonico),  patrimoniali  e
reddituali - contenuti nei documenti e  nelle  evidenze  informatiche
connessi ai  Crediti  Ceduti,  relativi  ai  debitori  ceduti  ed  ai
rispettivi garanti  come  periodicamente  aggiornati  sulla  base  di
informazioni acquisite nel corso dei rapporti contrattuali in  essere
con i debitori ceduti (i Dati Personali). 
  I  Dati  Personali  saranno   ottenuti   anche   attraverso   fonti
accessibili al  pubblico  (quali,  a  titolo  esemplificativo  e  non
esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). 
  Cio' premesso, ISP OBG  S.r.l.  -  tenuta  a  fornire  ai  debitori
ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa  (i
Soggetti Interessati) l'informativa di  cui  alla  Normativa  Privacy
assolve a tale obbligo mediante la presente  pubblicazione  in  forza
del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione  dei  Dati
Personali del 18 gennaio 2007 in materia  di  cessione  in  blocco  e
cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24
del 30 gennaio 2007) (il Provvedimento) che  si  ritiene  essere  una
misura appropriata anche ai sensi dell'art. 14,  comma  5,  lett  b),
secondo periodo, del GDPR. 
  ISP OBG S.r.l. con sede legale in Via Monte di Pieta' n.  8,  20121
Milano,  rende  la  presente  informativa  anche  nell'interesse  dei
seguenti soggetti che  tratteranno  i  Dati  Personali  dei  Soggetti
Interessati, congiuntamente a ISP OBG S.r.l.,  per  le  finalita'  di
seguito indicate, quali titolari del trattamento dei Dati Personali e
collettivamente considerati tra  loro  contitolari:  Intesa  Sanpaolo
S.p.A., Intesa Sanpaolo Group Services  S.c.p.A.,  Banco  di  Napoli,
KPMG S.p.A., in qualita' di revisore di ISP OBG S.r.l. e  Deloitte  &
Touche  S.p.A.  in  qualita'  di  asset  monitor  (collettivamente  i
Contitolari). 
  Il trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  in  quanto
necessario all'esecuzione degli obblighi di  pagamento  dei  debitori
ceduti e garanti e/o  per  adempiere  agli  obblighi  legali  cui  e'
soggetto ciascun Contitolare del trattamento. 
  Il  trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  da   ogni
Contitolare,  relativamente  allo  svolgimento  delle  sole   proprie
attivita', per le seguenti finalita': 
  -  gestione  e  amministrazione  dei  Crediti  e   della   relativa
documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei  Crediti  e
la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i
Soggetti Interessati, gestione dei connessi servizi informatici; 
  - attivita' di recupero dei Crediti; 
  - revisione contabile e certificazioni di bilancio; 
  - adempimenti connessi alla  gestione  amministrativa  di  ISP  OBG
S.r.l.  ivi  inclusa  la  raccolta  delle  comunicazioni  inviate   a
quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; 
  - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle
autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione
a fini antiriciclaggio,  accertamenti  fiscali  e  tributari),  dalla
normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da organi
di vigilanza e controllo (ad esempio:  Centrale  Rischi,  Sistemi  di
informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). 
  Il conferimento dei Dati Personali e' necessario per l'espletamento
delle suddette attivita'. 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o strumenti  elettronici,  informatici  e  telematici,  anche
automatizzati, con  logiche  strettamente  correlate  alle  finalita'
sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre,  utilizzati
sistemi di  protezione,  costantemente  aggiornati  e  verificati  in
termini di affidabilita'. 
  I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le
finalita' sopra indicate ma solo a  soggetti  che  operino  in  Paesi
appartenenti all'Unione  Europea.  Potranno  essere  comunicati  alla
Banca d'Italia e alle altre autorita' governative e regolamentari che
eventualmente ne abbiano titolo, in conformita' alle norme  di  legge
e/o regolamentari applicabili, ai revisori dei  conti,  consulenti  e
professionisti, alle societa' di servizi e a tutti gli altri soggetti
cui tali comunicazioni devono essere fatte ai fini dello  svolgimento
dei servizi e per l'esatto e  diligente  adempimento  degli  obblighi
imposti dalla  normativa  vigente,  ciascuno  destinatario  dei  Dati
Personali in qualita' di responsabile del trattamento e/o comunque in
conformita' alla normativa vigente. 
  In linea generale, i Dati Personali sono conservati per un  periodo
temporale di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo  rapporto
contrattuale da cui originano i Crediti. I Dati  Personali  potranno,
altresi', essere trattati per un termine superiore, ove intervenga un
atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione  che  giustifichi
il prolungamento della conservazione dei dati. 
  I soggetti destinatari dei  Dati  Personali  che  non  siano  stati
designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi  Contitolari,
utilizzeranno i dati in qualita' di Contitolari del trattamento. 
  I Contitolari designano quali incaricati del  trattamento  tutti  i
lavoratori dipendenti  e  i  collaboratori,  anche  occasionali,  che
svolgono mansioni che comportano il trattamento  dei  Dati  Personali
relativi all'operazione. 
  Resta inteso che non verranno trattate "categorie  particolari"  di
dati personali. Sono considerati tali i dati  relativi,  ad  esempio,
allo  stato  di  salute,  alle  opinioni  politiche,  all'adesione  a
sindacati ed alle  convinzioni  religiose  dei  Soggetti  Interessati
(art. 9 del GDPR). 
  Si  informa,  infine,  che  la  Normativa  Privacy  attribuisce  ai
Soggetti Interessati gli specifici diritti di cui agli articoli 15  -
22 del GDPR, tra cui in particolare il diritto di accesso, il diritto
di  rettifica,  il  diritto  alla  cancellazione,   il   diritto   di
limitazione del trattamento, il diritto alla portabilita'  dei  dati.
Si informa che i Soggetti Interessati  possono  esercitare  i  propri
diritti ai sensi del GDPR  nei  confronti  di  ciascun  titolare  del
trattamento. 
  Fatto salvo il diritto dei Soggetti  Interessati  di  ricorrere  in
ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, nel caso in cui gli
stessi ritengano che il trattamento dei Dati Personali da  parte  dei
Contitolari avvenga in violazione della Normativa Privacy, gli stessi
potranno proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei
dati personali. 
  Le richieste relative all'esercizio dei menzionati diritti  di  cui
agli articoli 15-22 del GDPR ovvero alla conoscenza dei soggetti  che
operano  in  qualita'  di  responsabili  per  conto  dei  Contitolari
potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax  o
posta elettronica a: 
  - ISP OBG S.r.l., Via Monte di Pieta' n. 8 20121 Milano; 
  - Intesa Sanpaolo S.p.A., Tutela  Aziendale,  Privacy,  Piazza  San
Carlo  n.  156,  10121  Torino,   casella   di   posta   elettronica:
privacy@intesasanpaolo.com.   Per   ulteriori    informazioni    puo'
contattare il numero verde 800303306 o visitare il sito  internet  di
Intesa Sanpaolo www.intesasanpaolo.com e, in particolare, la  sezione
"Privacy" con tutte le informazioni concernenti  il  trattamento  dei
Dati Personali. Inoltre, Intesa Sanpaolo ha nominato il "responsabile
della protezione dei dati" previsto dal GDPR (c.d.  "Data  Protection
Officer" o DPO). Per tutte le questioni relative al  trattamento  dei
Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal  Regolamento
stesso e' possibile contattare il DPO al  seguente  indirizzo  email:
dpo@intesasanpaolo.com; 
  - Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., presso  Intesa  Sanpaolo
S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy,  Piazza  San  Carlo  156,  10121
Torino, casella di posta elettronica: privacy@intesasanpaolo.com; 
  - KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124  Milano.  Per  tutte  le
questioni  relative  al  trattamento  dei  Dati  Personali  e/o   per
esercitare i diritti previsti dal  Regolamento  stesso  e'  possibile
contattare il DPO al seguente  indirizzo:  Ufficio  del  Responsabile
della Protezione dei Dati /  Data  Protection  Officer  ("DPO"),  Via
Vittor   Pisani   n.   27   -   20124   Milano,    Indirizzo    mail:
IT-FM_DPO_KPMGFides@kpmg.it; Tel. (+39) 02. 676451; 
  - Deloitte & Touche  S.p.A.,  Via  Tortona  n.  25,  20144  Milano.
Deloitte & Touche S.p.A. ha nominato il DPO nella persona  del  Dott.
Tommaso            Stranieri            (indirizzo             email:
dataprotectionofficer@deloitte.it). 
  Milano, 29 giugno 2018 

   ISP OBG S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione 
                           Paola Fandella 

 
TX18AAB7304
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.