MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Direzione Generale per la sicurezza dell'approvvigionamento e per le
infrastrutture energetiche

(GU Parte Seconda n.78 del 7-7-2018)

 
Approvazione progetto per la  realizzazione  dell'opera  "Metanodotto
               Larino-Chieti DN 600 (Ø 24") DP 75 bar" 
 

  IL DIRETTORE GENERALE 
  VISTA   ...   -   omissis    -    VISTA    l'istanza    prot.    n.
SVIL/MMi/IAl/2016/1158 del 19 dicembre 2016,  perfezionata  con  nota
SVIL/MMi/IAl/2017/0024 del  16.01.2017,  con  la  quale  la  Societa'
Gasdotti Italia S.p.A., con sede legale in via  della  Moscova,  3  -
20121 Milano, ha chiesto al  Ministero  dello  Sviluppo  Economico  -
Direzione Generale per  la  Sicurezza  dell'Approvvigionamento  e  le
Infrastrutture  Energetiche   di   essere   autorizzata,   ai   sensi
dell'art.52-quinques del D.P.R. 8.6.2001, n. 327, alla costruzione ed
esercizio,   con   accertamento   della   conformita'    urbanistica,
apposizione del vincolo preordinato all'esproprio,  approvazione  del
progetto e dichiarazione di pubblica utilita'  dell'opera  denominata
"Metanodotto Larino-Chieti DN 600 (Ø 24") DP  75  bar",  compresa  la
realizzazione di impianti e infrastrutture accessorie, indispensabili
all'esercizio  dell'opera  stessa;  CONSIDERATO  ...  -   omissis   -
ACCERTATO  che  l'opera  e'  stata  assoggettata   a   procedura   di
valutazione di impatto ambientale con inchiesta  pubblica  e  che  la
Regione Abruzzo, con Giudizio Finale CCR-VIA  n.2685  del  28  luglio
2016,  ha  espresso,  anche  considerando  il  parere  positivo   con
prescrizioni  espresso  dalla  Regione  Molise  (Delibera  di  Giunta
Regionale n.625 del 17 novembre 2015),  giudizio  positivo  circa  la
compatibilita'   ambientale,   subordinatamente   al   rispetto    di
prescrizioni; CONSTATATO ... - omissis - VISTA  la  Deliberazione  di
Giunta n. 97 del 25 febbraio 2018, con la quale la Regione Molise  ha
espresso  l'intesa  relativa  al  rilascio  dell'autorizzazione  alla
costruzione   ed   esercizio   dell'opera   denominata    Metanodotto
"Larino-Chieti" DN 600 (Ø 24") DP 75 bar, e la Delibera di Giunta  n.
384 del 7 giugno 2018 con  la  quale  anche  la  Regione  Abruzzo  ha
espresso la propria intesa, con prescrizioni, sulla  medesima  opera;
VISTA la determina dirigenziale, datata 21 giugno 2018,  di  positiva
conclusione della suddetta Conferenza  di  servizi,  nella  quale  si
ritengono  sussistere  tutti  i  presupposti  per  l'emanazione   del
provvedimento per autorizzare la Societa' Gasdotti Italia S.p.A. alla
costruzione ed esercizio del Metanodotto "Larino-Chieti"  DN  600  (Ø
24") DP 75 bar, nonche' per la dichiarazione di pubblica utilita'  ed
urgenza e indifferibilita' dell'opera, 
  Decreta 
  Art. 1 
  1.  E'  approvato  il  progetto  definitivo  dell'opera  denominata
"Metanodotto "Larino-Chieti" DN 600 (Ø 24") DP 75 bar",  compresa  la
realizzazione di impianti e infrastrutture accessorie, indispensabili
all'esercizio dell'opera  stessa",  della  Societa'  Gasdotti  Italia
S.p.A. depositato presso il Ministero dello sviluppo economico. 
  Art. 2 
  1. E' autorizzata la costruzione e l'esercizio  dell'opera  di  cui
all'art. 1, come da progetto definitivo approvato,  fatti  salvi  gli
adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti. 
  Art. 3 
  1. E' dichiarata la pubblica utilita' dell'opera suddetta,  per  la
durata di anni cinque dalla data del presente decreto, riconoscendone
altresi'  l'urgenza  e  indifferibilita'.  Entro  lo  stesso  termine
dovranno essere emanati gli eventuali provvedimenti ablativi. 
  Art. 4 
  1.  E'  riconosciuta  la  conformita'  agli  strumenti  urbanistici
vigenti del metanodotto di cui all'articolo 1,  con  apposizione  del
vincolo preordinato all'esproprio, della durata di anni cinque  dalla
data   del   presente   decreto,   sulle   aree   individuate   nella
documentazione di cui all'articolo 1. 
  Art. 5 
  1. Il presente decreto esplica  gli  effetti  di  cui  all'articolo
52-quinques, comma 2, del Testo Unico e costituisce quindi, ai  sensi
della  normativa  citata  in  premessa,  autorizzazione   unica   che
sostituisce,  anche  ai   fini   urbanistici   ed   edilizi   nonche'
paesaggistici, ogni altra autorizzazione, concessione,  approvazione,
parere, atto di assenso e nulla osta, comunque  denominati,  previsti
dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire ed esercire tutte
le opere e tutte le attivita' previste nel progetto approvato incluse
tutte  le  operazioni  preparatorie  necessarie  alla  redazione  dei
progetti e le relative opere connesse. 2. La presente  autorizzazione
costituisce, ove necessario, variante agli  strumenti  urbanistici  e
dei piani di gestione e di tutela del territorio comunque denominati 
  Art. 6 
  1. E'  fatto  obbligo  alla  Societa'  Gasdotti  Italia  S.p.A.  di
adempiere alle prescrizioni impartite in ambito di decreto V.I.A. e a
quelle di cui ai pareri delle Amministrazioni e/o  Enti  interessati,
di cui una sintesi e' riportata in allegato. In particolare,  essendo
l'intesa della Regione Abruzzo  subordinata  alla  stipula  da  parte
della Societa' Gasdotti Italia  S.p.A.  di  accordi  che  individuino
misure di  compensazione  e  riequilibrio  ambientale,  tali  accordi
saranno definiti secondo quanto stabilito dal comma 5,  dell'art.  1,
della legge 239/2004. Restano comunque ferme tutte  le  prescrizioni,
anche qualora non ricomprese  nel  suddetto  allegato,  derivanti  da
nulla osta, pareri e atti di assenso  comunque  denominati  acquisiti
nell'ambito  della   Conferenza   dei   Servizi   e   dettate   dalle
Amministrazioni competenti cui  attiene  la  rispettiva  verifica  di
ottemperanza e i conseguenti controlli. 
  2.  Gli  esiti  finali  delle  verifiche  di   ottemperanza   delle
prescrizioni di cui al comma 1 sono  comunicati  al  Ministero  dello
sviluppo economico  -  Direzione  Generale  per  la  Sicurezza  degli
Approvvigionamenti e le Infrastrutture Energetiche - Divisione V. 
  Art. 7 
  1. I  lavori  di  costruzione  dell'impianto  dovranno  iniziare  e
concludersi rispettivamente entro I termini  di  anni  uno  e  cinque
dalla data del presente provvedimento. 
  Art. 8 
  1.  La   Societa'   Gasdotti   Italia   S.p.A.   provvedera'   alla
pubblicazione del presente decreto, secondo quanto previsto dall'art.
52-ter,  comma  1,  del   D.P.R.   n.327/2001   ed   effettuera'   le
comunicazioni ai sensi dell'art. 17, comma  2  del  D.P.R.  327/2001.
Dell'avvenuta  pubblicazione  deve  essere  data  comunicazione  alla
Direzione Generale per  la  Sicurezza  dell'Approvvigionamento  e  le
Infrastrutture Energetiche - Divisione V. 
  Art. 9 
  1. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso  al  T.A.R.
competente  oppure  ricorso   straordinario   al   Presidente   della
Repubblica. I termini di proponibilita' del ricorso, decorrenti dalla
data delle pubblicazioni di cui all'art. 8, sono di giorni 60 per  il
ricorso al T.A.R. e di giorni 120 per  il  ricorso  straordinario  al
Presidente  della  Repubblica.  Allegati:  Deliberazione  di   Giunta
Regionale Molise n. 97 del 25 febbraio 2018 (omissis),  Deliberazione
di Giunta Regionale Abruzzo n.  384  del  7  giugno  2018  (omissis),
Progetto definitivo e planimetrie catastali con fascia VPE  in  scala
1:2.000 (omissis),  Quadro  sinottico  delle  prescrizioni  (omissis)
Appendice:Giudizio finale CCR-VIA Abruzzo n. 2685  del  28.07.2016  e
DGR Molise  n.  625  del  17.11.2015  -  omissis  -  Il  Comitato  di
Coordinamento Regionale per  la  Valutazione  di  Impatto  Ambientale
(CCR-VIA) Sentita la relazione istruttoria predisposta dall'Ufficio -
omissis  -  ESPRIME  giudizio  positivo   circa   la   compatibilita'
ambientale  relativa  al  progetto  del  metanodotto   Larino-Chieti,
subordinatamente al rispetto  delle  prescrizioni  di  cui  appresso,
anche considerando il parere positivo con prescrizioni espresso dalla
Regione Molise (seconda regione interessata) acquisito dalla  Regione
Abruzzo in data 30.07.2015 n.s. prot. n. 2083  che  si  allega  e  il
CCR-VIA le fa  proprie.  -  omissis  -  Direttore  avv.  C.  Gerardis
(Presidente), Dirigente Servizio Tutela Val. Paesaggio e VIA ing.  D.
Longhi, Dirigente Servizio Governo del Territorio arch. B.  Celupica,
Dirigente Politica energetica, Qualita' dell'aria dott.  R.  Mingroni
(delegato), Dirigente Servizio Politiche del Territorio  geom.  Ciuca
(delegato), Dirigente Servizio Affari Giuridici  e  Legali  dott.  S.
Binchi,  Direttore  ARTA  dott.ssa  Di  Croce  (delegata),  Dirigente
Servizio Rifiuti dott. F. Gerardini 
  Roma, 25 giugno 2018 

                        Il direttore generale 
                        ing. Gilberto Dialuce 

 
TX18ADC7314
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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