FUCINO SME S.R.L.

Societa' a responsabilita' limitata con socio unico


Costituita ai sensi dell'articolo 3 della Legge 130/99

Sede legale: via Vittorio Betteloni, 2 - 20131 Milano
Capitale sociale: Euro 10.000,00 i.v.
Registro delle imprese: Milano - Monza - Brianza - Lodi 10792480963
Codice Fiscale: 10792480963

(GU Parte Seconda n.90 del 1-8-2019)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 1 e 4 della Legge numero 130  del  30  aprile
1999 (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo  58  del  D
Lgs.  1°  settembre  1993,  n.  385  (il  "Testo  Unico   Bancario"),
unitamente alla  informativa  ai  sensi  degli  artt.  13  e  14  del
Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio  del
                     27 aprile 2016 (il "GDPR") 
 

  Fucino SME S.r.l. (la "Societa'") comunica che in  data  25  luglio
2019 ha concluso con Igea Banca S.p.A. ("Igea Banca") un contratto di
cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e  per
gli effetti della Legge sulla Cartolarizzazione  e  dell'articolo  58
del Testo Unico Bancario (il "Contratto di Cessione Igea Banca"). 
  In virtu' del Contratto di Cessione  Igea  Banca,  la  Societa'  ha
acquistato pro soluto da Igea Banca, con effetti economici dalle  ore
00:01 del 1 luglio 2019 (la "Data di Godimento"), tutti i crediti per
capitale residuo, interessi maturati a tale data (compresi  interessi
maturati ma non ancora scaduti a tale data e interessi di mora) e gli
interessi che matureranno a partire da tale data, tutti i crediti per
commissioni,  penali  ed  altri  pagamenti  a  titolo  di  estinzione
anticipata dei mutui, accessori,  spese,  danni,  indennizzi  e  ogni
altra somma eventualmente dovuta in base  ai  relativi  contratti  di
mutuo  ipotecario  e  chirografario  stipulati  da  Igea   Banca   (i
"Contratti di Mutuo Igea Banca") selezionati tra quelli che alla data
del 31 maggio 2019 (incluso) (la "Data di  Valutazione  Igea  Banca")
e/o alla diversa data specificata nel relativo criterio, soddisfino i
seguenti criteri di selezione (i "Crediti Igea Banca"): 
  (i) Mutui denominati in Euro e derivanti da Contratti di Mutuo  nei
quali non vi siano previsioni che ne  permettano  la  conversione  in
diversa valuta; 
  (ii) Mutui derivanti da Contratti di  Mutuo  regolati  dalla  legge
italiana; 
  (iii) Mutui i cui Debitori Ceduti appartengano a una delle seguenti
categorie di Settore Attivita' Economica (SAE), secondo i criteri  di
classificazione definiti dalla Banca d'Italia con  circolare  n.  140
dell'11 febbraio 1991, come successivamente  modificata  e  integrata
(Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori
e gruppi  di  attivita'  economica):  n.  280  (Mediatori,  agenti  e
consulenti di assicurazione), n. 284 (Altri ausiliari finanziari), n.
285  (Holding   operative   finanziarie),   n.   288   (Societa'   di
partecipazione (holding) di gruppi non finanziari), n.  430  (Imprese
produttive), n. 432 (Holding  operative  private),  n.  476  (Imprese
controllate da Amministrazioni locali), n.  480  (Quasi-societa'  non
finanziarie artigiane - Unita' o societa' con 20 o piu' addetti),  n.
481 (Quasi-societa' non finanziarie artigiane - Unita' o societa' con
piu' di  5  e  meno  di  20  addetti),  n.  482  (Quasi-societa'  non
finanziarie artigiane - Societa' con meno  di  20  addetti),  n.  490
(Quasi-societa' non finanziarie altre - Unita' o societa'  con  20  o
piu' addetti), n. 491 (Quasi-societa' non finanziarie altre -  Unita'
o  societa'  con  piu'  di  5  e  meno  di  20   addetti),   n.   492
(Quasi-societa' non finanziarie altre  -  Societa'  con  meno  di  20
addetti), n. 500 (Istituzioni ed enti ecclesiastici e religiosi),  n.
501 (Istituzioni ed enti con finalita' di  assistenza,  beneficienza,
istruzione, culturali, sindacali, politiche, sportive,  ricreative  e
simili), n. 614 (Artigiani), n. 615 (Altre famiglie produttrici); 
  (iv) Mutui che derivino  da  Contratti  di  Mutuo  i  cui  Debitori
Ceduti, alla data del 30 giugno 2019,  risultino  classificati  dalla
Banca Cedente come "in bonis" (nel significato di cui alle istruzioni
contenute nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del  30  luglio
2008 (Matrice dei Conti)); 
  (v) Mutui derivanti da Contratti di Mutuo a tasso fisso o variabile
e che, se a tasso variabile, siano  esclusivamente  indicizzati:  (a)
all'Euribor 3 mesi; (b) all'Euribor  6  mesi;  oppure  (c)  al  tasso
applicato dalla Banca Centrale Europea; 
  (vi) Mutui derivanti da contratti che prevedano il pagamento  delle
Rate con cadenza mensile, trimestrale, semestrale, annuale; 
  (vii) Mutui che siano stati interamente erogati, per i quali a tale
data non sussista alcun obbligo di,  ne'  sia  possibile,  effettuare
ulteriori erogazioni (per chiarezza,  pertanto,  non  sono  ceduti  i
mutui che prevedano alla Data di Valutazione  l'ulteriore  erogazione
del relativo importo mutuato in piu' soluzioni  in  base  allo  stato
avanzamento lavori ("SAL") del bene immobile alla cui  costruzione  o
ristrutturazione e' finalizzato il relativo mutuo); 
  (viii) Mutui con scadenza successiva al 6 dicembre  2019  (incluso)
ed erogati precedentemente al 31 maggio 2019 (incluso); 
  (ix) Mutui il cui debito residuo in linea  capitale  sia  uguale  o
superiore a Euro 6.281 e inferiore a Euro 1.460.000 (incluso); 
  (x) Mutui in relazione ai quali almeno  una  rata  (anche  di  soli
interessi ovvero a titolo di pre-ammortamento) sia stata pagata al 30
giugno 2019; 
  (xi) Mutui derivanti da Contratti di Mutuo con riferimento ai quali
non sussistano piu' di tre rate scadute; 
  con esclusione dei: 
  1.  mutui  concessi  a  soggetti  che  sono,  al  30  giugno  2019,
amministratori e/o impiegati della Banca Cedente; 
  2. mutui erogati ai sensi  di  convenzioni  stipulate  dalla  Banca
Cedente con fondi per la prevenzione del fenomeno  dell'usura  ovvero
garantiti da fondi per la prevenzione del fenomeno dell'usura; 
  3. fatta eccezione per i Mutui garantiti da  consorzi  di  garanzia
collettiva di fidi (Confidi) o garanzie gestite dal FONDO DI GARANZIA
L. 23 dicembre 1996 N. 662 C/O MEDIOCREDITO  CENTRALE  S.P.A.,  mutui
derivanti da contratti agevolati o comunque usufruenti di  contributi
finanziari, in conto capitale e/o interessi, di alcun tipo  ai  sensi
di legge o convenzione, concessi da un soggetto terzo in  favore  del
relativo debitore ceduto; 
  4. mutui erogati da un  gruppo  di  banche  organizzate  "in  pool"
ovvero che siano stati oggetto di sindacazione; 
  5. mutui concessi a societa' che al 30 giugno 2019 sono partecipate
dalla Banca Cedente; 
  6. mutui a tasso misto o modulare, che prevedano (i) il passaggio a
un tasso di interesse variabile decorso un periodo iniziale in cui il
tasso di interesse  e'  calcolato  con  riferimento  a  un  tasso  di
interesse fisso, o (ii) la possibilita' per il debitore di  scegliere
l'applicazione di un tasso di interesse fisso o variabile decorso  un
periodo di tempo in cui  il  tasso  di  interesse  e'  calcolato  con
riferimento a un tasso di interesse fisso; 
  7. mutui erogati con provvista messa a  disposizione  da  parte  di
soggetti terzi rispetto alla relativa Banca Cedente; 
  8. mutui il cui debitore benefici della sospensione  del  pagamento
totale della rata; 
  9. mutui in relazione ai quali il debitore abbia stipulato  con  la
Banca  Cedente  contratti  di  copertura  del  rischio  di  tasso   o
acquistato strumenti con funzione analoga; 
  La Societa' comunica  altresi'  che  in  data  25  luglio  2019  ha
concluso con Banca del Fucino S.p.A. ("Banca del Fucino" e, insieme a
Igea Banca, le "Banche Cedenti" e, ciascuna, una "Banca Cedente")  un
contratto di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai
sensi e  per  gli  effetti  della  Legge  sulla  Cartolarizzazione  e
dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto di  Cessione
Banca del Fucino" e, insieme al Contratto di Cessione Igea  Banca,  i
"Contratti di Cessione"). 
  In virtu' del Contratto di Cessione Banca del Fucino,  la  Societa'
ha acquistato pro soluto da Banca del Fucino, con  effetti  economici
dalla Data di  Godimento,  tutti  i  crediti  per  capitale  residuo,
interessi maturati a tale data (compresi interessi  maturati  ma  non
ancora scaduti a tale data e interessi di mora) e gli  interessi  che
matureranno a partire da tale data, tutti i crediti per  commissioni,
penali ed altri pagamenti  a  titolo  di  estinzione  anticipata  dei
mutui,  accessori,  spese,  danni,  indennizzi  e  ogni  altra  somma
eventualmente  dovuta  in  base  ai  relativi  contratti   di   mutuo
ipotecario  e  chirografario  stipulati  da  Banca  del   Fucino   (i
"Contratti di Mutuo Banca del Fucino"  e,  insieme  ai  Contratti  di
Mutuo Igea Banca, i "Contratti di Mutuo") selezionati tra quelli  che
alla data del 31 maggio 2019 (incluso) (la "Data di Valutazione Banca
del Fucino" e unitamente alla Data  di  Valutazione  Igea  Banca,  la
"Data di Valutazione") e/o alla diversa data specificata nel relativo
criterio, soddisfino i seguenti  criteri  di  selezione  (i  "Crediti
Banca del Fucino" e, insieme ai Crediti Igea Banca, i "Crediti"): 
  (i) Mutui denominati in Euro e derivanti da Contratti di Mutuo  nei
quali non vi siano previsioni che ne  permettano  la  conversione  in
diversa valuta; 
  (ii) Mutui derivanti da Contratti di  Mutuo  regolati  dalla  legge
italiana; 
  (iii) Mutui i cui Debitori Ceduti appartengano a una delle seguenti
categorie di Settore Attivita' Economica (SAE), secondo i criteri  di
classificazione definiti dalla Banca d'Italia con  circolare  n.  140
dell'11 febbraio 1991, come successivamente  modificata  e  integrata
(Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori
e gruppi  di  attivita'  economica):  n.  280  (Mediatori,  agenti  e
consulenti di assicurazione), n. 284 (Altri ausiliari finanziari), n.
285  (Holding   operative   finanziarie),   n.   288   (Societa'   di
partecipazione (holding) di gruppi non finanziari), n.  430  (Imprese
produttive), n. 432 (Holding  operative  private),  n.  476  (Imprese
controllate da Amministrazioni locali), n.  480  (Quasi-societa'  non
finanziarie artigiane - Unita' o societa' con 20 o piu' addetti),  n.
481 (Quasi-societa' non finanziarie artigiane - Unita' o societa' con
piu' di  5  e  meno  di  20  addetti),  n.  482  (Quasi-societa'  non
finanziarie artigiane - Societa' con meno  di  20  addetti),  n.  490
(Quasi-societa' non finanziarie altre - Unita' o societa'  con  20  o
piu' addetti), n. 491 (Quasi-societa' non finanziarie altre -  Unita'
o  societa'  con  piu'  di  5  e  meno  di  20   addetti),   n.   492
(Quasi-societa' non finanziarie altre  -  Societa'  con  meno  di  20
addetti), n. 500 (Istituzioni ed enti ecclesiastici e religiosi),  n.
501 (Istituzioni ed enti con finalita' di  assistenza,  beneficienza,
istruzione, culturali, sindacali, politiche, sportive,  ricreative  e
simili), n. 614 (Artigiani), n. 615 (Altre famiglie produttrici); 
  (iv) Mutui che derivino  da  Contratti  di  Mutuo  i  cui  Debitori
Ceduti, alla data del 30 giugno 2019,  risultino  classificati  dalla
Banca Cedente come "in bonis" (nel significato di cui alle istruzioni
contenute nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del  30  luglio
2008 (Matrice dei Conti)); 
  (v) Mutui derivanti da Contratti di Mutuo a tasso fisso o variabile
e che, se a tasso variabile, siano  esclusivamente  indicizzati:  (a)
all'Euribor 3 mesi; (b) all'Euribor  6  mesi;  oppure  (c)  al  tasso
applicato dalla Banca Centrale Europea; 
  (vi) Mutui derivanti da contratti che prevedano il pagamento  delle
Rate con cadenza mensile, trimestrale, semestrale, annuale; 
  (vii) Mutui che siano stati interamente erogati, per i quali a tale
data non sussista alcun obbligo di,  ne'  sia  possibile,  effettuare
ulteriori erogazioni (per chiarezza,  pertanto,  non  sono  ceduti  i
mutui che prevedano alla Data di Valutazione  l'ulteriore  erogazione
del relativo importo mutuato in piu' soluzioni  in  base  allo  stato
avanzamento lavori ("SAL") del bene immobile alla cui  costruzione  o
ristrutturazione e' finalizzato il relativo mutuo); 
  (viii) Mutui con scadenza successiva al 30 novembre 2019  (incluso)
ed erogati precedentemente al 27 maggio 2019 (incluso); 
  (ix) Mutui il cui debito residuo in linea  capitale  sia  uguale  o
superiore a Euro 10.464 e inferiore a Euro 3.429.427 (incluso); 
  (x) Mutui in relazione ai quali almeno  una  rata  (anche  di  soli
interessi ovvero a titolo di pre-ammortamento) sia stata pagata al 30
giugno 2019; 
  (xi) Mutui derivanti da Contratti di Mutuo con riferimento ai quali
non sussistano piu' di tre rate scadute; 
  con esclusione dei: 
  1.  mutui  concessi  a  soggetti  che  sono,  al  30  giugno  2019,
amministratori e/o impiegati della Banca Cedente; 
  2. mutui erogati ai sensi  di  convenzioni  stipulate  dalla  Banca
Cedente con fondi per la prevenzione del fenomeno  dell'usura  ovvero
garantiti da fondi per la prevenzione del fenomeno dell'usura; 
  3. fatta eccezione per i Mutui garantiti da  consorzi  di  garanzia
collettiva di fidi (Confidi) o garanzie gestite dal FONDO DI GARANZIA
L. 23 dicembre 1996 N. 662 C/O MEDIOCREDITO  CENTRALE  S.P.A.,  mutui
derivanti da contratti agevolati o comunque usufruenti di  contributi
finanziari, in conto capitale e/o interessi, di alcun tipo  ai  sensi
di legge o convenzione, concessi da un soggetto terzo in  favore  del
relativo debitore ceduto; 
  4. mutui erogati da un  gruppo  di  banche  organizzate  "in  pool"
ovvero che siano stati oggetto di sindacazione; 
  5. mutui concessi a societa' che al 30 giugno 2019 sono partecipate
dalla Banca Cedente; 
  6. mutui a tasso misto o modulare, che prevedano (i) il passaggio a
un tasso di interesse variabile decorso un periodo iniziale in cui il
tasso di interesse  e'  calcolato  con  riferimento  a  un  tasso  di
interesse fisso, o (ii) la possibilita' per il debitore di  scegliere
l'applicazione di un tasso di interesse fisso o variabile decorso  un
periodo di tempo in cui  il  tasso  di  interesse  e'  calcolato  con
riferimento a un tasso di interesse fisso; 
  7. mutui erogati con provvista messa a  disposizione  da  parte  di
soggetti terzi rispetto alla relativa Banca Cedente; 
  8. mutui il cui debitore benefici della sospensione  del  pagamento
totale della rata; 
  9. mutui in relazione ai quali il debitore abbia stipulato  con  la
Banca  Cedente  contratti  di  copertura  del  rischio  di  tasso   o
acquistato strumenti con funzione analoga; 
  10. mutui derivanti dal contratto  di  mutuo  identificato  con  il
seguente identificativo di  rapporto,  come  riportati  nel  relativo
contratto di mutuo: 06000027763000. 
  Come previsto dal combinato disposto del comma 3  dell'articolo  58
del  Testo  Unico  Bancario  e  dall'articolo  4  della  Legge  sulla
Cartolarizzazione,  unitamente  ai  Crediti   sono   stati   altresi'
trasferiti alla Societa'  ai  sensi  dell'articolo  1263  del  codice
civile i diritti accessori ai Crediti (ivi inclusi  diritti,  azioni,
eccezioni o facolta' relativi agli stessi,  inclusi  i  diritti  e  i
crediti derivanti da qualsiasi polizza assicurativa  sottoscritta  in
relazione ai Crediti (ad esclusione degli  oneri  relativi  ai  premi
assicurativi) e tutte  le  garanzie  specifiche  e  i  privilegi  che
assistono e garantiscono i Crediti  o  altrimenti  ad  essi  inerenti
(restando escluse, e non rientrando nell'oggetto della  cessione,  le
garanzie  che  siano  state  rilasciate  per  un  ammontare   massimo
predeterminato a  garanzia  del  corretto  adempimento  di  tutte  le
obbligazioni, presenti e future, a carico  del  debitore  ceduto  nei
confronti della relativa Banca Cedente (come  ad  esempio,  a  titolo
meramente esemplificativo,  le  c.d.  fideiussioni  omnibus)),  senza
bisogno  di  alcuna  ulteriore   formalita'   o   annotazione   salvo
l'iscrizione nel registro delle imprese prevista dall'articolo 58 del
Testo Unico Bancario. Restano  esclusi  dalla  cessione  gli  importi
relativi alla contribuzione per fondi rischi. 
  La Societa' ha conferito l'incarico a Igea  Banca  di  responsabile
dei   servizi   di   cassa   e   pagamento   per   l'operazione    di
cartolarizzazione dei Crediti e Banca del Fucino e' stata subdelegata
a procedere all'incasso dei Crediti dalla stessa ceduti. In virtu' di
tale incarico, i  debitori  ceduti  e  gli  eventuali  loro  garanti,
successori o aventi  causa,  sono  legittimati  a  pagare  presso  la
relativa Banca Cedente ogni somma dovuta in relazione ai  Crediti  ed
ai diritti ceduti, nelle forme nelle quali il pagamento di tale somma
era loro consentito, per legge  e/o  in  conformita'  alle  eventuali
ulteriori indicazioni che potranno loro essere comunicate. 
  I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa possono rivolgersi per ogni ulteriore informazione a Igea Banca
S.p.A., con sede legale in Via Paisiello, 38, 00198 Roma, Italia. 
  Informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del GDPR 
  La  cessione  dei  Crediti  da  parte  delle  Banche  Cedenti  alla
Societa', ai sensi e per  gli  effetti  dei  Contratti  di  Cessione,
unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo  in
relazione a tali Crediti, ha comportato il  necessario  trasferimento
alla  Societa'  dei   dati   personali   (ivi   inclusi,   a   titolo
esemplificativo,  quelli  anagrafici,  patrimoniali   e   reddituali)
relativi ai debitori  ceduti  ed  ai  rispettivi  eventuali  garanti,
successori e aventi causa (i "Dati Personali") contenuti in documenti
ed evidenze informatiche connesse ai crediti ceduti. A seguito  della
cessione la Societa' e' divenuta esclusiva titolare dei Crediti e, di
conseguenza, ai sensi del GDPR, titolare autonomo del trattamento dei
Dati. 
  La Societa' e' dunque tenuta  a  fornire  ai  debitori  ceduti,  ai
rispettivi eventuali garanti,  ai  loro  successori  e  aventi  causa
l'informativa di cui agli art. 13 e 14 del GDPR. 
  I Dati sono stati raccolti presso terzi e continueranno  ad  essere
trattati con le stesse modalita' e per le  stesse  finalita'  per  le
quali i medesimi sono stati raccolti dalla relativa Banca Cedente  al
momento della stipulazione del contratto  ai  sensi  del  quale  tale
Banca Cedente e' diventata  titolare  dei  Crediti.  I  Dati  saranno
trattati  dalla  Societa'  e,  in  qualita'   di   responsabile   del
trattamento, dalla Banca Cedente per conto della  Societa',  al  fine
di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti,  (b)
espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana  in
materia di antiriciclaggio e alle  segnalazioni  richieste  ai  sensi
della vigilanza prudenziale,  della  Legge  sulla  Cartolarizzazione,
delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra  normativa  applicabile
(anche  inviando  alle  autorita'  competenti  ogni  comunicazione  o
segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti  ed
istruzioni applicabili alla Societa' o ai  Crediti),  (c)  provvedere
alla tenuta ed alla gestione di un  archivio  unico  informatico.  Il
trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali,  informatici
e  telematici,  con  logiche  strettamente  correlate  alle  suddette
finalita' e, comunque, in modo tale da garantire la  sicurezza  e  la
riservatezza degli stessi Dati. 
  I Dati saranno conservati: (i) su archivi  cartacei  e  informatici
della Societa' (in qualita' di titolare del  trattamento)  e/o  della
Banca Cedente (in qualita' di responsabile esterno del trattamento) e
altre societa' terze che saranno nominate quali responsabili  esterni
del  trattamento;  (ii)  per  il  tempo  necessario  a  garantire  il
soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi  di
legge  e  regolamentari   dettati   in   materia   di   conservazione
documentale. I  server  e  i  supporti  informatici  sui  quali  sono
archiviati i Dati sono ubicati in Italia  e  all'interno  dell'Unione
Europea per il tempo necessario a garantire  il  soddisfacimento  dei
Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di  legge.  Si  precisa
che i Dati potranno essere inoltre comunicati solo ed  esclusivamente
a soggetti la cui attivita' sia strettamente collegata o  strumentale
alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in  particolare:
(i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e  di  pagamento,  per
l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori  contabili  e  gli
altri consulenti legali, fiscali e amministrativi della Societa', per
la consulenza da essi prestata, e (iii) le  autorita'  di  vigilanza,
fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad  obblighi
di legge; (iv) il/i soggetto/i incaricato/i di tutelare gli interessi
dei portatori dei Titoli  che  verranno  emessi  dalla  Societa'  per
finanziare l'acquisto dei Crediti nel contesto  di  un'operazione  di
cartolarizzazione  posta  in  essere  ai  sensi  della  Legge   sulla
Cartolarizzazione; e (v)  i  soggetti  incaricati  del  recupero  dei
Crediti. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e
collaboratori autonomi della Societa' e degli  altri  soggetti  sopra
indicati potranno venire  a  conoscenza  dei  Dati,  in  qualita'  di
soggetti autorizzati al trattamento ai sensi dell'articolo  4  n.  10
del GDPR. Si informa che  la  base  giuridica  su  cui  si  fonda  il
trattamento dei Dati da parte della Societa' e/o dei soggetti  a  cui
questa comunica i Dati e' identificata nell'esistenza di  un  obbligo
di legge ovvero nella circostanza che il trattamento e'  strettamente
funzionale all'esecuzione del rapporto contrattuale di cui sono parte
i  debitori  ceduti  (pertanto  non  e'  necessario  acquisire  alcun
consenso ulteriore da parte della Societa' per  effettuare  il  sopra
citato trattamento). Si precisa inoltre  che  non  verranno  trattati
dati personali di cui  all'articolo  9  del  GDPR  (ad  esempio  dati
relativi  allo  stato  di   salute,   alle   convinzioni   religiose,
filosofiche o di  altro  genere,  alle  opinioni  politiche  ed  alle
adesioni a sindacati) e che i Dati non saranno trasferiti verso paesi
non appartenenti all'Unione Europea. 
  Si  informa,  infine,  che  gli  articoli  da  15  a  21  del  GDPR
attribuiscono agli interessati  specifici  diritti.  In  particolare,
ciascun interessato puo' (a) ottenere dal responsabile o  da  ciascun
titolare autonomo del trattamento la conferma dell'esistenza di  dati
personali che lo riguardano (anche se non  ancora  registrati)  e  la
loro comunicazione in forma intellegibile, (b) ottenere l'indicazione
dell'origine dei Dati, le finalita' e le modalita' del trattamento  e
la logica applicata in caso di trattamento effettuato  con  l'ausilio
di strumenti elettronici,  (c)  chiedere  di  conoscere  gli  estremi
identificativi del titolare e dei responsabili, (d) chiedere conferma
dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali  i  Dati  possono
essere  comunicati  o  che  potranno   venirne   a   conoscenza,   di
responsabili o soggetti autorizzati, (e) ottenere l'aggiornamento, la
rettifica e, qualora vi sia interesse, l'integrazione dei  Dati,  (f)
ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma  anonima  o  il
blocco dei Dati trattati in violazione di legge (compresi  quelli  di
cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per  i
quali i Dati sono stati raccolti  o  successivamente  trattati),  (g)
chiedere l'attestazione che le operazioni di cui ai paragrafi (e)  ed
(f) che precedono sono state portate a conoscenza (anche  per  quanto
riguarda il loro contenuto) di coloro ai  quali  i  Dati  sono  stati
comunicati  o  diffusi  (salvo  quando  tale  adempimento  si  rivela
impossibile  o  comporta   un   impiego   di   mezzi   manifestamente
sproporzionato rispetto al diritto tutelato), nonche' (h)  richiedere
la limitazione di trattamento ove non tutti i dati personali  fossero
necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte. Ciascun
interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in  parte:  (i)
per motivi legittimi, al trattamento  dei  Dati  che  lo  riguardano,
ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta, e (ii) al trattamento
di Dati che lo riguardano a fini di invio di materiale  pubblicitario
o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o  di
comunicazione commerciale. I debitori ceduti  e  gli  eventuali  loro
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  Milano, 26 luglio 2019 

            Fucino SME S.r.l. - Il legale rappresentante 
                      dott. Stefano Bongianino 

 
TX19AAB8807
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