TRIBUNALE DI ANCONA

(GU Parte Seconda n.151 del 24-12-2019)

 
Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione per  usucapione  e
              convocazione per mediazione obbligatoria 
 

  La sig.ra Muzzi Simonetta, nata a Jesi il 16.11.1963,  residente  a
Penne (PE), Contrada San Pellegrino, 48, c.f.MZZSNT63S56E388D,  e  il
sig. Muzzi Stefano, nato a Jesi il 20.12.1966, residente  a  Bologna,
via Berretta Rossa, 12, c.f.MZZSFN66T10E388D, rappresentati e difesi,
dagli avv.ti Fabio  Fittajoli  e  Ruggero  Fittajoli,  con  domicilio
eletto a Jesi presso il loro studio  in  Via  Raffaello  Sanzio  n.52
espongono. 
  Avendo posseduto in pari quota e prima di loro i genitori  e  danti
causa, uti domini, pubblicamente,  pacificamente  ed  interrottamente
per oltre venti anni una unita' immobiliare sita a Jesi in via  Roma,
117, individuata al N.C.E.U. del Comune di Jesi  al  fg.64,  part.90,
sub 1, cat. A/5, cl.4, vani 2  mq.35,  R.C.  E.73,34,  convocano  gli
intestatari catastali Eredi Mancini Francesco  fu  Mariano,  nato  il
06.04.1873, deceduto il 30.08.1940,  la  moglie  Saveri  Anita,  nata
l'1.11.1883, deceduta il 05.06.1956, i figli Mariano, Vincenzo, Adele
ed Angelo o gli eventuali eredi dei predetti con ultimo domicilio  in
Jesi,  presso  l'organismo  di  mediazione  Camera  di  Conciliazione
Forense di Ancona per il 27.02.2020 ore 11.00, in Ancona c/o  Palazzo
di Giustizia C.so Mazzini. 
  Nel caso che il processo di mediazione si  concluda  negativamente,
citano per pubblici proclami gli intestatari catastali Eredi  Mancini
Francesco fu Mariano, nato il 06.04.1873, deceduto il 30.08.1940,  la
moglie Saveri Anita, nata  l'1.11.1883,  deceduta  il  05.06.1956,  i
figli Mariano, Vincenzo, Adele ed Angelo o gli  eventuali  eredi  dei
predetti, con ultimo domicilio in Jesi, dinnanzi al Tribunale  Civile
di Ancona ed a comparire dinanzi al Giudice Istruttore designando  ai
sensi dell'art.168 bis cpc, all'udienza che dal medesimo sara' tenuta
il giorno 23.06.2020 ore 9 e  segg.,  con  invito  a  costituirsi  in
giudizio nel termine di giorni 20  prima  dell'udienza  suindicata  e
nelle forme di cui all'art.166 cpc, con l'espresso  avvertimento  che
la mancata o tardiva costituzione in giudizio implica le decadenze di
cui  agli  artt.38  e  167  c.p.c.,  per  ivi  in  contraddittorio  o
dichiarata contumacia, sentirsi dichiarare che si e' compiuta in capo
agli istanti l'usucapione dei beni immobili come  sopra  specificato,
giusto il decreto di autorizzazione per pubblici proclami ex art. 150
cpc,  N.V.G.3857/2019,  Tribunale  di  Ancona,  con   il   quale   si
autorizzano gli istanti ad effettuare la presente  notificazione  per
pubblici  proclami  mediante  l'inserimento  per  estratto  dell'atto
introduttivo nella G.U. 
  Con vittoria di spese ed onorari. 
  Ancona 18.12.2019 

                        avv. Fabio Fittajoli 

 
TX19ABA13879
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