Avviso di cessione di crediti in blocco e pro soluto ai sensi del combinato disposto dagli articoli 1 e 4 della Legge n. 130 del 30 aprile 1999 (come successivamente modificata, la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 (come successivamente modificato, il "Testo Unico Bancario"), nonche' informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (il "GDPR") e della successiva normativa nazionale di adeguamento (D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101) (congiuntamente, la "Normativa Privacy") Vittoria SPE S.r.l. (il "Cessionario") comunica di aver concluso in data 18 marzo 2020 con Riabilitazione e Reinserimento Ri.Rei. - Consorzio di Cooperative Sociali - Societa' Cooperativa Sociale Onlus in liquidazione, avente sede legale in Via Appia Pignatelli n. 415, 00178, Roma (RM), P.IVA 09116661001, REA n. RM1142039 (il "Cedente"), tramite il proprio patrimonio generale (il "Patrimonio Generale") e tramite il proprio patrimonio destinato a uno specifico affare ex art. 2447-bis c.c. denominato "Patrimonio Destinato del Consorzio Ri.Rei.", costituito con delibera del consiglio di amministrazione del 24 gennaio 2008 (a rogito notaio Dott. Natale Votta di Roma rep. n. 17432 racc. n. 6274), depositata per l'iscrizione presso il registro delle imprese di Roma in data 10 marzo 2008, (il "Patrimonio Destinato"), un contratto di cessione dei crediti pecuniari individuabili "in blocco" (il "Contratto di Cessione") relativo all'acquisto a titolo oneroso e pro soluto, ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario, con efficacia economica a far data dall'11 marzo 2020 (la "Data di Cut-Off"), di una pluralita' di crediti vantati dal Cedente nei confronti delle aziende sanitarie locali ASL Roma 2, ASL Roma 3, ASL Roma 4, ASL Roma 6, dell'Azienda Ospedaliera San Giovanni, della Regione Lazio e di ogni altro ente pubblico che dovesse risultare garante o co-obbligato in solido coi predetti enti a qualsiasi titolo (i "Debitori Ceduti"), che soddisfano, in via cumulativa, alla Data di Cut-Off, i seguenti criteri: (a) sono denominati in Euro e includono la relativa imposta sul valore aggiunto (IVA), ove applicabile; (b) sono regolati dalla legge della Repubblica Italiana; (c) sono vantati nei confronti di uno o piu' Debitori Ceduti; (d) derivano da (o afferiscono a) i seguenti rapporti giuridici regolati dalla legge italiana: (i) le prestazioni e/o forniture sanitarie e assistenziali nonche' tutte le attivita' relative, connesse e/o inerenti ad esse (tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le spese direttamente collegate alle prestazioni medico-infermieristiche e alle prestazioni riabilitative rivolte ai pazienti, le spese amministrative e/o finanziarie e acquisti funzionali a garantire l'operativita' di ogni reparto aziendale: i "Servizi Assistenziali") rese dal Cedente, tramite il Patrimonio Generale oppure tramite il Patrimonio Destinato, presso le strutture dell'Associazione Anni Verdi Onlus in liquidazione (C.F. 05774470586; P.IVA 01444261000) (i "Centri Ex Anni Verdi") per il periodo tra il 2006 e il 2011 - in virtu' della determinazione direttoriale n. D2466 del 23 agosto 2006, emanata in esecuzione della D.G.R. della Giunta Regionale della Regione Lazio n. 539 del 4 agosto 2006, confermata dalla Delibera della Giunta Regionale Lazio n. 645 del 3 ottobre 2006 e rinnovata da successive delibere, nonche' di ogni altro atto o rapporto connesso all'erogazione dei Servizi Assistenziali, in forza dei quali Ri.Rei. e' stata immessa dal 2006 nella gestione dei Centri Ex Anni Verdi - per conto e nell'interesse dei Debitori Ceduti; e/o (ii) il diritto al risarcimento dei danni derivanti da oneri, sanzioni ed interessi dovuti a mancati pagamenti degli oneri previdenziali ed erariali maturati a seguito dei ritardati ovvero omessi (anche parzialmente) pagamenti della Regione Lazio nonche' il diritto al rimborso dei costi connessi, relativi e/o conseguenti alla gestione del personale (anche in esubero) dei Centri Ex Anni Verdi dal 1° ottobre 2008 al 30 marzo 2010; e/o (iii) l'illegittimita' della compensazione operata dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nella propria sentenza n. 10290/2018, come riformata dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 8743/2019 del 12 dicembre 2019 emanata nell'ambito del procedimento R.G. n. 407/2019 (la "Sentenza del Consiglio di Stato"), in relazione a quanto dovuto a titolo di indennita' di requisizione per il periodo dal 6 luglio 2006 al 31 dicembre 2006 e a titolo di indennizzo per l'occupazione sine titulo nel periodo dal 1° luglio 2007 al 1° ottobre 2008, in danno a quanto spettante al Patrimonio Destinato in virtu' delle predette sentenze; (e) sono rappresentati da tutti i crediti verso i Debitori Ceduti di cui il Patrimonio Generale e il Patrimonio Destinato possono disporre ai sensi dell'accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis della legge fallimentare allegata al R.D. 16 marzo 1942, n. 267, come modificata e integrata, omologato dal Tribunale di Roma con decreto del 9 luglio 2019, di cui - senza pregiudizio per il presente criterio di blocco - di seguito si fornisce una descrizione meramente esemplificativa e non esaustiva: (i) per quanto di spettanza del Patrimonio Generale: (1) quelli rappresentati dalla Sentenza del Consiglio di Stato, azionati o da azionarsi nei termini delle relative statuizioni, pronunciatasi in relazione alle somme, oltre interessi, riconosciute come dovute per l'erogazione dei Servizi Assistenziali dal 1° settembre 2006 (incluso) al 28 ottobre 2011 (incluso); (2) quelli rappresentati dalle fatture n.2 del 31.10.2006 (importo residuo pari ad euro 86.340,10); n. 6 del 16.11.2006 (importo residuo pari ad euro 82.874,21); n. 21 del 14.12.2006 (importo residuo pari ad euro 114.941,47), n. 8 del 12.01.2007 (importo residuo pari ad euro 79.553,14); n. 23 del 13.2.2007 (importo residuo pari ad euro 54.635,05); n. 29B del 26.3.2007 (importo residuo pari ad euro 131.420); n. 47 del 16.04.2007 (importo residuo pari ad euro 57.347,94); n. 58 del 24.5.2007 (importo residuo pari ad euro 104.769,50); n. 69 del 22.06.2007 (importo residuo pari ad euro 133.690,41); n. 81 del 07.08.2007 (importo residuo pari ad euro 375.463,11); n. 91 del 10.09.2007 (importo residuo pari ad euro 179.370,31); n. 95 del 08.10.2007 (importo residuo pari ad euro 300.205,11); n. 101 del 31.10.2007 (importo residuo pari ad euro 303.981,32); n. 123 del 27.11.2007 (importo residuo pari ad euro 193.072,75); n. 135 del 31.12.2007 (importo residuo pari ad euro 128.681,06); n. 1 del 31.1.2008 (importo residuo pari ad euro 304.294,32); n. 105 del 2.10.2008 (importo residuo pari ad euro 176.160,91); n. 106 del 09.10.2008 (importo residuo pari ad euro 116.074,64); n. 107 del 15.10.2008 (importo residuo pari ad euro 90.511,88); n. 108 del 19.11.2008 (importo residuo pari ad euro 26.914,22), n. 114 del 29.12.2008 (importo residuo pari ad euro 77.852,45); al netto delle note di credito n. 13 del 29.12.2008 (importo decurtato di euro 19.085,56); n. 9 del 29.12.2008 (importo decurtato di euro 40.640,32) a fronte dei Servizi Assistenziali erogati dal 2006 (incluso) al 2008 (incluso) - oggetto del procedimento RG n. 3440/2014 - nei limiti dell'importo residuo di Euro 3.058.428, oltre interessi; (3) quelli rappresentati dalle fatture n. 8 del 16.02.2009 (dell'importo residuo di Euro 13.122,02) e n. 12 del 23.02.2009 (dell'importo di Euro 250.220,68) per complessivi Euro 263.342,70, oltre interessi inclusi nella sentenza del Consiglio di Stato; (4) quelli rappresentati dai diritti per il mancato pagamento delle fatture n. 32/2009 del 30/07/2009 (importo residuo pari ad euro 25.336,71); n. 01/2010 del 26/10/2010 (importo residuo pari ad euro 13.233,55); n. 20/2011 del 20/05/2011 (importo residuo pari ad euro 159.625,50); n. 24/2011 del 17/06/2011 (importo residuo pari ad euro 106.924,04); n. 27/2011 del 19/07/2011 (importo residuo pari ad euro 1.753,13); n. 28/2011 del 11/08/2011 (importo residuo pari ad euro 20.555,70) a fronte dei Servizi Assistenziali erogati dal 2009 (incluso) al 2011 (incluso) azionati nel procedimento R.G. n. 2828/2018; (5) quelli rappresentati dai diritti - oggetto del procedimento R.G. n. 5967/2015 instaurato dinnanzi alla Corte di Appello di Roma - al risarcimento: (x) dei danni per costi sostenuti dal Patrimonio Generale nell'erogazione dei Servizi Assistenziali dal 2006 (incluso) al 2011 (incluso); e/o (y) dei diritti per il risarcimento dei danni per i costi di gestione del personale in esubero dell'Associazione Anni Verdi dall'ottobre 2008 al marzo 2010; e/o (6) quelli rappresentati dagli accessori, ivi inclusi gli interessi da ritardato pagamento relativi a tutti i predetti diritti di credito per sorte capitale (ii) per quanto di spettanza del Patrimonio Destinato: (1) quelli rappresentati dalle fatture n. 2 del 25.10.2008; n. 5 del 2.12.2008; n. 7 del 10.12.2008; n. 10 del 30.12.2008; n. 11 del 30.12.2008; 12/08 del 30.12.2008; n. 21/09 del 4.08.2009; n. 22/09 del 4.8.2009; n. 23/09 del 04.08.2009; n. 24/09 del 4.8.2009; n. 25/09 del 04.08.2009; n. 65/09 del 13.11.2009; n. 66/09 del 13.11.2009; n. 67/09 del 13.11.2009; n. 68/09/PD del 13.11.2009; n. 69/09 del 13.11.2009; n. 70/09 del 13.11.2009; n.73/09 del 31.12.2009; n. 7 del 26.02.2010; n. 8 del 26.02.2010; n. 13 del 6.4.2010; n. 14 del 14.6.2010; n. 23 del 30.6.2010; n. 29 del 12.7.2010; n. 38 del 14.09.2010; n.77 del 2.11.2010; n. 92 del 7.12.2010; n.1 del 19.1.2011; n. 4 del 31.1.2011; n. 9 del 4.2.2011; n. 11 del 14.2.2011; n. 12 del 16.2.2011; n. 48 del 25.2.2011; n. 70 del 24.3.2011; n. 97 del 2.5.2011; n. 134 del 2.5.2011; n. 160 del 31.8.2011; n. 6/09 del 20.06.2009; n. 89 del 5.11.2010; n. 10 del 9.2.2011; a fronte dell'erogazione dei Servizi Assistenziali dal 2008 al 2011 - oggetto del contezioso R.G.N. 72696/16 - nonche' dalle somme poste illegittimamente in compensazione dalla Regione Lazio a titolo di indennita' di requisizione dei Centri Ex Anni Verdi e a titolo di indennizzo per l'occupazione sine titulo degli stessi, oggetto di procedimento amministrativo definito con la Sentenza del Consiglio di Stato; e/o (2) quelli rappresentati dagli accessori, ivi inclusi gli interessi da ritardato pagamento relativi a tutti i predetti diritti di credito per sorte capitale (i "Crediti"). Sono trasferiti, unitamente ai Crediti, gli interessi, tutte le garanzie, i privilegi e le cause di prelazione che eventualmente assistono i Crediti e tutti gli altri accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione, sostanziale e processuale, inerente o comunque accessorio agli stessi ed al loro esercizio in conformita' alle previsioni del Contratto di Cessione e di ogni norma di legge applicabile. Ai sensi dell'art. 4 della L. 30 aprile 1999, n. 130 sono altresi' trasferite al Cessionario, ai sensi dell'articolo 1263 c.c. e senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, tutte le garanzie, reali e personali, tutti i privilegi e le cause di prelazione che eventualmente assistono i Crediti. Il Cedente e il Cessionario hanno concordato nel Contratto di Cessione che alla cessione dei Crediti si applichi anche il disposto dell'articolo 5, commi 1, 1-bis e 2 della legge 21 febbraio 1991, n. 52. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 4, comma 4-bis, della Legge sulla Cartolarizzazione, si comunica inoltre che le funzioni di cui all' articolo 2, comma 3, lett. c) della Legge sulla Cartolarizzazione (quelle relative alle attivita' di "riscossione dei crediti ceduti" e allo svolgimento dei "servizi di cassa e pagamento" - c.d. attivita' di servicing dei Crediti) sono state affidate a Centotrenta Servicing S.p.A., con sede legale in Via San Prospero, 4, Milano, capitale sociale Euro 3.000.000 interamente versato, iscrizione al registro delle imprese di Milano Monza-Brianza Lodi, C.F. e P.IVA n. 07524870966, iscritta al n. 13 dell'albo unico degli intermediari finanziari di cui all' articolo 106 del Testo Unico Bancario ("Centotrenta Servicing" e, unitamente a qualunque soggetto che dovesse succederle nello svolgimento delle predette attivita' di servicing, di seguito: il "Servicer"). Centotrenta Servicing si avvarra' di Collextion Services S.r.l., con sede legale in Via Eufemiano 8, 00153, Roma, iscrizione al registro delle imprese di Roma, C.F. e P.IVA n. 14204381009, munita della licenza per lo svolgimento delle attivita' di recupero stragiudiziale dei crediti rilasciata dal questore ai sensi dell' articolo 115 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773 ("Collextion"), in qualita' di subservicer ai fini del compimento (sotto il proprio controllo) di alcune attivita' di natura operativa riguardanti l'amministrazione, la gestione, l'incasso e il recupero dei Crediti (Collextion, unitamente a qualunque altro suo eventuale avente causa o sostituto cui il Servicer intenda delegare, con il consenso del Cessionario, le predette attivita' di natura operativa riguardanti l'amministrazione, la gestione, l'incasso e il recupero dei Credi, di seguito: il "Subservicer"). Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento Europeo 2016/ relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (il "GDPR") e della successiva normativa nazionale di adeguamento (D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101) (la "Normativa Privacy") In virtu' della cessione pro soluto e a titolo oneroso dei Crediti ai sensi e per gli effetti del Contratto di Cessione, il Cessionario e' divenuto titolare autonomo del trattamento dei dati personali, anagrafici, patrimoniali e reddituali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti, relativi ai Debitori Ceduti ed ai loro rispettivi garanti o co-obbligati ad altro titolo, successori ed aventi causa (i "Dati"). Cio' premesso, il Cessionario, in qualita' di nuovo titolare autonomo del trattamento (il "Titolare") dei Dati Personali, e' tenuto a fornire ai Debitori Ceduti, ai rispettivi garanti o co-obbligati ad altro titolo, ai loro successori ed aventi causa (gli "Interessati") l'informativa di cui alla Normativa Privacy, ed assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza del provvedimento dell'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 (il "Provvedimento"). Non verranno trattate categorie particolari di dati, ovvero dati sensibili, i dati idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona, nonche' dati genetici e dati biometrici idonei ad identificare in modo univoco una persona fisica. Pertanto, ai sensi e per gli effetti degli articoli 13 e 14 del GDPR e del Provvedimento, il Cessionario informa che i Dati continueranno ad essere trattati per le stesse finalita' per le quali i medesimi sono stati raccolti dal Cedente al momento della stipulazione del Contratto di Cessione, ossia in base ad obblighi di legge e, per l'appunto, in esecuzione del rapporto contrattuale (c.d. "base giuridica del trattamento") e saranno trattati in piena autonomia dal Titolare esclusivamente nell'ambito della propria ordinaria attivita' secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale del Titolare stesso, e quindi: a) finalita' connesse e strumentali alla gestione ed amministrazione dei Crediti; b) finalita' connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria, nonche' da disposizioni emesse da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo (es. centrale rischi, legge sull'usura, antiriciclaggio, ecc.); c) finalita' connesse al recupero dei Crediti e alla gestione del rapporto con i Debitori Ceduti e ai rispettivi garanti o co-obbligati ad altro titolo (ad es. conferimento a legali dell'incarico professionale del recupero dei Crediti). I Dati saranno trattati oltre che dal Cessionario anche dal Servicer e dal Subservicer, ciascuno in base ai rispettivi accordi contrattuali, in qualita' di responsabili del trattamento per conto del Cessionario stesso al fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti, (b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di antiriciclaggio e alle segnalazioni richieste ai sensi della vigilanza prudenziale, del Testo Unico Bancario, delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti ogni comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti ed istruzioni applicabili al Cessionario o ai Crediti), (c) provvedere alla tenuta ed alla gestione di un archivio unico informatico. Il trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle suddette finalita' e, comunque, in modo tale da garantirne la sicurezza e la riservatezza e saranno conservati, presso il Servicer, per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e collaboratori autonomi del Cessionario, del Servicer e del Subservicer potranno venire a conoscenza dei Dati, in qualita' di soggetti debitamente istruiti ai sensi della Normativa Privacy. I Dati potranno essere comunicati a soggetti - in qualita' di titolari e responsabili del trattamento - la cui attivita' sia strettamente collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento, per l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori contabili e agli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi del Cessionario, per la consulenza da essi prestata, e (iii) le autorita' di vigilanza, fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad obblighi di legge; e (iv) i soggetti incaricati del recupero dei Crediti. I predetti soggetti utilizzeranno i Dati nel rispetto della Normativa Privacy e l'elenco aggiornato degli stessi sara' disponibile presso le sedi del Cessionario e dei responsabili del trattamento. I Dati potranno anche essere comunicati all'estero per predette finalita' ma solo a soggetti che operino in paesi appartenenti all'Unione Europea e che, quindi, garantiscono un adeguato livello di protezione dei dati personali. In ogni caso, i Dati non saranno oggetto di diffusione. La Normativa Privacy inoltre riconosce agli Interessati (i.e., i Debitori Ceduti, i rispettivi garanti o co-obbligati ad altro titolo, successori ed aventi causa e altri interessati) taluni diritti, ossia: (a) ottenere dal titolare o da ciascun responsabile del trattamento la conferma dell'esistenza di Dati che li riguardano (anche se non ancora registrati) e la loro comunicazione in forma intelligibile, (b) ottenere l'indicazione dell'origine dei Dati, le finalita' e le modalita' del trattamento e la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici, (c) chiedere di conoscere gli estremi identificativi del titolare, dei responsabili, (d) chiedere conferma dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i Dati possono essere comunicati o che potranno venirne a conoscenza in qualita' di titolari o responsabili, (e) ottenere l'aggiornamento, la rettifica e, qualora vi sia interesse, l'integrazione dei Dati, (f) ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei Dati trattati in violazione di legge (compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati), (g) chiedere l'attestazione che le operazioni di cui ai paragrafi (e) ed (f) che precedono sono state portate a conoscenza (anche per quanto riguarda il loro contenuto) di coloro ai quali i Dati sono stati comunicati o diffusi (salvo quando tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato); nonche' (h) richiedere la limitazione di trattamento ove non tutti i Dati fossero necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte. Ciascun interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte: (i) per motivi legittimi, al trattamento dei Dati che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta, e (ii) al trattamento di dati che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. E' fatto, in ogni caso salvo, il diritto di proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei Dati. Gli Interessati, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e per esercitare i predetti diritti, presso la sede del Servicer (Via San Prospero 4, 20121, Milano) nella persona del Responsabile della protezione dei dati ("DPO"), Avv. Adriano Carcano, nominato dal Servicer e reperibile al seguente recapito: dpo@130servicing.com. I Debitori Ceduti e i rispettivi garanti o co-obbligati ad altro titolo, successori ed aventi causa e altri interessati, potranno esercitare i suddetti diritti mediante comunicazione scritta da inviarsi a: VITTORIA SPE SRL, con sede in Via San Prospero 4, 20121 Milano Telefono: 02 45472239 - Fax: 02-72022410- Indirizzo PEC: vittoriaspe@legalmail.it CENTROTRENTA SERVICING S.P.A., con sede in Via San Prospero 4 - 20121, Milano Telefono: 02-45472239 - Indirizzo di posta elettronica: privacy@130servicing.com - Indirizzo PEC: 130servicing@legalmail.it Milano, 5 maggio 2020 Vittoria SPE S.r.l. - Il legale rappresentante Antonio Caricato TX20AAB4072