Avviso di cessione di crediti pro soluto (ai sensi dell'art. 58 del Decreto Legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 (il "T.U. Bancario")) e relativa informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 (il "GDPR") e del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 Santander Consumer Bank S.p.A. - una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in Corso Massimo d'Azeglio, 33/E, 10126 Torino, Italia, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Torino 05634190010, iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario al n. 5496, capogruppo del Gruppo Bancario Santander Consumer Bank iscritto all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario (in seguito, anche "Santander") - comunica che in data 29 giugno 2020 ha sottoscritto un contratto di cessione di crediti (il "Contratto di Riacquisto") con Golden Bar (Securitisation) S.r.l. - una societa' costituita ai sensi della legge 30 aprile 1999, n. 130, iscritta all'elenco delle societa' veicolo tenuto dalla Banca d'Italia, al n. 32474.9, con sede legale in Torino, via Principe Amedeo, 11, iscritta al registro delle imprese di Torino al n. 13232920150 (in seguito, anche "Golden Bar"). In forza del predetto Contratto di Riacquisto, in data 29 giugno 2020 Santander ha riacquistato pro soluto da Golden Bar, ai sensi dell'art. 58 del T.U. Bancario, tutti i crediti (i "Crediti") di titolarita' di Golden Bar (per capitale, interessi (anche eventualmente di mora), accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti dai contratti di finanziamento originati da Santander che alle ore 24:00 del 22 giugno 2020 presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (a) erano stati precedentemente ceduti da Santander a Golden Bar e delle relative cessioni e' stato dato avviso tramite pubblicazione dei seguenti avvisi di cessione nella Parte Seconda delle seguenti edizioni della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: (i) n. 90 del 6 agosto 2015 (codice redazionale: T15AAB10727); (ii) n. 5 del 12 gennaio 2016 (codice redazionale: T16AAB104); (iii) n. 43 del 9 aprile 2016 (codice redazionale: TX16AAB2811); (iv) n. 81 del 9 luglio 2016 (codice redazionale: TX16AAB6565); (v) n. 120 del 8 ottobre 2016 (codice redazionale: TX16AAB9375); (vi) n. 5 del 12 gennaio 2017 (codice redazionale: TX17AAB249); (vii) n. 41 del 6 aprile 2017 (codice redazionale: TX17AAB3659); (viii) n. 79 del 6 luglio 2017 (codice redazionale: TX17AAB7328); (ix) n. 118 del 7 ottobre 2017 (codice redazionale: TX17AAB10131); (x) n. 5 del 13 gennaio 2018 (codice redazionale: TX18AAB359); (xi) n. 41 del 7 aprile 2018 (codice redazionale: TX18AAB3660); (xii) n. 80 del 12 luglio 2018 (codice redazionale: TX18AAB7458); e (b) appartengono a Golden Bar. Il riacquisto dei suddetti crediti ha efficacia legale a far data dal giorno 29 giugno 2020 (la "Data di Conclusione"). Ai sensi dell'art. 58 del T.U. Bancario, unitamente ai crediti oggetto di riacquisto, sono stati altresi' trasferiti a Santander, senza ulteriori formalita' o annotazioni, tutti i privilegi e le garanzie, di qualsiasi tipo e natura che assistono i predetti crediti, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore di Golden Bar, nonche' le relative cause di prelazione. Santander comunica che la suddetta cessione non avra' alcun impatto sulle attuali modalita' di pagamento delle somme dovute in base ai contratti di finanziamento: i clienti debitori ceduti dovranno infatti continuare a pagare tali somme a favore di Santander, con le modalita' previste dai singoli contratti di finanziamento o dagli specifici accordi raggiunti con Santander stessa, fatte salve le eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere in futuro impartite ai predetti clienti debitori ceduti. Ai sensi del GDPR, si informa che Santander mantiene la "titolarita'" del trattamento dei dati personali connessi alla gestione dei Crediti oggetto del Contratto di Riacquisto. Tali dati saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, per le finalita' connesse alla gestione dei Crediti, secondo quanto meglio precisato nell'informativa privacy gia' fornita ai debitori. Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR e del provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 Ai sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR e della normativa nazionale di adeguamento e di quanto previsto dal Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 (tutti congiuntamente la "Normativa Privacy") Santander informa che, in virtu' del Contratto di Riacquisto dei Crediti, Santander manterra' la titolarita' del trattamento dei dati personali, anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), patrimoniali e reddituali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti, relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi eventuali garanti, successori ed aventi causa (i "Dati"). I Dati saranno ottenuti anche attraverso fonti accessibili al pubblico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate), nei limiti di conoscibilita' e di trattamento disposti dalle fonti normative istitutive di tali fonti. I Dati continueranno ad essere trattati nel pieno rispetto dei principi di liceita', correttezza, necessita' e pertinenza prescritti dalla Normativa Privacy. I Dati saranno trattati da Santander al fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti, (b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di antiriciclaggio e alle segnalazioni richieste ai sensi della vigilanza prudenziale, della legge 30 aprile 1999, n. 130, delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti ogni comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti ed istruzioni applicabili a Santander o ai Crediti), e (c) provvedere alla tenuta ed alla gestione di un archivio unico informatico. In ogni caso, i Dati saranno conservati presso Santander. Si precisa che non verranno trattati "particolari categorie di dati personali". Sono considerati "particolari categorie di dati personali" i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei soggetti interessati. Il trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, anche automatizzati, con logiche strettamente correlate alle suddette finalita' e, comunque, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi Dati. Si precisa che i Dati potranno essere comunicati, oltre che a Santander, anche alle seguenti categorie di destinatari che tratteranno i dati in qualita' o di autonomi titolari o di responsabili del trattamento di Santander, la cui attivita' sia strettamente collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento, per l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori contabili e agli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi di Santander, per la consulenza da essi prestata, e (iii) le autorita' di vigilanza, fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad obblighi di legge; e (iv) i soggetti incaricati del recupero dei crediti. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e collaboratori autonomi di Santander e degli altri soggetti sopra indicati potranno venire a conoscenza dei Dati, in qualita' di soggetti debitamente autorizzati al trattamento ai sensi della Normativa Privacy. I Dati potranno essere comunicati per le finalita' sopra indicate anche a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea e che pertanto garantiscono un adeguato livello di protezione dei dati personali. Si precisa che i Dati verranno registrati e saranno oggetto di trattamento per l'adempimento di obblighi di legge ovvero l'esecuzione del rapporto contrattuale tra i debitori ceduti e il creditore. Per tale ragione, dunque, il trattamento dei Dati non necessitera' del consenso degli interessati. In linea generale, i Dati saranno conservati per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge ossia per un periodo di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo rapporto contrattuale da cui originano i crediti. Si informa, infine, che la Normativa Privacy attribuisce ai soggetti interessati gli specifici diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del GDPR, applicabili nei limiti previsti dalla Normativa Privacy, e in particolare: Diritto di accesso: il diritto, a norma dell'articolo 15, comma 1 del GDPR, di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei dati personali e in tal caso, di ottenere l'accesso a tali dati personali ed alle seguenti informazioni: (a) le finalita' del trattamento; (b) le categorie di dati personali in questione; (c) i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; (d) quando possibile, il periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non e' possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo; (e) l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento; (f) il diritto di proporre reclamo a un'autorita' di controllo; (g) qualora i dati personali non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine; (h) l'esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all'articolo 22, commi 1 e 4, del GDPR e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonche' l'importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l'interessato; Diritto di rettifica: diritto ad ottenere, a norma dell'articolo 16 del GDPR, la rettifica dei dati personali che risultino inesatti, tenuto conto delle finalita' del trattamento, inoltre, e' possibile ottenere l'integrazione dei dati personali che risultino incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa; Diritto alla cancellazione: diritto ad ottenere, a norma dell'articolo 17, comma 1 del GDPR, la cancellazione dei dati personali senza ingiustificato ritardo ed il titolare del trattamento avra' l'obbligo di cancellare i dati personali, qualora sussista anche solo uno dei seguenti motivi: (a) i dati personali non sono piu' necessari rispetto alle finalita' per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati; (b) l'interessato ha provveduto a revocare il consenso su cui si basa il trattamento dei dati personali e non sussiste altro fondamento giuridico per il loro trattamento; (c) l'interessato si e' opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, comma 1 o 2 del GDPR e non sussiste piu' alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento dei dati personali; (d) i dati personali sono stati trattati illecitamente; (e) risulta necessario cancellare i dati personali per adempiere ad un obbligo di legge previsto da una norma comunitaria o di diritto interno. In alcuni casi, come previsto dall'articolo 17, comma 3 del GDPR, il titolare del trattamento e' legittimato a non provvedere alla cancellazione dei tuoi dati personali qualora il loro trattamento sia necessario, ad esempio, per l'esercizio del diritto alla liberta' di espressione e di informazione, per l'adempimento di un obbligo di legge, per motivi di interesse pubblico, per fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; Diritto di limitazione del trattamento: diritto ad ottenere la limitazione del trattamento, a norma dell'articolo 18 del GDPR, nel caso in cui ricorra una delle seguenti ipotesi, l'interessato: (a) ha contestato l'esattezza dei suoi dati personali (la limitazione si protrarra' per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l'esattezza di tali dati personali); (b) il trattamento e' illecito ma si e' opposto alla cancellazione dei suoi dati personali chiedendone, invece, che ne sia limitato l'utilizzo; (c) benche' il titolare del trattamento non ne abbia piu' bisogno ai fini del trattamento, i dati personali servono per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; (d) si e' opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, comma 1, del GDPR e e' in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto ai suoi. In caso di limitazione del trattamento, i dati personali saranno trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso o per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un'altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante; Diritto alla portabilita' dei dati: diritto a richiedere in qualsiasi momento e ricevere, a norma dell'articolo 20, comma 1 del GDPR, tutti i dati personali trattati dal titolare del trattamento in un formato strutturato, di uso comune e leggibile oppure richiederne la trasmissione ad altro titolare del trattamento senza impedimenti. In questo caso, sara' cura dell'interessato fornire al titolare tutti gli estremi esatti del nuovo titolare del trattamento a cui intende trasferire i propri dati personali fornendoci autorizzazione scritta; Diritto di opporsi al trattamento: a norma dell'articolo 21, comma 2 del GDPR o e come anche ribadito dal Considerando 70, e' possibile opporsi in qualsiasi momento, al trattamento dei propri dati personali qualora questi vengano trattati per finalita' di marketing diretto, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto; Diritto di proporre un reclamo all'autorita' di controllo: fatto salvo il diritto di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, qualora si ritenga che il trattamento dei dati personali condotto dal titolare del trattamento avvenga in violazione del GDPR e/o della normativa applicabile e' possibile proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali, tramite il sito web http://www.garanteprivacy.it/. I diritti di cui sopra potranno essere esercitati contattando Santander al seguente indirizzo dpo@santanderconsumer.it oppure inviando una lettera raccomandata A.R. a: Santander Consumer Bank S.p.A. presso la sede legale della Societa', all'attenzione del Responsabile della protezione dei dati. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi al servizio clienti, per ogni ulteriore informazione, accedendo al sito internet www.santanderconsumer.it, sezione Contatti / Chiedi all'esperto e compilare il form dedicato, oppure telefonicamente al numero 011.6318.111 (dal lunedi' al venerdi' in orario 9-19 per i servizi con operatore) o, di persona, presso Santander Consumer Bank S.p.A. in Corso Massimo d'Azeglio, 33, 10126 Torino. Torino, 29 giugno 2020 Santander Consumer Bank S.p.A. - Il procuratore Oleaga Gascue Luis Ignacio TX20AAB6602