Notifica per pubblici proclami - Avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione - artt. 408, comma 2, c.p.p. 126 D. L.vo 271/89 - N. 11116/2015 R.G.N.R. Il Pubblico Ministero, visti gli atti del procedimento sopra indicato nei confronti di: De MEO Luca, NORDIO Massimo, POMA Paolo, STADLER Rupert Johann, OBROWSKI Michael Alexander e BORREGA Annamaria per il reato di cui agli artt. 81 cpv e 515 c.p. perche', con piu' azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, lo STADLER Rupert Johann in qualita' di presidente del C. di A. dal 03.12.2007 al 20.05.2015 e legale rappresentante dal 01.01.2008 al 30.04.2015 della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, (nonche' presidente del C di A. della Automobili Lamborghini Spa dal 13.04.2007 al 08.11.2018, amministratore delegato di AUDI AG dal 21.02.2007 al 20.11.2018, membro del C di A. della VOLKSWAGEN AG dal 19.01.2010 al 16.11.2018 con autorizzazione a rappresentare la societa'), il DE MEO Luca in qualita' di presidente del C.di A. dal 08.06.2015 al 20.04.2016, e legale rappresentante dal 31.08.2015 al 01.09.2015 della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, (nonche' consigliere nel C. di A. della Automobili Lamborghini Spa dal 30.04.2015 al 28.04.2017, membro del C. di A. di AUDI AG dal 27.09.2012 al 03.12.2015 e membro del C di A. della VOLKSWAGEN AG dal 23.09.2009 al 02.10.2012 con autorizzazione a rappresentare la societa'), il NORDIO Massimo in qualita' di amministratore delegato dal 22.04.2013 e consigliere delegato dal 09.07.2012 al 22.04.2013 della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, il POMA Paolo in qualita' di consigliere delegato dal 31.08.2015 al 22.05.2017 e legale rappresentante dal 01.09.2015 al 01.06.2017 della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, la BORREGA Annamaria in qualita' di procuratore dal 07.09.2006 in avanti della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, e e l'OBROWSKI Michael Alexander in qualita' di consigliere delegato dal 20.03.2013 al 31.08.2015 e legale rappresentante dal 30.04.2015 al 31.08.2015 della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, ognuno con riferimento ai periodi di vigenza delle cariche come sopra indicati all'interno della VOLKSWAGEN GROUP ITALIA Spa, ponevano in vendita tramite la rete di concessionari dei marchi VOLKSWAGEN, VOLKSWAGEN VEICOLI COMMERCIALI, AUDI, SEAT e SKODA distribuiti su tutto il territorio dello Stato, complessivamente circa 700.000 veicoli, ed in particolare quelli di seguito elencati che montavano motori disel contraddistinti dalla sigla "EA189" di tre distinte cilindrate 1.2 L., 1.6 L. e 2.0 L., omologati, tramite ciclo "NEDC" (New European Driving Cycle - Nuovo ciclo di guida europeo) dal "KBA" (Kraftfahrt-Bundesamt - Ufficio Federale dei Veicoli a Motore) del Ministero dei Trasporti Tedesco, come veicoli che rispettavano la normativa antinquinamento "EURO5", che, pero', presentavano caratteristiche diverse per qualita' da quanto dichiarato agli acquirenti; in particolare, a seguito di installazione sui predetti motori da parte del produttore straniero tedesco VOLKSWAGEN AG di un dispositivo di manipolazione c.d. "defeat device" (impianto di manipolazione) vietato dall'art. 5, par. 2, del Regolamento CE n. 715/2017 in quanto in grado di riconoscere il test di omologazione NEDC a freddo sul banco a rulli - dispositivo che entrava in funzione solo nel ciclo di omologazione - venivano limitati in sede di omologazione nelle vetture Euro 5 commercializzate i valori delle emissioni dell'inquinante NOx (ossido di azoto) in Verona tra il 2009 e il 2017 A V V I S A Le persone offese che in data 14/04/2020 di aver presentato al Giudice per le indagini preliminari in sede, richiesta di archiviazione, con avvertenza che nel termine di venti giorni dalla notifica del presente avviso hanno facolta' di prendere visione di tutti gli atti e presentare opposizione con richiesta motivata di prosecuzione delle indagini preliminari. Decreto ex art. 155 c.p.p. Il PM Visti gli atti del procedimento n. 11116/2015 a carico di De MEO Luca, NORDIO Massimo, POMA Paolo, STADLER Rupert Johann, OBROWSKI Michael Alexander e BORREGA Annamaria per il resto di cui all'art. 515 c.p.; ritenuta la difficolta' di notificare nelle forme ordinarie, in relazione all'elevatissimo numero delle parti offese, l'avviso ex art. 408 c.p.p. del procedimento sopraindicato; ritenuto che, per la notorieta' del procedimento stesso (c.d. DIESELGATE), non occorre che le parti offese siano analiticamente indicate; dispone che la notifica dell'avviso ex art. 408 c.p.p. sia eseguita mediante pubblicazione per estratto per una volta sul quotidiano "Corriere della Sera" senza analitica indicazione delle parti offese , che l'atto sia depositato alla casa Comunale e che un estratto dello stesso, privo dei dati relativi alle parti offese, sia inserito nella Gazzetta Ufficiale. Verona, 2020, 7 maggio Il pubblico ministero dott. Marco Zenatelli TX20ABA9735