Avviso di rettifica
Errata corrige
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Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio di specialita' medicinale per uso umano. Modifiche apportate ai sensi del D.Lgs. 219/2006 e s.m.i. e del Regolamento 1234/2008/CE e s.m.i. Codice pratica: C1B/2019/3322. N° di Procedura Europea: ES/H/0732/IB/019/G. Specialita' medicinale: CAREFINAST. Confezioni: 039068-tutte. Titolare AIC: Difa Cooper S.p.A. Tipologia variazione: Grouping: 5 tipo IB (4xB.II.c.2.d-B.II.d.2.d), 2 tipo IAin (B.II.b.2.c.2-B.II.d.1.h). Modifica apportata: Aggiunta di un produttore responsabile dell'importazione e del rilascio dei lotti, incluso il controllo/test dei lotti (Zentiva k.s.); Aggiunta di alternative test procedure per FE per l'eccipiente amido pregelatinizzato, per acidi grassi per l'eccipiente lauroyl macrogol gliceridi, per FE per l'eccipiente sodio amido glicolato, per Cd, Pb, Ni per l'eccipiente magnesio stearato; Aggiunta alternative impurity test procedure alle specifiche prodotto finito; Modifica limiti specifiche prodotto finito per adeguamento a Ph. Eur (Microbiologia). In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, e' autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafo 6 del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilita' si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Entro e non oltre i sei mesi dalla data di pubblicazione in GURI il Titolare AIC deve apportare le modifiche autorizzate al FI. Sia i lotti gia' prodotti alla data di pubblicazione in GURI della variazione che i lotti prodotti entro sei mesi dalla stessa data di pubblicazione in GURI della variazione, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il FI e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e limitatamente ai medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare dell'AIC che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul FI si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo. Il direttore generale dott. Stefano Fatelli TX20ADD7707