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Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione - R.G. 307/2017 doNext S.p.A. (gia' Italfondiario S.p.A.), con sede in Roma, Lungotevere Flaminio 18, capitale sociale Euro 4.000.000,00, codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma 00399750587, partita IVA 00880671003, societa' autorizzata all'esercizio dell'attivita' finanziaria, iscritta al n. 32447 dell'Elenco Generale degli Intermediari Finanziari ex art. 106 TUB) , in persona del Suo Procuratore dott. Vincenzo Falbo, a tanto abilitato in forza di procura speciale rilasciata dal dott. Andrea Giovanelli - nella sua qualita' di Amministratore Delegato in virtu' dello statuto vigente - autenticata in data 1.7.2021 dal Notaio Mario Molinaro di Milano con atto rep. n. 192.702/racc. 22.491, registrata in Milano in data 2.7.2021 al n. 57.666 (doc.1-2), quale procuratrice di Lucrezia Securitisation S.r.l., con socio unico, societa' costituita ai sensi dell'art. 3 della Legge 30 aprile 1999 n. 130 con sede in Roma, Via Mario Carucci n. 131 cap. soc. 10.000 i.v., codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma n. 13638371008, iscritta nell'Elenco delle Societa' Veicolo tenuto presso la Banca d'Italia al n. 35247.6, in virtu' di procura speciale autenticata dal Notaio Anita Varsallona di Milano, in data 23 dicembre 2015 suo rep. e Racc. n. 59.846/10.671, registrata in Milano il 28.12.2015 al n. 55.332 Serie 1T (doc.3), rappresentata e difesa dall'Avv. Gianni Solinas del Foro di Venezia (c.f. SLN GNN 65T15 L736U- pec info@pec.studiolegalesolinas.it), in forza di procura rilasciata in calce al presente atto, elettivamente domiciliata presso lo studio dell'Avv. Gianni Solinas in Padova Via Tommaseo 78/A, il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni e/o notificazioni al numero di telefax 049-8776395 oppure al seguente indirizzo di posta elettronica solinas@mdavvocati.it ESPONE QUANTO SEGUE Omissis - Banca di Credito Cooperativo dell'Alta Padovana Societa' Cooperativa a Responsabilita' Limitata ha concesso al signor Francesco Prendin, c.f. PRN FNC 59D27 F161W, nato a Mestrino (PD) il 27.4.1959, ed ivi residente in via Mestrina n. 23 i seguenti rapporti; mutuo fondiario ipotecario (Rep. 65.938 - Racc. 18.785), stipulato in data 28.10.2005 avanti al Dott. Fulvio Vaudano, Notaio in Padova per l'importo di Euro 150.000,00, munito di formula esecutiva in data 24.11.2005; mutuo fondiario ipotecario (Rep. 67.131 - Racc. 19.580), stipulato in data 17.07.2006 avanti al Dott. Fulvio Vaudano, Notaio in Padova, per l'importo di Euro 80.000,00, munito di formula esecutiva in data 25.08.2006; - sui beni immobili, meglio appresso indicati, del debitore signor Francesco Prendin, a garanzia dell'adempimento degli obblighi assunti in forza dei contratti di mutuo fondiario, e' stata iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Padova una prima ipoteca volontaria in data 2.11.2005 ai numeri 52.131 Reg. Gen. e n. 14.126 Reg. Part., ed una seconda ipoteca in data 25.7.2006 ai numeri 42.353 Reg. Gen e n. 10.886 Reg. Part; - la Banca, atteso l'inadempimento dei debitori alle obbligazioni assunte, con racc. A/R inviata in data 24.9.2015, dichiarava la decadenza, sussistendone le condizioni di legge e di contratto, dal beneficio del termine ai sensi dell'art. 1186 c.c. ed intimava al mutuatario il pagamento, entro e non 10 giorni dalla data di ricezione della diffida, della somma complessiva di euro 195.906,24 oltre interessi di mora maturandi; - i contratti di mutuo fondiario, muniti di formula esecutiva rispettivamente in data 24.11.2005 ed in data 25.08.2006, sono stati notificati unitamente ad atto di precetto in data 29.06.2016 (doc. 8); - in data 9.2.2017 e' stato notificato al signor Francesco Prendin atto di precetto in rinnovazione, portante la somma complessiva di euro 192.724,06 oltre interessi al tasso contrattuale, comunque entro i limiti del tasso soglia, dal 08.10.2015 al saldo oltre successive spese ed oltre euro 405,00 per compensi relativi all'atto di precetto, oltre accessori di legge IVA e CPA (doc. 9); - in data 19.4.2017 e' stato notificato al signor Prendin Francesco atto di pignoramento immobiliare, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Padova al n. 17.319 Reg.Gen e n. 11.024 Reg Part. ed iscritto al n. 307/2017 R.G.E. del Tribunale di Padova (doc.10); - i beni immobili oggetto di esecuzioni sono i seguenti: in ditta sig. FRANCESCO PRENDIN, c.f. PRN FNC 59D27 F161W, nato a Mestrino (PD) il 27.04.1959, per la quota di 2/3 del diritto di proprieta': Comune di Mestrino (PD) Catasto Fabbricati - Foglio 8, part. 22, sub 1, A/3, di 7 vani, Via Mestrina n. 21 piano T-1; - Foglio 8, part. 22, sub. 2, cat. C/1, di 42 mq, Via Mestrina n. 21, piano T; - Foglio 8, part. 22, sub. 4, cat. C/1, di 142 mq, Via Mestrina n. 23, piano S1-T; - Foglio 8, part. 22, sub. 5, cat. C/6, di 267 mq, Via Mestrina n. 19 piano T-1. - Foglio 8, part. 22, sub. 3, cat. A/4, di 9,5 vani, Via Mestrina n. 23 piano T-1-2; - e' stata quindi depositata l'istanza di vendita (doc. 11) e la certificazione notarile ventennale (doc.12); - la CTU ha indicato quale prezzo base d'asta l'importo per il diritto dei 2/3 di euro 340.000,00 e che i beni pignorati risultano al catasto intestati per la quota indivisa di 2/3 al signor Prendin Francesco e per la quota di 1/3 al signor Brigo Filippo fu Giuseppe (doc. 13); - che da verifiche effettuati dai Professionisti nominati nell'esecuzione e' emerso - come unico dato - che il signor Brigo Filippo fu Giuseppe appare essere catastalmente recensito quale nato a Mestrino il 1° gennaio 1900 (doc. 14); - che le ricerche anagrafiche nonche' ipocatastali hanno dato esito negativo e non e' pertanto possibile risalire ne' all'esatto codice fiscale del comproprietario, ne' ai possibili suoi eredi (doc. 15); - che all'udienza del 12 ottobre 2021 il Giudice dell'esecuzione Dottoressa Emanuela Elburgo, preso atto dell'impossibilita' di identificare il signor Brigo Filippo fu Giuseppe, rinviava all'udienza del 17 maggio 2022 per consentire al creditore di procedere con l'istanza al Presidente per ottenere l'autorizzazione ad eseguire le notifiche ex art. 599 cpc mediante notifica per pubblici proclami; - e' stata quindi effettuata la notifica ex art. 599 c.p.c. al signor Brigo Filippo fu Giuseppe, a mezzo di notifica per pubblici proclami (doc. 16); All'udienza del 17 maggio 2022 il Giudice dell'Esecuzione, verificati tutti gli adempimenti e vista la richiesta di vendita dei creditori preso atto che non si puo' procedere alla separazione in natura della porzione spettante al debitore, considerata la conformazione e la natura del bene ha cosi' provveduto (doc.17) " Il Giudice dell'Esecuzione rilevato che nella presente procedura espropriativa n. 307/2017 e' stata pignoratala quota parte dei beni immobili siti in Mestrino (Padova), meglio descritti in atti, risultando l'ulteriore quota di proprieta' di altri comproprietari; rilevato che non e' stato possibile procedere alla separazione in natura in assenza di accordo con i comproprietari; rilevato che il contesto degli immobili rende del tutto improbabile la vendita della quota a prezzo piu' alto del valore della stessa; ritenuto pertanto necessario procedere alla divisione dei beni ex art. 600, comma II, c.p.c.; rilevato che e' necessario fissare udienza ex art. 181 disp. att. cp.c. per sentire tutti gli interessati; ritenuto che la presente ordinanza vada integrata con i dati risultanti dai pignoramenti per l'esatta individuazione dell'oggetto anche ai fini degli articoli 1113 e 2646 c.c.; rilevato che al giudizio di divisione devono partecipare tutti i comproprietari, i creditori intervenuti nonche' i soggetti individuati dall'art. 1113 , comma III, c.c.; p.q.m. ordina procedersi a divisione dei beni pignorati (in quota) come identificati in atto di pignoramento e indicati nella consulenza tecnica d'ufficio; fissa l'udienza dell'8 febbraio 2023 ore 9.00, avanti a se' quale Giudice Monocratico e concede termine alla parte piu' diligente fino a 60 giorni prima per l'integrazione del contraddittorio mediante notifica dell'ordinanza; onera la parte che vi ha interesse della trascrizione a favore e contro ciascuno dei comproprietari, ivi compresi gli esecutati; dispone che all'atto della iscrizione a ruolo sia inserito nel fascicolo d'ufficio copia semplice dei pignoramenti, della istanza di vendita e della relazione dello stimatore immobiliare gia' eseguita in sede espropriativa. Sospende l'esecuzione. Padova, 17/05/2022 Il Giudice dott.ssa Manuela Elburgo Premesso cio', la LUCREZIA SECURITISATION SRL - RAPPRESENTATA DAL PROCURATORE SPECIALE DONEXT SPA, come sopra rappresentata, difesa e domiciliata CITA omissis - Brigo Filippo fu Giuseppe catastalmente recensito quale nato a Mestrino il 1° gennaio 1900 ovvero gli eredi e/o aventi causa del medesimo nei cui confronti il presente atto verra' notificato nelle forme di cui all'art. 150 c.p.c.; a comparire avanti al Tribunale di Padova, Giudice Dottoressa Emanuela Elburgo, all'udienza del 8 FEBBRAIO 2023 ore 9.00, invitandoli a costituirsi in giudizio ai sensi e nelle forme previste dall'art. 166 c.p.c. almeno venti giorni prima dell'udienza indicata ovvero di quella fissata ex art. 168 bis c.p.c., con l'avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le decadenze e le preclusioni di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c., e con espresso avvertimento che, in caso di mancata costituzione si procedera' nella loro dichiarata contumacia per ivi sentir accogliere le seguenti Conclusioni affinche' la Ill.ma S.V., ritenuto il fondamento della domanda, voglia, ogni contraria istanza ed eccezione disattesa, dichiarare lo scioglimento della comunione del bene descritto in premessa disponendo la vendita all'incanto del medesimo bene non materialmente divisibile come stabilito dal Giudice dell'Esecuzione nella sua ordinanza del 17.5.2022, con formazione successiva di separate masse liquide da ripartire tra gli aventi diritto dell'esecutato, tenuto conto delle spese affrontate nell'interesse della procedura. Per il caso di opposizione da parte dei litisconsorti ex art. 784, c.p.c., condannare i medesimi alle spese del giudizio. Ai sensi dell'art. 125 c.p.c., il sottoscritto procuratore dichiara di voler ricevere le comunicazioni e/o notificazioni al numero di telefax 049/8776395 oppure al seguente indirizzo PEC info@pec.studiolegalesolinas.it. Padova, 20 maggio 2022 avv. Gianni Solinas TX22ABA7988