EREDITA' BENEFICIATA DI LUCIANO GAVASCI

(GU Parte Seconda n.29 del 12-3-2022)

 
Stato di graduazione - Eredita'  beneficiata  di  Luciano  Gavasci  -
          Estratto ai sensi dell'art. 501 del Codice Civile 
 

  Io sottoscritto dott.  Marcello  Focosi,  Notaio  in  Firenze,  con
studio in viale del Poggio Imperiale n. 32, iscritto nel Collegio dei
Distretti  Notarili  Riuniti  di  Firenze,  Pistoia  e  Prato,  nella
qualita' di Notaio nominato dal Tribunale di Firenze, ai sensi e  per
gli effetti di cui agli artt. 503, 504 e 498 c.c., con  provvedimento
del Giudice delle Successioni dott.ssa Grazia Giulia Aloisio  del  23
maggio 2018, al fine di procedere alla liquidazione concorsuale della
massa ereditaria finalizzata alla conseguente divisione della  stessa
tra i coeredi, nell'interesse esclusivo di tutti gli eredi  stessi  e
nel  rispetto  della   par   condicio   creditorum,   provvedo   alla
pubblicazione di un estratto dell'atto di formazione dello  stato  di
graduazione (art. 499 c.c.) e  piano  di  riparto  parziale  relativo
all'eredita' beneficiata di Luciano Gavasci, nato a  Fabriano  il  28
agosto 1931, codice fiscale GVS  LNC  31M28  D451L,  deceduto  il  25
luglio 2017, residente e domiciliato in vita  a  Montespertoli,  loc.
Montagnana, Via Romita n. 14, compiuto, con la mia assistenza,  dagli
eredi con beneficio di inventario. 
  PREMESSE: 
  i) che in data 25 luglio 2017 e' avvenuto  il  decesso  del  signor
Luciano Gavasci, nato a Fabriano il 28 agosto 1931,  codice  fiscale:
GVS LCN 31M28 D451L e che il signor Luciano Gavasci, al  momento  del
decesso era residente in Montespertoli, loc. Montagnana,  via  Romita
n. 14 (luogo di apertura della successione); 
  ii) che l'eredita' del suddetto signor  Luciano  Gavasci  e'  stata
regolata da Testamento pubblico registrato con verbale  ricevuto  dal
notaio scrivente in data 4 agosto 2017, rep. n.  11.299  -  racc.  n.
5.335, registrato a Firenze in data 4 agosto 2017 con  il  n.  25690,
con la quale il de cuius nominava  erede  universale  la  "Venerabile
Arciconfraternita della  Misericordia  di  Firenze"  in  persona  del
Provveditore  pro-tempore,  la  quale  in  data  13  settembre   2017
accettava con beneficio di inventario; 
  iii)  che  su  istanza  del  suddetto  erede,  il   Giudice   delle
Successioni del Tribunale di Firenze nominava  il  Cancelliere  Dott.
Santalucia per la redazione dell'inventario che veniva chiuso in data
19 aprile 2018 e dal quale sono emerse attivita'  per  euro  4.972,71
(quattromilanovecentosettantadue/71), con riferimento ai depositi  di
denaro presenti presso il libretto postale ed il conto corrente  alla
data della morte del de cuius, oltre beni mobili  per  un  valore  di
euro 19.840,00 (diciannovemilaottocentoquaranta/00),  per  arredi  ed
euro 14.200,00 (quattordicimiladuecento/00) per  gioielli  e  monete,
nonche' beni immobili meglio  descritti  nella  perizia  giurata  dal
Geom. Davide Nacci e signora Giuliana Marranci della quale meglio nel
proseguo,  il  tutto  a  fronte  di  passivita'  rinvenute   per   il
complessivo        importo         di         euro         579.621,00
(cinquecentosettantanovemilaseicentoventuno/00); 
  iv) che l'erede testamentario "Venerabile  Arciconfraternita  della
Misericordia  di  Firenze",  pur  in  mancanza  di  opposizione   dei
creditori  o  legatari,  ha  inteso   procedere   alla   liquidazione
concorsuale dell'eredita' beneficiata del signor Luciano  Gavasci  ed
ha richiesto al Tribunale di Firenze la nomina dello scrivente Notaio
per essere assistita nella procedura di liquidazione; 
  v) che la medesima eredita' e' stata successivamente regolata anche
con atto di integrazione di legittima ed accettazione di eredita' con
beneficio di inventario in favore dei signori Gavasci Luca e  Gavasci
Cecilia, ai rogiti del Notaio Rita Abbate di  Reggello,  in  data  21
maggio 2018, rep. 13.062, registrato a  Firenze  in  data  29  maggio
2018, al n. 16360  serie  1T,  nel  contesto  del  quale  essi  hanno
dichiarato di accettare  la  suddetta  eredita',  per  i  diritti  di
rispettiva  spettanza,  con  beneficio  di  inventario,  aderendo  ed
adottando a tal fine il verbale di inventario redatto dal Cancelliere
Dott. Santalucia sopra citato; 
  vi) che in virtu' degli atti sopra  meglio  citati,  eredi  del  de
cuius  sono   pertanto   la   "Venerabile   Arciconfraternita   della
Misericordia di Firenze" ed i predetti signori Gavasci Luca e Gavasci
Cecilia; 
  vii) che i signori Luca e Cecilia Gavasci  hanno  inteso  altresi',
aderire alla liquidazione concorsuale della  suddetta  eredita'  gia'
richiesta dalla "Venerabile Arciconfraternita della  Misericordia  di
Firenze", nonche' alla conseguente nomina dello scrivente  Notaio  da
parte del Tribunale di Firenze, quale professionista incaricato delle
relative operazioni di liquidazione; 
  viii) che ricevute le numerose e corpose dichiarazioni  di  credito
pervenute dai creditori del de cuius -  notiziati  di  tale  facolta'
tramite gli avvisi posti in essere dallo scrivente  notaio  ai  sensi
dell'art. 498 c.c. - a partire dalla data del 10 agosto 2018, cui  ha
fatto seguito la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - Parte
Seconda n. 120 il giorno 13  ottobre  2018,  sono  state  riscontrate
passivita'       per        complessivi        euro        610.614,12
(seicentodiecimilaseicentoquattordici/dodici); 
  ix) che successivamente con perizia redatta dai tecnici incaricati,
il geom. Davide Nacci e la  signora  Giuliana  Marranci,  in  data  1
agosto 2019, asseverata con giuramento avanti a  me  notaio  in  pari
data, rep. 13105, si e' proceduto alla ricognizione ed alla stima del
patrimonio  immobiliare  ereditario  dello  stesso   signor   Luciano
Gavasci, dalla quale sono state individuate  e  stimate  le  seguenti
unita' immobiliari per un  complessivo  importo  di  euro  910.000,00
(novecentodiecimila/00); 
  x) che tuttavia sull'unita' immobiliare ad  uso  civile  abitazione
(facente parte dell'immobile denominato "Villa Pignatelli") posto  al
piano terreno composto da  5  vani,  oltre  servizi  ed  accessori  e
piccolo appezzamento di terreno di  mq.  90  circa,  identificata  al
Catasto Urbano di Montespertoli al foglio di mappa 38, particelle  15
subalterno 9 e 131 (tra loro graffate), via della Romita n.12,  piano
T, categoria A/1, classe U, vani 8,5, R.C. €.1580,36, risultava  gia'
avviata la procedura esecutiva RGE 527/2015 del Tribunale di Firenze,
GE Dott.ssa Laura D'Amelio,  Professionista  delegato  Dott.  Lorenzo
Gambi, 
  xi)  che  pertanto,  si  e'  provveduto  a  segnalare  al   Giudice
competente che sarebbe stato necessario provvedere alla  decurtazione
dal complessivo valore assegnato dai predetti  tecnici  al  compendio
immobiliare  ereditario,  della  somma  pari   ad   euro   330.000,00
(trecentotrentamila/00) e  corrispondenti  al  valore  attribuito  al
compendio  immobiliare  liquidato  per  il  tramite  della  procedura
esecutiva immobiliare di cui sopra; 
  xii) che  in  ragione  di  cio',  il  valore  stimato  dai  tecnici
incaricati del complessivo compendio immobiliare del  defunto  signor
Luciano Gavasci e sopra descritto, risulterebbe essere corrispondente
ad euro 580.000,00 (cinquecentottantamila/00); 
  xiii) che al fine di provvedere alla  liquidazione  dell'attivo  ai
sensi e per gli effetti degli artt. 499 e 500, nonche' quindi al fine
di reperire in  tempi  ragionevolmente  rapidi  le  migliori  offerte
presenti sul mercato immobiliare, onde valorizzare commercialmente il
complesso immobiliare o le  singole  unita'  immobiliari  di  cui  si
compone il patrimonio ereditario oggetto della presente procedura  di
liquidazione, si e' provveduto  a  depositare  presso  il  competente
Tribunale di Firenze, in data 10 febbraio 2020, un ricorso  ex.  art.
747 c.p.c., RGV 2287/2020,  chiedendo  che  venissero  autorizzati  i
ricorrenti (ovvero gli eredi) a procedere alla vendita  a  trattativa
privata   sia   personalmente   sia   avvalendosi    dell'opera    di
intermediazione  professionale   dell'agente   immobiliare   Giuliana
Marranci (nata ad Empoli il 6 dicembre 1956), richiedendo al contempo
l'autorizzazione alla promozione e alla vendita di tali  beni  ad  un
prezzo  non  inferiore  al  valore  stimato   per   ciascuna   unita'
immobiliare, quale meglio indicato nella perizia di stima asseverata,
piu' volte sopra richiamata ed allegata al predetto ricorso; 
  xiv) che con provvedimento del 16 novembre 2020,  cron.  2014/2020,
il Tribunale autorizzava gli eredi a  vendere  gli  immobili  facenti
parte del patrimonio ereditario del defunto  signor  Luciano  Gavasci
(con vincolo di destinazione  del  ricavato  alla  previa  estinzione
delle  passivita'  dell'eredita'),  ad  un  prezzo  complessivo   non
inferiore ad euro 910.000,00 (novecentodiecimila/00), pari al  prezzo
di stima dell'intero compendio ereditario benche', come precisato dal
sottoscritto nel ricorso ex. 747 c.p.c. e sopra chiarito, il  residuo
valore del compendio  immobiliare,  dovendo  escludere  il  compendio
ereditario  trasferito  per  il  tramite  della  procedura  esecutiva
immobiliare sopra richiamata, risulta essere pari ad euro  580.000,00
(cinquecentottantamila/00) e  che  quindi  i  residui  beni  immobili
facenti parte dell'eredita', dovranno essere alienati  ad  un  valore
non inferiore a quest'ultima stima; 
  xv) che la predetta procedura esecutiva immobiliare si  e'  estinta
nel  mese  di  settembre  2021,   con   ripartizione   ai   creditori
prededucibili e privilegiati di quanto pervenuto dalle operazioni  di
liquidazione, con la precisazione che, su disposizione del  G.E.  del
25/02/2021, "la parte di prezzo che residua  dopo  il  pagamento  dei
creditori privilegiati ed ipotecari  sia  distribuito  in  base  allo
stato di graduazione previsto dall'art. 499.c.c."; 
  xvi) che in considerazione di quanto sopra, sono stati  accreditati
nel mese di ottobre 2021 presso il c/c aperto presso il Banco BPM, n.
9120, a nome degli eredi  e  con  operativita'  vincolata  al  notaio
scrivente,                      euro                       167.884,38
(centosessantasettemilaottocentottantaquattro/38)  dalla  cui   somma
sono stati decurtati i soli importi addebitati dal predetto  Istituto
di credito per la gestione operativa del medesimo conto; 
  xvii) che avendo ricevuto la predetta somma, lo scrivente notaio ha
ritenuto opportuno procedere  alla  predisposizione  dello  stato  di
graduazione (ex. artt. 499 e 501 c.c.) al fine di consentire un piano
di riparto, seppur parziale, nell'attesa che gli eredi e per loro  la
signora  Marranci  provvedano  a  reperire   sul   mercato   soggetti
interessati all'acquisto del compendio ereditario; 
  Tutto cio' premesso, gli eredi con beneficio di inventario, con  la
mia assistenza, formano il presente 
  STATO DI GRADUAZIONE DEI CREDITORI DI EREDITA' BENEFICIATA 
  A) CREDITI IN PREDEDUZIONE: 
  1) Fratelli Luca Gavasci e Cecilia Gavasci, dichiarano: 
  Credito in prededuzione  per  spese  funerarie,  spese  smaltimento
rifiuti presso Villa Pignatelli, abitazione  del  de  cuius,  per  la
quota  di  2/3,  spese  per  l'atto  di  reintegra,  spese  per   due
dichiarazioni di successione, oltre  onorario  del  legale,  come  da
fatture prodotte in copia: € 13.929,54. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 13.929,54 
  Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto. 
  2) Venerabile  Arciconfraternita  della  Misericordia  di  Firenze,
dichiara: 
  Credito  in  prededuzione  per  spese  anticipate  di  gestione  ed
amministrazione  dei  beni  ereditari  (compenso  CTU   per   perizia
immobiliare, cancelliere per inventario e  apposizione  dei  sigilli,
fabbro per sostituzione serrature, imposta  di  registro  e  rimborso
spese a Studio Focosi, quota di 1/3 delle spese  smaltimento  rifiuti
presso Villa Pignatelli, abitazione del de cuius), € 8.123,88 
  Credito  in  prededuzione  per  compenso  assistenza  legale  nelle
operazioni inventariali e di apposizione  dei  sigilli,  oltre  spese
anticipate  per  spese  postali,  marche  e  imposta  di  bollo,  per
complessivi euro 6.122,37 lordi. 
  Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 14.246,25 
  3) Spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana: € 627,54 per la pubblicazione dell'invito ai creditori  ex.
art. 498 c.c. ed € 6.714,21  per  la  pubblicazione  dello  stato  di
graduazione ex. 501 c.c.. 
  Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 7.341,75; 
  4) Spese per visure ipotecarie e catastali € 660,00 (IVA compresa).
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 660,00; 
  5) Anticipazioni per conto  degli  eredi  (contributo  unificato  e
marche da bollo per il deposito del ricorso,  oltre  le  raccomandate
a.r. inviate dallo studio notarile) per un totale di € 220,23. 
  Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 220,23 
  6) Notaio Marcello Focosi, dichiara: 
  Per acconto sul compenso per  assistenza  in  questa  procedura  di
liquidazione concorsuale della massa  ereditaria:  €  22.500,00  (iva
compresa). 
  Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto. 
  Credito da ripartire in prededuzione: € 22.500,00 
  Totale crediti da ripartire in prededuzione: €58.897,77. 
  B) CREDITI PRIVILEGIATI: 
  1) Agenzia Delle Entrate - Riscossione, dichiara: 
  Credito privilegiato ex art. 2775 e art 2780 n. 2 c.c.: € 61,85 
  Per Consorzio di bonifica e miglioramento fondiario. 
  Credito privilegiato ex art. 2752 ult. co. e  art  2778  n.  20:  €
435,11. 
  Per tasse automobilistiche e relativi interessi. 
  Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti. 
  Credito privilegiato da ripartire: € 496,96. 
  2) Comune di Montespertoli, dichiara: 
  Credito privilegiato ex art. 2752 ult. co. e  art  2778  n.  20:  €
31.625,07. 
  Per ICI/IMU dal 2008 al  2017  e  TASI  dal  2014  al  2015,  oltre
interessi, sanzioni e spese di incasso. 
  Si riconosce il privilegio ex art 2752 ult. co e art. 2778  n.  20)
limitatamente alla somma di € 26.766,89, in quanto le sanzioni  (pari
a complessivi € 4.757,85) non si trasmettono agli eredi (ex  art.  8,
D.Lgs. 472/97), e non  si  riconosce  il  privilegio  alle  spese  di
incasso ed arrotondamenti (pari a complessivi  €  100,33)  in  quanto
trattasi di crediti chirografari; con precisazione che  si  resta  in
attesa di atti provenienti  da  Alia  S.p.A.  per  omessi  versamenti
TARES/TARI per gli anni dal 2013 al 2017. 
  Credito privilegiato da ripartire: € 26.766,89. 
  Totale crediti privilegiati da ripartire: € 27.263,85. 
  C) CREDITI CHIROGRAFARI: 
  1) Sig.ra Rosanna Guazzelli, dichiara: 
  Credito privilegiato ex art. 2751, n. 4, c.c.: € 25.799,90. 
  Quanto ad € 14.723,46 per somma capitale, relativa agli assegni  di
mantenimento, intimata  con  atto  di  precetto  notificato  in  data
25/08/2015; per € 6.443,04 per assegni di mantenimento da agosto 2015
ad agosto 2017; per € 77,82 per interessi legali; per € 5.005,58  per
compensi legali (€ 1.908,15) e spese  vive  anticipate  (€  3.097,43)
nella procedura esecutiva immobiliare RGE 527/2015  pendente  dinanzi
al Tribunale di Firenze, GE Dott.ssa Laura D'Amelio. 
  Non si riconosce il credito sulla somma di  €  3.097,43  per  spese
anticipate  nella  procedura  esecutiva  RGE  527/2015  Tribunale  di
Firenze,  in  quanto  tale  somma  e'  gia'  stata  distribuita   dal
professionista delegato in esecuzione del progetto  di  distribuzione
approvato nella udienza del 28/09/2020. 
  Si riconosce in chirografo la somma residua, pari ad  €  22.702,47,
in quanto il creditore non ha dato prova della infruttuosa esecuzione
sui mobili ex art 2776, co. 2, c.c. 
  Credito chirografario da ripartire: € 22.702,47 
  2) Agenzia Delle Entrate - Riscossione, dichiara: 
  Credito chirografario: € 1.580,57. 
  Per  contravvenzioni  al  Codice  della  Strada  (€  864,69)  oltre
sanzioni (€ 313,93) e spese  (€  24,27);  per  sanzioni  sulle  tasse
automobilistiche (€ 108,65); per oneri accessori su TARI anno 2009 (€
65,90); per diritti di  notifica  (€  41,16)  e  spese  tabellari  (€
161,97). 
  Si riconosce il credito chirografario limitatamente alla somma di €
1.157,99, in quanto le sanzioni (pari  a  totali  €  422,58)  non  si
trasmettono agli eredi (ex art. 8, D.Lgs. 472/97). 
  Credito chirografario da ripartire: € 1.157,99 
  3) Comune di Montespertoli, dichiara: 
  Credito chirografario: 2.506,59. 
  Per la  somma  residua  di  una  rateizzazione  relativa  a  omessi
versamenti ICI dal 2000 al  2007,  per  la  quale  non  e'  possibile
suddividere tra imposta, interessi e sanzioni. 
  Si riconosce il credito chirografario per  la  somma  richiesta  (€
2.506,59), oltre diritti di  notifica  (€  100,24)  e  arrotondamenti
passivi (€ 0,09) non riconosciuti in privilegio. 
  Credito chirografario da ripartire: € 2.606,92 
  4) Avv. Alessandra Marchetti, dichiara: 
  Credito privilegiato per € 1.750,94,  senza  indicazione  di  alcun
riferimento di legge, per l'attivita' professionale prestata a favore
del  de  cuius  nel  procedimento  di  Volontaria  Giurisdizione   n.
301072015 dinanzi  al  Tribunale  di  Firenze  -  Amministrazione  di
Sostegno. 
  Si riconosce il credito in chirografo per la  somma  richiesta,  in
quanto   trattasi   di   compenso   per    l'assistenza    giudiziale
nell'interesse del Sig. Gavasci, in  un  procedimento  di  volontaria
giurisdizione. 
  Credito chirografario da ripartire: € 1.750,94 
  5) Banca Cambiano 1884 S.p.A.,  creditore  ipotecario  di  I  grado
(r.g. 5519- r.p. 783 del 21/02/2013), dichiara: 
  Per differenza interessi  convenzionali  ed  interessi  legali  per
annualita'  successive  al  pignoramento,  che  non   hanno   trovato
soddisfazione nel riparto eseguito dal professionista delegato  nella
esecuzione  immobiliare  RGE  527/2015,  Tribunale  di  Firenze,  per
complessivi € 11.845,22; oltre al saldo negativo del  conto  corrente
bancario ordinario n. 1026486-9, pari ad € 194,42. 
  Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti. 
  Credito chirografario da ripartire: € 12.039,64 
  6) Condominio Villa Pignatelli, creditore ipotecario  di  II  grado
(r.g. 2841- r.p. 426 del 29/01/2015), dichiara: 
  Credito in privilegio ipotecario ex art. 2855 c.c. per €  5.490,70,
e credito chirografario per € 29.083,67,  rappresentato  dalle  spese
condominiali maturate fino al  2017  e  dalle  spese  legali  per  il
procedimento monitorio e per intervento nella procedura esecutiva RGE
527/2015, Tribunale di Firenze. 
  Non si riconosce il credito in privilegio ipotecario  di  II  grado
per € 5.490,70 in quanto tale credito ha gia'  trovato  soddisfazione
nella  esecuzione  immobiliare  RGE   527/2015,   a   seguito   della
distribuzione  della  somma   di   euro   6.481,37   da   parte   del
professionista delegato, in esecuzione del progetto di  distribuzione
approvato nella udienza del 28/09/2020. 
  Si riconosce in chirografo  il  credito  residuo  pari  ad  euro  €
28.093.00. 
  Credito chirografario da ripartire: € 28.093,00. 
  7) Intesa San Paolo S.p.A., dichiara: 
  Credito  per  prestito  vitalizio  ipotecario  n.   24248/47749218,
stipulato in data  01/08/2007,  per  debito  residuo  alla  data  del
20/09/2018 pari ad € 423.706,82. 
  Credito non ammesso in privilegio in questo riparto, in  quanto  il
bene immobile su cui insiste il  privilegio  e'  diverso  rispetto  a
quello venduto in sede di esecuzione immobiliare RGE 527/2015, il cui
ricavato e' oggetto del presente stato di graduazione; e comunque non
ammesso, e quindi da valutare nei  prossimi  riparti,  in  quanto  il
creditore non ha prodotto la documentazione probante il privilegio  e
non ha specificato  le  norme  invocate  e  i  beni  sui  quali  tale
privilegio viene esercitato. 
  Si rigetta, in questa sede, il credito per € 423.706,82. 
  Totale crediti chirografari da ripartire: € 68.350,96 
  Sulla base del suddetto stato di graduazione e  stante  il  residuo
dell'attivo fino ad ora realizzato pari ad  €  167.857,64,  al  netto
quindi delle somme gia' distribuite dal professionista delegato nella
esecuzione immobiliare RGE 527/2015 piu' volte  richiamata,  come  da
saldo alla data odierna del  conto  corrente  bancario  ordinario  n.
9120, aperto dagli eredi presso il Banco BPM S.p.A., si  dara'  luogo
al pagamento integrale di tutti i crediti prededucibili, privilegiati
e chirografari di cui al presente stato di graduazione, per la  somma
complessiva di euro 154.512,58. La differenza tra  quanto  depositato
su detto conto corrente e la somma che verra' distribuita  in  questa
sede, pari ad euro 13.345,06,  rimarra'  depositata  su  detto  conto
corrente  bancario,  fruttifero  di  interessi,  e   concorrera'   al
pagamento  dei  creditori  ammessi  alla  distribuzione  delle  somme
disponibili di cui al prossimo stato di graduazione. 
  Ai sensi dell'art. 501 c.c. i creditori potranno  proporre  reclamo
avverso il presente  stato  di  graduazione  entro  30  giorni  dalla
presente  pubblicazione;  trascorso  tale  termine  senza  che  siano
pervenuti reclami, lo stato di graduazione diverra' definitivo. 
  Firenze, li' 3 marzo 2022 

                       notaio Marcello Focosi 

 
TX22ABN2794
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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