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Errata corrige
Errata corrige
Stato di graduazione - Eredita' beneficiata di Luciano Gavasci -
Estratto ai sensi dell'art. 501 del Codice Civile
Io sottoscritto dott. Marcello Focosi, Notaio in Firenze, con
studio in viale del Poggio Imperiale n. 32, iscritto nel Collegio dei
Distretti Notarili Riuniti di Firenze, Pistoia e Prato, nella
qualita' di Notaio nominato dal Tribunale di Firenze, ai sensi e per
gli effetti di cui agli artt. 503, 504 e 498 c.c., con provvedimento
del Giudice delle Successioni dott.ssa Grazia Giulia Aloisio del 23
maggio 2018, al fine di procedere alla liquidazione concorsuale della
massa ereditaria finalizzata alla conseguente divisione della stessa
tra i coeredi, nell'interesse esclusivo di tutti gli eredi stessi e
nel rispetto della par condicio creditorum, provvedo alla
pubblicazione di un estratto dell'atto di formazione dello stato di
graduazione (art. 499 c.c.) e piano di riparto parziale relativo
all'eredita' beneficiata di Luciano Gavasci, nato a Fabriano il 28
agosto 1931, codice fiscale GVS LNC 31M28 D451L, deceduto il 25
luglio 2017, residente e domiciliato in vita a Montespertoli, loc.
Montagnana, Via Romita n. 14, compiuto, con la mia assistenza, dagli
eredi con beneficio di inventario.
PREMESSE:
i) che in data 25 luglio 2017 e' avvenuto il decesso del signor
Luciano Gavasci, nato a Fabriano il 28 agosto 1931, codice fiscale:
GVS LCN 31M28 D451L e che il signor Luciano Gavasci, al momento del
decesso era residente in Montespertoli, loc. Montagnana, via Romita
n. 14 (luogo di apertura della successione);
ii) che l'eredita' del suddetto signor Luciano Gavasci e' stata
regolata da Testamento pubblico registrato con verbale ricevuto dal
notaio scrivente in data 4 agosto 2017, rep. n. 11.299 - racc. n.
5.335, registrato a Firenze in data 4 agosto 2017 con il n. 25690,
con la quale il de cuius nominava erede universale la "Venerabile
Arciconfraternita della Misericordia di Firenze" in persona del
Provveditore pro-tempore, la quale in data 13 settembre 2017
accettava con beneficio di inventario;
iii) che su istanza del suddetto erede, il Giudice delle
Successioni del Tribunale di Firenze nominava il Cancelliere Dott.
Santalucia per la redazione dell'inventario che veniva chiuso in data
19 aprile 2018 e dal quale sono emerse attivita' per euro 4.972,71
(quattromilanovecentosettantadue/71), con riferimento ai depositi di
denaro presenti presso il libretto postale ed il conto corrente alla
data della morte del de cuius, oltre beni mobili per un valore di
euro 19.840,00 (diciannovemilaottocentoquaranta/00), per arredi ed
euro 14.200,00 (quattordicimiladuecento/00) per gioielli e monete,
nonche' beni immobili meglio descritti nella perizia giurata dal
Geom. Davide Nacci e signora Giuliana Marranci della quale meglio nel
proseguo, il tutto a fronte di passivita' rinvenute per il
complessivo importo di euro 579.621,00
(cinquecentosettantanovemilaseicentoventuno/00);
iv) che l'erede testamentario "Venerabile Arciconfraternita della
Misericordia di Firenze", pur in mancanza di opposizione dei
creditori o legatari, ha inteso procedere alla liquidazione
concorsuale dell'eredita' beneficiata del signor Luciano Gavasci ed
ha richiesto al Tribunale di Firenze la nomina dello scrivente Notaio
per essere assistita nella procedura di liquidazione;
v) che la medesima eredita' e' stata successivamente regolata anche
con atto di integrazione di legittima ed accettazione di eredita' con
beneficio di inventario in favore dei signori Gavasci Luca e Gavasci
Cecilia, ai rogiti del Notaio Rita Abbate di Reggello, in data 21
maggio 2018, rep. 13.062, registrato a Firenze in data 29 maggio
2018, al n. 16360 serie 1T, nel contesto del quale essi hanno
dichiarato di accettare la suddetta eredita', per i diritti di
rispettiva spettanza, con beneficio di inventario, aderendo ed
adottando a tal fine il verbale di inventario redatto dal Cancelliere
Dott. Santalucia sopra citato;
vi) che in virtu' degli atti sopra meglio citati, eredi del de
cuius sono pertanto la "Venerabile Arciconfraternita della
Misericordia di Firenze" ed i predetti signori Gavasci Luca e Gavasci
Cecilia;
vii) che i signori Luca e Cecilia Gavasci hanno inteso altresi',
aderire alla liquidazione concorsuale della suddetta eredita' gia'
richiesta dalla "Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di
Firenze", nonche' alla conseguente nomina dello scrivente Notaio da
parte del Tribunale di Firenze, quale professionista incaricato delle
relative operazioni di liquidazione;
viii) che ricevute le numerose e corpose dichiarazioni di credito
pervenute dai creditori del de cuius - notiziati di tale facolta'
tramite gli avvisi posti in essere dallo scrivente notaio ai sensi
dell'art. 498 c.c. - a partire dalla data del 10 agosto 2018, cui ha
fatto seguito la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - Parte
Seconda n. 120 il giorno 13 ottobre 2018, sono state riscontrate
passivita' per complessivi euro 610.614,12
(seicentodiecimilaseicentoquattordici/dodici);
ix) che successivamente con perizia redatta dai tecnici incaricati,
il geom. Davide Nacci e la signora Giuliana Marranci, in data 1
agosto 2019, asseverata con giuramento avanti a me notaio in pari
data, rep. 13105, si e' proceduto alla ricognizione ed alla stima del
patrimonio immobiliare ereditario dello stesso signor Luciano
Gavasci, dalla quale sono state individuate e stimate le seguenti
unita' immobiliari per un complessivo importo di euro 910.000,00
(novecentodiecimila/00);
x) che tuttavia sull'unita' immobiliare ad uso civile abitazione
(facente parte dell'immobile denominato "Villa Pignatelli") posto al
piano terreno composto da 5 vani, oltre servizi ed accessori e
piccolo appezzamento di terreno di mq. 90 circa, identificata al
Catasto Urbano di Montespertoli al foglio di mappa 38, particelle 15
subalterno 9 e 131 (tra loro graffate), via della Romita n.12, piano
T, categoria A/1, classe U, vani 8,5, R.C. €.1580,36, risultava gia'
avviata la procedura esecutiva RGE 527/2015 del Tribunale di Firenze,
GE Dott.ssa Laura D'Amelio, Professionista delegato Dott. Lorenzo
Gambi,
xi) che pertanto, si e' provveduto a segnalare al Giudice
competente che sarebbe stato necessario provvedere alla decurtazione
dal complessivo valore assegnato dai predetti tecnici al compendio
immobiliare ereditario, della somma pari ad euro 330.000,00
(trecentotrentamila/00) e corrispondenti al valore attribuito al
compendio immobiliare liquidato per il tramite della procedura
esecutiva immobiliare di cui sopra;
xii) che in ragione di cio', il valore stimato dai tecnici
incaricati del complessivo compendio immobiliare del defunto signor
Luciano Gavasci e sopra descritto, risulterebbe essere corrispondente
ad euro 580.000,00 (cinquecentottantamila/00);
xiii) che al fine di provvedere alla liquidazione dell'attivo ai
sensi e per gli effetti degli artt. 499 e 500, nonche' quindi al fine
di reperire in tempi ragionevolmente rapidi le migliori offerte
presenti sul mercato immobiliare, onde valorizzare commercialmente il
complesso immobiliare o le singole unita' immobiliari di cui si
compone il patrimonio ereditario oggetto della presente procedura di
liquidazione, si e' provveduto a depositare presso il competente
Tribunale di Firenze, in data 10 febbraio 2020, un ricorso ex. art.
747 c.p.c., RGV 2287/2020, chiedendo che venissero autorizzati i
ricorrenti (ovvero gli eredi) a procedere alla vendita a trattativa
privata sia personalmente sia avvalendosi dell'opera di
intermediazione professionale dell'agente immobiliare Giuliana
Marranci (nata ad Empoli il 6 dicembre 1956), richiedendo al contempo
l'autorizzazione alla promozione e alla vendita di tali beni ad un
prezzo non inferiore al valore stimato per ciascuna unita'
immobiliare, quale meglio indicato nella perizia di stima asseverata,
piu' volte sopra richiamata ed allegata al predetto ricorso;
xiv) che con provvedimento del 16 novembre 2020, cron. 2014/2020,
il Tribunale autorizzava gli eredi a vendere gli immobili facenti
parte del patrimonio ereditario del defunto signor Luciano Gavasci
(con vincolo di destinazione del ricavato alla previa estinzione
delle passivita' dell'eredita'), ad un prezzo complessivo non
inferiore ad euro 910.000,00 (novecentodiecimila/00), pari al prezzo
di stima dell'intero compendio ereditario benche', come precisato dal
sottoscritto nel ricorso ex. 747 c.p.c. e sopra chiarito, il residuo
valore del compendio immobiliare, dovendo escludere il compendio
ereditario trasferito per il tramite della procedura esecutiva
immobiliare sopra richiamata, risulta essere pari ad euro 580.000,00
(cinquecentottantamila/00) e che quindi i residui beni immobili
facenti parte dell'eredita', dovranno essere alienati ad un valore
non inferiore a quest'ultima stima;
xv) che la predetta procedura esecutiva immobiliare si e' estinta
nel mese di settembre 2021, con ripartizione ai creditori
prededucibili e privilegiati di quanto pervenuto dalle operazioni di
liquidazione, con la precisazione che, su disposizione del G.E. del
25/02/2021, "la parte di prezzo che residua dopo il pagamento dei
creditori privilegiati ed ipotecari sia distribuito in base allo
stato di graduazione previsto dall'art. 499.c.c.";
xvi) che in considerazione di quanto sopra, sono stati accreditati
nel mese di ottobre 2021 presso il c/c aperto presso il Banco BPM, n.
9120, a nome degli eredi e con operativita' vincolata al notaio
scrivente, euro 167.884,38
(centosessantasettemilaottocentottantaquattro/38) dalla cui somma
sono stati decurtati i soli importi addebitati dal predetto Istituto
di credito per la gestione operativa del medesimo conto;
xvii) che avendo ricevuto la predetta somma, lo scrivente notaio ha
ritenuto opportuno procedere alla predisposizione dello stato di
graduazione (ex. artt. 499 e 501 c.c.) al fine di consentire un piano
di riparto, seppur parziale, nell'attesa che gli eredi e per loro la
signora Marranci provvedano a reperire sul mercato soggetti
interessati all'acquisto del compendio ereditario;
Tutto cio' premesso, gli eredi con beneficio di inventario, con la
mia assistenza, formano il presente
STATO DI GRADUAZIONE DEI CREDITORI DI EREDITA' BENEFICIATA
A) CREDITI IN PREDEDUZIONE:
1) Fratelli Luca Gavasci e Cecilia Gavasci, dichiarano:
Credito in prededuzione per spese funerarie, spese smaltimento
rifiuti presso Villa Pignatelli, abitazione del de cuius, per la
quota di 2/3, spese per l'atto di reintegra, spese per due
dichiarazioni di successione, oltre onorario del legale, come da
fatture prodotte in copia: € 13.929,54.
Credito da ripartire in prededuzione: € 13.929,54
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto.
2) Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze,
dichiara:
Credito in prededuzione per spese anticipate di gestione ed
amministrazione dei beni ereditari (compenso CTU per perizia
immobiliare, cancelliere per inventario e apposizione dei sigilli,
fabbro per sostituzione serrature, imposta di registro e rimborso
spese a Studio Focosi, quota di 1/3 delle spese smaltimento rifiuti
presso Villa Pignatelli, abitazione del de cuius), € 8.123,88
Credito in prededuzione per compenso assistenza legale nelle
operazioni inventariali e di apposizione dei sigilli, oltre spese
anticipate per spese postali, marche e imposta di bollo, per
complessivi euro 6.122,37 lordi.
Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti.
Credito da ripartire in prededuzione: € 14.246,25
3) Spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana: € 627,54 per la pubblicazione dell'invito ai creditori ex.
art. 498 c.c. ed € 6.714,21 per la pubblicazione dello stato di
graduazione ex. 501 c.c..
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto.
Credito da ripartire in prededuzione: € 7.341,75;
4) Spese per visure ipotecarie e catastali € 660,00 (IVA compresa).
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto.
Credito da ripartire in prededuzione: € 660,00;
5) Anticipazioni per conto degli eredi (contributo unificato e
marche da bollo per il deposito del ricorso, oltre le raccomandate
a.r. inviate dallo studio notarile) per un totale di € 220,23.
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto.
Credito da ripartire in prededuzione: € 220,23
6) Notaio Marcello Focosi, dichiara:
Per acconto sul compenso per assistenza in questa procedura di
liquidazione concorsuale della massa ereditaria: € 22.500,00 (iva
compresa).
Si ammette nelle sedi e per l'importo richiesto.
Credito da ripartire in prededuzione: € 22.500,00
Totale crediti da ripartire in prededuzione: €58.897,77.
B) CREDITI PRIVILEGIATI:
1) Agenzia Delle Entrate - Riscossione, dichiara:
Credito privilegiato ex art. 2775 e art 2780 n. 2 c.c.: € 61,85
Per Consorzio di bonifica e miglioramento fondiario.
Credito privilegiato ex art. 2752 ult. co. e art 2778 n. 20: €
435,11.
Per tasse automobilistiche e relativi interessi.
Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti.
Credito privilegiato da ripartire: € 496,96.
2) Comune di Montespertoli, dichiara:
Credito privilegiato ex art. 2752 ult. co. e art 2778 n. 20: €
31.625,07.
Per ICI/IMU dal 2008 al 2017 e TASI dal 2014 al 2015, oltre
interessi, sanzioni e spese di incasso.
Si riconosce il privilegio ex art 2752 ult. co e art. 2778 n. 20)
limitatamente alla somma di € 26.766,89, in quanto le sanzioni (pari
a complessivi € 4.757,85) non si trasmettono agli eredi (ex art. 8,
D.Lgs. 472/97), e non si riconosce il privilegio alle spese di
incasso ed arrotondamenti (pari a complessivi € 100,33) in quanto
trattasi di crediti chirografari; con precisazione che si resta in
attesa di atti provenienti da Alia S.p.A. per omessi versamenti
TARES/TARI per gli anni dal 2013 al 2017.
Credito privilegiato da ripartire: € 26.766,89.
Totale crediti privilegiati da ripartire: € 27.263,85.
C) CREDITI CHIROGRAFARI:
1) Sig.ra Rosanna Guazzelli, dichiara:
Credito privilegiato ex art. 2751, n. 4, c.c.: € 25.799,90.
Quanto ad € 14.723,46 per somma capitale, relativa agli assegni di
mantenimento, intimata con atto di precetto notificato in data
25/08/2015; per € 6.443,04 per assegni di mantenimento da agosto 2015
ad agosto 2017; per € 77,82 per interessi legali; per € 5.005,58 per
compensi legali (€ 1.908,15) e spese vive anticipate (€ 3.097,43)
nella procedura esecutiva immobiliare RGE 527/2015 pendente dinanzi
al Tribunale di Firenze, GE Dott.ssa Laura D'Amelio.
Non si riconosce il credito sulla somma di € 3.097,43 per spese
anticipate nella procedura esecutiva RGE 527/2015 Tribunale di
Firenze, in quanto tale somma e' gia' stata distribuita dal
professionista delegato in esecuzione del progetto di distribuzione
approvato nella udienza del 28/09/2020.
Si riconosce in chirografo la somma residua, pari ad € 22.702,47,
in quanto il creditore non ha dato prova della infruttuosa esecuzione
sui mobili ex art 2776, co. 2, c.c.
Credito chirografario da ripartire: € 22.702,47
2) Agenzia Delle Entrate - Riscossione, dichiara:
Credito chirografario: € 1.580,57.
Per contravvenzioni al Codice della Strada (€ 864,69) oltre
sanzioni (€ 313,93) e spese (€ 24,27); per sanzioni sulle tasse
automobilistiche (€ 108,65); per oneri accessori su TARI anno 2009 (€
65,90); per diritti di notifica (€ 41,16) e spese tabellari (€
161,97).
Si riconosce il credito chirografario limitatamente alla somma di €
1.157,99, in quanto le sanzioni (pari a totali € 422,58) non si
trasmettono agli eredi (ex art. 8, D.Lgs. 472/97).
Credito chirografario da ripartire: € 1.157,99
3) Comune di Montespertoli, dichiara:
Credito chirografario: 2.506,59.
Per la somma residua di una rateizzazione relativa a omessi
versamenti ICI dal 2000 al 2007, per la quale non e' possibile
suddividere tra imposta, interessi e sanzioni.
Si riconosce il credito chirografario per la somma richiesta (€
2.506,59), oltre diritti di notifica (€ 100,24) e arrotondamenti
passivi (€ 0,09) non riconosciuti in privilegio.
Credito chirografario da ripartire: € 2.606,92
4) Avv. Alessandra Marchetti, dichiara:
Credito privilegiato per € 1.750,94, senza indicazione di alcun
riferimento di legge, per l'attivita' professionale prestata a favore
del de cuius nel procedimento di Volontaria Giurisdizione n.
301072015 dinanzi al Tribunale di Firenze - Amministrazione di
Sostegno.
Si riconosce il credito in chirografo per la somma richiesta, in
quanto trattasi di compenso per l'assistenza giudiziale
nell'interesse del Sig. Gavasci, in un procedimento di volontaria
giurisdizione.
Credito chirografario da ripartire: € 1.750,94
5) Banca Cambiano 1884 S.p.A., creditore ipotecario di I grado
(r.g. 5519- r.p. 783 del 21/02/2013), dichiara:
Per differenza interessi convenzionali ed interessi legali per
annualita' successive al pignoramento, che non hanno trovato
soddisfazione nel riparto eseguito dal professionista delegato nella
esecuzione immobiliare RGE 527/2015, Tribunale di Firenze, per
complessivi € 11.845,22; oltre al saldo negativo del conto corrente
bancario ordinario n. 1026486-9, pari ad € 194,42.
Si ammette nelle sedi e per gli importi richiesti.
Credito chirografario da ripartire: € 12.039,64
6) Condominio Villa Pignatelli, creditore ipotecario di II grado
(r.g. 2841- r.p. 426 del 29/01/2015), dichiara:
Credito in privilegio ipotecario ex art. 2855 c.c. per € 5.490,70,
e credito chirografario per € 29.083,67, rappresentato dalle spese
condominiali maturate fino al 2017 e dalle spese legali per il
procedimento monitorio e per intervento nella procedura esecutiva RGE
527/2015, Tribunale di Firenze.
Non si riconosce il credito in privilegio ipotecario di II grado
per € 5.490,70 in quanto tale credito ha gia' trovato soddisfazione
nella esecuzione immobiliare RGE 527/2015, a seguito della
distribuzione della somma di euro 6.481,37 da parte del
professionista delegato, in esecuzione del progetto di distribuzione
approvato nella udienza del 28/09/2020.
Si riconosce in chirografo il credito residuo pari ad euro €
28.093.00.
Credito chirografario da ripartire: € 28.093,00.
7) Intesa San Paolo S.p.A., dichiara:
Credito per prestito vitalizio ipotecario n. 24248/47749218,
stipulato in data 01/08/2007, per debito residuo alla data del
20/09/2018 pari ad € 423.706,82.
Credito non ammesso in privilegio in questo riparto, in quanto il
bene immobile su cui insiste il privilegio e' diverso rispetto a
quello venduto in sede di esecuzione immobiliare RGE 527/2015, il cui
ricavato e' oggetto del presente stato di graduazione; e comunque non
ammesso, e quindi da valutare nei prossimi riparti, in quanto il
creditore non ha prodotto la documentazione probante il privilegio e
non ha specificato le norme invocate e i beni sui quali tale
privilegio viene esercitato.
Si rigetta, in questa sede, il credito per € 423.706,82.
Totale crediti chirografari da ripartire: € 68.350,96
Sulla base del suddetto stato di graduazione e stante il residuo
dell'attivo fino ad ora realizzato pari ad € 167.857,64, al netto
quindi delle somme gia' distribuite dal professionista delegato nella
esecuzione immobiliare RGE 527/2015 piu' volte richiamata, come da
saldo alla data odierna del conto corrente bancario ordinario n.
9120, aperto dagli eredi presso il Banco BPM S.p.A., si dara' luogo
al pagamento integrale di tutti i crediti prededucibili, privilegiati
e chirografari di cui al presente stato di graduazione, per la somma
complessiva di euro 154.512,58. La differenza tra quanto depositato
su detto conto corrente e la somma che verra' distribuita in questa
sede, pari ad euro 13.345,06, rimarra' depositata su detto conto
corrente bancario, fruttifero di interessi, e concorrera' al
pagamento dei creditori ammessi alla distribuzione delle somme
disponibili di cui al prossimo stato di graduazione.
Ai sensi dell'art. 501 c.c. i creditori potranno proporre reclamo
avverso il presente stato di graduazione entro 30 giorni dalla
presente pubblicazione; trascorso tale termine senza che siano
pervenuti reclami, lo stato di graduazione diverra' definitivo.
Firenze, li' 3 marzo 2022
notaio Marcello Focosi
TX22ABN2794