RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Sede legale: piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma

(GU Parte Seconda n.22 del 24-2-2022)

 
               Linea Ferroviaria AV/AC Verona - Padova 
 
 
II^ Reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio  disposto  con
delibera del CIPE n. 45/2014: approvazione del  progetto  preliminare
del  III  Lotto  Funzionale  Vicenza  -   Padova   del   collegamento
                             ferroviario 
 
 
                        AV/AC Verona - Padova 
 
 
              Delibera n. 1/2022 (CUP J11J20000100008) 
 
 
                Direzione Investimenti Progetti AV/AC 
 

  Il Responsabile 
  - Vista la L. 21 dicembre 2001, n. 443, che all'art. 1 ha stabilito
che  le  infrastrutture  pubbliche  e  private  e  gli   insediamenti
strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per  la
modernizzazione e lo sviluppo  del  Paese,  vengono  individuati  dal
Governo attraverso un programma formulato  secondo  i  criteri  e  le
indicazioni procedurali contenuti nello stesso  articolo,  demandando
al CIPE di approvare, in sede di prima applicazione della  legge,  il
suddetto programma entro il 31 dicembre 2001; 
  - Vista la delibera 21 dicembre  2001,  n.  121  (G.U.  n.  51/2002
S.O.), con la quale il CIPE, ha approvato il 1° Programma delle opere
strategiche, che include, nel Corridoio  plurimodale  padano,  tra  i
sistemi ferroviari, l'asse ferroviario sull'itinerario del  Corridoio
5 Lione - Kiev (Torino-Trieste) per  il  quale  indica  un  costo  di
7.901,791 Meuro; 
  - Vista la delibera 27 dicembre 2002,  n.  143  (G.U.  n.  87/2003,
errata corrige in G.U. n. 140/2003), con la quale il CIPE ha definito
il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto  dai
soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa; 
  - Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24  (G.U.  n.  276/2004),
con la quale il CIPE ha stabilito che il CUP deve essere riportato su
tutti  i  documenti   amministrativi   e   contabili,   cartacei   ed
informatici, relativi a progetti di  investimento  pubblico,  e  deve
essere utilizzato nelle banche dati  dei  vari  sistemi  informativi,
comunque interessati ai suddetti progetti; 
  - Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130  (G.  U.  n.  199/2006  -
Supplemento  ordinario),  con  la  quale  il  CIPE  ha   operato   la
rivisitazione del 1° Programma delle infrastrutture  strategiche,  in
cui trova conferma, nell'ambito del «Corridoio  plurimodale  Padano»,
nell'Asse ferroviario sull'itinerario del Corridoio 5 Lione  -  Kiev,
"il collegamento ferroviario AV/AC Verona -Padova"; 
  - Visto il decreto del Ministro dei Trasporti e  della  Navigazione
del 31 ottobre 2000, n. 138-T, disciplinante la  concessione  tra  il
Ministero dei Trasporti e della Navigazione e le Ferrovie dello Stato
S.p.A.; 
  -  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  Infrastrutture  e  dei
Trasporti  del  28  novembre  2002,  n.  60-T,  con   il   quale   il
concessionario RFI S.p.A. e' stato delegato ad emanare tutti gli atti
del procedimento espropriativo; 
  - Vista la D.Or. n. 171/AD di RFI S.p.A. del 10 maggio 2021 con  la
quale sono state individuate nell'ambito della Direzione Investimenti
le  relative  strutture  macro  tra  cui  la  Direzione  Investimenti
Progetti AV/AC la cui titolarita' e' conferita all'Ing. Lucio Menta; 
  - Vista la Procura conferita dall'Amministratore  Delegato  di  RFI
S.p.A.   all'Ing.   Lucio   Menta,   Responsabile   della   Struttura
Organizzativa Direzione Investimenti Progetti  AV/AC,  a  rogito  del
Notaio in Roma Nicola Atlante del 25/02/2020 Rep. n. 60890  Racc.  n.
31301; 
  - Vista Convenzione del 15 ottobre 1991 sottoscritta da TAV  S.p.A.
(ora RFI S.p.A.) con  il  Consorzio  Iricav  Due  con  cui  e'  stata
affidata al Consorzio la progettazione esecutiva e  la  realizzazione
delle opere; 
  - Visto il  D.  Lgs.  12  aprile  2006,  n.  163  e  s.m.i.  e,  in
particolare, l'art. 165 comma 7-bis; 
  - Visto  il  D.  Lgs.  18  aprile  2016,  n.  50  e  s.m.i.  e,  in
particolare, gli artt. 214,  comma  11  e  216,  comma  1-bis,  27  e
27-novies; 
  - Visto, in particolare il comma 27-novies dell'art.  216,  del  D.
Lgs. 50/2016, rubricato "Disposizioni transitorie e di coordinamento"
aggiunto dall'art.  42,  comma  3,  del  DL  76/2020  convertito  con
modificazione nella  L.  120/2020,  con  il  quale  dispone  che  "le
proroghe della dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e  del  vincolo
preordinato all'esproprio in scadenza sui progetti gia' approvati dal
Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE)  in
base al previgente decreto legislativo 12 aprile  2006  n.  163  sono
approvate direttamente dal soggetto aggiudicatore"; 
  - Vista la Relazione predisposta  dalla  Societa'  Italferr  S.p.A.
codifica n. IN1703R43ISAQ0000001A, per le finalita' di  cui  all'art.
39 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.; 
  P R E S O A T T O 
  sotto l'aspetto tecnico - procedurale: 
  - che il progetto preliminare del "collegamento  ferroviario  AV/AC
Verona - Padova", limitatamente alle tratte di 1^ fase tra  Verona  e
Montebello e tra Grisignano di Zocco e Padova, e' stato approvato dal
CIPE, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del D.Lgs. n.  190/2002,
trasfuso  nell'art.  165  del  D.Lgs.  163/2006,  nonche'  ai   sensi
dell'art. 10 del DPR 327/2001 e s.m.i. con  delibera  n.  94  del  29
marzo 2006, registrata dalla Corte dei Conti al Rg. n. 6, Fg. n.  130
in data 7 novembre 2006 e pubblicata  in  Gazzetta  Ufficiale,  serie
generale, n. 219 il successivo 23 novembre, con l'accertamento  della
compatibilita' ambientale dell'opera,  il  perfezionamento,  ad  ogni
fine  urbanistico  ed  edilizio,  dell'intesa   Stato-regione   sulla
localizzazione, comportando l'automatica variazione  degli  strumenti
urbanistici  vigenti  ed  adottati  e  conseguente,  apposizione  del
vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dalle opere; 
  - che per quanto  concerne  la  tratta  di  2^  fase  compresa  tra
Montebello e  Grisignano  di  Zocco,  la  sopracitata  delibera  CIPE
94/2006 ha indicato il corridoio nell'ambito del quale si colloca  il
tracciato della nuova  linea  AV/AC,  senza  procedere  alla  formale
localizzazione urbanistica ed alla valutazione  della  compatibilita'
ambientale; 
  - che in data 29 luglio 2014 e' stato sottoscritto il Protocollo di
intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e  dei  Trasporti  (oggi
Ministero delle Infrastrutture e  della  Mobilita'  Sostenibili),  la
Regione Veneto, RFI S.p.A., il Comune  di  Vicenza  e  la  Camera  di
Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Vicenza, con il  quale
le parti hanno convenuto, al fine di ridurre i costi di realizzazione
dell'opera, di  adottare  una  diversa  soluzione  di  tracciato  per
l'attraversamento del territorio Vicentino rispetto a quanto previsto
dalla delibera n. 94/2006; 
  - che in data 31 dicembre 2014 RFI S.p.A. ha trasmesso al Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti l'accordo raggiunto  tra  RFI  e
Iricav Due in  cui  e'  stato  concordato  che  fosse  sviluppato  il
progetto definitivo del sublotto Verona - Montebello sulla  base  del
progetto preliminare approvato dal CIPE e del sublotto  Montebello  -
Vicenza sulla base dello studio di fattibilita' di cui al  Protocollo
di intesa del 29 luglio 2014; 
  - che il CIPE, con delibera n. 45 del 10 novembre 2014,  registrata
dalla Corte dei Conti al Rg. 400 il 25 febbraio 2015 e pubblicata  in
Gazzetta Ufficiale, serie  generale  n.  57,  il  10  marzo  2015  ha
disposto ai sensi degli articoli 10 e 39 del DPR 327/2001 e s.m.i.  e
dell'art.  165,  comma  7-bis,  del  D.Lgs.  163/2006  e  s.m.i.,  la
reiterazione del vincolo preordinato  all'esproprio  apposto  con  la
delibera  CIPE  n.  94/2006,   sugli   immobili   interessati   dalla
realizzazione dell'intervento «Collegamento ferroviario AV/AC  Verona
- Padova», limitatamente alle tratte di  prima  fase,  tra  Verona  e
Montebello Vicentino e tra Grisignano di Zocco e Padova; 
  -  che  il  consenso  ai  fini  dell'intesa  sulla   localizzazione
dell'intervento, del Presidente della Regione del Veneto,  sentiti  i
comuni nel cui territorio si realizza  l'opera,  ai  sensi  dell'art.
165, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, e' stato espresso con  delibera
di Giunta Regionale n. 154 del 10 febbraio 2015 inviata in pari data,
tramite pec. prot n. 57113 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
-  Dipartimento  per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica; 
  - che con l'Addendum del 30 ottobre 2015 al  Protocollo  di  intesa
del 29 luglio 2014, la linea AV/AC Verona-Padova e' stata  articolata
nei seguenti tre lotti funzionali: 
  1° lotto funzionale «Verona-bivio Vicenza»,  dalla  stazione  Porta
Vescovo (pk 0+000) al bivio Vicenza (pk  44+250)  con  limitazione  a
monte dell'attraversamento di Vicenza (bivio a raso a 4,4 km ad ovest
della stazione di Vicenza); 
  2° lotto funzionale «Attraversamento di Vicenza» (dalla  pk  44+250
alla pk 50+457); 
  3° lotto funzionale «Vicenza-Padova» da Vicenza  alla  stazione  di
Padova; 
  - che il CIPE con delibera n. 84 del 22 dicembre  2017,  registrata
presso la Corte dei Conti al  rg.  944  in  data  28  giugno  2018  e
pubblicata  in  Gazzetta  Ufficiale,  serie  generale  n.   165,   il
successivo 18 luglio, ha  approvato,  ai  sensi  e  per  gli  effetti
dell'art. 166 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonche' ai sensi dell'art.
12 del DPR 327/2001 e s.m.i. anche ai  fini  della  dichiarazione  di
pubblica utilita' il progetto definitivo del primo  lotto  funzionale
della nuova linea AV/AC Verona - Vicenza - Padova da Verona  a  bivio
Vicenza, escluso nodo di Verona Est. Tale approvazione e' intervenuta
anche ai sensi dell'art. 167, comma 5 del D.Lgs.  163/2006  e  s.m.i.
con attestazione della  compatibilita'  ambientale,  apposizione  del
vincolo  preordinato  all'esproprio  e  dichiarazione   di   pubblica
utilita' per la porzione di tracciato compreso tra la pk 32+525 e  la
pk 44+250, compresa tra Montebello Vicentino e Vicenza per  la  quale
il  CIPE  con  delibera  n.  94/2006  aveva  indicato  il   corridoio
nell'ambito del quale si colloca il relativo tracciato; 
  - che il CIPE con delibera n. 64 del 26 novembre  2020,  registrata
presso la Corte dei Conti al rg. 158 in  data  23  febbraio  2021,  e
pubblicata in Gazzetta Ufficiale, serie generale n. 55,  il  5  marzo
2021, ha approvato, ai sensi e per gli effetti degli articoli  165  e
183 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed ai sensi dell'art. 10 del  DPR
n.  327/2001  e  s.m.i.  anche  ai   fini   dell'attestazione   della
compatibilita'  ambientale,  della   localizzazione   urbanistica   e
dell'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio,  il  progetto
preliminare della Linea  ferroviaria  alta  velocita'/alta  capacita'
(AV/AC)  Verona-Padova:  2°  lotto  funzionale  "Attraversamento   di
Vicenza" fino alla P.K. 50+457; 
  - che a seguito delle approvazioni disposte della Delibera CIPE  n.
84 del 22 dicembre 2017 e Delibera CIPE n. 64 del 26  novembre  2020,
il vincolo preordinato all'esproprio apposto con la delibera CIPE  n.
94/2006, e reiterato con la Delibera CIPE n.45/2014,  sugli  immobili
interessati   dalla   realizzazione   dell'intervento   «Collegamento
ferroviario AV/AC Verona - Padova», per le tratte di prima fase,  tra
Verona e Montebello Vicentino e tra Grisignano  di  Zocco  e  Padova,
risulta  ad  oggi  vigente  per  la  sola  porzione   Grisignano   di
Zocco-Padova; 
  - che il vincolo preordinato all'esproprio relativo alla tratta tra
Grisignano di Zocco e Padova, parte del piu' ampio tracciato della 1^
fase "Collegamento ferroviario  AV/AC  Verona  -  Padova",  e'  stato
reiterato con la delibera CIPE 45/2014  con  validita'  settennale  a
decorrere dalla registrazione della suddetta delibera da parte  della
Corte dei conti avvenuta il  25  febbraio  2015,  e  conseguentemente
scadra' il 25 febbraio 2022; 
  -  che  il  Referente  di  Progetto  di   RFI,   con   nota   prot.
RFI-DIN-DIPAV.PT\PEC\P\2021\0000204 dell'8 novembre  2021,  corredata
di tutta la documentazione, ha richiesto alla Direzione  Investimenti
Progetti AV/AC la reiterazione del vincolo preordinato  all'esproprio
per il progetto "Collegamento ferroviario AV/AC Verona-Padova"  -  3°
lotto  funzionale  "Vicenza  -  Padova"  limitatamente  alla   tratta
Grisignano di Zocco - Padova; 
  -  che  il  Direttore  Area  Progetti   AV/AC,   con   nota   prot.
RFI-DIN-DIPAV\PEC\P\2021\0000136 del 10 novembre 2021 ha  chiesto  al
Presidente della Regione del  Veneto  l'adozione  della  delibera  di
Giunta Regionale volta all'approvazione del progetto  preliminare  ai
sensi dell'art. 165,  comma  5,  per  gli  effetti  comma  7-bis  del
medesimo articolo del D.Lgs 163/2006; 
  - che la Regione del Veneto con delibera di Giunta Regionale n.  35
del 25 gennaio 2022 (Bur n. 20 dell'8 febbraio 2022) ha approvato  il
progetto preliminare della tratta "Grisignano di Zocco - Padova"  del
3°   lotto   funzionale   del   "Collegamento    ferroviario    AV/AC
Verona-Padova" ai fini della localizzazione dell'opera, trasmessa con
nota prot. 58534 del 9 febbraio 2022; 
  sotto l'aspetto attuativo e finanziario: 
  - che il  soggetto  aggiudicatore  dell'intervento,  ai  sensi  del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e' Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.; 
  - l'opera e' stata annoverata dal Governo tra quelle da  realizzare
per lotti costruttivi, ai sensi dell'art. 1, comma  76  della  citata
legge n. 147/2013, con le modalita' previste dalle lettere  b)  e  c)
del comma 232 e dai commi 233 e 234 dell'art. 2 della citata legge n.
191/2009, in modo da consentirne la  celere  attuazione  anche  nelle
more del completo reperimento delle risorse necessarie; 
  - la tratta  Grisignano  di  Zocco  -  Padova  -  il  cui  progetto
preliminare e' stato approvato con le sopracitate  delibere  CIPE  n.
94/2006 e n. 45/2014 risulta confermata  nella  sua  necessita'  onde
soddisfare  le  esigenze  pubbliche  di  completare  l'infrastruttura
strategica del "Collegamento  ferroviario  AV/AC  Verona  -  Padova",
fatti salvi gli adeguamenti che si renderanno necessari  in  fase  di
progettazione  definitiva  per  tener   conto   degli   aggiornamenti
tecnici/normativi nel frattempo intervenuti; 
  -  la  reiterazione  del  vincolo  preordinato   all'esproprio   e'
indispensabile  poiche',  qualora  non   si   procedesse,   le   aree
interessate dall'intervento  potrebbero  essere  destinate  ad  altri
fini, con la conseguenza che  risulterebbe  piu'  oneroso  realizzare
l'opera in questione; 
  - che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del  16
aprile 2021, e'  stato  nominato  Commissario  straordinario  per  la
realizzazione della "Linea AV/AC Milano -  Verona:  tratta  Verona  -
Padova" l'Ing. Vincenzo Macello; 
  - che il DL n. 59 del 6 maggio 2021 - "Misure urgenti  relative  al
Fondo complementare al Piano nazionale  di  ripresa  e  resilienza  e
altre misure urgenti per gli investimenti" (G.U. n. 108 del 7  maggio
2021) convertito, con modificazioni, nella L. 101 del 1° luglio  2021
(G.U. n. 160 del 6 luglio 2021) dispone che e' [...] autorizzata, per
la predisposizione della progettazione  definitiva  del  terzo  lotto
funzionale tratta AV/AC Vicenza-Padova, la spesa  complessiva  di  25
milioni di euro, di cui 5 milioni  di  euro  per  l'anno  2021  e  20
milioni di euro per l'anno 2022; 
  - che il Contratto di Programma Ministero  delle  Infrastrutture  e
della  Mobilita'  Sostenibili  -  RFI  parte  Investimenti  2017-2021
aggiornamento 2018-2019, prevede  nella  Tabella  B  -  "Investimenti
realizzati per lotti costruttivi" - il terzo lotto funzionale Vicenza
- Padova, comprendente il tratto tra Grisignano di Zocco e Padova; 
  -  che  gli  oneri  connessi  con  alla  reiterazione  del  vincolo
preordinato all'esproprio quantificati  ai  sensi  dell'art.  39  del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.   327/2001,   trovano
copertura finanziaria nelle risorse stanziate con la legge n. 101 del
1 luglio 2021 e confluite nel citato Contratto di Programma Ministero
delle Infrastrutture  e  della  Mobilita'  Sostenibili  -  RFI  parte
Investimenti 2017-2021 aggiornamento 2020-2021 per il quale  il  CIPE
ha espresso parere favorevole nella seduta del 27 luglio 2021; 
  - che la progettazione e l'esecuzione dei lavori sono  affidati  al
General Contractor Iricav Due; 
  - che il CUP assegnato all'opera e' J11J20000100008; 
  D E L I B E R A 
  1. Reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio 
  1.1 Ai sensi e per gli effetti del combinato  disposto  degli  art.
216, commi 1-bis e 27-novies del D.Lgs. 50/2016, e  s.m.i,  dell'art.
165, commi 5 e 7-bis del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e' riapprovato  il
progetto preliminare "Collegamento ferroviario AV/AC Verona - Padova,
limitatamente  alla  tratta  Grisignano  di   Zocco   -   Padova"   e
conseguentemente e' disposta la reiterazione del vincolo  preordinato
all'esproprio, gia' reiterato con delibera CIPE n. 45/2014 sulle aree
e gli immobili interessati dalla realizzazione dell'opera; 
  1.2  Gli  oneri  connessi  con  alla   reiterazione   del   vincolo
preordinato all'esproprio trovano copertura nell'ambito delle risorse
stanziate con la legge n. 101 del 1°  luglio  2021  e  confluite  nel
citato Contratto di Programma Ministero delle Infrastrutture e  della
Mobilita'   Sostenibili   -   RFI   parte   Investimenti    2017-2021
aggiornamento 2020-2021. 
  2. Disposizioni finali 
  2.1 RFI S.p.A.  provvedera'  ad  assicurare  la  conservazione  dei
documenti componenti il progetto di cui al precedente punto 1.1; 
  2.2 RFI  S.p.A.  curera'  gli  adempimenti  di  trasmissione  della
presente  delibera  alla   Gazzetta   Ufficiale   per   la   relativa
pubblicazione   nonche'   la   comunicazione   al   Ministero   delle
Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili per l'informativa che lo
stesso deve rendere annualmente al CIPESS in merito ai  provvedimenti
di reiterazione adottati. 

       Direzione investimenti progetti AV/AC - Il responsabile 
                          ing. Lucio Menta 

 
TX22ADA2039
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.