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Errata corrige
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Concessione demaniale Il sottoscritto Capitano di Fregata (CP) Enrico ARENA, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo: VISTO l'art. 18 del Regolamento per l'Esecuzione del Codice della Navigazione; VISTO l'art. 8 della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.; VISTA l'istanza del 27/12/2021 con cui il legale rappresentante della societa' "C&C CONSULTING ENGINEERING s.r.l.", con sede legale a Palermo in via Nunzio Morello n. 40 (P. IVA 01942920818), chiede il rilascio della concessione demaniale marittima per anni 30 di uno specchio acqueo situato nella piattaforma continentale italiana, finalizzata all'installazione ed esercizio di un parco eolico off-shore e delle relative opere elettriche di connessione, costituito da 12 aerogeneratori allineati lungo il percorso meglio indicato nelle planimetrie allegate all'istanza ed ancorati ad un fondale con profondita' tra i 120 e i 150; VISTO il Dispaccio n. 1256 del 17/01/2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili - Dipartimento per la mobilita' Sostenibili, Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorita' di Sistema Portuale il Trasporto Marittimo e per Vie d'Acqua Interne, con il quale e' stato richiesto alla predetta societa' di produrre ulteriore documentazione integrativa e circostanziata per il progetto sopra citato; VISTA la nota prot. n. 20220303/U001 del 03/03/2022 con la quale la "C&C CONSULTING ENGINEERING s.r.l." integrava quanto richiesto dal M.I.M.S., specificando che "l'area di impianto si colloca immediatamente al di fuori delle acque territoriali italiane e il punto di approdo previsto per il cavidotto di collegamento alla RTN insiste alla radice del molo di levante (diga di sottoflutto) del porto di Marinella di Selinunte nel Comune di Castelvetrano (TP); VISTO il Dispaccio n. 8347 del 12/03/2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili - Dipartimento per la mobilita' Sostenibili, Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorita' di Sistema Portuale il Trasporto Marittimo e per Vie d'Acqua Interne, con il quale e' stato richiesto alla societa' istante di presentare anche specifica richiesta di autorizzazione ex art. 12 del D. Lgs n. 387/2003, alla Direzione Marittima della Sicilia Occidentale di indicare l'Autorita' marittima competente a curare l'istruttoria concernente la richiesta in parola per le successive determinazioni di competenza, nonche' di effettuare un vaglio preliminare in ordine alla sicurezza della navigazione e alla compatibilita' delle strutture costituenti l'impianto con le altre attivita' marittime; VISTO il foglio prot. n. Dem.07.07.02 del 24/03/2022 con il quale e' stata delegata la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo a curare l'istruttoria sopra citata; VISTA l'integrazione dell'istanza prot. 20220325/U001 presentata dalla "C&C CONSULTING ENGINEERING s.r.l." in data 25/03/2022; VISTA la riunione effettuata in data 31/03/2022 presso la superiore Direzione Marittima della Sicilia Occidentale; VISTE le risultanze degli accertamenti posti in essere da questa Autorita' Marittima in ordine al "vaglio preliminare" sulla sicurezza della navigazione, dati elaborati tramite i sistemi di monitoraggio e controllo del traffico mercantile richiesti al superiore Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, confluiti nella nota n. 48689 dell'08/04/2022; VISTA la circolare n. 40 del 05/01/2012 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per i Porti - Divisione 4^; TENUTO CONTO della tipologia della pratica amministrativa e dell'obbligatorieta' di dare alla stessa ampia pubblicita'; PRESO ATTO che la societa' istante ha presentato il modello Domanda D1 relativo alla parte a mare e che lo stesso e' stato inserito nel Sistema S.I.D.; RENDE NOTO che la societa' "C&C CONSULTING ENGINEERING s.r.l.", con sede legale a Palermo in via Nunzio Morello n. 40 (P. IVA 01942920818), con istanza datata 03/03/2022, e successive integrazioni, ha chiesto la concessione demaniale marittima per la durata di anni trenta per l'occupazione di un tratto di area demaniale marittima, come di seguito meglio specificata, per la posa di un cavidotto marino che atterrera' presso il Molo Levante del porto di Marinella di Selinunte nel Comune di Castelvetrano (TP), e che colleghera' il parco eolico off-shore installato nello specchio acqueo compreso tra la costa occidentale siciliana e l'isola di Pantelleria (costituito da 12 aerogeneratori allineati ed ancorati ad un fondale con profondita' tra i 120 e i 150) e la stazione elettrica terrestre sita nel Comune di Partanna (TP): AREA DI IMPIANTO: coordinate dei punti individuanti le aree per la collocazione dell'impianto eolico offshore. Coordinate geografiche (ROMA 40): Latitudine - Longitudine A 37.388023° - 12.519124° B 37.387568° - 12.517920° C 37.385226° - 12.511966° D 37.314268° - 12.382968° E 37.312323° - 12.384637° F 37.383344° - 12.513779° G 37.387012° - 12.518051° AREA CAVIDOTTO DI COLLEGAMENTO ALLA COSTA: coordinate dei punti individuanti le aree per le quali si richiede la concessione demaniale marittima in oggetto per la posa del cavidotto di collegamento alla costa siciliana. Coordinate geografiche (ROMA 40): Latitudine - Longitudine Y 37.387484° - 12.518205° Z 37.387519° - 12.518181° U 37.566297° - 12.844159° V 37.566280° - 12.844216° W 37.581449° - 12.841853° J 37.581450° - 12.841910° PUNTO DI APPRODO - CAMBIO TRAIETTORIA CAVIDOTTO: coordinate del punto di approdo e di cambio traiettoria del cavidotto di collegamento alla costa siciliana. Coordinate geografiche (ROMA 40): Latitudine - Longitudine CP1 37.581449° - 12.841876° CP2 37.566288° - 12.844182° Durata della concessione: 30 (trenta) anni. Scopo della concessione: realizzazione ed esercizio di un impianto eolico off-shore, come di seguito composto; Parte offshore: • aerogeneratori e cavi MT di interconnessione tra aerogeneratori; • una sottostazione elettrica di utenza (ESP offshore) ove avvengono i collegamenti tra i sottocampi in cui e' suddivisa la centrale eolica e la trasformazione MT/AT; • il cavidotto marino in corrente alternata, che collega la ESP alla costa, ove e' collocata la buca di giunzione cavidotto marino - cavidotto terrestre. Parte onshore: • la fossa di giunzione cavidotto marino - cavidotto terrestre; • il cavidotto terrestre in corrente alternata, dalla buca giunti alla ESP onshore; • una sottostazione elettrica di utenza (ESP onshore); • il breve tratto di cavidotto terrestre in corrente alternata, che collega la ESP onshore alla stazione elettrica della RTN. Superficie: specchio acqueo di superficie pari 183.504m2 all'interno del mare territoriale lungo il corso del quale collocare il cavidotto di collegamento tra il parco eolico offshore e la terraferma (oggetto della presente richiesta di concessione), e di superficie pari a 3.594.056m2 al di fuori del mare territoriale e sul quale collocare l'impianto e la ESP offshore; Porzione onshore approdo cavi 160m2. Principali informazioni: collocazione di 12 aerogeneratori raggruppati in sottocampi interconnessi con cavi MT. I sottocampi saranno interconnessi in parallelo ad una sottostazione elettrica di utenza (ESP offshore) collocata in prossimita' degli aerogeneratori, in cui avverra' la trasformazione da media tensione ad alta tensione. Da tale sottostazione si diparte il cavidotto in alta tensione, per il trasporto dell'energia elettrica alla Rete Elettrica Nazionale. La potenza nominale complessivamente installata sara' di 228 MW, distribuita su 12 aerogeneratori aventi un diametro rotore pari a 242 m e una potenza nominale unitaria pari a 19 MW. La collocazione degli aereogeneratori avverra' lungo un'unica fila, secondo la direttrice NE-SW con la collocazione di una torre ogni 1.500 m circa. Gli aerogeneratori sono suddivisi in gruppi, detti sottocampi; le turbine facenti parte dello stesso sottocampo saranno interconnesse tra loro mediante cavi in media tensione. I sottocampi saranno interconnessi in parallelo ad una sottostazione elettrica di utenza (ESP offshore) collocata in prossimita' degli aerogeneratori, in cui avverra' la trasformazione da media tensione ad alta tensione. Da tale sottostazione si diparte il cavidotto in alta tensione, per il trasporto dell'energia elettrica alla Rete Elettrica Nazionale. La ESP (sottostazione elettrica offshore), sara' installata nel punto piu' a NE dell'area d'impianto e fara' da nodo di interconnessione comune per tutti gli aerogeneratori della centrale. Questi vi saranno connessi tramite un sistema di cavi sottomarini a 33 kV a loro volta collegati agli interruttori ed ai trasformatori ubicati nella ESP. La trasmissione alla terraferma avverra' tramite un sistema di cavi in corrente alternata a 220 kV. A tal fine e' necessario che nella ESP sia installato un sistema di trasformazione della tensione da MT ad AT. La ESP comprendera' in particolare: • una sezione AT a 220 kV in corrente alternata costituita da: - un sistema a semplice sbarra con congiunture; - uno stallo trasformatore per il collegamento dei trasformatori 33/220 kV; - uno stallo per il collegamento dei cavi sottomarini verso la ESP onshore; • una sezione MT a 33 kV costituita da: - un quadro generale di media tensione, composto da due semisbarre con congiunture, ove verranno attestate le linee in cavo MT provenienti dai sottocampi, ciascuna di essa dotata di dispositivo di protezione e sezionamento; • una sala di controllo comprendente i quadri manovra dei suddetti stalli, nonche' il sistema di monitoraggio, controllo e diagnostica dell'intero sistema; • un'area di appoggio interna per le attrezzature durante il periodo di manutenzione della centrale eolica; • un'area che potra' essere utilizzata anche come piattaforma di atterraggio per gli elicotteri. Cavidotto Marino: il cavidotto marino, il cui profilo longitudinale e' riportato nella Tavola PR/SS/PC/00, partira' dalla ESP offshore e si dirigera' verso le coste siciliane in direzione NE. Il tracciato degrada progressivamente fino alla profondita' di circa 160 m, raggiunte dopo circa 30 km, per poi risalire gradatamente fino al punto di approdo sulla costa siciliana, in corrispondenza del Molo di Levante del porto di Marinella di Selinunte, nel Comune di Castelvetrano (TP). A circa 1.500 m dalla costa, il percorso cambia traiettoria (punto CP2 Tavola PR/SS/PG/00) dirigendosi verso la costa con angolo di circa 354° rispetto al Nord. La lunghezza complessiva del percorso del cavidotto e' di circa 37 km. L'impianto eolico offshore prevede l'utilizzazione: • della Piattaforma continentale italiana, ai fini dell'installazione delle torri eoliche e dei cavi marini in media tensione di collegamento; • del mare territoriale, per alcuni tratti riservati al passaggio del percorso sottomarino del cavidotto marino sino in corrispondenza del Molo di Levante del porto di Marinella di Selinunte, nel Comune di Castelvetrano (TP), dove e' ipotizzato l'atterraggio sulla terra ferma del cavidotto offshore. L'istanza sopracitata, avanzata dalla societa' "C&C CONSULTING ENGINEERING s.r.l." e la relativa documentazione tecnica a corredo delle stesse rimarranno depositate a disposizione degli interessati, presso la Sezione Demanio e Contenzioso della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo - Viale della Guardia Costiera s.n.c. 91026 - Mazara del Vallo (TP) e sono, altresi', consultabili al seguente link: https://drive.google.com/drive/folders/1rVxj2CA-xikpRDnSmddGEne3X48c5 rej?usp=sharing Per quanto sopra, in applicazione e per gli effetti di cui ai disposti sopra citati, INVITA tutti coloro che ritenessero di avervi interesse, a presentare per iscritto alla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, entro il termine perentorio di 30 trenta giorni consecutivi alla data di pubblicazione del presente Avviso, quelle osservazioni/opposizioni che ritenessero opportune a tutela di loro eventuali diritti in merito al rilascio della concessione demaniale marittima per la posa del cavidotto marino come sopra descritto, avvertendo che, trascorso il termine stabilito, non sara' accettato alcun reclamo e/o istanza e si dara' ulteriore corso alle pratiche inerenti la concessione demaniale marittima richiesta. Eventuali domande concorrenti con quella pubblicata dovranno essere presentate per iscritto, a pena di inammissibilita', alla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo entro il termine come sopra indicato e saranno pubblicate ai soli fini della eventuale presentazione di osservazioni/opposizioni conseguenti e correlate, ma non riaprono i termini per la presentazione di ulteriori domande concorrenti. Mazara del Vallo, 05/05/2022 Il comandante Capitano di Fregata (CP) Enrico Arena TX22ADG6423