Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro-soluto (ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 in materia di cartolarizzazioni di crediti (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385 il T.U. Bancario), unitamente alla informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (il "GDPR") e del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 Diamantino RMBS S.r.l. (il "Cessionario") comunica che in data 9 maggio 2023 ha concluso con BPER Banca S.p.A. ("BPER") un contratto di cessione (il "Contratto di Cessione") di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del T.U. Bancario. In virtu' di tale accordo di cessione, in data 9 maggio 2023 BPER ha ceduto pro soluto, e il Cessionario ha acquistato tutti i crediti, unitamente a ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, derivanti da e/o in relazione a mutui fondiari e ipotecari residenziali in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo (rispettivamente, i "Mutui" e i "Contratti di Mutuo") di cui BPER e' titolare. Nell'ambito tale cessione, il Cessionario ha, altresi', acquistato pro soluto dal Cedente ogni e qualsiasi credito derivante dai e/o in relazione ai Contratti di Mutuo, ivi inclusi, (i) il diritto a ricevere tutte le somme dovute a partire dal 30 aprile 2023 (la "Data di Valutazione"), escluso, dai debitori ceduti (i "Debitori") a titolo di rata od ad altro titolo; (ii) gli indennizzi; (iii) gli indennizzi liquidati in forza di una polizza di assicurazione di cui sia beneficiario il Cedente e le somme ricevute in forza di una qualsiasi garanzia relativa ai Contratti di Mutuo di cui sia beneficiario il Cedente; e (iv) le garanzie reali e personali e tutti i privilegi e le cause di prelazione che assistono i predetti diritti e crediti, e tutti gli accessori a essi relativi. Sono oggetto di cessione da BPER al Cessionario tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora, maturati e maturandi a far tempo dalla Data di Valutazione (esclusa), accessori, spese, danni, indennizzi e quant'altro) derivanti da contratti di mutuo ipotecario, inclusi mutui stipulati ai sensi della normativa sul credito fondiario di cui all'articolo 38 e seguenti del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (il T.U. Bancario) che, alla Data di Valutazione, risultavano nella titolarita' di BPER e che, alla medesima data (salvo ove diversamente previsto), presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): 1. mutui stipulati in via esclusiva da UBI Banca S.p.A. ovvero stipulati da altro istituto bancario e comunque nella titolarita' di UBI Banca S.p.A al momento della cessione avvenuta il 22 febbraio 2021, da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A. a BPER, del ramo d'azienda inclusivo di filiali bancarie ex UBI Banca S.p.A.; 2. mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano una o piu' persone fisiche (ivi inclusi liberi professionisti o ditte individuali) residenti in Italia; 3. mutui per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; 4. mutui denominati in euro (ovvero erogati in lire e successivamente ridenominati in euro); 5. mutui il cui rimborso in linea capitale avviene in piu' quote secondo uno dei seguenti sistemi di ammortamento, cosi' come rilevabile alla data di stipula del mutuo o, se esiste, dell'ultimo accordo relativo al sistema di ammortamento: (i) metodo di ammortamento c.d. "alla francese", per tale intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale le rate sono comprensive di una componente capitale fissata al momento dell'erogazione e crescente nel tempo e di una componente variabile di interesse; (ii) metodo di ammortamento c.d. "italiano", per tale intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale le rate sono comprensive di una componente capitale costante nel tempo e di una componente variabile di interesse; (iii) metodo di ammortamento che prevede rate costanti e durata estendibile sino a una data massima; 6. mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana aventi caratteristiche residenziali; 7. mutui garantiti da ipoteca di primo grado economico su immobili, intendendosi per tale: (i) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero (ii) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo nel caso in cui le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale precedente siano integralmente soddisfatte; 8. mutui che presentino un tasso di interesse contrattuale che appartiene ad una delle seguenti categorie: (i) mutui a tasso fisso, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse applicato, contrattualmente stabilito, non preveda variazioni per tutta la durata residua del finanziamento; (ii) mutui a tasso variabile, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse sia parametrato a un indice di riferimento e che non prevedano possibilita' di variazione dello stesso indice di riferimento; (iii) mutui a tasso misto, intendendosi per tali quei mutui che prevedono per il debitore la facolta' di esercitare l'opzione di scegliere l'indicizzazione a tasso fisso, ovvero di optare per il tasso variabile, a una o a piu' date prestabilite; (iv) mutui a tasso fisso e poi variabile, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse applicato sia inizialmente un tasso fisso, contrattualmente stabilito, e a partire da una certa data sia un tasso variabile parametrato a un indice di riferimento; 9. mutui in relazione ai quali il pagamento delle rate avviene mediante addebito automatico su di un conto corrente aperto presso una banca appartenente al Gruppo bancario BPER oppure mediante SDD; 10. mutui che alla data del 30 aprile 2023 non presentino piu' di una rata scaduta e non pagata, ovvero nessuna rata scaduta e non pagata da oltre 30 giorni in caso di mutui il cui pagamento rateale abbia una scadenza bimestrale, trimestrale, quadrimestrale o semestrale; 11. mutui che alla data del 30 aprile 2023 abbiano un debito residuo in linea capitale maggiore o uguale a Euro 10.000,00 e minore o uguale a Euro 1.500.000,00; 12. mutui in relazione ai quali il rapporto tra (i) l'importo erogato del mutuo alla data di stipula del mutuo e (ii) il valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo, e' pari o inferiore al 100%. Ai fini del criterio di cui al presente paragrafo 12, per "valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo" si intende il valore di stima determinato sulla base di parametri tecnico-economici utilizzati tempo per tempo dalla banca mutuante nel processo di monitoraggio dei valori degli immobili di cui al paragrafo 12. Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 12, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di tale informazione, conoscere il "valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo," rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 13. mutui che abbiano una data di erogazione non successiva al 31ottobre 2022 ovvero, in caso di mutui fondiari, non successiva al 30 aprile 2023; 14. mutui la cui data di scadenza dell'ultima rata prevista dal piano di ammortamento, cosi' come rilevabile alla data del 30 aprile 2023, sia successiva al 31 dicembre 2023; 15. mutui il cui pagamento rateale abbia una scadenza mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale o semestrale; Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui che, alla relativa Data di Valutazione, pur presentando le caratteristiche sopra indicate, presentano altresi', a tale data (salvo ove diversamente previsto), una o piu' delle seguenti caratteristiche: 16. mutui che alla data del 30 aprile 2023 abbiano quali mutuatari, anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo, soggetti che siano dipendenti o esponenti bancari (ai sensi dell'articolo 136 del T.U. Bancario) di BPER; 17. mutui il cui debitore non rientra in una delle seguenti categorie: SAE 600 ("Famiglie consumatrici"), o SAE 614 ("Artigiani") o SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici"). Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 17, ciascun mutuatario potra' conoscere la propria categoria di appartenenza rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 18. mutui in relazione ai quali il rapporto tra (i) il debito residuo in linea capitale del mutuo e (ii) il valore di stima dell'immobile ipotecato rivalutato alla Data di Valutazione, e' superiore all'80%. Ai fini del criterio di cui al presente paragrafo 18, per "valore di stima dell'immobile ipotecato rivalutato alla Data di Valutazione" si intende il valore di stima determinato sulla base di parametri tecnico-economici utilizzati tempo per tempo dalla banca mutuante nel processo di monitoraggio dei valori degli immobili di cui al criterio previsto dal paragrafo 12. Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 18, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di tale informazione, conoscere il "valore di stima dell'immobile ipotecato rivalutato alla Data di Valutazione" rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 19. mutui che siano stati concessi a enti pubblici, a imprese a partecipazione pubblica o ad altre societa' equiparabili, banche o societa' finanziarie; 20. mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici o religiosi, istituzioni o enti di assistenza o beneficienza o altri enti senza finalita' di lucro; 21. mutui il cui rimborso in linea capitale avviene secondo il metodo di ammortamento c.d. "Mix", intendendosi quel metodo di ammortamento che prevede la compresenza di una parte di ammortamento a tasso fisso e una parte di ammortamento a tasso variabile; 22. mutui il cui relativo immobile sia "in costruzione"; 23. mutui erogati in presenza di assicurazione sul credito (c.d. mutui "HLTV"); 24. mutui che abbiano una finalita' dichiarata dal debitore di prevalente consolidamento delle passivita'; 25. mutui che derivino da "esposizioni oggetto di concessioni" o siano classificabili come "sofferenze", "inadempienze probabili" ed "esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate" (come definiti nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008, integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di volta in volta modificata - Matrice dei Conti). Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 31, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di tale informazione, conoscere la classificazione del proprio mutuo ai sensi della nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008, integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di volta in volta modificata - Matrice dei Conti, rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 26. mutui assistiti da garanzia rappresentata da pegno su titoli; 27. mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario stia beneficiando alla data del 30 aprile 2023 della sospensione del pagamento delle rate, congiuntamente sia nella loro componente capitale sia nella loro componente interesse, ai sensi di specifici provvedimenti normativi o accordi tra le parti; e 28. mutui in relazione ai quali il codice identificativo riportato nella relativa documentazione contrattuale (codice che individua la categoria del contratto del relativo mutuo) inizia per un codice diverso da 11 o 17. Il Cessionario ha conferito incarico a BPER ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute. In forza di tale incarico, i Debitori continueranno a pagare a BPER ogni somma dovuta in relazione ai crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere di volta in volta comunicate ai Debitori. I Debitori, i loro eventuali garanti, successori e aventi causa, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a BPER presso Via San Carlo 8/20, Modena 41121, PEC: bper@pec.gruppobper.it Informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del GDPR e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007. La cessione dei Crediti da parte di BPER al Cessionario, ai sensi e per gli effetti del Contratto di Cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali Crediti, ha comportato il necessario trasferimento al Cessionario dei dati (ivi inclusi, a titolo esemplificativo, quelli anagrafici, patrimoniali e reddituali) relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi eventuali garanti, successori e aventi causa (i "Dati") contenuti in documenti ed evidenze informatiche connesse ai Crediti ceduti. A seguito della cessione il Cessionario e' divenuto esclusivo titolare dei Crediti e, di conseguenza, ai sensi del GDPR, titolare autonomo del trattamento dei Dati. Il Cessionario e' dunque tenuto a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi eventuali garanti, ai loro successori e aventi causa l'informativa di cui agli artt. 13 e 14 del GDPR. I Dati originariamente raccolti presso la clientela continueranno ad essere trattati dal Cessionario con le stesse modalita' e per le stesse finalita' per le quali i medesimi sono stati raccolti dal Cedente BPER al momento della stipulazione dei contratti ai sensi dei quali BPER era diventato titolare dei Crediti. I Dati saranno trattati dal Cessionario e, in qualita' di responsabile del trattamento, da BPER per conto del Cessionario, al fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti, (b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di antiriciclaggio tra cui la tenuta di un archivio unico informatico, alle segnalazioni richieste ai sensi della vigilanza prudenziale e alle segnalazioni statistiche richieste ai sensi delle disposizioni della Banca d'Italia, della Legge sulla Cartolarizzazione, delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti ogni comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti ed istruzioni applicabili al Cessionario o ai Crediti). Il trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle suddette finalita' e, comunque, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi Dati. I Dati saranno conservati: (i) su archivi cartacei e informatici del Cessionario (in qualita' di titolare del trattamento) e/o di BPER (in qualita' di responsabile esterno del trattamento) e altre societa' terze che saranno nominate quali responsabili esterni del trattamento; (ii) per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge e regolamentari dettati in materia di conservazione documentale. I server e i supporti informatici sui quali sono archiviati i Dati sono ubicati in Italia e all'interno dell'Unione Europea per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge. Si precisa che i Dati potranno essere inoltre comunicati solo ed esclusivamente a soggetti la cui attivita' sia strettamente collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento, per l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori contabili e gli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi del Cessionario, per la consulenza da essi prestata, e (iii) le autorita' di vigilanza, fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad obblighi di legge; (iv) il/i soggetto/i incaricato/i di tutelare gli interessi dei portatori dei Titoli che verranno emessi dal Cessionario per finanziare l'acquisto dei Crediti nel contesto di un'operazione di cartolarizzazione posta in essere ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione; e (v) i soggetti incaricati del recupero dei Crediti. Gli amministratori, sindaci e collaboratori esterni autonomi del Cessionario e degli altri soggetti sopra indicati potranno venire a conoscenza dei Dati, in qualita' di soggetti autorizzati al trattamento ai sensi dell'articolo 4 n. 10 del GDPR. Si informa che la base giuridica su cui si fonda il trattamento dei Dati da parte del Cessionario e/o dei soggetti a cui questa comunica i Dati e' identificata nell'esistenza di un obbligo di legge ovvero nella circostanza che il trattamento e' strettamente funzionale all'escussione dei crediti di cui il Cessionario e' divenuta titolare. Si precisa inoltre che non verranno trattati dati personali di cui all'articolo 9 del GDPR (ad esempio dati relativi allo stato di salute, alle convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, alle opinioni politiche ed alle adesioni a sindacati). Si informa, infine, che gli articoli da 15 a 21 del GDPR attribuiscono agli interessati specifici diritti. In particolare, ciascun interessato puo' (a) ottenere la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano e la loro comunicazione in forma intellegibile, (b) ottenere l'indicazione dell'origine dei Dati, le finalita' e le modalita' del trattamento e la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici, (c) chiedere di conoscere gli estremi identificativi del titolare e dei responsabili, (d) chiedere conferma dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i Dati possono essere comunicati o che potranno venirne a conoscenza, di responsabili o soggetti autorizzati, (e) ottenere l'aggiornamento, la rettifica e, qualora vi sia interesse, l'integrazione dei Dati, (f) ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o la sospensione dei trattamenti in violazione di legge (g) chiedere l'attestazione che le operazioni di cui ai paragrafi (e) ed (f) che precedono sono state portate a conoscenza (anche per quanto riguarda il loro contenuto) di coloro ai quali i Dati sono stati comunicati o diffusi (salvo quando tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato), nonche' (h) richiedere la limitazione di trattamento ove non tutti i dati personali fossero necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte. Ciascun interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei Dati che lo riguardano, nonche' di presentare reclamo all'Autorita' competente. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa e altri interessati, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e per esercitare i diritti previsti dagli articoli da 15 a 21 del GDPR, nel corso delle ore di apertura di ogni giorno lavorativo bancario, a: BPER Banca S.p.A., Ufficio Group Data Protection Via Emilia Est - 421, 41100 Modena PEC: dpo.gruppobper@bper.it in qualita' di responsabile esterno del trattamento e/o Diamantino RMBS S.r.l. Via Vittorio Emanuele II 24/28, 20122 Milano in qualita' di titolare del trattamento Diamantino RMBS S.r.l. - L'amministratore unico Giuseppe Maria Sarno TX23AAB4977