DIAMANTINO RMBS S.R.L.

Iscritta nell'elenco delle societa' veicolo tenuto presso la Banca
d'Italia ai sensi del Provvedimento della Banca d'Italia del 7 giugno
2017

Sede legale: via Vittorio Emanuele II, 24/28 - 20122 Milano, Italia
Capitale sociale: Euro 10.000,00 i.v.
Registro delle imprese: Milano, Monza, Brianza, Lodi 12827700969
Codice Fiscale: 12827700969

BPER BANCA S.P.A.

Iscritta al numero 4932 all'Albo delle Banche tenuto presso la Banca
d'Italia ai sensi dell'art. 13 del T.U. Bancario


Capogruppo del Gruppo Bancario BPER Banca S.p.A., iscritto all'albo
della Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario al
numero 5387.6


Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo
Nazionale di Garanzia

Sede legale: via San Carlo, 8/20 - 41121 Modena, Italia
Capitale sociale: Euro 2.104.315.691,40 i.v.
Registro delle imprese: Modena 01153230360
Codice Fiscale: 01153230360

(GU Parte Seconda n.56 del 13-5-2023)

 
Avviso di cessione di crediti  pro-soluto  (ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n.  130  in
materia  di   cartolarizzazioni   di   crediti   (la   "Legge   sulla
Cartolarizzazione") e dell'articolo 58  del  Decreto  Legislativo  1°
settembre 1993, n. 385 il T.U. Bancario), unitamente alla informativa
ai sensi degli artt. 13  e  14  del  Regolamento  (UE)  2016/679  del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (il  "GDPR")  e
del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione  dei  Dati
                    Personali del 18 gennaio 2007 
 

  Diamantino RMBS S.r.l. (il "Cessionario") comunica che  in  data  9
maggio 2023 ha concluso con BPER Banca S.p.A. ("BPER")  un  contratto
di  cessione  (il  "Contratto  di  Cessione")  di  crediti  pecuniari
individuabili in blocco ai sensi e  per  gli  effetti  del  combinato
disposto degli articoli 1 e 4 della Legge sulla  Cartolarizzazione  e
dell'articolo 58 del T.U. Bancario. In  virtu'  di  tale  accordo  di
cessione, in data 9 maggio 2023 BPER  ha  ceduto  pro  soluto,  e  il
Cessionario ha acquistato tutti i crediti, unitamente  a  ogni  altro
diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, derivanti  da
e/o in relazione a mutui fondiari e ipotecari residenziali  in  bonis
erogati ai sensi di contratti di mutuo (rispettivamente, i "Mutui"  e
i "Contratti di Mutuo") di cui BPER e' titolare. 
  Nell'ambito tale cessione, il Cessionario ha, altresi',  acquistato
pro soluto dal Cedente ogni e qualsiasi credito derivante dai e/o  in
relazione ai Contratti di  Mutuo,  ivi  inclusi,  (i)  il  diritto  a
ricevere tutte le somme dovute a partire dal 30 aprile 2023 (la "Data
di Valutazione"), escluso,  dai  debitori  ceduti  (i  "Debitori")  a
titolo di rata od ad altro titolo; (ii)  gli  indennizzi;  (iii)  gli
indennizzi liquidati in forza di una polizza di assicurazione di  cui
sia beneficiario il Cedente e le  somme  ricevute  in  forza  di  una
qualsiasi  garanzia  relativa  ai  Contratti  di  Mutuo  di  cui  sia
beneficiario il Cedente; e (iv) le garanzie reali e personali e tutti
i privilegi e le cause di prelazione che assistono i predetti diritti
e crediti, e tutti gli accessori a essi relativi. 
  Sono oggetto di cessione da BPER al  Cessionario  tutti  i  crediti
(per capitale, interessi, anche di mora, maturati e maturandi  a  far
tempo dalla Data di Valutazione (esclusa), accessori,  spese,  danni,
indennizzi e quant'altro) derivanti da contratti di mutuo ipotecario,
inclusi  mutui  stipulati  ai  sensi  della  normativa  sul   credito
fondiario di cui all'articolo 38 e seguenti del decreto legislativo 1
settembre  1993,  n.  385  (il  T.U.  Bancario)  che,  alla  Data  di
Valutazione, risultavano  nella  titolarita'  di  BPER  e  che,  alla
medesima data (salvo  ove  diversamente  previsto),  presentavano  le
seguenti  caratteristiche  (da  intendersi   cumulative   salvo   ove
diversamente previsto): 
  1. mutui stipulati in via esclusiva  da  UBI  Banca  S.p.A.  ovvero
stipulati da altro istituto bancario e comunque nella titolarita'  di
UBI Banca S.p.A al momento della cessione  avvenuta  il  22  febbraio
2021, da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A. a BPER, del  ramo  d'azienda
inclusivo di filiali bancarie ex UBI Banca S.p.A.; 
  2. mutui i cui debitori principali (eventualmente anche  a  seguito
di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano una  o  piu'  persone
fisiche (ivi  inclusi  liberi  professionisti  o  ditte  individuali)
residenti in Italia; 
  3. mutui per i quali non sussista alcun obbligo o  possibilita'  di
effettuare ulteriori erogazioni; 
  4.  mutui  denominati  in  euro   (ovvero   erogati   in   lire   e
successivamente ridenominati in euro); 
  5. mutui il cui rimborso in linea capitale avviene  in  piu'  quote
secondo  uno  dei  seguenti  sistemi  di  ammortamento,  cosi'   come
rilevabile alla data di stipula del mutuo o, se  esiste,  dell'ultimo
accordo relativo al sistema di ammortamento: 
  (i)  metodo  di  ammortamento  c.d.  "alla  francese",   per   tale
intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale  le  rate
sono comprensive  di  una  componente  capitale  fissata  al  momento
dell'erogazione e crescente nel tempo e di una  componente  variabile
di interesse; 
  (ii) metodo di ammortamento c.d. "italiano", per tale  intendendosi
quel  metodo  di  ammortamento  ai  sensi  del  quale  le  rate  sono
comprensive di una componente capitale costante nel tempo  e  di  una
componente variabile di interesse; 
  (iii) metodo di ammortamento che prevede  rate  costanti  e  durata
estendibile sino a una data massima; 
  6.  mutui  garantiti  da  ipoteca  su  immobili   localizzati   sul
territorio   della   Repubblica   Italiana   aventi   caratteristiche
residenziali; 
  7. mutui garantiti da ipoteca di primo grado economico su immobili,
intendendosi per tale: 
  (i) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero 
  (ii) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo  nel
caso in cui le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado  legale
precedente siano integralmente soddisfatte; 
  8. mutui che presentino un  tasso  di  interesse  contrattuale  che
appartiene ad una delle seguenti categorie: 
  (i) mutui a tasso fisso, intendendosi per tali quei  mutui  il  cui
tasso di interesse applicato, contrattualmente stabilito, non preveda
variazioni per tutta la durata residua del finanziamento; 
  (ii) mutui a tasso variabile, intendendosi per tali quei  mutui  il
cui tasso di interesse sia parametrato a un indice di  riferimento  e
che non prevedano possibilita' di variazione dello stesso  indice  di
riferimento; 
  (iii) mutui a tasso misto, intendendosi per  tali  quei  mutui  che
prevedono per il debitore la  facolta'  di  esercitare  l'opzione  di
scegliere l'indicizzazione a tasso fisso, ovvero  di  optare  per  il
tasso variabile, a una o a piu' date prestabilite; 
  (iv) mutui a tasso fisso e poi  variabile,  intendendosi  per  tali
quei mutui il cui tasso di interesse applicato  sia  inizialmente  un
tasso fisso, contrattualmente stabilito, e a  partire  da  una  certa
data sia un tasso variabile parametrato a un indice di riferimento; 
  9. mutui in relazione ai quali  il  pagamento  delle  rate  avviene
mediante addebito automatico su di un conto  corrente  aperto  presso
una banca appartenente al Gruppo bancario BPER oppure mediante SDD; 
  10. mutui che alla data del 30 aprile 2023 non presentino  piu'  di
una rata scaduta e non pagata, ovvero  nessuna  rata  scaduta  e  non
pagata da oltre 30 giorni in caso di mutui il cui  pagamento  rateale
abbia  una  scadenza  bimestrale,   trimestrale,   quadrimestrale   o
semestrale; 
  11. mutui che alla data  del  30  aprile  2023  abbiano  un  debito
residuo in linea capitale maggiore o uguale a Euro 10.000,00 e minore
o uguale a Euro 1.500.000,00; 
  12. mutui in relazione ai  quali  il  rapporto  tra  (i)  l'importo
erogato del mutuo alla data di stipula del mutuo e (ii) il valore  di
stima degli immobili  ipotecati,  determinato  in  prossimita'  della
stipulazione del medesimo mutuo, e' pari o inferiore al 100%. Ai fini
del criterio di cui al presente paragrafo 12, per  "valore  di  stima
degli  immobili   ipotecati,   determinato   in   prossimita'   della
stipulazione del medesimo  mutuo"  si  intende  il  valore  di  stima
determinato sulla  base  di  parametri  tecnico-economici  utilizzati
tempo per tempo dalla banca mutuante nel processo di monitoraggio dei
valori degli immobili di cui al paragrafo 12. Al fine di valutare  la
conformita'  del  proprio  mutuo  al  criterio  di  cui  al  presente
paragrafo 12, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di
tale informazione, conoscere  il  "valore  di  stima  degli  immobili
ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo
mutuo,"  rivolgendosi  alla  filiale  presso   la   quale   risultano
domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 
  13. mutui che abbiano una data  di  erogazione  non  successiva  al
31ottobre 2022 ovvero, in caso di mutui fondiari, non  successiva  al
30 aprile 2023; 
  14. mutui la cui data di scadenza  dell'ultima  rata  prevista  dal
piano di ammortamento, cosi' come rilevabile alla data del 30  aprile
2023, sia successiva al 31 dicembre 2023; 
  15. mutui il cui pagamento  rateale  abbia  una  scadenza  mensile,
bimestrale, trimestrale, quadrimestrale o semestrale; 
  Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti  dai  mutui
che,  alla  relativa  Data  di  Valutazione,   pur   presentando   le
caratteristiche sopra indicate,  presentano  altresi',  a  tale  data
(salvo  ove  diversamente  previsto),  una  o  piu'  delle   seguenti
caratteristiche: 
  16. mutui che alla data del 30 aprile 2023 abbiano quali mutuatari,
anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo,  soggetti  che
siano dipendenti o esponenti bancari (ai sensi dell'articolo 136  del
T.U. Bancario) di BPER; 
  17. mutui il  cui  debitore  non  rientra  in  una  delle  seguenti
categorie: SAE 600 ("Famiglie consumatrici"), o SAE 614 ("Artigiani")
o SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici").  Al  fine  di  valutare  la
conformita'  del  proprio  mutuo  al  criterio  di  cui  al  presente
paragrafo  17,  ciascun  mutuatario  potra'  conoscere   la   propria
categoria di appartenenza rivolgendosi alla filiale presso  la  quale
risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 
  18. mutui in relazione ai quali  il  rapporto  tra  (i)  il  debito
residuo in linea capitale  del  mutuo  e  (ii)  il  valore  di  stima
dell'immobile ipotecato  rivalutato  alla  Data  di  Valutazione,  e'
superiore all'80%. Ai fini del criterio di cui al presente  paragrafo
18, per "valore di stima dell'immobile ipotecato rivalutato alla Data
di Valutazione" si intende il valore di stima determinato sulla  base
di parametri tecnico-economici utilizzati tempo per tempo dalla banca
mutuante nel processo di monitoraggio dei valori  degli  immobili  di
cui al criterio previsto dal paragrafo 12. Al  fine  di  valutare  la
conformita'  del  proprio  mutuo  al  criterio  di  cui  al  presente
paragrafo 18, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di
tale  informazione,  conoscere  il  "valore  di  stima  dell'immobile
ipotecato rivalutato alla  Data  di  Valutazione"  rivolgendosi  alla
filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle  rate
del medesimo mutuo; 
  19. mutui che siano stati concessi a enti  pubblici,  a  imprese  a
partecipazione pubblica o ad altre societa'  equiparabili,  banche  o
societa' finanziarie; 
  20.  mutui  che  siano  stati  concessi  a  enti  ecclesiastici   o
religiosi, istituzioni o enti di assistenza o  beneficienza  o  altri
enti senza finalita' di lucro; 
  21. mutui il cui rimborso in  linea  capitale  avviene  secondo  il
metodo di  ammortamento  c.d.  "Mix",  intendendosi  quel  metodo  di
ammortamento che prevede la compresenza di una parte di  ammortamento
a tasso fisso e una parte di ammortamento a tasso variabile; 
  22. mutui il cui relativo immobile sia "in costruzione"; 
  23. mutui erogati in presenza di assicurazione  sul  credito  (c.d.
mutui "HLTV"); 
  24. mutui che abbiano una  finalita'  dichiarata  dal  debitore  di
prevalente consolidamento delle passivita'; 
  25. mutui che derivino da "esposizioni oggetto  di  concessioni"  o
siano classificabili come "sofferenze", "inadempienze  probabili"  ed
"esposizioni scadute  e/o  sconfinanti  deteriorate"  (come  definiti
nella Circolare della Banca d'Italia  n.  272  del  30  luglio  2008,
integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di volta
in volta modificata - Matrice dei Conti).  Al  fine  di  valutare  la
conformita'  del  proprio  mutuo  al  criterio  di  cui  al  presente
paragrafo 31, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di
tale informazione, conoscere la classificazione del proprio mutuo  ai
sensi della nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio
2008, integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di
volta in volta modificata -  Matrice  dei  Conti,  rivolgendosi  alla
filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle  rate
del medesimo mutuo; 
  26. mutui assistiti da garanzia rappresentata da pegno su titoli; 
  27. mutui  in  relazione  ai  quali  il  relativo  mutuatario  stia
beneficiando alla data del  30  aprile  2023  della  sospensione  del
pagamento  delle  rate,  congiuntamente  sia  nella  loro  componente
capitale sia nella loro componente interesse, ai sensi  di  specifici
provvedimenti normativi o accordi tra le parti; e 
  28. mutui in relazione ai quali il codice identificativo  riportato
nella relativa documentazione contrattuale (codice che  individua  la
categoria del contratto del relativo  mutuo)  inizia  per  un  codice
diverso da 11 o 17. 
  Il Cessionario ha conferito incarico a BPER ai  sensi  della  Legge
sulla Cartolarizzazione affinche'  per  suo  conto,  in  qualita'  di
soggetto incaricato della riscossione  dei  crediti  ceduti,  proceda
all'incasso delle somme dovute. In forza di tale incarico, i Debitori
continueranno a pagare a BPER  ogni  somma  dovuta  in  relazione  ai
crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o
in forza di legge e dalle eventuali ulteriori istruzioni che potranno
essere di volta in volta comunicate ai Debitori. 
  I Debitori, i loro eventuali garanti, successori  e  aventi  causa,
potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a BPER presso Via
San Carlo 8/20, Modena 41121, PEC: bper@pec.gruppobper.it 
  Informativa  ai  sensi  degli  artt.  13  e  14  del  GDPR  e   del
provvedimento dell'Autorita'  Garante  per  la  Protezione  dei  Dati
Personali del 18 gennaio 2007. 
  La cessione dei Crediti da parte di BPER al Cessionario, ai sensi e
per gli effetti del Contratto di Cessione, unitamente  alla  cessione
di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali Crediti,
ha comportato il necessario trasferimento  al  Cessionario  dei  dati
(ivi  inclusi,   a   titolo   esemplificativo,   quelli   anagrafici,
patrimoniali  e  reddituali)  relativi  ai  debitori  ceduti  ed   ai
rispettivi eventuali garanti, successori e aventi  causa  (i  "Dati")
contenuti in documenti ed evidenze informatiche connesse  ai  Crediti
ceduti. A seguito della cessione il Cessionario e' divenuto esclusivo
titolare dei Crediti e, di conseguenza, ai sensi del  GDPR,  titolare
autonomo del trattamento dei Dati. Il Cessionario e' dunque tenuto  a
fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi eventuali garanti, ai  loro
successori e aventi causa l'informativa di cui agli artt. 13 e 14 del
GDPR. 
  I Dati originariamente raccolti presso la  clientela  continueranno
ad essere trattati dal Cessionario con le stesse modalita' e  per  le
stesse finalita' per le quali i  medesimi  sono  stati  raccolti  dal
Cedente BPER al momento della stipulazione dei contratti ai sensi dei
quali BPER era diventato titolare dei Crediti. 
  I  Dati  saranno  trattati  dal  Cessionario  e,  in  qualita'   di
responsabile del trattamento, da BPER per conto del  Cessionario,  al
fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti,
(b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana
in materia di antiriciclaggio tra cui la tenuta di un archivio  unico
informatico, alle segnalazioni richieste  ai  sensi  della  vigilanza
prudenziale e alle segnalazioni statistiche richieste ai sensi  delle
disposizioni   della    Banca    d'Italia,    della    Legge    sulla
Cartolarizzazione, delle istruzioni di  vigilanza  e  di  ogni  altra
normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti  ogni
comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi,
regolamenti ed istruzioni applicabili al Cessionario o  ai  Crediti).
Il  trattamento  dei  Dati  avviene   mediante   strumenti   manuali,
informatici e telematici, con  logiche  strettamente  correlate  alle
suddette  finalita'  e,  comunque,  in  modo  tale  da  garantire  la
sicurezza e  la  riservatezza  degli  stessi  Dati.  I  Dati  saranno
conservati: (i) su archivi cartacei e informatici del Cessionario (in
qualita' di titolare del trattamento) e/o di  BPER  (in  qualita'  di
responsabile esterno del trattamento)  e  altre  societa'  terze  che
saranno nominate quali responsabili esterni del trattamento; (ii) per
il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti
e l'adempimento degli obblighi di legge e  regolamentari  dettati  in
materia  di  conservazione  documentale.  I  server  e   i   supporti
informatici sui quali sono archiviati i Dati sono ubicati in Italia e
all'interno dell'Unione Europea per il tempo necessario  a  garantire
il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli  obblighi
di legge. Si precisa che i Dati potranno  essere  inoltre  comunicati
solo ed esclusivamente a soggetti la cui attivita'  sia  strettamente
collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i
quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa
e di  pagamento,  per  l'espletamento  dei  servizi  stessi,  (ii)  i
revisori  contabili  e  gli  altri  consulenti  legali,   fiscali   e
amministrativi del Cessionario, per la consulenza da essi prestata, e
(iii)  le  autorita'  di  vigilanza,  fiscali,  e  di  borsa  laddove
applicabili,  in  ottemperanza  ad  obblighi  di  legge;  (iv)   il/i
soggetto/i incaricato/i di tutelare gli interessi dei  portatori  dei
Titoli che verranno emessi dal Cessionario per finanziare  l'acquisto
dei Crediti nel contesto di un'operazione di cartolarizzazione  posta
in essere ai sensi della  Legge  sulla  Cartolarizzazione;  e  (v)  i
soggetti incaricati del recupero  dei  Crediti.  Gli  amministratori,
sindaci e collaboratori esterni  autonomi  del  Cessionario  e  degli
altri soggetti sopra indicati potranno venire a conoscenza dei  Dati,
in  qualita'  di  soggetti  autorizzati  al  trattamento   ai   sensi
dell'articolo 4 n. 10 del GDPR. Si informa che la base  giuridica  su
cui si fonda il trattamento dei Dati da parte del Cessionario e/o dei
soggetti a cui questa comunica i Dati e' identificata  nell'esistenza
di un obbligo di legge ovvero nella circostanza che il trattamento e'
strettamente  funzionale  all'escussione  dei  crediti  di   cui   il
Cessionario e' divenuta titolare. Si precisa inoltre che non verranno
trattati dati personali di cui all'articolo 9 del  GDPR  (ad  esempio
dati relativi allo  stato  di  salute,  alle  convinzioni  religiose,
filosofiche o di  altro  genere,  alle  opinioni  politiche  ed  alle
adesioni a sindacati). 
  Si  informa,  infine,  che  gli  articoli  da  15  a  21  del  GDPR
attribuiscono agli interessati  specifici  diritti.  In  particolare,
ciascun interessato puo' (a) ottenere la conferma  dell'esistenza  di
dati personali che lo riguardano e la  loro  comunicazione  in  forma
intellegibile, (b) ottenere l'indicazione dell'origine dei  Dati,  le
finalita' e le modalita' del trattamento e  la  logica  applicata  in
caso  di  trattamento   effettuato   con   l'ausilio   di   strumenti
elettronici, (c) chiedere di conoscere gli estremi identificativi del
titolare e dei responsabili, (d) chiedere  conferma  dei  soggetti  o
delle categorie di soggetti ai quali i Dati possono essere comunicati
o che potranno venirne  a  conoscenza,  di  responsabili  o  soggetti
autorizzati, (e) ottenere l'aggiornamento, la rettifica e, qualora vi
sia   interesse,   l'integrazione   dei   Dati,   (f)   ottenere   la
cancellazione, la trasformazione in forma anonima  o  la  sospensione
dei trattamenti in violazione di legge  (g)  chiedere  l'attestazione
che le operazioni di cui ai paragrafi (e) ed (f) che  precedono  sono
state portate  a  conoscenza  (anche  per  quanto  riguarda  il  loro
contenuto) di coloro ai quali i Dati sono stati comunicati o  diffusi
(salvo quando tale adempimento si rivela impossibile  o  comporta  un
impiego di mezzi manifestamente sproporzionato  rispetto  al  diritto
tutelato), nonche' (h) richiedere la limitazione di  trattamento  ove
non tutti i dati personali fossero  necessari  per  il  perseguimento
delle finalita' sopra esposte. 
  Ciascun interessato ha inoltre diritto di opporsi, in  tutto  o  in
parte,  per  motivi  legittimi,  al  trattamento  dei  Dati  che   lo
riguardano, nonche' di presentare reclamo all'Autorita' competente. 
  I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa e altri interessati, potranno  rivolgersi  per  ogni  ulteriore
informazione e per esercitare i diritti previsti dagli articoli da 15
a 21 del GDPR, nel  corso  delle  ore  di  apertura  di  ogni  giorno
lavorativo bancario, a: 
  BPER Banca S.p.A., 
  Ufficio Group Data Protection 
  Via Emilia Est - 421, 41100 Modena 
  PEC: dpo.gruppobper@bper.it 
  in qualita' di responsabile esterno del trattamento 
  e/o 
  Diamantino RMBS S.r.l. 
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  in qualita' di titolare del trattamento 

           Diamantino RMBS S.r.l. - L'amministratore unico 
                        Giuseppe Maria Sarno 

 
TX23AAB4977
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Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.