COMUNE DI AURONZO DI CADORE
Sede: via Roma n. 24 - Auronzo di Cadore (BL)
Punti di contatto: Settore Tecnico - Tel. 0435/400254 - Email:
resp.utc@comune.auronzo.bl.it
Codice Fiscale: 83000710257

(GU Parte Seconda n.114 del 28-9-2023)

N.Protocollo: 3221/2021
 
Espropriazione per pubblica utilita' - Riordino catastale dei terreni
in loc. Transacqua a seguito di  realizzazione  degli  interventi  di
"Realizzazione  del   raccordo   della   pista   pedonabile-ciclabile
lungolago con pista ciclo-pedonale Auronzo-Misurina" - "Realizzazione
percorso ciclo-pedonale Auronzo-Misurina - 1° Lotto  -  1°  Stralcio:
Tratta Transacqua-Scogliera Taiarezze" - "Sistemazione area adiacente
  il campo di calcio" - "Completamento del campo sportivo comunale" 
 

  PREMESSO che ai sensi dell'art. 6 comma 1  del  D.P.R.  327/2001  e
dell'art. 13 del D.Lgs. 267/2000, il Comune di Auronzo di  Cadore  e'
autorita' competente alla  realizzazione  di  opere  pubbliche  o  di
pubblica utilita' per i servizi alla persona e  alla  comunita',  per
l'assetto  ed  utilizzazione  del  territorio  comunale  e   provvede
all'emanazione degli  atti  del  procedimento  espropriativo  che  si
rendano necessari, a mezzo del proprio ufficio patrimonio,  assumendo
la qualifica di "autorita' espropriante" di cui al DPR 327/2001; 
  RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Comunale n. 42 del 20.05.2019
che  individua  nel  Settore  Tecnico  le  funzioni  in  materia   di
espropriazioni per pubblica utilita'; 
  RICHIAMATO il Decreto del Sindaco pro tempore del Comune di Auronzo
di Cadore, prot. n. 15069 del 29.12.2020 di nomina  dei  Responsabili
di Area dell'Ente; 
  ASSUNTO che con Deliberazione di Giunta  Comunale  n.  105  del  22
agosto   2005,   esecutiva,   e'   stato   approvato   il    progetto
definitivo-esecutivo  di  "Realizzazione  del  raccordo  della  pista
pedonabile-ciclabile    lungolago    con     pista     ciclo-pedonale
Auronzo-Misurina"; 
  CHE con Deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del 10 maggio  2006,
esecutiva, e' stato approvato  il  progetto  definitivo-esecutivo  di
"Realizzazione percorso ciclo-pedonale Auronzo-Misurina - 1° Lotto  -
1° Stralcio: Tratta Transacqua-Scogliera Taiarezze"; 
  CHE con Deliberazione di Giunta Comunale n. 112 del 23 luglio 2007,
esecutiva, e' stato approvato  il  progetto  definitivo-esecutivo  di
"Sistemazione area adiacente il campo di calcio"; 
  CHE con Deliberazione di Giunta Comunale n. 106 del 13 agosto 2008,
esecutiva, e' stato approvato  il  progetto  definitivo-esecutivo  di
"Sistemazione area  adiacente  il  campo  di  calcio  -  Approvazione
perizia di variante"; 
  CHE con Deliberazione di Giunta Comunale  n.  144  del  26  ottobre
2009, esecutiva, e' stato approvato il progetto  definitivo-esecutivo
di "Completamento del campo sportivo comunale"; 
  CHE  l'approvazione  dei  relativi  progetti  definitivi  di  opere
pubbliche  da  parte  dell'Amministrazione  competente   equivale   a
dichiarazione di pubblica utilita' ai sensi dell'art. 12  del  D.P.R.
327/2001; 
  CHE con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6  del  30.03.2015,
esecutiva, e' stato approvato il progetto di "Riordino catastale  dei
terreni  in  localita'  Transacqua",  redatto  dal  Settore   Tecnico
Comunale,   in   data   22.09.2014,    dichiarando    contestualmente
l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dando efficacia
alla dichiarazione di pubblica utilita'; 
  CHE la summenzionata Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6  del
30.03.2015, esecutiva, ha formalmente apposto il vincolo  preordinato
all'esproprio sui seguenti terreni, ai sensi del Capo II (artt.  9  e
segg.) del D.P.R. 327/2000: foglio 86 particelle 581, 583, 585,  587,
589, 591, 593, 595, 597 e  del  foglio  85  particelle  813,  586/AA,
586/BB, 587, 589, 690, 567, 568, 569, 556, 555, 554, 553,  284,  502,
511, 512, 514, 289, 507, 528, 592, 621, 593, 501, 609, 503, 798, 799,
424, 408; 
  RILEVATO che l'autorita' espropriante  ha  notificato  l'avvio  del
procedimento espropriativo agli interessati ai sensi dell'art. 16 del
D.P.R. 327/2001, con comunicazione ad ogni singolo proprietario  agli
atti dell'Ufficio competente, nonche'  a  mezzo  di  avviso  pubblico
affisso all'Albo Pretorio del Comune di Auronzo di Cadore,  prot.  n.
8774 del 15.10.2014; 
  CHE l'autorita'  espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso pubblico  relativo  all'avvio  del
procedimento espropriativo per  i  terreni  di  cui  gli  intestatari
risultano deceduti, prot. n. 8750 del 14.10.2014, ai sensi  dell'art.
16 comma 8 del D.P.R. 327/2001; 
  CHE l'autorita' espropriante ha notificato l'indennita' provvisoria
d'esproprio, a seguito dell'approvazione del progetto da parte  della
Giunta  Comunale  e  del  Consiglio  Comunale  con  le  Deliberazioni
summenzionate,  ai  sensi  dell'art.  20  del  D.P.R.  327/2001,  con
comunicazione ad ogni singolo  proprietario  agli  atti  dell'Ufficio
competente; 
  CHE l'autorita'  espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso pubblico relativo alle  indennita'
provvisorie  d'esproprio  per  i  terreni  di  cui  gli   intestatari
risultano deceduti, prot. n. 4366 del 25.05.2015; 
  CONSIDERATO che n. 62 proprietari  hanno  depositato  dichiarazione
irrevocabile di condivisione dell'indennita' ai  sensi  dell'art.  20
comma 5 del D.P.R. 327/2001; 
  PRESO ATTO che non e'  pervenuta  alcuna  dichiarazione  su  invito
dell'autorita' espropriante di voler designare un tecnico di  fiducia
per la determinazione definitiva dell'indennita' ai  sensi  dell'art.
21 comma 2 del D.P.R. 327/2001; 
  PRESO  ATTO  altresi'  che  sono  pervenute  n.  2  osservazioni  o
dichiarazioni  relative  all'avviso  pubblico  prot.  n.   8750   del
14.11.2014 e alle notifiche trasmesse, rispettivamente da  Sig.  Luca
De Martin Topranin, prot. n. 10430  del  03.12.2014  e  Sig.  Alfredo
Cattaruzza Capo, prot. n. 3117 del 29.04.2015; 
  e  che  l'osservazione  del  Sig.  Luca  De  Martin  Topranin,  non
interessato alla procedura espropriativa, non ha  rilevanza  ai  fini
del calcolo dell'indennita' e della procedura stessa; 
  e che  a  seguito  dell'osservazione  da  parte  del  Sig.  Alfredo
Cattaruzza  Capo   e   della   verifica   dell'attendibilita'   delle
dichiarazioni   rese,   l'autorita'   espropriante   ha   ricalcolato
l'indennita'   provvisoria   d'esproprio,   notificandola   in   data
07.12.2015 all'interessato con prot. n. 11488 del 26.11.2015 e che lo
stesso  ha  depositato  dichiarazione  irrevocabile  di  condivisione
dell'indennita' ai sensi dell'art. 20 comma 5  del  D.P.R.  327/2001,
con nota prot. n. 616 del 21.01.2016; 
  e che a seguito di segnalazione informale dei presunti  intestatari
del terreno censito al NCT del Comune di Auronzo  di  Cadore,  Foglio
85, Mappale 528 sull'effettivo  assetto  proprietario  a  seguito  di
sentenza di divisione giudiziaria del Tribunale di Belluno, reg. gen.
n. 12082, reg.  part.  n.  10020  del  22.12.1995  e  della  verifica
dell'attendibilita'    delle    dichiarazioni    rese,    l'autorita'
espropriante ha  ricalcolato  l'indennita'  provvisoria  d'esproprio,
notificandola al Sig. Roberto Cattaruzza Lodovico in data  05.12.2015
all'interessato con prot. n. 11490 del 26.11.2015 e che lo stesso non
ha depositato dichiarazione  di  condivisione  ne'  dichiarazione  di
voler  designare  un  tecnico  di  fiducia  per   la   determinazione
definitiva dell'indennita'; 
  e  che  a  seguito  della  sopraccitata  verifica  ipotecaria  sono
risultati   motivi   ostativi   alla   liquidazione   dell'indennita'
d'esproprio nei confronti di: Corte Levou Roberto per la quota  parte
di proprieta' relativa al terreno censito al foglio 85, mappale  567;
Corte Metto Paola per  la  quota  parte  di  proprieta'  relativa  al
terreno censito al foglio 85, mappale 621; Corte Metto Paola  per  la
quota parte di proprieta' relativa al terreno censito al  foglio  85,
mappale 593, posizioni per le quali e' stata sospesa la  liquidazione
delle relative indennita'  e  rimandate  a  successivo  atto,  previo
accertamento  della  piena  e  libera  proprieta'  dei  detentori  di
diritti; 
  RILEVATO che con Determinazione del Settore Tecnico n. 102 (R.G. n.
163)  del  23.03.2016  sono  state   liquidate   le   indennita'   di
espropriazione a  tutte  le  Ditte  conosciute  che  hanno  accettato
l'importo provvisorio  di  esproprio  e,  contestualmente,  e'  stato
disposto il deposito degli importi non liquidabili direttamente; 
  RICHIAMATA la Determinazione del Settore Tecnico  n.  63  (R.G.  n.
143) del 26.03.2020 di proroga d'ufficio di anni due del termine  per
l'emanazione del Decreto di Esproprio; 
  Tutto cio' premesso, 
  D E C R E T A 
  ART. 1 - E' disposta a favore del COMUNE DI AURONZO DI  CADORE  con
sede legale in Via Roma n. 24, c.f. 83000710257, l'espropriazione dei
beni sui quali sono state realizzate  le  seguenti  opere  pubbliche:
"Realizzazione  del   raccordo   della   pista   pedonabile-ciclabile
lungolago  con   pista   ciclo-pedonale   Auronzo-Misurina",   giusta
Deliberazione   di   Giunta   Comunale   n.   105   del   22.08.2005;
"Realizzazione percorso ciclo-pedonale Auronzo-Misurina - 1° Lotto  -
1°   Stralcio:   Tratta   Transacqua-Scogliera   Taiarezze",   giusta
Deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del 10.05.2006;  "Sistemazione
area adiacente il campo di calcio", giusta  Deliberazione  di  Giunta
Comunale n. 112 del 23.07.2007;  "Completamento  del  campo  sportivo
comunale",  giusta  Deliberazione  di  Giunta  Comunale  n.  144  del
26.10.2009; meglio identificati dai terreni del foglio 86  particelle
581, 583, 585,  587,  589,  591,  593,  595,  597  e  del  foglio  85
particelle 813, 586/AA, 586/BB, 587, 589, 690, 567,  568,  569,  556,
555, 554, 553, 284, 502, 511, 512, 514, 289, 507, 528, 592, 621, 593,
501, 609, 503, 798, 799, 424, 408. 
  ART. 2 - Si da' atto che per l'espropriazione delle  aree,  di  cui
sopra, con Determinazione del Settore Tecnico n. 102  (R.G.  n.  163)
del  30.03.2016  e'  stata  stabilita  l'indennita'  provvisoria   in
applicazione dell'art. 22 bis del D.P.R. 327/01 e s.m.i. ricorrendone
i presupposti, come riportato nelle premesse. 
  Le indennita' provvisorie, cosi' determinate, sono state  accettate
dalle n. 62 ditte proprietarie. 
  ART. 3 - Si da' atto che l'esecuzione del presente decreto e'  gia'
avvenuta con  utilizzazione  senza  titolo  dei  beni  per  scopi  di
interesse  pubblico  conseguente  alla  realizzazione   delle   opere
pubbliche di cui all'art. 1.  I  proprietari  dei  beni  in  sede  di
accettazione dell'indennita' provvisoria d'esproprio hanno dato  atto
e accettato detta occupazione. 
  ART. 4 - Ai proprietari di terreni che hanno accettato l'indennita'
provvisoria d'esproprio sono riconosciuti, oltre al valore stimato di
mercato del terreno, indennita' aggiuntiva  del  50%  del  valore  ai
sensi dell'art. 45 comma 2) lett. c) del D.P.R.  327/2001  e  s.m.i.,
oltre ad indennizzo per pregiudizio patrimoniale e non  patrimoniale.
Dette indennita' sono state liquidate  contestualmente  al  pagamento
dell'indennita' di esproprio. 
  ART. 5 - Il presente decreto di  espropriazione,  a  cura  e  spese
dell'Ente espropriante, verra' notificato alla proprieta' interessata
nelle forme previste per gli atti  processuali  civili  e  trascritto
presso  gli  uffici  dei  registri   immobiliari,   con   annotazione
dell'avvenuta esecuzione del decreto stesso. Valgono le  disposizioni
di cui all'art. 54 del D.P.R.  327/2001  in  materia  di  opposizione
all'indennita' come sopra determinata. Estratto del presente  decreto
sara' trasmesso per la pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana.  Nei  successivi  30  giorni  i  soggetti  terzi
possono proporre opposizione. Decorso tale  termine,  in  assenza  di
impugnazioni, l'indennita' rimarra'  fissata,  come  sopra  indicato,
anche nei confronti dei soggetti terzi. 
  ART. 6 - Si applicano le disposizioni  previste  dall'art.  53  del
D.P.R. 327/01 e s.m.i. per quanto concerne la tutela  giurisdizionale
relativa ai soggetti e agli atti inerenti,  a  qualsiasi  titolo,  il
presente Decreto. 
  ART. 7 - Contro il presente atto e' ammesso ricorso giurisdizionale
al T.A.R. nel termine di sessanta giorni dalla notifica dello  stesso
da parte dei proprietari e dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana da parte di terzi, ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi  giorni
dalla medesima notifica o pubblicazione. 

                 Il responsabile del settore tecnico 
                       ing. Tommaso Piovesana 

 
TX23ADC9411
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Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.