ISP CB IPOTECARIO S.R.L.

Appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e soggetta
all'attivita' di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo S.p.A.

Sede legale: via Monte di Pieta', 8 - 20121 Milano
Registro delle imprese: Milano 05936180966

INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre
1993 come di volta in volta integrato e/o modificato (il Testo Unico
Bancario), al n. 5361 dell'Albo delle Banche tenuto dalla Banca
d'Italia e appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo


Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo
Nazionale di Garanzia

Sede legale: piazza San Carlo, 156 - 10151 Torino
Sede secondaria: via Monte di Pieta', 8 - 20121 Milano
Registro delle imprese: Torino 00799960158
Partita IVA: 11991500015

(GU Parte Seconda n.29 del 9-3-2024)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-octies e 4 della Legge numero  130  del  30
aprile 1999, come di volta in  volta  integrata  e/o  modificata  (la
Legge 130), dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario  e  informativa
ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE  n.  2016/679  del
Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016  relativo  alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali, come di volta in volta modificato e/o integrato  (GDPR)  e
del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione  dei  Dati
                    Personali del 18 gennaio 2007 
 

  ISP  CB  Ipotecario  S.r.l.  (il  Cessionario)  comunica  che,  nel
contesto di  un  programma  di  emissione  di  obbligazioni  bancarie
garantite da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., in data 29 luglio  2010
ha concluso con Intesa Sanpaolo S.p.A. (il Cedente o ISP) un  accordo
quadro di cessione, come di volta in volta integrato e/o  modificato,
ai sensi e per gli effetti della Legge 130  e  dell'articolo  58  del
Testo Unico Bancario (l'Accordo Quadro di  Cessione).  In  virtu'  di
tale Accordo  Quadro  di  Cessione,  il  Cedente  cedera'  e  ISP  CB
Ipotecario S.r.l. che dovra' acquistare dal Cedente, periodicamente e
pro soluto, secondo  un  programma  di  cessioni  da  effettuarsi  ai
termini ed alle condizioni ivi specificate,  (A)  in  blocco  ogni  e
qualsiasi credito derivante dai finanziamenti  in  bonis  erogati  ai
sensi di contratti di  finanziamento  stipulati  dal  Cedente  con  i
propri clienti (i Mutui Ipotecari) nel corso della propria  ordinaria
attivita' di impresa e aventi le caratteristiche di cui all'art. 129,
paragrafo 1, lett. (d) e (f), del Regolamento  Europeo  575/2013  del
Parlamento Europeo e del Consiglio ("CRR") ed  all'articolo  7-novies
della Legge 130 nonche' (B) (i) titoli di stato o  altre  esposizioni
aventi le caratteristiche di cui all'art. 129, paragrafo 1, lett. (a)
e lett. (b), del CRR ed all'articolo 7-novies della  Legge  130,  e/o
(ii) gli attivi di cui all'articolo 129, paragrafo 1, lettera (c) del
CRR che rispettano  i  requisiti  previsti  dal  paragrafo  1(a)  del
medesimo articolo 129 del CRR nonche' dall'art. 7-novies della  Legge
130, e/o (iii) le attivita' identificate  nell'articolo  7-duodecies,
comma 2, lettera a) e lettera b), della Legge 130, a  condizione  che
tali attivita' soddisfino i requisiti per  qualificarsi  come  attivi
idonei ai sensi dell'articolo 129 del CRR. 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  si  comunica
che, in data 29 febbraio 2024, ISP CB Ipotecario S.r.l. ha acquistato
pro soluto e in blocco dal Cedente tutti  i  crediti  (per  capitale,
interessi, anche di mora, maturandi e maturati a  far  tempo  dal  26
febbraio 2024 (incluso) (la Data di Efficacia Economica),  accessori,
azioni,  garanzie  reali  e/o  personali  spese,   ulteriori   danni,
indennizzi e quant'altro di  ragione),  individuabili  in  blocco  ai
sensi  dell'articolo  58  del  Testo  Unico  Bancario  (i   Crediti),
derivanti da finanziamenti concessi in forza di  contratti  di  mutuo
ipotecario  che  presentavano   le   seguenti   caratteristiche   (da
intendersi cumulative, salvo ove diversamente previsto): 
  CRITERI COMUNI 
  alla data del 31 dicembre 2023 e, con riferimento ai criteri comuni
indicati nei seguenti punti (A)(i), (A)(ii), (B) (i) e  B  (ii)  alle
date del 31 dicembre 2023 e  del  31  gennaio  2024,  rispettavano  i
seguenti criteri comuni applicabili a  tutti  gli  attivi  ceduti  ai
sensi dell'Accordo Quadro di Cessione (i Criteri Comuni): 
  (A) nel caso di crediti ipotecari residenziali: 
  (i) crediti derivanti da  mutui  ipotecari  garantiti  da  immobili
residenziali fino  all'importo  minore  tra  la  quota  capitale  dei
gravami, combinati con eventuali gravami precedenti,  e  l'80  %  del
valore degli immobili costituiti in garanzia, ai sensi dell'art. 129,
paragrafo 1, lett. (d), del CRR; 
  (ii) crediti in relazione ai quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare ovvero dell'art. 166  del  Codice  della  Crisi  o,  ove
applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo Unico Bancario; 
  (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  stipulati
dal Cedente o  dalle  altre  banche  appartenenti  al  Gruppo  Intesa
Sanpaolo al momento della cessione; 
  (iv) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (v)  crediti  che  non  siano   classificati   come   "sofferenze",
"inadempienze probabili" ("unlikely to pay") o  "esposizioni  scadute
e/o sconfinanti deteriorate" nell'accezione  di  cui  alla  Circolare
della Banca D'Italia n. 272 del 30 luglio 2008 (Matrice dei Conti); 
  (vi)  crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  ipotecario  che
prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile,  trimestrale
o semestrale; 
  (vii) crediti in  relazione  ai  quali  i  debitori  sono  famiglie
consumatrici o produttrici (anche organizzate nella forma di societa'
semplice, di fatto o impresa individuale); 
  (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che siano
stati interamente erogati; 
  (ix) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (x) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo
Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi, 
  oppure 
  (B) nel caso di crediti ipotecari commerciali: 
  (i) crediti derivanti da  mutui  ipotecari  prestiti  garantiti  da
immobili non  residenziali  fino  all'importo  minore  tra  la  quota
capitale dei gravami, combinati con eventuali gravami  precedenti,  e
il 60 % del valore degli immobili costituiti in  garanzia,  ai  sensi
dell'art. 129, paragrafo 1, lett. (f), del CRR; 
  (ii) crediti in relazione ai quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare ovvero dell'art. 166  del  Codice  della  Crisi  o,  ove
applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo Unico Bancario; 
  (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  stipulati
dal Cedente o  dalle  altre  banche  appartenenti  al  Gruppo  Intesa
Sanpaolo al momento della cessione; 
  (iv) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (v)  crediti  che  non  siano   classificati   come   "sofferenze",
"inadempienze probabili" ("unlikely to pay") o  "esposizioni  scadute
e/o sconfinanti deteriorate", nell'accezione di  cui  alla  Circolare
della Banca D'Italia n. 272 del 30 luglio 2008 (Matrice dei Conti); 
  (vi)  crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  ipotecario  che
prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile,  trimestrale
o semestrale; 
  (vii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che  siano
stati interamente erogati; 
  (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (ix) crediti derivanti da contratti di  mutuo  ipotecario  che  non
siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo
Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi. 
  CRITERI SPECIFICI 
  Alla data del 31 dicembre 2023 e/o alla diversa data  eventualmente
indicata nel relativo criterio rispettavano i seguenti criteri: 
  (1) erano di titolarita' di Brera SEC s.r.l. e sono  entrati  nella
titolarita' del Cedente attraverso il riacquisto da parte  di  Intesa
Sanpaolo S.p.A. in data 25 gennaio 2024  (pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n.16 parte seconda del 8 febbraio
2024); ovvero 
  (2) sono  di  titolarita'  del  Cedente  e  rispettano  i  seguenti
criteri: 
  (a) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  pecuniari
in capo al debitore in base al relativo contratto di mutuo; 
  (b) i crediti  derivano  da  contratti  di  mutuo  che  sono  stati
stipulati da: 1) Intesa Sanpaolo S.p.A.; 2)  Cassa  dei  Risparmi  di
Forli'  e  della  Romagna  S.p.A.,  alla  quale  Intesa  Sanpaolo  e'
subentrata quale successore a titolo universale a  far  data  dal  26
novembre 2018, in forza di fusione per incorporazione;  3)  Banco  di
Napoli  S.p.A.,  al  quale  Intesa  Sanpaolo  e'   subentrata   quale
successore a titolo universale a far data dal 26  novembre  2018,  in
forza di fusione per incorporazione; 4) Cassa di Risparmio del Friuli
Venezia Giulia,  alla  quale  Intesa  Sanpaolo  e'  subentrata  quale
successore a titolo universale a far data dal 23 luglio 2018 in forza
di fusione per incorporazione;  5)  Cassa  di  Risparmio  in  Bologna
S.p.A., alla quale Intesa Sanpaolo e' subentrata quale  successore  a
titolo universale a far data  dal  25  febbraio  2019,  in  forza  di
fusione per incorporazione;  6)  Banca  dell'Adriatico  S.p.A.,  alla
quale  Intesa  Sanpaolo  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 16 maggio 2016, in  forza  di  fusione  per
incorporazione; 7) Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.,  alla  quale
Intesa Sanpaolo e' subentrata quale successore a titolo universale  a
far  data  dal  25  febbraio  2019,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; 8) Banca di Credito Sardo S.p.A., alla  quale  Intesa
Sanpaolo e' subentrata quale successore a  titolo  universale  a  far
data dal 10 novembre 2014, in forza di fusione per incorporazione; 
  (c) i crediti derivano da mutui ipotecari: 
  - garantiti da immobili  residenziali  il  cui  ammontare  nominale
sommato all'ammontare nominale residuo di eventuali precedenti  mutui
ipotecari garantiti dallo  stesso  immobile,  non  eccede  l'80%  del
valore dell'immobile costituito a garanzia, ovvero 
  - garantiti da immobili non residenziali il cui ammontare  nominale
sommato all'ammontare nominale residuo di eventuali precedenti  mutui
ipotecari garantiti dallo stesso immobile,  non  eccede  il  60%  del
valore dell'immobile costituito a garanzia; 
  (d) i crediti sono garantiti da ipoteca costituita su immobili siti
in Italia con eccezione della provincia  di  Bolzano,  ovvero  per  i
quali l'ipoteca non sia stata iscritta  in  una  conservatoria  della
suddetta provincia; 
  (e) i debitori dei relativi crediti, in conformita' con  i  criteri
di classificazione adottati dalla Banca d'Italia  con  circolare  140
dell'11 febbraio  1991  (cosi'  come  di  seguito  modificata),  sono
persone fisiche appartenenti alle categorie famiglie  consumatrici  o
famiglie produttrici (anche in forma di societa'  semplice,  societa'
di fatto o impresa individuale) residenti in Italia (SAE 600,  614  o
615), cosi' come risultante  dalle  informazioni  disponibili  per  i
debitori presso qualsiasi filiale di ISP; 
  (f) i crediti sono in capo a soggetti che non sono classificati  in
sofferenza od in inadempienza probabile, od esposizioni  scadute  e/o
sconfinanti  deteriorate,  secondo  le  definizioni   di   cui   alle
istruzioni di Vigilanza della  Banca  d'Italia,  come  risulta  dalle
informazioni disponibili presso qualsiasi filiale di ISP; 
  (g) i crediti derivano da mutui aventi  periodicita'  di  pagamento
rata mensile, trimestrale e semestrale; 
  (h) i crediti derivano da mutui i quali non presentano un ammontare
arretrato dovuto e  non  pagato  a  qualunque  titolo  (ivi  compresi
interessi di mora ed eventuali  spese)  dal  rispettivo  debitore  i)
perdurante da piu' di 30 giorni per i mutui  aventi  periodicita'  di
pagamento rata mensile, ovvero ii) di alcun  ammontare  per  i  mutui
aventi  periodicita'  di  pagamento  rata  trimestrale  o  semestrale
secondo le risultanze contabili di ISP; 
  (i) i crediti derivano da mutui i cui debitori non sono  dipendenti
di societa' del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ne' appartengono  al
personale in quiescenza od esodato ne' sono in cointestazione con gli
stessi; 
  (j) i crediti non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  (k) i crediti derivano da mutui che sono  stati  stipulati  dal  1°
gennaio 2007 ad eccezione dei mutui originati da Cassa  dei  Risparmi
di Forli' e della Romagna S.p.A., che sono  stati  stipulati  dal  1°
ottobre 2007 (incluso), da Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.,  che
sono stati stipulati dal 12 novembre 2012 (incluso), e  da  Banca  di
Credito Sardo S.p.A., che sono  stati  stipulati  dal  9  marzo  2009
(incluso); 
  (l) i crediti derivano da mutui che sono stati erogati entro il  31
dicembre 2022; 
  (m) i crediti derivano da mutui che prevedono la fine  del  periodo
di ammortamento successiva al 31 dicembre 2024; 
  (n) i crediti derivano da mutui che prevedono l'inizio del  periodo
di ammortamento entro il 1° giugno 2025 (incluso); 
  (o) i crediti hanno il capitale residuo, al netto  degli  eventuali
arretrati, superiore od uguale ad Euro 10.000; 
  (p) i crediti derivano da mutui che non sono stati  rinegoziati  ai
sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd  'Convenzione
ABI - MEF'); 
  (q) i crediti derivano da mutui che non stanno  beneficiando  della
sospensione totale o parziale  dei  pagamenti  dovuti  a  seguito  i)
dell'esercizio di facolta' previste da norme a favore di  popolazioni
colpite da calamita' naturali, ii)  di  provvedimenti  dell'Autorita'
Giudiziaria a tutela delle vittime dell'usura; 
  (r) i crediti derivano da mutui che non stanno beneficiando  o  che
non hanno beneficiato delle sospensioni dei pagamenti dovuti previste
a sostegno delle famiglie in difficolta' dal  Fondo  di  Solidarieta'
istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n 244 (cd. Fondo Gasparrini); 
  (s) i  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono  stati  erogati
nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra
ISP o altre banche appartenenti al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo  e
i Consorzi di Garanzia Collettiva di Fidi (cd "Confidi"); 
  (t) i crediti derivano da mutui che non sono garantiti da: 
  (i) Fondo di garanzia ISMEA (Istituto di Servizio  per  il  Mercato
Agricolo Alimentare); 
  (ii) Fondo di Garanzia per le PMI ex Legge 662/1996; 
  (u)  crediti  derivano  da  mutui  che  non  sono   stati   erogati
nell'ambito  di  finanziamenti  concessi   in   base   all'   accordo
sottoscritto tra il Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e Poste  Italiane
S.p.A. per la distribuzione dei mutui ipotecari attraverso la rete di
vendita di Poste Italiane S.p.A. (cd. "Mutui BancoPosta"); 
  (v) i crediti derivano da mutui che  non  contengono  clausole  che
automaticamente  i)  se  rispettate,  prevedono   per   il   debitore
l'applicazione  al  mutuo  di  condizioni  finanziarie  migliorative,
ovvero ii)  se  non  rispettate,  prevedono  il  diritto  di  ISP  di
risolvere il contratto di mutuo; 
  (w) i crediti derivano da mutui con un piano di ammortamento: 
  a. a tasso fisso per la restante durata dello stesso, ovvero 
  b.  a  tasso  variabile  per  l'intera  durata  dello   stesso   ed
indicizzato puntualmente ad Euribor 1  mese  ovvero  Euribor  3  mesi
ovvero Euribor 6 mesi con base  di  calcolo  360,  con  frequenza  di
pagamento rata mensile, ovvero 
  c.  a  tasso  variabile  per  l'intera  durata  dello   stesso   ed
indicizzato  al  tasso  MRO  (Main  Refinancing   Operations:   sulle
operazioni  di  rifinanziamento  principale  della   Banca   Centrale
Europea), con frequenza di pagamento rata mensile, ovvero 
  d. mutui che prevedono piu' volte nel corso della restante vita del
contratto l'opzione di variazione del tipo di tasso  da  variabile  a
fisso o viceversa (cd prodotti 'multi opzione')  e  che,  durante  il
periodo di opzione a tasso variabile, sono indicizzati a: 
  1. Euribor 1 mese con base di  calcolo  360,  con  periodicita'  di
ammortamento mensile e opzione futura di variazione del tasso ogni  3
o 5 anni, ovvero a 
  2. Euribor 6 mesi con base di  calcolo  360,  con  periodicita'  di
ammortamento mensile e opzione futura di variazione del tasso ogni  3
o 5 anni, ovvero 
  e. mutui a tasso variabile che prevedono che per  tutta  la  durata
del finanziamento il tasso di interesse non superi una  certa  soglia
(tasso massimo consentito o cap)  e  che  hanno  la  periodicita'  di
ammortamento mensile e il tasso indicizzato puntualmente ad Euribor 1
mese con base di calcolo 360, ovvero 
  f. mutui a tasso variabile che prevedono contrattualmente che  solo
per la prima parte della vita del finanziamento il tasso di interesse
non superi una certa soglia (tasso massimo consentito o  cap)  e  che
hanno periodicita' di  ammortamento  mensile,  il  tasso  indicizzato
puntualmente  ad  Euribor  1  mese  con  base  di  calcolo  360,  con
accertamento rata tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese; 
  (x)  i  crediti  derivano  da  mutui  con  una  sola  modalita'  di
ammortamento attiva; 
  (y) i crediti non  derivano  da  mutui  per  i  quali  il  rimborso
dell'intero capitale erogato avviene in unica soluzione alla data  di
scadenza del relativo mutuo; 
  (z) i  crediti  non  derivano  da  mutui  che  hanno  un  piano  di
ammortamento di tipo flessibile ai sensi del quale il rimborso  delle
quote  capitale  deve  avvenire  entro  talune  scadenze   prefissate
(anziche'   in   occasione   del   pagamento   di    ciascuna    rata
contrattualmente prevista per il pagamento degli  interessi),  avendo
il debitore la facolta' di decidere  la  frequenza  e  l'entita'  dei
pagamenti in linea capitale, nel rispetto  dell'obbligo  di  rimborso
entro le predette scadenze (i cosiddetti mutui "Domus flex" o  "Domus
libero"); 
  (aa) i crediti non derivano da mutui con piano  di  ammortamento  a
durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi di interesse e
rata costante, anche con eventuale ricalcolo della stessa; 
  (bb) i crediti che derivano da mutui  che  prevedono  l'opzione  di
richiedere l'erogazione di  una  quota  aggiuntiva  di  finanziamento
entro 12 mesi dalla stipula (cd prodotto 'Mutuo Up') hanno  l'opzione
gia' esercitata, ovvero non piu' esercitabile; 
  (3) i crediti derivano da mutui che alle date del 31 dicembre  2023
e  del  31  gennaio  2024  rispettano  i  requisiti   di   "attivita'
ammissibili" ai sensi dell'articolo 129, paragrafo  1,  lett.  (d)  e
(f), del Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento  Europeo  e  del
Consiglio del  26  giugno  2013,  come  successivamente  integrato  e
modificato e dell'articolo 7-novies della legge n. 130 del 30  aprile
1999, come successivamente integrata e modificata. 
  (4) i crediti sono individualmente indicati in un  apposito  elenco
informatico consultabile a partire dal 29 febbraio 2024 su  richiesta
dei relativi debitori presso qualsiasi filiale ISP. 
  Unitamente  ai  Crediti   sono   stati   altresi'   trasferiti   al
Cessionario, senza bisogno di alcuna formalita' e annotazione,  salvo
iscrizione della cessione presso il registro delle  imprese  e  salvo
eventuali forme alternative di pubblicita' della  cessione  stabilite
dalla Banca d'Italia, ai  sensi  dell'articolo  58  del  Testo  Unico
Bancario, tutti gli altri diritti (inclusi  i  diritti  di  garanzia)
spettanti al Cedente in relazione ai  Crediti,  incluse  le  garanzie
ipotecarie e le altre garanzie reali e personali, i  privilegi  e  le
cause di prelazione, gli accessori, i diritti derivanti da  qualsiasi
polizza  assicurativa  sottoscritta  in  relazione  ai  Crediti,   ai
relativi contratti di mutuo ed ai relativi beni immobili e,  piu'  in
generale, ogni diritto, ragione e pretesa (anche ai danni), azione ed
eccezione sostanziali e processuali, facolta' e prerogativa  ad  essi
inerenti o comunque accessori, derivanti da ogni legge applicabile. 
  ISP CB Ipotecario S.r.l. ha incaricato Intesa Sanpaolo  S.p.A.,  ai
sensi della Legge 130,  affinche'  per  suo  conto,  in  qualita'  di
soggetto incaricato della riscossione  dei  Crediti  ceduti,  proceda
all'incasso delle somme dovute. 
  Per effetto di quanto precede, i debitori  ceduti  continueranno  a
pagare al Cedente ogni somma dovuta in  relazione  ai  Crediti  nelle
forme previste dai relativi Mutui Ipotecari o in  forza  di  legge  e
dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate
ai debitori ceduti. 
  Inoltre, il Cessionario ha delegato a Intesa  Sanpaolo  S.p.A.,  in
qualita' di "Primo Servicer  Speciale",  l'attivita'  di  gestione  e
amministrazione dei Crediti classificati in sofferenza. 
  Informativa ai sensi  degli  articoli  13  e  14  del  GDPR,  della
normativa nazionale di adeguamento e del provvedimento dell'Autorita'
Garante per la Protezione dei Dati  Personali  del  18  gennaio  2007
(congiuntamente, la "Normativa Privacy") 
  La cessione da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., ai sensi e per  gli
effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, di tutte le  ragioni
di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai
finanziamenti a questi concessi, per  capitale,  interessi  e  spese,
nonche' dei relativi diritti accessori, azioni,  garanzie  reali  e/o
personali e quant'altro di ragione (i "Crediti Ceduti"),  comportera'
necessariamente  il  trasferimento  anche  dei   dati   personali   -
anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo  e  non  esaustivo,
nome, cognome,  indirizzo  e  recapito  telefonico),  patrimoniali  e
reddituali -contenuti nei documenti  e  nelle  evidenze  informatiche
connessi ai Crediti Ceduti  e  relativi  ai  debitori  ceduti  ed  ai
rispettivi garanti  come  periodicamente  aggiornati  sulla  base  di
informazioni acquisite nel corso dei rapporti contrattuali in  essere
con i debitori ceduti (i "Dati Personali"). 
  I  Dati  Personali  saranno   ottenuti   anche   attraverso   fonti
accessibili al  pubblico  (quali,  a  titolo  esemplificativo  e  non
esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). 
  Cio' premesso, ISP CB Ipotecario S.r.l. , titolare del  trattamento
(il "Titolare") - tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai  rispettivi
garanti,  ai  loro  successori   ed   aventi   causa   (i   "Soggetti
Interessati") l'informativa di cui agli articoli 13  e  14  del  GDPR
assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in  forza  di
autorizzazione dell'Autorita' Garante  per  la  Protezione  dei  Dati
Personali in materia di cessione in blocco  e  cartolarizzazione  dei
crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio  2007)
(il "Provvedimento") che si ritiene  essere  una  misura  appropriata
anche ai sensi dell'art. 14, comma 5, lett. b), secondo periodo,  del
GDPR. 
  Il trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  in  quanto
necessario all'esecuzione degli obblighi di  pagamento  dei  debitori
ceduti e garanti e/o  per  adempiere  agli  obblighi  legali  cui  e'
soggetto ciascun Titolare del trattamento. 
  Il trattamento dei Dati Personali viene  effettuato  dal  Titolare,
relativamente allo svolgimento delle sole proprie attivita',  per  le
seguenti finalita': 
  -  gestione  e  amministrazione  dei  Crediti  e   della   relativa
documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei  Crediti  e
la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i
Soggetti Interessati, gestione degli inerenti servizi informatici; 
  - attivita' di recupero dei Crediti; 
  - revisione contabile e certificazioni di bilancio; 
  - adempimenti connessi  alla  gestione  amministrativa  di  ISP  CB
Ipotecario S.r.l ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni  inviate
a quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; 
  - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle
autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione
a fini antiriciclaggio,  accertamenti  fiscali  e  tributari),  dalla
normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da Organi
di Vigilanza e Controllo (ad esempio:  Centrale  Rischi,  Sistemi  di
informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). 
  Il conferimento dei Dati Personali e' necessario per l'espletamento
delle suddette attivita'. 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o  strumenti  elettronici  informatici  e  telematici,  anche
automatizzati, con  logiche  strettamente  correlate  alle  finalita'
sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre,  utilizzati
sistemi di  protezione,  costantemente  aggiornati  e  verificati  in
termini di affidabilita'. 
  Per il perseguimento delle finalita' sopra indicate potrebbe essere
necessario comunicare i Dati Personali  alle  seguenti  categorie  di
destinatari: 
  a) Intesa Sanpaolo S.p.A., Societa' del Gruppo Intesa  Sanpaolo,  e
le societa' controllate; 
  b) Soggetti terzi (societa', liberi professionisti, etc.)  operanti
sia all'interno che all'esterno dell'Unione Europea  che  trattano  i
Suoi Dati Personali, nell'ambito di: 
  - servizi bancari, finanziari e assicurativi; 
  - sistemi di pagamento; 
  - acquisizione, registrazione e trattamento dei  dati  e  documenti
relativi a pagamenti, effetti, assegni o altri titoli; 
  -  etichettatura,  trasmissione,  imbustamento  e  trasporto  delle
comunicazioni ai Soggetti Interessati; 
  -  archiviazione  della   documentazione   relativa   ai   rapporti
intercorsi con i Soggetti Interessati; 
  - gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il  controllo
delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; 
  - rilevazione dei rischi finanziari (ad esempio,  tramite  centrali
rischi private per finalita' di prevenzione e controllo  del  rischio
di insolvenza); 
  - assistenza e consulenza; 
  - recupero crediti. 
  c) Autorita'  governative  e  regolamentari  che  eventualmente  ne
abbiano titolo, in conformita' alle norme di legge e/o  regolamentari
applicabili  e  sistemi  pubblici  informativi  istituiti  presso  le
pubbliche amministrazioni. 
  I predetti soggetti tratteranno i  dati  in  qualita'  di  autonomi
Titolari, nell'ipotesi in cui determinino le finalita' ed i mezzi del
trattamento  dei  Dati  Personali,  Contitolari  qualora  determinino
congiuntamente  con  il  Titolare  dette  finalita'   e   mezzi   del
trattamento o, infine, in qualita' di  Responsabili  del  trattamento
ove trattino i Dati Personali per conto del Titolare del trattamento.
L'elenco aggiornato degli stessi  e'  disponibile  inviando  apposita
richiesta al Titolare. 
  I  Dati  Personali  sono  trattati  dal  Titolare  all'interno  del
territorio dell'Unione Europea e non vengono diffusi. Se  necessario,
per ragioni di natura tecnica od operativa, il Titolare si riserva di
trasferire i Dati Personali  verso  paesi  al  di  fuori  dell'Unione
Europea  per  i  quali  esistono  decisioni  di  "adeguatezza"  della
Commissione Europea, ovvero sulla base delle adeguate garanzie oppure
delle specifiche deroghe previste dal Regolamento. 
  In linea generale, i Dati Personali sono conservati per un  periodo
temporale di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo  rapporto
contrattuale da cui originano i Crediti. I Dati  Personali  potranno,
altresi', essere trattati per un termine superiore, ove intervenga un
atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione  che  giustifichi
il prolungamento della conservazione dei dati. 
  Il Titolare autorizza al trattamento dei  Dati  Personali  tutti  i
lavoratori dipendenti  e  i  collaboratori,  anche  occasionali,  che
svolgono mansioni che comportano il trattamento  dei  Dati  Personali
relativi all'operazione. 
  Resta inteso che non verranno trattate "categorie  particolari"  di
dati personali di cui all'articolo 9 del GDPR. Sono considerati  tali
i dati relativi, ad esempio, allo  stato  di  salute,  alle  opinioni
politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei
Soggetti Interessati. 
  Si informa, infine, che il GDPR attribuisce ai Soggetti Interessati
gli specifici diritti di cui agli articoli 15 - 22 del GDPR, tra  cui
in particolare il diritto di accesso, il  diritto  di  rettifica,  il
diritto  alla  cancellazione,   il   diritto   di   limitazione   del
trattamento, il diritto di opposizione al trattamento  e  il  diritto
alla portabilita' dei dati. Si informa  che  i  Soggetti  Interessati
possono esercitare i propri diritti ai sensi del GDPR  nei  confronti
del Titolare del trattamento. 
  Fatto salvo il diritto dei Soggetti  Interessati  di  ricorrere  in
ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, nel caso in cui gli
stessi ritengano che il trattamento dei Dati Personali da  parte  del
Titolare avvenga in violazione della Normativa  Privacy,  gli  stessi
potranno proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei
dati personali. 
  Le richieste relative all'esercizio dei menzionati diritti  di  cui
agli articoli 15-22 del GDPR ovvero alla conoscenza dei soggetti  che
operano in qualita' di responsabili per conto del  Titolare  potranno
essere  avanzate,  anche   mediante   lettera   raccomandata,   posta
elettronica o posta elettronica certificata (PEC) a: 
  ISP CB Ipotecario S.r.l. sede legale in Via Monte di  Pieta'  n.  8
20121 Milano, anche tramite Intesa Sanpaolo S.p.A.,  Privacy,  Piazza
San Carlo  n.  156,  10121  Torino,  casella  di  posta  elettronica:
dpo@intesasanpaolo.com;      posta      elettronica      certificata:
privacy@pec.intesasanpaolo.com. 
  Milano, 29 febbraio 2024 

ISP  CB  Ipotecario  S.r.l.  -  Il  presidente   del   consiglio   di
                           amministrazione 
                            Mario Masini 

 
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mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.