ISYBANK S.P.A.

Banca iscritta all'Albo delle Banche e appartenente al gruppo
bancario "Intesa Sanpaolo" iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari,
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo
Nazionale di Garanzia


Societa' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento
dell'unico socio Intesa Sanpaolo S.p.A.

Sede legale: via Monte di Pieta', 8 - 20121 Milano
Capitale sociale: Euro 30.300.000,00
Registro delle imprese: Milano - Monza - Brianza - Lodi 05435910962
Codice Fiscale: 05435910962

(GU Parte Seconda n.43 del 11-4-2024)

 
Avviso di conferimento di un ramo d'azienda ai sensi dell'articolo 58
del Decreto Legislativo 1°  settembre  1993,  n.  385  ("TUB")  -  ed
informativa sui rapporti ceduti e sul trattamento dei dati personali,
ai sensi (i) degli artt. 13 e  14  del  Regolamento  UE  n.  679/2016
("GDPR") e del (ii) del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, come modificato
        dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 ("Codice privacy") 
 

  Isybank S.p.A. ("ISY", la "Conferitaria", o anche la "Banca") rende
noto che con atto pubblico a rogito del Notaio Dott. Carlo  Marchetti
di Milano in data  13  marzo  2024,  n.  rep.17404  e  n.  racc.9342,
depositato e iscritto ai sensi dell'art. 2556 c.c. presso il Registro
delle Imprese di Torino, con efficacia al 18 marzo 2024 (la "Data  di
Efficacia"), Intesa Sanpaolo S.p.A.  (il  "Conferente"  o  "ISP")  ha
conferito a favore della Banca un ramo  d'azienda  (il  "Ramo")  come
meglio precisato in appresso (il "Conferimento"). 
  Il Ramo e' dettagliatamente descritto nella relazione di stima  (la
"Relazione") allegata all'atto di conferimento e redatta da  Deloitte
Financial Advisory S.r.l. S.B, quale esperto indipendente nominato ai
sensi dell'art. 2343-ter  c.c.  (l'"Esperto").  Sinteticamente  detto
Ramo comprende attivita', passivita' e rapporti,  anche  in  itinere,
organizzati  funzionalmente  per  la  gestione  dei  clienti  persone
fisiche che utilizzano prevalentemente canali digitali. 
  In particolare,  sono  oggetto  del  Conferimento,  inter  alia,  i
seguenti contratti: 
  (a) Contratti con la clientela. 
  Si tratta dei Contratti relativi  a  (i)  conto  corrente  in  Euro
(incluso il cosiddetto Conto di Base) anche cointestati (per non piu'
di 3 intestatari) con tasso creditore <0,01%; (ii)  Carte  di  debito
intestate ai medesimi clienti ed associate ai conti di cui  sopra  in
essere prima del 19 luglio  2023;  (iii)  Carte  di  credito  Classic
intestate ai medesimi clienti ed associate  ai  conti  di  cui  sopra
sottoscritte prima del 19 luglio 2023;  (iv)  Carte  prepagate  -  ad
esclusione delle Carte Flash Up Studio, Flash Up Studio La Statale  e
Superflash Federico II - sottoscritte prima del 31 marzo 2023, attive
e non scadute o con blocco solo temporaneo (con la  precisazione  per
cui nel caso in cui il cliente sia  al  contempo  titolare  di  conto
corrente e carta prepagata, e' incluso il  solo  contratto  di  conto
corrente), 
  il tutto a condizione che detti contratti siano riferiti a  clienti
che, al contempo rispondano ai seguenti requisiti, in quanto: 
  - siano titolari di soli rapporti in bonis; 
  - abbiano un'eta' compresa tra i 18 anni (al 26 maggio 2023) e i 65
anni (al 31 marzo 2024); 
  - non siano deceduti, interdetti/inabilitati,  soggetti  sottoposti
ad amministrazione di sostegno, liberi professionisti e dipendenti ed
ex-dipendenti del gruppo ISP, siano classificabili  come  consumatori
ai  sensi  della  normativa  vigente,  con  anagrafiche  complete   e
questionario  di  adeguata  verifica  aggiornato,  con  documenti  di
identita' rilasciati in Italia, non presenti in Black List e Sanction
List Embarghi; 
  - non siano  titolari  di  contratti  su  cui  risultino  conferite
deleghe speciali; 
  - non abbiano contenziosi in corso,  pignoramenti  o  sequestri  in
essere, rapporti non movimentati da almeno 9 anni; 
  - siano possessori di  un  contratto  multicanale  con  ISP  o  una
societa' del gruppo ISP  e  siano  clienti  prevalentemente  digitali
(vale a dire  clienti  che  nell'ultimo  anno  non  hanno  effettuato
operazioni in filiale  oppure,  se  hanno  effettuato  operazioni  in
filiale, ne hanno effettuate non piu' di dieci e,  in  tal  caso,  ne
hanno   effettuate   almeno   altrettante   mediante   il    servizio
multicanale); 
  - non abbiano rapporti  presso  Fideuram  Intesa  Sanpaolo  Private
Banking S.p.A.; 
  - non siano titolari di specifici prodotti/servizi accessori  quali
Viacard, rapporti "scudati", libretti di assegni, Contratti  relativi
al servizio di rimessa di  denaro  Western  Union,  carte  di  debito
Exclusive, carte di credito Classic Aggiuntive, carte di pagamento di
tipo aziendale, BANCOMAT Pay® senza carta di pagamento collegata; 
  - non  siano  titolari  di  un  contratto  di  conto  corrente  ISP
sottoscritto post 31 marzo 2023; 
  - non siano  titolari  di  contratti  di  conto  corrente  con  uno
sconfino da oltre i 6 mesi; 
  - non siano  titolari  di  contratti  di  conto  corrente  con  uno
sconfino oltre soglia di materialita' (>Euro 50)  e  continuativo  da
oltre 5 giorni che presentino  criticita'  rilevate  dai  sistemi  di
Early Warning; 
  - non siano titolari di n. 2 o piu' contratti di conto  corrente  o
di n. 2 o piu' contratti di carta prepagata; 
  - con AFI medie negli ultimi 4 mesi inferiori a Euro 100.000; 
  - non si siano fatti rilasciare preventivi di polizze  assicurative
nel settore Motor. 
  Inoltre, i  clienti  devono  aver  espresso  il  loro  consenso  al
passaggio in Isybank a seguito del Provvedimento  cautelare  adottato
dall'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato il 28 novembre
2023 e notificato ad ISP ed ISY il successivo 30 novembre 2023. 
  Resta inteso che il cliente titolare  di  prodotti/servizi  diversi
potra' vedere conferiti  i  contratti/rapporti  rientranti  nel  Ramo
oggetto del Conferimento e proseguire la relazione con la  Conferente
quanto ai contratti/rapporti residui. 
  (b)  Contratti  di  lavoro  relativi  ai  n.  15  dipendenti  della
Struttura organizzativa a servizio del Ramo e ad essa funzionale.  In
particolare, sono stati trasferiti n. 6 dipendenti nell'area  modello
operativo, business support e innovation,  n.  5  nell'area  business
development  e  products,  n.  2  nell'area  personale  e  assistenza
operativa e n. 2 nell'area controlli. 
  (c) Contratti con Parti terze. 
  Si tratta di Contratti per la gestione dei rapporti con  i  clienti
che sono dettagliati nell'Allegato 1 della Relazione dell'Esperto. 
  (d) L'attivazione del contratto relativo all'erogazione dei servizi
funzionali al Ramo da parte di ISP verso ISY. 
  Il tutto come meglio e analiticamente descritto  e  valutato  nella
Relazione dell'Esperto. 
  Il Ramo comprende inoltre gli elementi  e  le  poste  di  cui  alla
situazione patrimoniale di Conferimento alla  data  del  29  febbraio
2024, riportata nella  citata  Relazione,  e  piu'  precisamente:  i)
all'attivo: crediti verso banche, crediti verso  clientela,  derivati
di copertura, attivita' fiscali, marchi e relativi domini (riferiti a
Isydream) e ii) al passivo: debiti  verso  la  clientela,  passivita'
legate al personale, derivati di  copertura,  adeguamento  al  valore
delle passivita' finanziarie oggetto di copertura  generica  e  altre
passivita'. 
  A  decorrere  dalla  Data  di  Efficacia,  pertanto,  la  Banca  e'
subentrata di pieno diritto e nel modo piu'  ampio  e  generale  alla
Conferente in tutto il patrimonio costituente  il  Ramo  oggetto  del
Conferimento, e pertanto in ogni  relativa  attivita'  e  passivita',
cosi' come in ogni rapporto contrattuale in essere o  in  formazione,
in modo che essa possa  continuare  senza  soluzione  di  continuita'
nell'esercizio del Ramo come condotto alla Data di Efficacia. Isybank
S.p.A. pertanto e' subentrata nella proprieta', nel  possesso  e  nel
godimento del Ramo e dei cespiti, sia quanto agli utili e frutti  sia
quanto ai relativi oneri e rischi nonche' nella proprieta'  dei  beni
in esso compresi e nella titolarita'  dei  rapporti  contrattuali  ad
esso afferenti. Peraltro, eventuali modificazioni  nella  consistenza
di fatto e di diritto degli elementi  attivi  o  passivi  trasferiti,
dovute alla dinamica aziendale, che dovessero essersi verificati  tra
la data di riferimento della Relazione (il 29  febbraio  2024)  e  la
Data  di  Efficacia  del  Conferimento,  daranno  luogo  ad  appositi
conguagli fra la Conferente e la Conferitaria, da  regolarsi  con  le
modalita' e nei tempi convenuti tra le  parti,  per  modo  che  resti
invariato il  valore  netto  patrimoniale  del  Ramo,  pari  ad  euro
700.000,00. 
  A servizio del Conferimento, nella stessa  Data  di  Efficacia,  la
Conferitaria ha emesso in favore di Intesa Sanpaolo S.p.A. n. 700.000
azioni, prive di valore nominale espresso, con un aumento di capitale
pari ad Euro 700.000,00 (deliberato dall'assemblea  straordinaria  di
ISY in data 13 marzo 2024 di cui al verbale in  pari  data  a  rogito
notaio Carlo Marchetti di Milano, n. 17.403/9341 di rep., debitamente
iscritto presso il competente Registro delle Imprese, fatti salvi gli
adempimenti di cui all'art. 2343 quater c.c.. 
  Ai sensi  dell'art.  58  del  TUB  la  comunicazione  dell'avvenuto
Conferimento viene altresi' depositata  per  l'iscrizione  presso  il
Registro delle Imprese. 
  La pubblicazione del presente avviso, unitamente agli adempimenti -
anche ai fini del recesso per giusta causa - sopra  indicati  produce
gli effetti richiamati dal predetto art. 58 TUB. 
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'atto  di   Conferimento,   il
conferimento da parte della  Conferente  alla  Conferitaria  comporta
necessariamente il trasferimento anche dei dati  personali  contenuti
nei documenti e nelle  evidenze  informatiche  connessi  ai  predetti
rapporti aggiornati sulla base di informazioni  acquisite  nel  corso
dei rapporti contrattuali in  essere  con  i  titolari  dei  rapporti
ceduti (i "Dati Personali"). 
  In forza del  Conferimento  Isybank  S.p.A.  e'  divenuta  Titolare
autonomo del trattamento dei Dati Personali  (il  "Titolare")  ed  e'
tenuta a  fornire  ai  titolari  dei  rapporti  ceduti  (i  "Soggetti
Interessati") l'informativa di cui agli artt. 13 e 14 del GDPR. 
  Isybank S.p.A. assolve a tale obbligo, anche mediante  la  presente
pubblicazione che si ritiene essere una misura appropriata  anche  ai
sensi dell'art. 14, comma 5, lett. b), secondo periodo, del GDPR. 
  1. Informativa nei confronti di persone fisiche ai sensi  dell'art.
13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento  Europeo  e  del
Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito l'"Informativa") 
  2. A chi e' rivolta questa informativa: chi sono gli interessati 
  A ogni cliente ISY, e quindi a chi ha gia' un rapporto contrattuale
o sta per instaurarlo. 
  L'informativa si rivolge anche a tutti coloro che, a vario  titolo,
sono collegati ai clienti o ai loro  garanti  (ad  esempio  i  legali
rappresentanti, gli amministratori, i soci, i titolari  effettivi,  i
procuratori, i delegati o i firmatari). 
  Infine, l'informativa si rivolge a coloro i  cui  dati  sono  stati
forniti da altri soggetti nelle fasi precontrattuali o in  esecuzione
di  un  contratto  e  a  chi  richiede  di  effettuare  un'operazione
occasionale. 
  Il suo contenuto riguarda le persone fisiche, le ditte  individuali
e i liberi professionisti. 
  Ove vi sia necessita' di modificarla  o  integrarla,  per  obblighi
normativi o in conseguenza di mutamenti organizzativi, ne sara'  data
notizia tramite i canali ISY (ad esempio le APP e sito internet).  In
ogni momento e' possibile consultarne  la  versione  piu'  aggiornata
nella sezione "Privacy" del sito www.isybank.com e dell'APP isybank. 
  3. Cosa si intende per trattamento di dati. Chi e' il titolare  del
trattamento 
  Il GDPR definisce il "dato personale" come "qualsiasi  informazione
riguardante una persona fisica identificata o identificabile". 
  Il  GDPR  definisce  anche  puntualmente  cosa   si   intende   per
"trattamento", ossia "qualunque operazione o insieme  di  operazioni,
compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e  applicate
a dati personali o insiemi di dati personali, come  la  raccolta,  la
registrazione, l'organizzazione, la strutturazione, la conservazione,
l'adattamento o la modifica, l'estrazione, la  consultazione,  l'uso,
la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi  altra
forma di messa a disposizione, il raffronto o l'interconnessione,  la
limitazione, la cancellazione o la distruzione". 
  In qualita' di "Titolare del trattamento",  la  Banca,  agendo  nel
pieno rispetto di principi di correttezza,  liceita'  e  trasparenza,
determina i mezzi e le finalita' di ognuna di queste "operazioni" che
coinvolge, anche solo potenzialmente, dei dati personali; tutto  cio'
garantendo la  riservatezza  e  tutelando  appieno  i  diritti  degli
interessati. 
  4. Quali dati personali sono trattati 
  I dati personali che la Banca tratta e protegge  appartengono  alle
seguenti categorie: 
  a) dati identificativi e anagrafici, come il nome e il cognome,  la
denominazione, il codice fiscale, la partita IVA, la data e il  luogo
di nascita, l'indirizzo di residenza/domicilio, il domicilio fiscale,
l'indirizzo di corrispondenza, il genere, la nazionalita', e  i  dati
relativi ai documenti identificativi; 
  b) dati relativi all'immagine,  come  la  fotografia  presente  sul
documento identificativo; 
  c) dati di contatto, come  il  numero  del  telefono  fisso  e  del
cellulare, l'indirizzo e-mail e la PEC; 
  d) dati relativi alla situazione personale  e  familiare,  come  lo
stato civile e la composizione del nucleo familiare; 
  e) dati finanziari, economici, patrimoniali, creditizi; 
  f) dati inerenti ai rapporti intrattenuti con la Banca, come i dati
transazionali, la classificazione secondo la direttiva europea  MIFID
e il rating creditizio; 
  g) dati appartenenti a categorie "particolari", ad esempio  i  dati
biometrici e i dati relativi alla salute. Si tratta dei dati  che  in
passato  erano  definiti  "sensibili"  e  richiedono  una  protezione
"particolare" ed uno specifico consenso; 
  h) dati giudiziari relativi a condanne penali e a reati o a  misure
di sicurezza. 
  5. Perche' la banca chiede di fornire i dati 
  La Banca ha bisogno  dei  dati  per  istruire,  concludere  e  dare
corretta esecuzione ai contratti e per adempiere ai relativi obblighi
di legge. 
  Se l'interessato decidera' di non  fornire  i  dati,  la  Banca  si
trovera' nell'impossibilita' di attivare i servizi richiesti. 
  6. Fonte dei dati e modalita' di trattamento 
  I dati che la Banca tratta possono avere provenienza: 
  Diretta: se comunicati dall'interessato nelle occasioni in  cui  ha
interagito con la Banca; 
  Indiretta: se raccolti da terzi o da fonti accessibili al  pubblico
(ad esempio dalla Camera di Commercio e da  Albi  Professionali),  in
osservanza delle normative di riferimento. 
  I dati sono trattati  mediante  strumenti  manuali,  informatici  e
telematici e ne viene garantita la sicurezza e la riservatezza. 
  7. Su quali basi si fondano i trattamenti effettuati  e  per  quali
finalita' 
  Il trattamento dei dati personali e' lecito  solamente  se  la  sua
finalita' e' sostenuta da una base giuridica valida, ricompresa cioe'
tra quelle previste dal GDPR. 
  In corrispondenza dei diversi fondamenti giuridici  previsti,  sono
qui indicati sinteticamente i trattamenti effettuati dalla Banca e le
relative finalita'. 
  a) Consenso (art. 6.1 lettera a) del GDPR e art. 9.2 lettera a) del
GDPR) 
  La Banca effettua attivita' di marketing diretto e indiretto  e  di
profilazione, ed in particolare: 
  - svolge attivita' funzionali alla promozione e vendita di prodotti
e servizi di societa' del Gruppo Intesa Sanpaolo o di societa'  terze
ed effettua indagini  di  mercato  e  di  customer  satisfaction  sia
attraverso  l'uso  di  sistemi  automatizzati  di   chiamata   o   di
comunicazione di chiamata senza l'intervento di  un  operatore  e  di
comunicazioni elettroniche (posta elettronica, SMS, MMS  o  di  altro
tipo),  sia  attraverso  l'uso  di  posta  cartacea  e  di   chiamate
telefoniche tramite operatore; 
  - attraverso l'elaborazione  delle  informazioni  del  cliente  (ad
esempio movimenti di conto di pagamento, variazioni della  situazione
economica, ubicazione e spostamenti) e l'individuazione di  categorie
(cluster) valuta  e  prevede  aspetti  riguardanti,  tra  gli  altri,
interessi, preferenze, scelte di consumo ed  abitudini,  al  fine  di
offrire prodotti e servizi sempre piu' personalizzati e adeguati. 
  La Banca tratta dati appartenenti a categorie "particolari" solo se
strettamente necessario per  finalita'  specifiche,  ad  esempio  per
l'erogazione di servizi  e  prodotti  nell'ambito  di  iniziative  ad
impatto sociale e welfare. 
  Questi trattamenti sono possibili solo se  e'  il  cliente  che  ha
rilasciato il consenso per la  specifica  finalita'.  Vige  sempre  e
comunque il diritto di revocare la totalita'  o  parte  dei  consensi
rilasciati. 
  b) Contratto e misure precontrattuali  (art.  6.1  lettera  b)  del
GDPR) 
  Per prestare i servizi richiesti e dare esecuzione ai  contratti  o
agli atti relativi alle fasi precontrattuali. 
  c) Obbligo di legge (art. 6.1 lettera c) del GDPR) 
  Per adempiere  a  prescrizioni  normative,  ad  esempio  in  ambito
fiscale e in materia  di  antiriciclaggio,  di  anticorruzione  e  di
prevenzione delle frodi nei servizi di  pagamento.  Per  adempiere  a
disposizioni dell'Autorita', ad esempio in relazione al  monitoraggio
dei rischi operativi e creditizi a livello di gruppo bancario. 
  d) Legittimo interesse (art. 6.1 lettera f) del GDPR) 
  La Banca persegue interessi legittimi propri o  di  terzi,  che  si
dimostrino leciti, concreti e specifici, dopo aver appurato che  cio'
non  comprometta  i  diritti  e  le   liberta'   fondamentali   degli
interessati. Tra questi rientrano, ad esempio, la  sicurezza  fisica,
la sicurezza dei sistemi IT e delle reti, la prevenzione delle  frodi
e la produzione di statistiche.  L'elenco  completo  degli  interessi
legittimi  perseguiti  e'  descritto  al  punto  17  "Gli   interessi
legittimi" sempre disponibile nella versione  piu'  aggiornata  nella
sezione "Privacy" del sito www.isybank.com. 
  8. Il trattamento dei dati per valutare il rischio di credito 
  La normativa europea impone alle banche di valutare e aggiornare il
rischio di credito,  in  modo  che  sia  garantita  la  stabilita'  e
l'adeguatezza del patrimonio del Gruppo Intesa Sanpaolo.  Per  questo
motivo,  ISY  elabora  i  dati  dei  clienti  con  una   tecnica   di
profilazione che le consente di valutare e tenere aggiornato lo stato
di salute "finanziaria"  del  cliente,  calcolando  un  punteggio  di
rischiosita'  (rating)  in  base  ai  movimenti  e   agli   eventuali
sconfinamenti dei conti di pagamento accesi presso il  Gruppo  e,  se
autorizzata dal cliente, anche dei conti  intrattenuti  presso  altre
banche. Il sistema di valutazione utilizza  anche  dati  forniti  con
altri documenti, ad esempio fiscali o di bilancio.  Il  rating  cosi'
calcolato  sara'  preso   in   considerazione,   insieme   ad   altre
informazioni e parametri, anche per: 
  - fornire un riscontro quando viene richiesto un finanziamento,  un
fido o una carta di credito; 
  - valutare l'affidabilita' e puntualita'  nei  pagamenti,  per  del
titolare di un finanziamento. 
  La metodologia e le logiche di questo trattamento sono descritte al
punto  18  "La  valutazione  profilata   del   rischio   creditizio",
disponibile anche nella sezione "Privacy" del sito www.isybank.com. 
  9. Chi potrebbe ricevere i dati 
  La Banca puo' comunicare i dati ad altri soggetti, sia  all'interno
che all'esterno  dell'Unione  Europea,  ma  solo  per  le  specifiche
finalita' indicate in informativa secondo le basi giuridiche previste
dal GDPR. 
  Possono essere destinatari dei dati: 
  a)  le  Autorita'  e  i  soggetti  nei  confronti  dei   quali   la
comunicazione  dei  dati  e'  dovuta  in  adempimento   di   obblighi
normativi; 
  b) i sistemi pubblici informativi  istituiti  presso  le  pubbliche
amministrazioni. Tra questi: 
  - la Centrale Rischi presso Banca d'Italia; 
  - l'Ufficio Centrale Antifrode dei Mezzi di Pagamento (UCAMP); 
  - il Sistema pubblico di prevenzione amministrativa delle frodi nel
settore del credito al consumo con specifico riferimento al furto  di
identita' (SCIPAFI); 
  - l'Anagrafe tributaria  -  Archivio  dei  rapporti  con  operatori
finanziari; 
  c) soggetti appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; 
  d) soggetti  con  i  quali  sono  intrattenuti  accordi  di  natura
commerciale; 
  e) soggetti che operano nei seguenti settori: 
  - servizi bancari, finanziari ed assicurativi; 
  - sistemi e circuiti di pagamento; 
  - rilevazione rischi finanziari a scopo di prevenzione e  controllo
del rischio di insolvenza; 
  - recupero e gestione di beni e di crediti; 
  - esattoria e tesoreria; 
  - sicurezza fisica (ad esempio guardiania e videosorveglianza); 
  - fornitura e gestione di procedure  e  sistemi  informatici  e  di
telecomunicazioni; 
  - sicurezza informatica; 
  - libera professione (ad esempio periti, notai e legali,  anche  in
ambito contenzioso); 
  - revisione contabile e consulenza in genere; 
  - rilevazione della qualita' dei servizi ed analisi e  ricerche  di
mercato; 
  - informazione e promozione commerciale di prodotti e/o servizi; 
  - gestione dei rapporti con la clientela (ad esempio  in  relazione
alla comunicazione e all'assistenza); 
  - logistica; 
  - archiviazione di dati e di documenti (sia in forma  cartacea  che
elettronica). 
  L'elenco puntuale dei destinatari dei dati personali e' disponibile
su richiesta. 
  10.  Trasferimento  dei  dati  fuori  dall'unione   europea   o   a
organizzazioni internazionali 
  Di norma la Banca tratta i dati  all'interno  dell'Unione  Europea.
Tuttavia, per  motivi  tecnici  od  operativi,  potrebbe  trasferirli
verso: 
  -  paesi  al  di  fuori  dell'Unione   Europea   o   organizzazioni
internazionali  che,  secondo  quanto  stabilito  dalla   Commissione
Europea, garantiscono un livello di protezione adeguato; 
  - altri paesi, basandosi, in questo caso, su  una  delle  "garanzie
adeguate" o su una delle specifiche deroghe previste dal GDPR. 
  Inoltre,  i  dati   contenuti   nella   messaggistica   riguardante
trasferimenti  finanziari  (es.  bonifici  esteri)   possono   essere
trasmessi, per esclusivi fini  di  prevenzione  e  di  contrasto  del
terrorismo e del suo finanziamento, alle  Autorita'  pubbliche  degli
Stati Uniti d'America, con  cui  l'Unione  Europea  ha  concluso  uno
specifico accordo. 
  11. Per quanto tempo la banca conserva i dati 
  Per obbligo di legge i dati vengono conservati per un periodo di 10
anni a decorrere dalla chiusura del rapporto contrattuale  o,  quando
sono stati raccolti  in  virtu'  di  una  operazione  occasionale,  a
decorrere dalla data stessa dell'operazione. 
  Sono trattati per  un  periodo  maggiore  esclusivamente  nei  casi
espressamente previsti dalla legge  o  per  perseguire  un  interesse
legittimo, della Banca o di terzi. 
  12. Come contattare la banca 
  Questi sono i riferimenti utili di contatto: 
  - Titolare del trattamento: Isybank S.p.A. 
  - Sede legale: via Monte di Pieta' 8 - 20121 Milano 
  - dpo@intesasanpaolo.com 
  - privacy@pec.intesasanpaolo.com 
  - www.isybank.com 
  13. Chi e' il "Responsabile della  protezione  dei  dati''  e  come
contattarlo 
  Il "Responsabile della protezione dei dati'' (DPO - Data Protection
Officer) e' una figura di garanzia  che  la  Banca  ha  provveduto  a
nominare, cosi' come espressamente richiesto dal GDPR.  L'interessato
puo' rivolgersi al DPO per tutte le questioni relative al trattamento
dei suoi dati personali e per esercitare i diritti previsti dal GDPR,
contattandolo al seguente indirizzo e-mail: dpo@intesasanpaolo.com 
  14. Quali sono i diritti dell'interessato 
  Il GDPR riconosce all'interessato i seguenti diritti: 
  Opposizione (ex art.21 GDPR): qualora i suoi dati  personali  siano
trattati  dalla   Banca   per   finalita'   di   marketing   diretto,
l'interessato ha il  diritto  di  opporsi  in  qualsiasi  momento  al
trattamento  e  all'eventuale  attivita'  di  profilazione  ad   esso
connessa; se esercita questo diritto, i dati  personali  non  saranno
piu' oggetto di trattamento per questa finalita'. L'interessato  puo'
esercitare il diritto di opporsi anche relativamente  ai  trattamenti
che la Banca effettua per eseguire compiti di interesse pubblico, per
esercitare pubblici poteri o per perseguire  un  legittimo  interesse
proprio o di terzi. In questi casi  il  trattamento  non  sara'  piu'
effettuato a meno che non ci siano motivi che obbligano  la  Banca  a
procedere oppure esso sia  necessario  per  accertare,  esercitare  o
difendere in giudizio un diritto. 
  Processo decisionale automatizzato  compresa  la  profilazione  (ex
art.22  GDPR):  di  norma  la  Banca  non  assume  decisioni   basate
unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali se non in
specifici ambiti ed esclusivamente quando la  decisione  e'  relativa
alla conclusione o l'esecuzione  di  un  contratto,  si  basa  su  un
consenso esplicito oppure e' autorizzata dalla legge. Nei  primi  due
casi (contratto  e  consenso)  la  Banca  garantisce  il  diritto  di
ottenere l'intervento umano, di esprimere la propria  opinione  e  di
contestare la  decisione.  L'interessato  ha  sempre  il  diritto  di
ricevere  informazioni   significative   sulla   logica   utilizzata,
sull'importanza e sulle conseguenze dei trattamenti automatizzati. 
  Accesso (ex art.15 GDPR): l'interessato ha il diritto  di  ottenere
la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati  personali
che lo riguardano, di avere informazioni sul trattamento in  corso  e
di ricevere copia dei dati. 
  Cancellazione (ex art.17 GDPR): il GDPR prevede una serie  di  casi
in cui l'interessato ha il diritto di ottenere la  cancellazione  dei
dati personali che lo riguardano (ad esempio se i dati non sono  piu'
necessari rispetto alle finalita' per le quali  sono  stati  trattati
oppure se ha revocato il consenso su cui si basa il trattamento e non
sussiste altro fondamento giuridico per attuarlo). 
  Limitazione (ex art.18 GDPR): il GDPR prevede una serie di casi  in
cui l'interessato ha  il  diritto  di  ottenere  la  limitazione  del
trattamento dei dati personali che lo riguardano (ad esempio  per  il
periodo necessario ad effettuare  le  opportune  verifiche  sui  dati
personali dei quali ha contestato l'esattezza). 
  Portabilita' (ex art.20 GDPR): il GDPR prevede una serie di casi in
cui l'interessato ha il diritto di ricevere i dati personali  che  ha
fornito e che lo riguardano in un formato strutturato, di uso  comune
e leggibile da un dispositivo automatico. Il GDPR tutela altresi'  il
diritto  di  trasmettere  questi  dati  a  un  altro   titolare   del
trattamento senza impedimenti da parte della Banca. 
  Rettifica (ex art.16 GDPR): l'interessato ha il diritto di ottenere
la  rettifica  dei  dati  personali  inesatti  che  lo  riguardano  e
l'integrazione dei dati incompleti. 
  Reclamo  (ex  art.77  GDPR):  se  l'interessato  ritiene   che   il
trattamento dei suoi dati da parte  della  Banca  stia  avvenendo  in
violazione della normativa sul trattamento  dei  dati  personali,  ha
diritto di proporre reclamo all'Autorita' Garante per  la  protezione
dei dati personali competente. 
  I diritti dell'interessato sono descritti piu' dettagliatamente nel
documento  "Focus  sui  tuoi  diritti"  disponibile   sulla   sezione
"Privacy" del sito www.isybank.com. 
  15. Perche' vengono richiesti dei "consensi" 
  Come descritto al  punto  7,  le  azioni  di  marketing  diretto  e
indiretto e di profilazione commerciale, effettuate dalla Banca, sono
subordinate all'esistenza di specifici consensi che il cliente potra'
rilasciare, permettendo cosi'  alla  Banca  di  predisporre  migliori
proposte commerciali. 
  16. Contatti e modulistica per l'esercizio dei diritti 
  Nella sezione "Privacy" del sito www.isybank.com e' accessibile  il
modulo utilizzabile per l'esercizio dei diritti. 
  Per esercitare i diritti scrivere a: 
  - dpo@intesasanpaolo.com 
  - privacy@pec.intesasanpaolo.com 
  - Isybank S.p.A., c/o Privacy - Intesa Sanpaolo S.p.A., Piazza  San
Carlo, 156 - 10121 Torino 
  Tutte le azioni  e  le  comunicazioni  necessarie  sono  effettuate
gratuitamente.  Solo  qualora  dovessero  dimostrarsi  manifestamente
infondate  o  eccessive,  in  particolare  per  il   loro   carattere
ripetitivo, la Banca potra' addebitare all'interessato un  contributo
spese, tenendo  conto  dei  costi  amministrativi  sostenuti,  oppure
rifiutarsi di soddisfarle. 
  17. Gli interessi legittimi 
  L'art. 6.1, lettera f) del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento
Europeo e del Consiglio del 27  aprile  2016  autorizza  la  Banca  a
trattare i dati personali degli interessati senza  la  necessita'  di
richiedere un consenso, laddove il trattamento sia necessario per  il
perseguimento di  un  legittimo  interesse  proprio  o  di  terzi,  a
condizione che tale  interesse  non  prevalga  sugli  interessi,  sui
diritti e sulle liberta' fondamentali dell'interessato. 
  La Banca fornisce qui l'elenco degli interessi legittimi  propri  o
di  terzi  che  sono  perseguiti   con   riferimento   alla   propria
operativita'. 
  Ai sensi dell'art. 21 del GDPR,  l'interessato  ha  il  diritto  di
opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo
riguardano,  qualora  il  trattamento   venga   effettuato   per   il
perseguimento di un interesse della Banca,  compresa  l'attivita'  di
profilazione. 
  In  caso  di  opposizione,  la  Banca  si  asterra'  dal   trattare
ulteriormente i dati  personali  a  meno  che  non  vi  siano  motivi
legittimi  per  procedere  al  trattamento  (motivi   prevalenti   su
interessi,  diritti  e  liberta'  di  chi  si  oppone),   oppure   il
trattamento sia  necessario  per  l'accertamento,  l'esercizio  o  la
difesa in giudizio di un diritto. 
  Per un'informazione esaustiva in relazione ai diritti che  il  GDPR
riconosce  in  relazione  al  trattamento  dei  dati  personali,   e'
consultabile il documento "Focus sui  tuoi  diritti"  presente  nella
sezione "Privacy" del sito www.isybank.com. 
  Elenco degli interessi legittimi: 
  a) presidio della sicurezza fisica,  intesa  come  sicurezza  delle
persone e del patrimonio aziendale, anche  attraverso  l'acquisizione
di immagini e video nell'ambito di sistemi di videosorveglianza; 
  b) presidio della sicurezza dei sistemi IT e delle  reti  a  tutela
della riservatezza, integrita' e disponibilita' dei dati personali; 
  c) adozione di presidi idonei alla prevenzione  delle  frodi  e  di
altri rischi (ad esempio in materia di responsabilita' amministrativa
degli enti, di antiriciclaggio e di anticorruzione) in adempimento di
obblighi giuridici gravanti sul Titolare; 
  d) esercizio e  difesa  di  un  diritto  (compreso  il  diritto  di
credito), in qualsiasi sede; 
  e) trasmissione di dati personali all'interno del gruppo societario
a fini amministrativi interni; 
  f) trattamento di dati  personali  di  soggetti  terzi  nell'ambito
dell'esecuzione di accordi e/o contratti con controparti della Banca,
anche in fase precontrattuale; 
  g) svolgimento di attivita'  non  riconducibili  all'esecuzione  di
contratti  ma  pertinenti  al  rapporto  di  clientela  (ad   esempio
assistenza e "caring" alla clientela); 
  h) gestione  di  operazioni  societarie  e  strategiche  quali,  ad
esempio fusioni, scissioni e cessioni di ramo d'azienda; 
  i) sviluppo e aggiornamento di  modelli  predittivi  e  descrittivi
attraverso la produzione di statistiche  e  di  reportistica  con  le
seguenti finalita': 
  - definizione di nuovi prodotti e servizi; 
  -  verifica  delle  performance  di  prodotti  e  servizi  per   il
miglioramento degli stessi; 
  - verifica dell'efficacia di processi e/o  dell'operativita'  delle
strutture; 
  - miglioramento della Data Quality; 
  - costruzione di modelli generali di comportamento della  clientela
basati   su   analisi   statistiche   di   informazioni    di    tipo
quanti/qualitativo con lo scopo di  mantenere  adeguato  lo  standard
dell'offerta di prodotti e servizi alle esigenze della clientela; 
  - miglioramento dell'esperienza dell'utente sui siti  web  e  sulle
applicazioni. 
  18. La valutazione profilata del rischio creditizio 
  La normativa europea in materia di vigilanza prudenziale  prescrive
alle banche di valutare al proprio interno il rischio creditizio e di
mantenere  costantemente  aggiornata  tale  valutazione  al  fine  di
garantire la propria stabilita' e adeguatezza  patrimoniale  anche  a
livello di Gruppo Bancario. 
  Per misurare al proprio interno il rischio creditizio la  Banca  ha
sviluppato  un  modello  che  si  basa   anche   sull'analisi   della
movimentazione di conto di pagamento in un arco temporale di 12 mesi. 
  In particolare, analizza la movimentazione di  conto  di  pagamento
sulla base dei  dati  ricavabili  dai  rapporti,  anche  cointestati,
intrattenuti presso di se', presso Banche del Gruppo e,  in  presenza
di specifico consenso, anche presso altre banche non appartenenti  al
Gruppo. 
  In mancanza di movimentazione,  utilizza  i  dati  che  ha  fornito
direttamente l'interessato o ricavabili dalle dichiarazioni  fiscali,
dal  bilancio  e  dalla  ulteriore  documentazione  che  gli   verra'
eventualmente richiesta. 
  L'analisi  di  queste  informazioni  consente  una  piu'   efficace
valutazione del rischio creditizio, che rappresenta con un indicatore
sintetico (c.d. rating), i cui valori sono suddivisi in classi. 
  I  dati  personali  utilizzati  nell'ambito   della   profilazione,
funzionale all'attribuzione del rating, sono trattati  specificamente
per perseguire le seguenti finalita': 
  a) per valutare il merito creditizio in caso  di  presentazione  di
una richiesta di affidamento. Il trattamento dei  dati  personali  e'
necessario al fine di dare riscontro alla richiesta; 
  b)  per  consentire  l'aggiornamento  periodico  del  rating  e  il
costante monitoraggio del rischio  creditizio,  anche  a  livello  di
Gruppo, sulla clientela affidata e su quella titolare di un  rapporto
di conto di pagamento da  piu'  di  3  mesi  (in  quest'ultimo  caso,
monitorando il potenziale rischio di credito derivante  da  possibili
sconfinamenti  di  conto).  Il  trattamento  dei  dati  personali  e'
obbligatorio in quanto prescritto dalla normativa e non  richiede  il
consenso; 
  c) per quanto attiene al trattamento di dati rivenienti da  sistemi
informativi gestiti  da  soggetti  privati  in  tema  di  crediti  al
consumo, affidabilita' e puntualita' nei pagamenti  (c.d.  SIC),  per
perseguire il  proprio  legittimo  interesse  insito  nella  corretta
misurazione del  rischio  creditizio  e  nella  corretta  valutazione
dell'affidabilita' e della puntualita' dei pagamenti. Il  trattamento
dei  dati  personali  non  compromette  i  diritti  e   le   liberta'
fondamentali e non richiede il consenso. 
  Se i dati in possesso della Banca, ivi compresi quelli presenti  su
altre Banche del Gruppo, non fossero sufficienti, potrebbe richiedere
ulteriori dati personali; resta inteso che il cliente sara' libero di
scegliere se comunicare o meno i dati relativi a  rapporti  di  conto
intrattenuti presso altre banche. 
  Qualora la  profilazione  funzionale  all'attribuzione  del  rating
avvenga  nell'ambito  di  un   processo   decisionale   completamente
automatizzato,  sara'  fornita  una  specifica  informativa  e,   ove
necessario, sara' richiesto un consenso esplicito in  adempimento  di
quanto  previsto  dall'art.  22  del   GDPR   "Processo   decisionale
automatizzato   relativo   alle   persone   fisiche,   compresa    la
profilazione". 
  Per quanto concerne la profilazione effettuata per  la  valutazione
del rischio creditizio di cui sopra, la Banca si avvale di un modello
che elabora ed integra  le  informazioni  provenienti  dalle  diverse
fonti mediante l'utilizzo di tecniche statistiche  e  delle  migliori
prassi della tecnica creditizia. 
  In tale processo, nel rispetto delle regole  di  concessione  e  di
gestione del credito, la Banca utilizza algoritmi di tipo  statistico
che permettono  una  valutazione  altamente  predittiva  del  rischio
creditizio. 
  I dati personali trattati  sono  quelli  strettamente  necessari  a
garantire l'accuratezza  della  valutazione  creditizia,  l'efficacia
degli algoritmi utilizzati e la loro affidabilita' nel tempo. 
  Per garantire l'equita' e la correttezza del  processo  utilizzato,
inoltre, la Banca sottopone i metodi di calcolo di cui  si  avvale  a
verifiche regolari, sia interne sia  esterne,  affinche'  gli  stessi
rimangano nel tempo corretti, efficaci e non discriminatori. 
  A tal fine, ha definito opportuni presidi per garantire  nel  tempo
tanto il rispetto delle prescrizioni normative,  quanto  il  corretto
funzionamento dei modelli statistici  e  delle  relative  logiche  di
calcolo.  La  Banca  effettua  aggiornamenti  periodici  delle  serie
storiche utilizzate per la stima dei modelli, controlli  regolari  di
garanzia sulla correttezza dei dati trattati, verifiche regolari  sul
funzionamento degli algoritmi utilizzati e dei risultati conseguiti. 
  Milano, 5 aprile 2024 

                   Isybank S.p.A. - Il presidente 
                       cav. lav. Mario Boselli 

 
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