TRIBUNALE DI PORDENONE

(GU Parte Seconda n.16 del 8-2-2024)

 
Notifica per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c. - Estratto atto  di
          citazione per costituzione servitu' di passaggio 
 

  De Socio Elisa (dsclse81r51g888m) residente a San Stino di  Livenza
(Ve) Via Cernetta n°7 rappresentata e difesa dall'Avv. Rosanna  Conte
(cntrnn68d57g914p) del  Foro  di  Pordenone,  domiciliata  presso  lo
studio   in   Portogruaro   (Ve),   Borgo   Sant'Agnese   n°95,   pec
rosannna.conte@avvocatipordenone.it, cita i  signori  Gusso  Perillo;
Bergantin Cinzia; Cagiano Pasquale; Dal Rovere Ester;  Ferro  Valter;
Barbaro Susanna; Tancini Eugenio;  Gobbato  Cinsia;  Stival  Tiziano;
Gusso Maria Nazarena;  Valente  Genoveffa;  Lorenzi  Elena;  Picccoli
Maria Rita;  Brichese  Giancarla;  Tonon  Monia  Benedetta;  Bragatto
Enrico; Onofrio Lucia; Buso Alberto; Buso Giuseppe;  Rorato  Ornella;
Padoan Marina; Ferro Sara; Buoso  Giovanni  fu  Giuseppe  di  destino
sconosciuto. 
  Con provv.to 16.01.2024 il  Giudice  del  Tribunale  di  Pordenone,
Dott.ssa Maria Paola Costa, nel proc. R.G. V.G.  6137/23  autorizzava
la notifica per pubblici proclami nel giudizio nel quale si  avvisano
gli interessati che la prima udienza e'  fissata  per  il  giorno  19
luglio 2024 ore di rito avanti il Tribunale di Pordenone, con  invito
a costituirsi ai sensi e nelle forme stabiliti dall'art.  166  c.p.c.
nel termine di settanta giorni  prima  dell'udienza  indicata  e  con
l'avvertimento che la mancata costituzione,  ovvero  la  costituzione
oltre i termini, comportera' le decadenze di cui agli artt. 38 e  167
c.p.c., che la difesa tecnica mediante avvocato e'  obbligatoria  nei
giudizi avanti il Tribunale, fatta  eccezione  per  i  casi  previsti
dall'art. 86  c.p.c.  o  da  leggi  speciali,  che,  sussistendone  i
presupposti  di  legge,  potra'   essere   presentata   istanza   per
l'ammissione al patrocinio a spese  dello  Stato,  che,  in  caso  di
mancata costituzione, si procedera' in loro legittima  e  dichiaranda
contumacia, per sentir accogliere le seguenti conclusioni: 
  nel merito: accertato e dichiarato per le ragioni esposte in  fatto
e diritto di cui  in  narrativa  che  il  fondo  pertinenziale  (area
esterna) del condominio "Gabbiano" sito in Caorle  Via  Strada  Nuova
n°32 angolo Via G. Vescovo (comune  di  Caorle  fg.42  mapp.1981)  e'
intercluso, o comunque, ai sensi dell'art. 1052 c.c., l'accesso  alla
pubblica via e' inadatto e insufficiente ai bisogni del fondo  e  non
puo'  essere  ampliato,  costituire  a  favore  del  medesimo  (fondo
dominante) di proprieta' della signora Elisa  De  Socio  la  servitu'
coattiva di passaggio sul mappale 80 intestato a  Buoso  Giovanni  fu
Giuseppe e sull'area  di  proprieta'  dei  convenuti,  condomini  del
condominio "Giardino" (comune di Caorle fg.42 mapp.38) delimitata  da
recinzione in legno ed il cui accesso posto sulla  via  Strada  Nuova
n°36 e' delimitato da una sbarra (fondo  servente)  e  per  l'effetto
ordinarsi ai convenuti, di rimuovere la  parte  della  recinzione  in
legno antistante il cancello carraio  del  condominio  "Gabbiano"  in
coincidenza e per tutta  l'estensione  del  medesimo  cancello  e  di
consegnare all'attrice chiavi e/o telecomandi della sbarra di accesso
al fondo servente, o stabilendo altre modalita' per  l'esercizio  del
passaggio, nonche' l'ammontare dell'eventuale indennita' spettante ai
proprietari del fondo servente. 
  Spese  e  compensi  di  lite  integralmente  rifuse,  ivi  comprese
eventuali spese di c.t.u.. 
  Portogruaro-Pordenone, 20 dicembre 2023 

                         avv. Rosanna Conte 

 
TX24ABA1340
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.