TRIBUNALE DI BRINDISI

(GU Parte Seconda n.41 del 6-4-2024)

 
Notifica per pubblici proclami - Ricorso per affrancazione  di  fondo
enfiteutico art. 971 c.c. e 1 della Legge 22/07/1966 n.  607  -  R.G.
                              148/2024 
 

  La sig.ra Curioni Giuseppina Eugenia (C.F. CRNGPP43A45I566I),  nata
il 05.01.1943 a Sadriano (MI), residente in Arezzo  (AR),  alla  Loc.
Pratantico La Chiesa n. 15, elettivamente domiciliata in Latiano (BR)
alla via Della Liberta' n.1, presso lo studio dell'Avv.  Simona  Cati
(C.F. CTASMN80H64C741S), dalla quale e' rappresentata e difesa giusta
procura su foglio separato da intendersi in calce al  presente  atto,
con  dichiarazione  di  voler  ricevere   avvisi,   comunicazioni   e
notificazioni   di   cancelleria   al   seguente    indirizzo    PEC:
simona.cati@legalmail.it e/o al seguente numero di Fax 0831.218018 
  RICORRENTE 
  CONTRO 
  Argentieri Elvira,  Fu  Edoardo,  Argentieri  Giovanni  Fu  Edoardo
Argentieri Vito 
  RESISTENTI 
  Premesso che 
  - per  atto  per  Notar  Alessandro  Carrino  del  30.07.2020  n.ro
9217.1/2020 -Repertorio n.3048 la Sig.ra Curioni  Giuseppina  Eugenia
acquistava le seguenti  unita'  immobiliari  site  in  Latiano  (Br):
Catasto Fabbricati Fg. 19 - P.lla 432 - CAT A/4 Cl. 4, 2,5 vani  R.C.
€ 121,37; Catasto terreni Fg.19 P.lla 248 Cl.3 R.C.  €23,93;  Catasto
terreni Fg.19 P.lla 433 Cl.3 R.C. € 22,27 precisamente, veniva donato
il diritto di "livellaria" del venditore, mentre, sullo stesso  fondo
insisteva il diritto dei concedenti Argentieri  Elvira,  Fu  Edoardo,
Argentieri Giovanni Fu Edoardo Argentieri Vito. 
  - L'istante  intende  affrancare  le  predette  unita'  immobiliari
(art.971 c.c.) cosa che avviene mediante il pagamento di una somma di
denaro la cui individuazione richiede dei particolari calcoli. 
  - Dalla data  dell'acquisto  nessun  canone  enfiteutico,  rectius,
livello, e' stato richiesto alla odierna istante - livellaria  -  dai
concedenti - direttari. 
  - Attualmente, le unita' immobiliari gravate del livello che  sara'
oggetto  di  affrancazione  con  la  presente  domanda   sono   cosi'
individuate: Catasto Fabbricati Fg. 19 - P.lla 432 -  CAT  A/4  Cl.4,
2,5 vani R.C. € 121,37; Catasto terreni Fg.19  P.lla  248  Cl.3  R.C.
€23,93; Catasto terreni Fg.19 P.lla 433 Cl.3 R.C.  €  22,27;  ubicate
alla Contrada Lupocaruso Sn, in Latiano (Br); 
  - I concedenti Argentieri Elvira, Fu Edoardo,  Argentieri  Giovanni
Fu Edoardo Argentieri Vito, non sono individuabili ne' dal  mentovato
atto pubblico, con il quale  l'istante  ha  acquisito  il  livello  o
l'enfiteusi, ne' dall'atto pubblico con il quale la loro dante causa.
Infatti,  nell'allegato  atto  per  Notar  Alessandro   Carrino   del
30.07.2020 si  fa  riferimento  sic  et  simplictiter  ai  concedenti
Argentieri  Elvira,  Fu  Edoardo,  Argentieri  Giovanni  Fu   Edoardo
Argentieri Vito, senza alcun altro dato anagrafico. 
  - e' interesse della  ricorrente  procedere  all'affrancazione  del
bene immobile innanzi descritto ai sensi dell'art. 971 c.c.  e  legge
607/1966 essendo suo diritto in qualita' di enfiteuta  di  diventarne
proprietaria in considerazione  altresi'  del  fatto  che  il  canone
enfiteutico non e' stato mai riscosso  ne'  quantomeno  richiesto  da
alcuno; 
  - gli unici dati dei  concedenti  Argentieri  Elvira,  Fu  Edoardo,
Argentieri Giovanni Fu Edoardo Argentieri Vito sono stati estrapolati
dalla visura catastale (doc. all. n. 1),  dalla  quale  non  e'  dato
rinvenire  ne'  la  data  di  nascita,  ne'  il  codice  fiscale  dei
concedenti, in quanto quello presente in visura  e'  fittizio  ed  e'
stato indicato al solo fine di effettuare la voltura catastale; 
  - dagli accertamenti ipotecari non si e'  riusciti  a  risalire  al
tiolo di provenienza onde comprendere se,  nello  stesso,  Argentieri
Elvira, Fu Edoardo, Argentieri Giovanni Fu  Edoardo  Argentieri  Vito
fossero meglio identificati; 
  - anche la ricerca effettuata presso gli uffici anagrafe del Comune
di Latiano, dove i concedenti risultavano avere "sede",  al  fine  di
reperire i dati anagrafici, nonche'  ogni  piu'  ampia  ed  opportuna
informazione al fine di individuare i suoi eventuali discendenti,  ha
dato esito negativo. 
  Si  e'  percio'  appurato  che  di  tali  soggetti  (concedenti  ed
eventuali eredi) non vi sono piu' notizie; di talche' si e' delineata
una situazione di obiettiva incertezza circa la sussistenza, o  meno,
di eventuali loro eredi nei cui confronti l'odierna ricorrente  possa
proporre la suddetta domanda; 
  - i concedenti Argentieri Elvira, Fu Edoardo,  Argentieri  Giovanni
Fu Edoardo Argentieri Vito, nonche' i loro eredi e/o aventi causa non
sono identificabili, ne' e' possibile sapere ove essi risiedano,  ne'
ricostruire un completo e certo albero genealogico; 
  - pertanto, non  e'  possibile  sapere  se  Argentieri  Elvira,  Fu
Edoardo, Argentieri Giovanni Fu Edoardo  Argentieri  Vito,  siano  in
vita, o, diversamente, se vi siano eredi, quali e quanti e le attuali
residenze degli  stessi,  nonostante  la  diligenza  manifestata  nel
richiedere le opportune informazioni alle  Pubbliche  Amministrazioni
competenti; 
  - nemmeno e' possibile conoscere se vi siano soggetti  che  abbiano
interesse a contraddire e contrastare  la  domanda  della  ricorrente
volta  a  far  dichiarare  il  loro   diritto   di   proprieta'   per
affrancazione; 
  -  la  ricorrente  intende  far  dichiarare  l'affrancazione  degli
immobili sopra descritti; 
  - Per le ragioni suesposte, non essendo possibile notificare  nelle
forme ordinarie il ricorso quale atto  introduttivo  del  giudizio  e
l'emandando  decreto,  diretto  all'  affrancazione,   al   fine   di
instaurare il contraddittorio con i  contendenti  del  bene  e/o  con
chiunque abbia interesse a  contraddire  alla  domanda,  la  presente
difesa  ha  depositato   presso   codesto   Tribunale   istanza   per
l'autorizzazione per la notifica a mezzo pubblici proclami,  in  data
28.02.2024   il   Presidente   del   Tribunale   di   Brindisi,   con
provvedimento, r.g. n.148/2024 ha  autorizzato  parte  ricorrente  ad
effettuare  la  notifica  dell'atto  introduttivo  a  mezzo  pubblici
proclami ai sensi dell'art. 150 c.p.c. (All.4) 
  Tutto cio' premesso la ricorrente ut supra rappresentata, difesa  e
domiciliata 
  CHIEDE CHE 
  1. La S.V. Ill.ma voglia, ai sensi dell'art. 3 Legge 22.07.1966  n.
607, fissare l'udienza di comparizione personale delle parti, per  il
tentativo di conciliazione e, in caso di mancato accordo, determinare
la somma che la ricorrente deve  depositare  presso  l'ufficio  posta
quale capitale d'affranco e,  a  deposito  effettuato,  disporre  con
ordinanza  l'affrancazione  delle  unita'  immobiliari  indicate   in
premessa, ordinando al  Conservatore  dei  R.R.I.I.  di  Brindisi  la
trascrizione  nei  pubblici  Registri  del  emanando   provvedimento,
mandando alla Cancelleria di provvedere alla prescritta trascrizione. 
  2. Con vittoria di spese e  competenze  del  giudizio  in  caso  di
opposizione. 
  Ai  fini  fiscali  si  dichiara  che  il  valore   della   presente
controversia risulta pari ad € 53,90 ed in ogni caso  e'  esente  dal
versamento del contributo unificato per materia ex art. 10, comma  1,
D.P.R. n. 115/02 (art. 10 Legge 22/07/1966 n.607). 
  In via istruttoria si produce: 
  All.1 ATTO DI COMPRAVENDITA 
  All.2 RELAZIONE STORICO CATASTALE 
  All.3 VISURA CATASTALE 
  All.4 PROVVEDIMENTO NOTIFICA PER PUBBLICI PROCLAMI 
  Con osservanza 
  Latiano 07.03.2024 
  Avv. Simona Cati 
  R.G. 691/2024 
  TRIBUNALE DI BRINDISI 
  SEZIONE CIVILE 
  La Giudice Teresa Raimo, 
  letto il ricorso contenente la domanda di  affrancazione,  ex  art.
971 c.c., depositato il giorno 
  08/03/2024 dalla difesa di GIUSEPPINA EUGENIA CURIONI; 
  visto l'art. 3 della legge 22 luglio 1966, n. 607; 
  esaminata la documentazione in atti  dalla  quale,  per  un  verso,
risultano ELVIRA, EDOARDO E VITO ARGENTIERI come concedenti, ciascuno
per 1/3, e,  per  altro  verso,  emerge  l'inesistenza  di  creditori
ipotecari; 
  preso atto dell'autorizzazione alla notifica per pubblici proclami,
data dal Presidente del Tribunale con decreto del 28.02.2024; 
  P.Q.M. 
  FISSA l'udienza del 09/05/2024, ore di rito,  per  la  comparizione
personale delle parti innanzi a se'; 
  ORDINA che il ricorso e il presente  decreto  siano  notificati,  a
cura di parte ricorrente, per pubblici proclami, ai  sensi  dell'art.
150 c.p.c., conformemente al decreto presidenziale di autorizzazione. 
  Brindisi, 22/03/2024 
  La Giudice - Teresa Raimo 

                          avv. Simona Cati 

 
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