SNAM RETE GAS S.P.A.
ENGCOS - ECOSIC - Unita' Espropri

(GU Parte Seconda n.108 del 14-9-2024)

 
Decreto di imposizione coattiva di servitu', diritto  di  superficie,
autorizzazione all'occupazione temporanea  e  determinazione  urgente
dell'indennita'   provvisoria   per   la   realizzazione   dell'opera
Metanodotto Sestino - Minerbio "Ottimizzazioni Metanodotto Sestino  -
Minerbio" DN 1200 (48") DP 75 bar - 3°  Tronco:  Mercato  Saraceno  -
Sarsina - in Comune di Mercato Saraceno (FC)  -  Decreto  n.  23  del
                             27.08.2024 
 

  Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
  VISTO  il  decreto  12  maggio  2015,  con  il   quale   ai   sensi
dell'articolo 52-quinquies del  D.P.R.  8  giugno  2001,  n.  327,  e
successive proroghe (in seguito: "Testo  Unico  Espropri"),  l'allora
Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato  la  societa'  Snam
Rete Gas S.p.A.  alla  costruzione  e  all'esercizio  dell'opera  con
dichiarazione   di   pubblica   utilita'   denominata    "Metanodotto
Sestino-Minerbio DN 1200 (48"), DP 75 bar"; 
  VISTO il provvedimento  trasmesso  dal  Ministero  dell'Ambiente  e
della Sicurezza Energetica Registro Ufficiale Uscita n.  0211624  del
22.12.2023, art. 1, con il  quale  SNAM  Rete  Gas  S.p.A.  e'  stata
delegata, nella persona del suo Amministratore Delegato pro  tempore,
con facolta' di sub-delega ad uno dei dirigenti della societa' e  con
l'obbligo di indicare  gli  estremi  della  delega  in  ogni  atto  e
provvedimento  ove  la  sub-delega  medesima  verra'  utilizzata,  ad
esercitare  i  poteri,  emanare  e  sottoscrivere  gli   atti   e   i
provvedimenti,   nonche'   espletare   le   attivita'   inerenti   al
procedimento espropriativo necessari alla realizzazione del  progetto
denominato "Metanodotto Sestino - Minerbio DN 1200 (48") DP  75  bar"
nonche' a provvedere alla nomina del responsabile del procedimento ai
sensi dell'art.  6,  comma  6,  del  Testo  Unico  Espropri,  nonche'
dell'art. 5, comma 1, della Legge n. 241/1990; 
  VISTO il decreto 26.06.2024, ai  sensi  dell'articolo  52-quinquies
del Testo Unico Espropri, con il quale il Ministero  dell'Ambiente  e
della Sicurezza Energetica ha autorizzato la societa' Snam  Rete  Gas
S.p.A. alla costruzione e all'esercizio dell'opera con  dichiarazione
di   pubblica   utilita'   denominata   "Ottimizzazioni   Metanodotto
Sestino-Minerbio DN 1200 (48"), DP 75 bar"; 
  CONSIDERATO che con il medesimo decreto e' stato imposto il vincolo
preordinato all'esproprio  e/o  asservimento  coattivo  ed  e'  stata
autorizzata  l'occupazione  temporanea,  asservimento,   diritto   di
superficie, esproprio  e  servitu'  di  passo  dei  beni  interessati
dall'opera, indicati negli allegati al progetto approvato; 
  VISTO l'art. 8 del succitato decreto del 26.06.2024, con  il  quale
il Ministero dell'Ambiente e della  Sicurezza  Energetica  (ai  sensi
dell'articolo 6, comma 9 bis, del Testo Unico Espropri), ha  delegato
(con facolta' di subdelega) la societa'  Snam  Rete  Gas  S.p.A.,  in
persona del suo legale rappresentante pro-tempore ad esercitare tutti
i poteri  espropriativi  previsti  dal  Testo  Unico  Espropri  e  ad
emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti  e  provvedimenti  ivi
inclusi, a titolo esemplificativo  e  non  esaustivo,  i  decreti  di
asservimento coattivo, di espropriazione e retrocessione,  i  decreti
di occupazione ex articoli 20, 22, 22 bis e 49 del citato Testo Unico
Espropri, le autorizzazioni al pagamento delle indennita' provvisorie
e definitive, e di espletare tutte le connesse  attivita'  necessarie
ai fini della realizzazione del gasdotto; 
  CONSIDERATO che SNAM Rete Gas S.p.A., in  persona  del  suo  Legale
Rappresentante pro tempore ha delegato, con  procura  Rep.  n.  89358
racc. n. 27667 del 04/08/2023 per notaio dott. Ezio Ricci di  Milano,
registrata a Milano  il  04/08/2023  al  n.  81840/Serie  1T,  l'ing.
Roberto  Sangeniti,  dirigente,  ad   esercitare   tutti   i   poteri
espropriativi previsti dal Testo Unico Espropri , nonche' ad emettere
e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi,  a
titolo esemplificativo e non esaustivo,  i  decreti  di  asservimento
coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione
ex artt. 20, 22, 22 bis e 49 del  citato  Testo  Unico  Espropri,  le
autorizzazioni  al   pagamento   delle   indennita'   provvisorie   e
definitive, e di espletare tutte le connesse attivita' necessarie  ai
fini della realizzazione del metanodotto; 
  CONSIDERATO che il progetto "Ottimizzazioni Metanodotto  Sestino  -
Minerbio DN 1200 (48") DP 75 bar" risulta infrastruttura  strategica,
in quanto tratto costituente della c.d. "Linea  adriatica",  inserita
nell'elenco  del  "Project  of  Common  Interest"   (PCI),   la   cui
strategicita' per  l'area  del  Centro  e  Sud-Est  Europa  è  stata
riconosciuta  anche  dalla  Commissione  Europea,  nell'ambito  della
Comunicazione REPowerEU del 18 maggio 2022, nella quale  viene  fatto
esplicito  riferimento  al  potenziamento  della  rete  di  trasporto
italiana mediante  la  realizzazione  della  "Linea  adriatica"  come
progetto  essenziale  per  garantire  fonti   di   approvvigionamento
aggiuntive provenienti dall'Azerbaijan (mediante  il  gasdotto  TAP),
dal Nord Africa, nonche' dal bacino levantino (mediante  il  progetto
del gasdotto EastMed-Poseidon); 
  CONSIDERATO che l'Autorita'  di  regolazione  per  Energia  Reti  e
Ambiente  -  ARERA,   con   deliberazione   21   marzo   2023   prot.
108/2023/R/GAS, ha ritenuto di valutare positivamente l'intervento di
sviluppo della "Linea adriatica" e  di  segnalare  al  Governo  e  al
Parlamento l'opportunita' di destinare allo sviluppo di tale opera le
risorse del programma REPowerEU, integrativo dei Piani nazionali; 
  CONSIDERATO che  l'opera  assume  una  valenza  strategica  per  il
sistema di trasporto nazionale poiche',  oltre  ad  incrementarne  la
capacita', consentira'  di  diversificare  i  corridoi  di  trasporto
energetico mediante i migliori standard di sicurezza; 
  CONSIDERATO che il metanodotto nonche' le opere ad  esso  connesse,
costituiscono  interventi  di  pubblica  utilita',  indifferibili  ed
urgenti ai sensi dell'art. 7-bis comma 2-bis del D.lgs. 152/2006 come
modificato da ultimo dal D.L. 77/2021 "Governance del Piano nazionale
di ripresa  e  resilienza  e  prime  misure  di  rafforzamento  delle
strutture amministrative  e  di  accelerazione  e  snellimento  delle
procedure", convertito con legge 29 luglio 2021 n. 108. 
  CONSIDERATO che  il  metanodotto,  in  quanto  parte  della  "Linea
Adriatica", è inserito nei Piani decennali di sviluppo delle reti di
trasporto di gas naturale di Snam Rete Gas; 
  CONSIDERATO  che  le   modifiche   apportate   al   progetto   come
autorizzato, per una lunghezza complessiva pari a  circa  16,115  km,
sono state predisposte da Snam RG al fine di migliorare l'inserimento
dell'opera nel contesto territoriale di riferimento, in particolare: 
  i. per ottemperare ad alcune prescrizioni dettate  dal  Decreto  di
compatibilita' ambientale n. 1693 del 9 dicembre 2008; 
  ii. per lo sviluppo del progetto esecutivo che si e' avvalso  delle
piu' recenti tecnologie di posa della condotta come le  modalita'  di
attraversamento in trenchless; 
  iii. per la predisposizione e l'adeguamento per un futuro trasporto
di miscele di gas naturale/idrogeno; 
  VISTA l'istanza, acquisita agli atti di questa Unita' Snam Rete Gas
S.p.A.  -  Engineering,  Construction  &  Solutions  -   Espropri   e
Coordinamento Sicurezza Cantieri (di seguito Unita' ECOSIC) con Prot.
2024/0292 del 08.08.2024, con la quale SNAM RETE GAS  S.p.A.,  codice
fiscale e partita IVA n. 10238291008, con sede legale in Piazza Santa
Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) - Uffici  in  Piacenza
Progetto Infrastrutture Centro Nord - CENORD - Strada ai Dossi di  Le
Mose, 20, ha chiesto, relativamente al  metanodotto  Sestino-Minerbio
"Ottimizzazioni Metanodotto Sestino-Minerbio" DN  1200  (48")  DP  75
bar, ai sensi degli artt. 22, 52 quinquies  e  52  octies  del  Testo
Unico Espropri, per aree di terreni ubicati  nel  comune  di  Mercato
Saraceno (FC) indicati nel piano particellare  allegato  alla  citata
richiesta: 
  a) l'imposizione di servitu' di metanodotto (omissis); 
  b) la costituzione di diritto di superficie per la  costruzione  di
manufatti accessori fuori terra (omissis); 
  c) l'occupazione temporanea delle aree necessarie per  la  corretta
esecuzione dei lavori (omissis); 
  con determinazione urgente delle indennita' provvisorie; 
  ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate  dal  vincolo
preordinato all'esproprio e/o dall'occupazione temporanea; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2,  del  Testo  Unico  Espropri,  l'emanazione  del  citato
decreto del 26.06.2024 ha determinato l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il  decreto  ablativo
puo'  essere  emanato  con  determinazione  urgente   dell'indennita'
provvisoria; 
  RITENUTO CHE 
  - l'avvio dei lavori riveste carattere di urgenza ed e'  necessario
consentire che i  lavori  di  completamento  della  condotta  per  il
trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza  soluzione   di
continuita', secondo una progressione continua della  posa  in  opera
del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e  diritto  di
superficie  sono  imposti  a  garanzia  dei  requisiti  di  sicurezza
necessari per la realizzazione, l'esercizio e la  manutenzione  della
condotta ai sensi del richiamato decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dal richiedente  per  la  costituzione  di
servitu' coattiva di metanodotto, diritto di superficie,  occupazione
temporanea e danni a favore dei proprietari  identificati  nel  piano
particellare sono  ritenute  congrue  ai  fini  della  determinazione
urgente  dell'indennita'  provvisoria  e  sono  indicate  nel   piano
particellare  allegato  al   presente   provvedimento   quale   parte
integrante e sostanziale; 
  CONSIDERATO CHE 
  a) ai proprietari degli immobili interessati, cosi'  come  previsto
dalla normativa vigente, e' stata data comunicazione di  approvazione
del progetto definitivo; 
  b)  sussistono  motivi  indifferibili  di  pubblica  utilita'   per
disporre delle aree interessate per  la  realizzazione,  il  regolare
esercizio  e  funzionamento  degli  impianti,  nonche'  per  la  loro
necessaria e continua manutenzione. 
  VISTA la relazione istruttoria agli atti di  questa  Unita'  ECOSIC
protocollo n. ENGCOS/ECOSIC/0316/ZAB; 
  VISTI 
  - l'articolo 42 della Costituzione (omissis); 
  - la Legge 7 agosto 1990, n. 241 (omissis) 
  - il Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164 (omissis); 
  - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.  327
e ss.mm.ii. (omissis); 
  - il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 17 aprile  2008
(omissis); 
  - la Legge 29 luglio 2021, n. 108 (omissis); 
  DECRETA 
  Articolo 1 
  A favore della SNAM RETE GAS S.p.A. sono disposti  la  servitu'  di
metanodotto, il diritto di superficie e l'occupazione  temporanea  di
aree di terreni in comune di Mercato Saraceno (FC) interessate  dalla
realizzazione  dell'opera  denominata  Metanodotto   Sestino-Minerbio
"Ottimizzazioni Metanodotto Sestino-Minerbio" DN 1200  (48"),  DP  75
bar (omissis), con l'indicazione delle Ditte proprietarie dei terreni
sottoposti all'azione ablativa. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni e il diritto  di  superficie  (omissis),
prevede quanto segue: 
  - la posa  di  una  tubazione  per  trasporto  idrocarburi  gassosi
(omissis), nonche' di cavi accessori per reti tecnologiche; 
  - la realizzazione, ove  previsto,  di  manufatti  accessori  posti
fuori terra (omissis); 
  - l'installazione di apparecchi di sfiato e  cartelli  segnalatori,
nonche'  eventuali  opere  sussidiarie  necessarie  ai   fini   della
sicurezza; 
  - l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, (omissis) a
distanza  inferiore  di  20,00  (venti/00)  metri   dall'asse   della
tubazione, nonche' di mantenere la  superficie  asservita  a  terreno
agrario, con la possibilita' di  eseguire  sulla  stessa  le  normali
coltivazioni  senza  alterazione  della  profondita'  di  posa  della
tubazione; 
  - l'occupazione, (omissis) dell'area necessaria all'esecuzione  dei
lavori (omissis); 
  -  l'inamovibilita'   delle   tubazioni,   dei   manufatti,   delle
apparecchiature  e  delle  opere  sussidiarie  relative  al  gasdotto
(omissis); 
  - l'obbligo di astenersi  dal  compimento  di  qualsiasi  atto  che
costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi; 
  - l'obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa
costituire pericolo per l'impianto, (omissis) o  renda  piu'  scomodo
l'uso e l'esercizio della servitu'; 
  -  i  danni  prodotti  (omissis)  durante  la   realizzazione   del
metanodotto sono quantificati  (omissis)  con  il  presente  decreto,
mentre in occasione di eventuali  riparazioni,  modifiche,  recuperi,
sostituzioni,   manutenzione,   esercizio   del   gasdotto,   saranno
determinati (omissis) e liquidati da SNAM RETE GAS S.p.A.  a  chi  di
ragione; 
  - la permanenza a carico  dei  proprietari  dei  tributi  (omissis)
gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le indennita'  provvisorie  per  la  servitu'  di  metanodotto,  la
costituzione del diritto di superficie,  l'occupazione  temporanea  e
danni dei terreni  di  cui  all'articolo  1,  (omissis),  sono  state
determinate in modo urgente (omissis). 
  Articolo 4 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., (omissis). 
  Articolo 5 
  La SNAM RETE GAS S.p.A.  (Progetto  Infrastrutture  Centro  Nord  -
CENORD),  provvedera'  alla  notifica   del   presente   decreto   ai
proprietari (omissis). 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla SNAM RETE GAS  S.p.A.,  provvederanno  a
redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, (omissis),
descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all'azione
ablativa (omissis). 
  Articolo 7 
  La Ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta giorni successivi all'immissione in possesso, puo'  comunicare
con   dichiarazione   irrevocabile   a   questa   Unita'    (omissis)
l'accettazione  delle  indennita'  di  servitu'  di  metanodotto   ed
occupazione temporanea e danni. 
  Questa  Unita'  (omissis)  disporra'  con  propria   ordinanza   il
pagamento degli importi nel termine di 60 giorni. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sulle indennita' provvisorie (omissis), decorsi trenta  giorni  dalla
data dell'immissione in  possesso,  gli  importi  saranno  depositati
presso la Ragioneria Territoriale competente (omissis). 
  Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le
indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del  Testo  Unico
Espropri e ss.mm.ii., presentare a questa Unita', all'indirizzo sopra
indicato,  la  richiesta  per  la  nomina   dei   tecnici   (omissis)
designandone uno di propria fiducia, affinche' unitamente al  tecnico
nominato da questa Unita' e ad un terzo nominato dal  Presidente  del
competente Tribunale Civile - su istanza di chi ne abbia interesse  -
determinino le indennita' definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente (omissis). 
  Articolo 9 
  (omissis), la SNAM RETE GAS  S.p.A.,  anche  per  mezzo  delle  sue
imprese appaltatrici, ha  facolta'  di  occupare  i  terreni  per  un
periodo di anni tre (omissis). 
  Articolo 10 
  Per lo stesso periodo di anni tre, e' dovuta  al  proprietario  dei
terreni l'indennita' di occupazione temporanea e danni (omissis). 
  Articolo 11 
  Il Responsabile del procedimento ablativo, per eventuali  ulteriori
informazioni di  terzi  interessati,  e'  l'avv.  Annalisa  Zabaione,
presso Snam Rete Gas S.p.A. (omissis). 
  Articolo 12 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Elenco delle ditte e dei beni da  asservire,  redigere  diritto  di
superficie ed occupare temporaneamente in Comune di Mercato  Saraceno
(FC): 
  1 - Comandini Pierluigi, Foglio 101 mappale 166, 163; 
  2  -  Fabbrani  Costanza;  Fu  Filippo,  Fabbri  Pio;  Gregorio  Fu
Sebastiano ed altri, Foglio 102 mappale 53; 
  3 - Ricci Rossano, Foglio 90 mappale 178. 

            Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
                       ing. Roberto Sangeniti 

 
TX24ADC9225
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.