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D.D. n. 55/18/2023 del 22 dicembre 2023 Istanza di autorizzazione unica, ai sensi e per gli effetti del D.L. n. 7/2002 e s.m.i., per la modifica della centrale termoelettrica di Moncalieri (TO) comprendente la realizzazione dei seguenti interventi "Condensatore ad aria per il ciclo combinato denominato 3° GT", "Nuovo edificio officina meccanica e laboratorio chimico", "Demolizione della caldaia convenzionale 2° GT e relativo camino" Il DIRETTORE GENERALE [...] CONSIDERATO che, con la citata nota prot. IE04050 del 20.12.2021, il Proponente ha presentato istanza per l'avvio del procedimento di verifica di assoggettabilita' alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA); PRESO ATTO che, secondo quanto riportato nella suddetta nota prot. n. IE04050 del 20 dicembre 2021, integrata con nota prot. n. IE00379 del 14 febbraio 2022, acquisita in pari data al prot. MiSe n. 0004643, il progetto prevede l'installazione di un nuovo condensatore ad aria, in parallelo rispetto a quello esistente ad acqua del Gruppo 3, la demolizione dell'edificio del 2 GT ormai dismesso e la costruzione di un nuovo edificio destinato ad ospitare le attivita' di officina meccanica e di laboratorio analisi chimiche; PRESO ATTO che il nuovo manufatto insistera' sull'area individuata al foglio 31, particelle 73, 302 e 308 e che le opere principali rappresentate nel progetto sono costitute da: - struttura e celle (n. tot. 25) del nuovo aero condensatore (h=29,00 m. dal piano campagna); - tubazioni di collegamento; - strutture di sostegno; - modifiche al condensatore esistente per il collegamento con il nuovo aero condensatore; - locale pompe; - locale quadri elettrici; - impianti ausiliari; - barriera acustica a protezione dei ricettori piu' esposti al rumore dei nuovi impianti, - localizzati a sud delle opere in progetto (h = 15 m); - struttura del nuovo edificio officina meccanica e laboratorio analisi chimiche; [...] VISTA la nota prot. n. 122 del 28.06.2022, con cui la Direzione Generale Valutazioni Ambientali del Ministero della Transizione Ecologica ha emanato, ai sensi dell'art. 19 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i., il decreto di esclusione dalla Procedura di Valutazione dell'Impatto Ambientale del progetto in epigrafe, subordinato al rispetto delle condizioni ambientali di cui al parere della Sottocommissione VIA - Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale VIA e VAS n. 495 del 30 maggio 2022; [...] CONSIDERATO che nel corso del procedimento sono stati acquisiti i seguenti pareri/nulla-osta/comunicazioni, ai sensi e per gli effetti dell'art. 14-bis della Legge n. 241/90 e s.m.i.: [...] DATO ATTO CHE con deliberazione della Giunta della Regione Piemonte n. 9-7583 del 23.10.2023, a conferma del parere favorevole della medesima Regione alla realizzazione del progetto, e' stata rilasciata la prescritta intesa regionale; [...] PRESO ATTO che l'istanza e' finalizzata a ottenere l'autorizzazione unica prevista dal Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7 e s.m.i. e che l'autorizzazione unica costituisce titolo a realizzare l'intervento, in conformita' al progetto approvato dalla Conferenza di servizi, come modificato in ottemperanza delle conseguenti prescrizioni; CONSIDERATO che la verifica di ottemperanza alle eventuali prescrizioni compete alle stesse Amministrazioni che le hanno espresse nel corso del procedimento, se non diversamente previsto; VISTI gli atti d'ufficio, i pareri espressamente formulati e quelli acquisiti ai sensi e per gli effetti dell'14-bis, comma 7 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; CONSIDERTA la positiva conclusione dell'istruttoria; D E C R E T A Art. 1 Autorizzazione 1. La Societa' Iren Energia S.p.A., e' autorizzata, ai sensi e per gli effetti del Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e s.m.i., alla realizzazione del progetto di modifica della centrale termoelettrica di Moncalieri (TO), comprendente i seguenti interventi: - realizzazione di un condensatore ad aria per il ciclo combinato denominato 3° GT, - realizzazione di un nuovo edificio officina meccanica e laboratorio chimico, - demolizione della caldaia convenzionale 2° GT e relativo camino, come specificato ed in conformita' al progetto preliminare presentato con l'istanza prot. n. IE04050 del 20 dicembre 2021 (acquisita in ingresso al prot. MiSE n. 270 del 05 gennaio 2022), perfezionata con: - integrazioni progettuali per gli aspetti antincendio, richiesti dal Comando Provinciale dei VVFF di Torino e trasmessi con nota prot. n. IE00633 del 08 marzo 2022, acquisita in pari data al prot. MiSE in ingresso n. 0007297; - integrazioni documentali per gli aspetti connessi alle verifiche preliminari su ostacoli e pericoli per la navigazione aerea, richiesti da ENAC e trasmessi con note prot. n. IE02559 del 18.10.2022, acquisita al prot. MiSE n. 0034443 del 19.10.2022, e prot. n. IE02588 del 21.10.2022, acquisita al prot. MiSE n. 0035136 del 25.10.2022; - integrazioni documentali per gli aspetti archeologici e paesaggistici, richiesti dalla Soprintendenza e trasmesse con note prot. n. IE00363 del 14.02.2023, acquisita in pari data al prot. MIMIT n. 0005083, prot. n. IE00964 del 20.04.2023, acquisita al prot. MASE n. 0064719 del 21.04.2023; - integrazioni documentali per gli aspetti collegati al Nulla Osta richieste dal MiSE, Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di radiodiffusione e postali, Divisione IX - Ispettorato territoriale Piemonte e Valle d'Aosta, Unita' Organizzativa III - Reti e Servizi di comunicazione elettronica nel settore telefonico e trasmesse con note prot. n. IE00655 del 15.03.2023, acquisita in pari data al prot. MASE n. 0039219, prot. n. IE00911 del 06.04.2023, acquisita al prot. MASE n. 0059163 del 14.04.2023 e prot. n. IE00981 del 21.04.2023, acquisita al prot. MASE n. 0065604 del 24.04.2023. 2. L'autorizzazione di cui al comma 1 e' condizionata dal rispetto di tutte le prescrizioni e condizioni di cui al successivo articolo 4, formulate dalle Amministrazioni interessate nel corso del procedimento. Art. 2 Progettazione delle opere 1. La realizzazione degli interventi avviene in conformita' al progetto definitivo, predisposto in coerenza con il progetto preliminare presentato dalla Societa' Iren Energia S.p.A. con l'istanza di cui all'art. 1, comma 1, integrato con le eventuali modifiche necessarie ad ottemperare alle prescrizioni espresse dalle Amministrazioni interessate, elencate nel successivo articolo 4, rilasciate durante la Conferenza di servizi. 2. In caso di necessita' di varianti al progetto definitivo, da effettuare anche in corso d'opera, non rientranti nella fattispecie di cui all'art. 62 del D.L. 76/2020, convertito con legge n. 120 del 11/09/2020 e diverse da quelle necessarie per il recepimento delle prescrizioni di cui all'art. 4, la Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta a presentare relativa istanza alla Direzione per le infrastrutture e la sicurezza del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ai sensi del D.L. 7/2002 e s.m.i.. 3. Entro la data di entrata in esercizio commerciale dell'impianto, la Societa' Iren Energia S.p.A. provvedea trasmettere copia del progetto esecutivo "come costruito" alla Direzione per le infrastrutture e la sicurezza del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla Regione Piemonte, al Comune di Moncalieri (TO) nonche' a tutte le Amministrazioni coinvolte nel procedimento che ne facessero esplicita richiesta. 4. Qualora alcune parti di impianto necessitino di essere realizzate in una fase successiva, il termine per la trasmissione del progetto esecutivo relativo a tali parti di impianto, di cui al comma precedente, si intende prorogato fino alla data del loro completamento. Art. 3 Programma dei lavori 1. La Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta a inviare preventiva comunicazione della data di avvio dei lavori al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della cultura e alla Soprintendenza territorialmente competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, alla Regione Piemonte nonche' al Comune di Moncalieri (TO), evidenziando lo stato d'ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 4. 2. La comunicazione di cui al comma 1 e' trasmessa anche a tutte le Amministrazioni e/o Enti eventualmente interessati alla verifica d'ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 4. 3. I lavori devono essere avviati entro 12 mesi dal momento in cui il presente provvedimento di autorizzazione diviene inoppugnabile a seguito della definizione di eventuali ricorsi in sede giurisdizionale. Detto termine deve intendersi al netto dei tempi necessari per l'eventuale ottenimento della licenza edilizia e delle autorizzazioni relative alle opere connesse e di eventuali ritardi dovuti a cause di forza maggiore che il titolare dell'autorizzazione ha l'obbligo di segnalare e documentare secondo quanto previsto dall'art. 1 quater, commi 1 e 2 del Decreto Legge 29 agosto 2003, n. 239 e s.m.i. 4. La Societa' Iren Energia Sp.A. e' tenuta a realizzare le attivita' autorizzate in conformita' al cronoprogramma presentato, ovvero entro 30 mesi dalla data di avvio lavori di cui al comma 1. 5. Nel caso in cui sia necessaria una proroga del termine di cui al comma 4, Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta a formalizzare apposita richiesta di proroga alla Direzione per le infrastrutture e la sicurezza del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Art. 4 Prescrizioni 1. La Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta al rispetto delle prescrizioni di cui ai successivi commi, formulate dalle Amministrazioni interessate che, se non diversamente ed esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica del loro esatto adempimento provvedendo ai controlli del caso. Restano comunque ferme tutte le prescrizioni dettate da Amministrazioni, Enti e soggetti competenti alle rispettive verifiche di ottemperanza e derivanti da nulla osta, pareri e atti di assenso comunque denominati acquisiti nel corso del procedimento e non puntualmente elencate nel presente articolo. 2. La Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta a comunicare al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione generale per le Infrastrutture e la sicurezza: a. l'avvenuto deposito del progetto definitivo, sulla cui base verranno eseguite le operazioni autorizzate con il presente provvedimento, presso gli uffici comunali competenti in materia di edilizia; b. il nominativo del direttore dei lavori responsabile, ai sensi delle norme vigenti, della conformita' delle opere al progetto definitivo presentato; c. la data di avvio dei lavori di cui all'art. 3, comma 1. 3. Ai fini di cui al comma 2, dalla data di inizio lavori sino alla conclusione delle verifiche di ottemperanza delle suddette prescrizioni, la Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta a trasmettere al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della Cultura e alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio territorialmente competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, nonche' alla Regione Piemonte, al Comune di Moncalieri (TO)un rapporto concernente lo stato dell'intervento realizzato e l'ottemperanza alle prescrizioni di cui al presente articolo, nel formato approvato da questa medesima Direzione generale con nota n. 0018393 del 05/11/2007. 4. La Societa' Iren Energia S.p.A. e' tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni/condizioni previste da enti/societa'/amministrazioni intervenuti nel procedimento autorizzativo, che si ritengono vincolanti per la validita' della presente autorizzazione: a. Prescrizioni dell'Aeronautica Militare - Comando 1^ Regione Aerea: Per quanto attiene alle potenziali interferenze con l'attivita' di aeronavigazione, il Proponente deve rispettare le disposizioni contenute nella Circolare dello Stato Maggiore Difesa n. 146/394/4422 datata 09.08.2000 "Opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea, segnaletica e rappresentazione cartografica", la quale, ai fini della sicurezza dei voli a bassa quota, impone obblighi gia' con riferimento ad opere: - di tipo verticale con altezza dal piano di campagna uguale/superiore a 15 metri (60 metri nei centri abitati); - di tipo lineare con altezza dal piano di campagna uguale/superiore a 15 metri; - elettrodotti, a partire da 60 Kv; - piattaforme marine e relative sovrastrutture. Al fine di consentire il corretto svolgimento in sicurezza delle attivita' di volo, il Proponente deve comunicare, tassativamente 30 giorni prima della data d'inizio dei lavori, al Centro Informazioni Geotopografiche dell'Aeronautica, Aeroporto Pratica di Mare, 00040 Pomezia (RM), (aerogeo@aeronautica.difesa.it- aerogeo@postacert.difesa.it),le caratteristiche ed i dati tecnici necessari (ostacoli verticali, lineari, segnaletica diurna, notturna, coordinate geografiche, quota s.l.m, ecc.) relativi all'opera da realizzare. b. Prescrizioni del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Torino: I lavori devono essere eseguiti secondo quanto illustrato nella documentazione tecnica enel rispetto delle vigenti norme e criteri tecnici di sicurezza, ancorche' non espressamente richiamati negli elaborati. A lavori ultimati, dovra' essere prodotta la segnalazione di cui all'art. 16co. 1 del D. Lgs. n. 139/2006 e s.m.i., prima dell'esercizio dell'attivita', mediante SCIA ex art. 4 del D.P.R. n. 151/2011, con le modalita' ed i contenuti di cui all'art. 4 del D.M. 07.08.2012. Il parere favorevole e' inoltre subordinato all'osservanza delle seguenti condizioni: 1. parte con applicazione codice su attivita' non soggette, costituenti variante alla attivita' 48.2C: 1.1. per il sistema denominato "condensatore ad aria" risulta definito come attivita' non soggetta, risulta tuttavia applicato il codice di prevenzione incendi (Dm 03/08/2015 ess.mm.ii.) quale normativa volontaria. Si evidenzia sin da ora che l'adozione di soluzioni alternative (esodo) puo' essere validata solo in occasione di istanza di deroga. Pertanto, non sono autorizzati percorsi che eccedono le lunghezze di cui al capitolo S.4 dell'allegato al DM 03/08/2015 e ss.mm.ii.; 1.2. per le cabine elettriche trasformazione (con trasformatori in resina), che risultano valutate con il codice di prevenzione incendi DM 03/08/2015 e ss.mm.ii., si evidenziano le indicazioni riportate nelle norme CEI per gli aspetti legati alla prestazione minima degli elementi portanti e separanti; 2. fermo restando quanto indicato al punto precedente per la zona "condensatore", il locale "cabine elettriche trasformazione" e per il locale "officina/laboratorio chimico", poiche' e' stato adottato nei calcoli del carico di incendio il livello IV di prestazione del capitolo S.9, in contrasto con quanto poi successivamente indicato nella stessa relazione tecnica, si evidenzia che il presente parere e' riferito all'adozione di tale livello di prestazione; 3. non rientrano nel parere le attivita' di dismissione/smantellamento degli impianti e delle opere di cantiere indicate nella relazione tecnica; 4. le modifiche di non aggravio del rischio indicate nella documentazione tecnica trasmessa, possono essere oggetto di "SCIA con non aggravio del rischio" e non di approvazione progettuale; 5. per il locale officina e laboratorio chimico, per il quale risulta applicato il codice di prevenzione incendi quale normativa volontaria; 5.1. le scale dovranno avere porte del tipo "Sa" (a tenuta dei fumi freddi) come da puntoS.4.7 comma 2 lettera "a." 5.2. risultano presenti all'interno dell'area naspi inseriti all'interno delle scale protette. Si evidenzia che tale soluzione non consente la copertura dell'intera area da essere dimostrato talerequisito; 5.3. qualora le modifiche riferite al piano copertura e indicate come "definizione in fase esecutiva", qualora costituiscano un "aggravio del rischio", dovra' essere ripresentata istanza ex art. 3 del DPR 151/2011. In caso contrario potranno essere oggetto di SCIA ex art.4comma 6 del DPR 151/2011; 5.4. gli idranti soprassuolo esterni, presenti in corrispondenza del officina/laboratorio chimico, dovranno essere opportunamente distanziati dall'attivita' secondo quanto indicato dallo standard di regola dell'arte; 5.5. l'area denominata "container olio" dovra' essere dotata di idonea vasca di contenimento dei fluidi. Si richiede di valutare l'eventuale predisposizione di estintore carrellato a schiuma o altro idoneo estinguente; 5.6. le uscite di sicurezza dovranno rispettare il punto S.4.5.7, con particolare riferimento alla tipologia dei serramenti presenti nel locale "saldatura" e locale "deposito materiali pesanti" presenti all'interno dell'officina; 5.7. la lunghezza del percorso unidirezionale sul soppalco grigliato dovra' rispettare i requisiti di cui al punto S.4.8.2. In occasione della SCIA dovra' essere dimostrato graficamente tale aspetto, tenuto conto della presenza di eventuali ingombri. Ogni modifica delle strutture o degli impianti, oppure delle condizioni di esercizio dell'attivita', che comporti una modifica delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio, obbliga il responsabile dell'attivita' a riavviare le procedure di cui agli artt. 3 o 4 del DPR 151/11. c. Prescrizioni del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: 1. non dovranno essere apportate modifiche al progetto prodotto e riferito alle condutture di energia elettrica in BT, afferenti alle modifiche nella Centrale Termoelettrica di Moncalieri (TO); 2. nella posa delle medesime condutture elettriche, dovranno essere osservate tutte le norme in materia vigenti, cosi' come riportato nella dichiarazione di impegno. Inoltre: 1. allo scopo di poter eseguire i previsti controlli dovra' segnalare al MIMiT, in tempo utile, mediante comunicazione a mezzo P.E.C. o mail, l'inizio e la fine dei lavori inerenti alla posa delle condutture elettriche in oggetto, indicando i riferimenti relativi al presente nulla osta, il comune interessato nonche' il nominativo e recapito telefonico del proprio referente; 2. l'invio differito o la mancanza di tale segnalazione potrebbe comportare in fase di verifica l'effettuazione di scavi a campione ed a totale carico del Proponente; resta inteso che, qualora si riscontrassero irregolarita',il MIMiT applichera' le sanzioni previste dalle Leggi vigenti in materia; 3. ad ultimazione lavori e' fatto obbligo al Proponente di fornire al MIMiT la prevista dichiarazione di conformita', inerente al rispetto del progetto e delle norme tecniche osservate per l'esecuzione del medesimo impianto; 4. ai sensi degli articoli 99 e 104 del Codice, l'attivita' di installazione ed esercizio di reti di comunicazione elettronica ad uso privato e' assoggettata ad una autorizzazione generale che si consegue presentando una dichiarazione corredata dalla documentazione di cui all'art. 99 comma 4 e art. 107 del Codice al Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica di Radiodiffusione e Postali - Divisione II - Comunicazioni elettroniche aduso privato - Viale America 201 - 00144 ROMA; 5. qualora a causa di impianti di energia elettrica, anche se debitamente approvati dalle autorita' competenti, si abbia turbamento del servizio di comunicazione elettronica, il Ministero promuove, sentite le predette autorita', lo spostamento degli impianti od altri provvedimenti idonei ad eliminare i disturbi, a normadell'art.127 del T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. del 11 dicembre 1933. Le relative spese sono a carico di chi le rende necessarie. d. Prescrizioni dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli - Direzione accise, energie e alcoli: Considerando che la documentazione presentata ha caratteristiche di progetto preliminare, prima della messa in esercizio dell'impianto nel nuovo assetto cosi' modificato, il Proponente dovra' presentare, presso l'Ufficio delle Dogane di Torino, documentata denuncia di modifica di officina elettrica, e istanza per l'aggiornamento della licenza di esercizio, corredata da tutti gli allegati tecnici necessari. Prima della messa in esercizio Iren Energia S.p.A. dovra' assicurare che: - siano installati idonei sistemi di misura, conformi alle vigenti norme metriche, ai fini dell'accertamento quantitativo dell'energia elettrica riferibile all'impianto termoelettrico di cogenerazione; - sia prevista l'installazione di strumenti di misura per la discriminazione di eventuali consumi sottoposti a trattamenti fiscali differenti; - siano adempiuti gli obblighi e ogni altra previsione contenuti nel D. Lgs. 26.10.1995, n. 504, applicabili al caso di specie. Art. 5 Pubblicazione e ricorsi 1. La Societa' autorizzata e' tenuta alla pubblicazione di un estratto del presente provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale al massimo tre mesi dalla data di ricevimento del decreto di autorizzazione. 2. Il presente decreto e' pubblicato sul sito Internet del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (http://www.mase.gov.it). 3. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio - Sezione di Roma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 e s.m.i., o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione di un suo Estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). IREN Energia - Il direttore produzione termoelettrica ing. Enrico Clara TX24ADQ2715