RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Sede legale: piazza della Croce Rossa n. 1 - 00161 Roma (RM)

(GU Parte Seconda n.10 del 23-1-2025)

 
Delibera n. 1 del 23/12/2024 -  Linea  AV/AC  Milano-Venezia:  tratta
AV/AC  Verona-Padova  -  Varianti  derivanti  dal  recepimento  della
Raccomandazione n.  1  e  delle  Prescrizioni  n.  49  e  77  di  cui
all'ordinanza n. 15/2023 di approvazione del progetto definitivo  del
"2°  Lotto  funzionale  -   Attraversamento   di   Vicenza"   -   CUP
       J41E91000000009 - Direzione Investimenti Progetti AV/AC 
 

  Il Responsabile 
  - Visto il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. e in particolare
l'art. 169; 
  - Visto il D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36  e  in  particolare  l'art.
225, commi 10 e 11; 
  - Visto il D.L. 18 aprile 2019, n. 32 convertito con  modificazioni
dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, recante "Disposizioni urgenti  per
il rilancio del settore dei contratti pubblici,  per  l'accelerazione
degli interventi  infrastrutturali,  di  rigenerazione  urbana  e  di
ricostruzione a seguito di eventi sismici" e in particolare l'art. 1,
comma 15, con il quale e' stato semplificato l'iter  di  approvazione
delle varianti ai progetti approvati dal CIPE come modificato ,  come
modificato dalla L. 18/2024, di conversione del DL 215/2023; 
  - Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i. e  in  particolare
l'art. 12; 
  - Visto il decreto del Ministro dei Trasporti e  della  Navigazione
del 31 ottobre 2000, n. 138-T, disciplinante la  concessione  tra  il
Ministero dei Trasporti e della Navigazione e le Ferrovie dello Stato
S.p.A.; 
  -  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  Infrastrutture  e  dei
Trasporti  del  28  novembre  2002,  n.  60-T,  con   il   quale   il
concessionario RFI S.p.A. e' stato delegato ad emanare tutti gli atti
del procedimento espropriativo; 
  - Vista la DOr n. 312/AD di RFI S.p.A. del 06 luglio  2022  con  la
quale   sono   state   individuate,   nell'ambito   della   Direzione
Investimenti  le  relative  strutture  macro  tra  cui  la  Direzione
Investimenti Progetti AV/AC la cui titolarita' e' conferita  all'Ing.
Luigi De Amicis; 
  - Vista la Procura Repertorio n. 86091/25026 rilasciata con atto  a
Rogito del Notaio Paolo Castellini in data 06 luglio 2022, registrato
all'Agenzia delle Entrate, Ufficio di Roma 1, in data 19 luglio  2022
rep. 22632 serie 1T conferita dall'Amministratore  Delegato  di  Rete
Ferroviaria Italiana all'Ing. Luigi De Amicis; 
  - Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16
aprile 2021 con il quale e' stato nominato,  ai  sensi  dell'art.  4,
comma 1, del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni  dalla  Legge
55/2019, Commissario Straordinario per la  tratta  ferroviaria  AV/AC
Brescia-Verona-Padova l'Ing. Vincenzo Macello; 
  - Vista la deliberazione del CIPE  n.  64  del  26  novembre  2020,
registrata dalla Corte dei Conti - reg. 1,  Fg.  158  -  in  data  23
febbraio 2021 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale - serie  generale  -
n. 55 il successivo 5 marzo, con la  quale  e'  stato  approvato  con
prescrizioni e raccomandazioni il progetto preliminare del "2°  Lotto
funzionale - Attraversamento di  Vicenza",  nell'ambito  della  linea
ferroviaria AV/AC Milano - Venezia: tratta Verona - Padova; 
  - Vista  l'ordinanza  n.  15/2023,  con  la  quale  il  Commissario
Straordinario Vincenzo  Macello  ha  approvato,  con  prescrizioni  e
raccomandazioni,  anche  ai  fini  della  dichiarazione  di  pubblica
utilita',  il  progetto  definitivo  del  "2°  Lotto   funzionale   -
Attraversamento di Vicenza"; 
  - Vista la Convenzione del 15  ottobre  1991  sottoscritta  tra  il
Consorzio IRICAV Due e TAV S.p.A. (oggi RFI S.p.A.) e successivo Atto
Integrativo  del  6  agosto  2020  con  cui  e'  stata  affidata   la
progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere  al  Consorzio
medesimo; 
  - Visto che al fine di ottemperare alla Raccomandazione n. 1 e alla
Prescrizione  n.  77,   riportate   nell'Allegato   "Prescrizioni   e
Raccomandazioni" annesso alla richiamata Ordinanza n.  15/2023  e  di
seguito elencate,  si  e'  reso  necessario  apportare  una  variante
rilevante sotto  il  profilo  localizzativo  al  progetto  definitivo
approvato dal Commissario Straordinario: 
  Raccomandazione n. 1:  "al  fine  di  salvaguardare  il  fabbricato
denominato "Palakiss" in  via  dell'Oreficeria,  considerata  la  sua
funzione ausiliaria alle attivita' del comparto fieristico cittadino,
con l'obiettivo  di  non  compromettere  gli  spazi  funzionali  alle
attivita' di Fiera di Vicenza e di non aggravare il  nodo  viario  di
Viale dell'Oreficeria durante l'esecuzione delle opere, si raccomanda
di verificare nella successiva fase  di  progettazione  esecutiva  la
possibilita' di  adottare  la  soluzione  di  cui  alla  Delibera  n.
306/2022 del Comune  di  Vicenza,  fermo  restando  il  rispetto  del
cronoprogramma dell'opera ferroviaria  e  della  prescrizione  n.  75
formulata dal CIPE con la delibera n.  64/2020  di  approvazione  del
progetto  preliminare.   Per   la   realizzazione   della   soluzione
individuata,  dovranno  essere  preventivamente  acquisiti  tutti   i
necessari pareri ed autorizzazioni"; 
  Prescrizione n. 77: "Nel territorio di tutti i  Comuni  interessati
dall'opera, in sede di progetto esecutivo, sviluppare  con  gli  enti
proprietari/gestori i dettagli realizzativi per la risoluzione  delle
interferenze  con  le  reti  dei  sopra/sottoservizi.  La  successiva
esecuzione degli interventi di  risoluzione  delle  interferenze  con
l'Opera  ferroviaria  dovra'  essere   disciplinata   da   specifiche
convenzioni con gli Enti gestori che tengano conto, laddove presenti,
dei contenuti e degli impegni  previsti  dalle  Convenzioni  gia'  in
essere tra RFI e gli Enti stessi, fermo restando che l'esecuzione  di
detti interventi dovra' avvenire, secondo tempistiche compatibili con
i tempi di ultimazione dell'Opera in accordo con le  disposizioni  di
leggi in materia"; 
  - Visto che il recepimento  della  Raccomandazione  n.  1  e  della
Prescrizione n. 77 di cui sopra, ha,  inoltre,  comportato  ulteriori
modifiche progettuali non rilevanti dal punto di vista localizzativo,
che hanno determinato il recepimento anche della Prescrizione n.  49,
di seguito esplicitata: 
  Prescrizione n. 49: "In merito allo scolo Piazzon (IN03,  affluente
Dioma) e relativo sistema  di  scarico:  assicurare  che  la  portata
specifica, in relazione alla morfologia locale, sia inferiore a 5 l/s
per ettaro. Le acque di prima pioggia dovranno essere stoccate in  un
bacino  a  tenuta  e,  prima  del  Ioro  scarico  (preferibilmente  a
gravita'),   opportunamente   trattate,   almeno   con   sistemi   di
sedimentazione accelerata o altri sistemi equivalenti  per  efficacia
(art.  39  del  PIANO  DI  TUTELA  DELLE  ACQUE,  Art.  121,  Decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme  in  materia  ambientale");
pertanto, nel caso si intendano  realizzare  sistemi  di  accumulo  e
utilizzo delle acque  invasate  e  di  trattamento,  per  i  medesimi
dovranno prevedersi delle  linee  separate  e  non  interferenti  con
quelle adibite  alla  mitigazione  idraulica  sostituire  lo  scarico
presidiato  con  paratoia  previsto  nel  progetto   definitivo   con
manufatto di scarico di diametro massimo 200 mm; nel tratto  a  cielo
aperto del nuovo scolo  Piazzon  garantire  un  franco  di  sicurezza
minimo di 1,00 m e, per evitare fenomeni di franamento, prevederne il
rivestimento  con  pietrame.  Lo  scolo  dovra'  essere  soggetto   a
procedura di sdemanializzazione e nuovo inalveamento. Il volume della
vasca di laminazione n.2 che scarica nello scolo  Piazzon  (IN03)  al
servizio del Collettore C8, dovra' essere ampliata fino ad un  volume
pari a 469 mc; per del  Consorzio  APV.  Analoga  concessione  dovra'
essere acquisita o aggiornata in caso di modifiche  al  manufatto  di
scarico nello  Scolo  Dioma.  dotare  il  tratto  scatolare  IN03  di
dimensioni  5,00x4,00m  in  attraversamento  del   Cavalcavia   degli
Scaligeri, con chiusini a piano campagna ispezionabili  e  facilmente
accessibili al fine di pulizia con canalgetto"; 
  - Visto che la variante in oggetto, come dichiarato  dal  Consorzio
IRICAV DUE, con nota del 14 febbraio 2024, prot. O/24/17238, presenta
rilievo dal punto di vista localizzativo ai sensi dell'art 169, comma
3, del D.Lgs. 163/2006; 
  - Visto che i nuovi interventi ricadono nell'ambito  della  Regione
Veneto  e  interessano  il  territorio  del  Comune  di  Vicenza,  in
Provincia di Vicenza; 
  - Visto l'art. 1, comma  15,  del  D.L.  32/2019,  come  da  ultimo
modificato dalla L. 18/2024, di conversione del DL 215/2023,  secondo
cui, fino al 2024, le varianti da apportare  ai  progetti  definitivi
approvati di infrastrutture strategiche, "sia in  sede  di  redazione
del progetto esecutivo sia in fase di realizzazione delle opere, sono
approvate esclusivamente dal soggetto aggiudicatore,  anche  ai  fini
della localizzazione e, ove occorrente, previa convocazione da  parte
di quest'ultimo della Conferenza di servizi, qualora non superino del
50 per cento il valore del progetto approvato"; 
  - Vista la  nota  prot.  RFI-VDO.DIN.DIPAV\A0011\P\2024\15  del  22
marzo 2024 con la quale e' stata convocata la Conferenza  di  Servizi
ai sensi del combinato disposto dell'art. 169, comma 3,  e  dell'art.
165, comma  5,  del  D.Lgs.  n.  163/2006  e  s.m.i.,  con  finalita'
istruttoria, per il giorno 16 aprile 2024, a cura di RFI S.p.A.; 
  - Visto che la realizzazione  delle  opere  previste  dal  progetto
esecutivo delle varianti sopra indicate, ricadenti nel territorio del
Comune di Vicenza, in Provincia di Vicenza, richiede la modifica  del
piano di esproprio rispetto  a  quello  approvato  con  ordinanza  n.
15/2023; 
  - Visto  l'avvio  del  procedimento  volto  alla  dichiarazione  di
pubblica utilita'  integrativa  delle  opere  previste  dal  progetto
esecutivo delle varianti sopra indicate effettuato in data  4  aprile
2024 mediante pubblicazione di apposito avviso  su  un  quotidiano  a
diffusione nazionale "Corriere della Sera" e su quello  a  diffusione
locale "Il Giornale di Vicenza", ai  sensi  e  per  gli  effetti  del
combinato disposto degli artt. 169, comma 6,  e  166,  comma  2,  del
D.Lgs.163/2006 e s.m.i.; 
  PRESO ATTO 
  delle risultanze dell'istruttoria, sui  pareri  e  le  prescrizioni
formulate  dalle  Amministrazioni/Enti  che  hanno  partecipato  alla
Conferenza di Servizi, redatta dal Consorzio Iricav Due e inviata con
nota prot. O/24/24652 del 19.12.2024 ed in particolare: 
  sotto l'aspetto tecnico - procedurale: 
  - che con la nota prot. O/24/17908/ del 12 marzo 2024 e  successiva
nota integrativa prot. O/24/18022  del  15  marzo  2024,  il  General
Contractor IRICAV Due ha trasmesso il progetto esecutivo delle opere,
di cui le varianti in oggetto, a tutte le Amministrazioni e agli enti
interferiti interessati dallo stesso; 
  - che nota prot.  RFI-VDO.DIN.DIPAV\A0011\P\2024\15  del  22  marzo
2024 RFI S.p.A. ha convocato la  Conferenza  di  Servizi  per  il  16
aprile 2024 - ai sensi del combinato disposto dell'art. 169, comma  3
e dell'art.  165,  comma  5  del  D.  Lgs.  163/2006  e  s.m.i.-,  in
considerazione della sussistenza della rilevanza delle varianti sotto
l'aspetto localizzativo -  invitando  ogni  Amministrazione,  Ente  o
Societa' ad esprimere il parere di propria competenza; 
  - che il Ministero dell'Ambiente e  della  Sicurezza  Energetica  -
Direzione  Generale  Valutazioni  Ambientali   -   con   il   Decreto
Direttoriale prot. 164 del 28 maggio 2024 corredato del Parere n. 577
del 22 maggio 2024 della Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto
Ambientale  VIA  e  VAS,  ha  decretato,  in  merito   agli   aspetti
ambientali, la  sussistenza  delle  condizioni  di  cui  al  comma  3
dell'art. 169, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., perche' le proposte  di
varianti originate in  recepimento  alle  prescrizioni  n.  49  e  77
dell'ordinanza del Commissario Straordinario n.15/2023  del  progetto
"Linea  ferroviaria  AV/AC  Verona-Padova.   2°   Lotto   funzionale:
Attraversamento di Vicenza" siano approvate direttamente dal Soggetto
Aggiudicatore; 
  - che il Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia, Belle
Arti e Paesaggio per le province  di  Verona,  Rovigo  e  Vicenza  ha
espresso  con  nota  prot.  0010512-P  del  9  aprile   2024   parere
favorevole. Nel medesimo parere  la  Soprintendenza  ha  tra  l'altro
dichiarato che "La variante localizzative non risultano  ricadere  in
aree sottoposte a tutela di cui alla Parte III del  D.  Lgs  42/2004.
Relativamente all'ambito di pertinenza della Villa Bonin sottoposto a
tutela ai sensi della Parte II del D. Lgs 42/2004 in forza  del  D.M.
18/07/2003, l'intervento prevede  la  sistemazione,  al  confine  con
l'ambito ferroviario,  di  un  collegamento  gia'  esistente  con  il
posizionamento  di  due  cancelli.  Tale   intervento   ricade   solo
parzialmente nell'ambito  tutelato,  verificata  la  tipologia  e  la
modalita' si ritiene compatibile con la tutela di cui alla Parte II." 
  -  che  il  Ministero  delle  Infrastrutture  e  dei  Trasporti   -
Dipartimento per le infrastrutture e le reti di trasporto,  Direzione
Generale  per  le  autostrade  e  la  vigilanza  sui   contratti   di
concessione autostradale - ha espresso con nota prot.  14499  del  14
maggio 2024  parere  negativo  in  merito  alle  varianti  in  esame,
giustificato da carenze documentali, lo stesso  superato  dal  parere
favorevole reso con successiva nota prot. 22249 del 26  luglio  2024,
condizionato  al  recepimento  delle  prescrizioni   indicate   dalla
Societa' Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova  nella  nota  prot.
42483 del 22 luglio 2024; 
  - che il Ministero della Difesa con nota prot. M_D A8AB2E0  del  27
giugno 2024, preso  atto  dei  pareri  formulati  dalle  altre  Forze
Armate/Enti della Difesa interessati, ha espresso il  proprio  "nulla
contro" alla realizzazione dell'intervento, trasmesso con nota  prot.
50836 del 27 giugno 2024; 
  - che  la  Regione  Veneto  -  Direzione  Foreste,  Selvicoltura  e
Sistemazioni Idrauliche e Forestali - con nota prot.  152219  del  26
marzo 2024 autorizza, ai sensi  dell'art.  15  della  L.R.  52/78  il
Consorzio Iricav Due ad effettuare la  riduzione  di  una  superficie
boscata di totali 2.383 mq circa, censita nel Comune  di  Vicenza  al
Fg. 50  su  parte  dei  Mapp.  nn.  27-287-337-338-350-366,  connessa
all'esecuzione delle opere in variante di cui al progetto  esecutivo,
nell'osservanza di alcune prescrizioni; 
  - che la Regione Veneto, con Deliberazione di Giunta  Regionale  n.
1257 del 5 novembre 2024, ha espresso  parere  favorevole,  ai  sensi
degli artt. l'art 165, comma 5 e 169 comma 3 del D. Lgs. 163/2006, ai
fini dell'intesa sulla  localizzazione  della  variante  oggetto  del
presente provvedimento, tenuto conto  del  parere  finale  favorevole
espresso, dal Rappresentante Unico Regionale, con nota  prot.  222314
dell'8 maggio 2024 e del parere favorevole del Comune di Vicenza alla
localizzazione delle opere in variante urbanistica, espresso in  sede
di incontro del 23 settembre 2024; 
  -  che  la  Provincia  di  Vicenza,  a  seguito   di   integrazione
documentale inoltrata da IRICAV DUE con nota prot. O/24/19127  dell'8
maggio 2024, ha trasmesso, con nota prot. 0027075 del 6 giugno  2024,
il proprio parere con prescrizioni; 
  - che il Comune di Vicenza con delibera di Giunta Comunale  n.  105
del 9 maggio 2024 ha espresso  parere  favorevole  con  prescrizioni,
raccomandazioni e osservazioni. Il  medesimo  comune,  convocato  con
nota prot. 473416 del 13 settembre 2024, dalla  Regione  Veneto,  per
l'esame congiunto del  progetto  in  argomento  dal  punto  di  vista
localizzativo,  ha  espresso  parere  favorevole,   per   quanto   di
competenza, in sede di incontro tenutosi in data 23 settembre 2024; 
  - che l'Autorita' di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali,  con
nota prot. 6485  del  10  aprile  2024,  ha  formulato  richiesta  di
integrazioni ai fini dell'espressione del parere  di  competenza,  la
stessa riscontrata da IRICAV Due con nota  prot.  O/24/18768  del  19
aprile 2024. Lo stesso Ente, con nota prot. 7078 del 19 aprile  2024,
ha  richiesto,  nuovamente,  documentazione  integrativa,  esprimendo
parere non favorevole, con  nota  prot.  8741  del  21  maggio  2024,
considerata la mancata ricezione della stessa. IRICAV  Due  con  nota
prot. O/24/20751 dell'8 luglio 2024 ha  trasmesso  la  documentazione
richiesta. L'Autorita' di Bacino delle Alpi Orientali con nota  prot.
12386 del 19 luglio 2024 ha espresso parere favorevole alle  varianti
in esame; 
  - che la Societa' Autostrada Brescia Verona  Vicenza  Padova  (A4),
con nota prot. 21258 del 15 aprile 2024, ha sospeso  l'emissione  del
parere richiesto, formulando una serie di osservazioni e rimettendosi
alle determinazioni  del  concedente  MIT  in  proposito;  la  stessa
Societa' con nota prot. 26830 del 14 maggio 2024, non avendo ottenuto
un riscontro completo e formale, ha  espresso  parere  negativo  alle
varianti in oggetto. IRICAV Due con  nota  prot.  O/24/19549  del  23
maggio 2024 ha fornito riscontro documentale alla quale e' seguito la
nota della Societa' Autostrada Brescia  Verona  Vicenza  Padova  (A4)
prot. 42483 del 22 luglio  2024  con  la  quale  ha  espresso  parere
positivo condizionato al recepimento delle richieste dettagliate  nel
documento "Analisi della variante V1 - Luglio 2024" allegato; 
  - che la Societa' SNAM Rete Gas con nota prot. 0398 del  15  aprile
2024 ha espresso parere  favorevole  di  massima  alla  realizzazione
dell'opera, subordinato all'adeguamento della condotta della medesima
Societa'; 
  - che il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, a seguito della
ricezione della documentazione integrativa trasmessa  da  IRICAV  Due
con nota prot. O/24/19129 dell'8 maggio 2024, con nota prot. 4205 del
15 maggio 2024 ha espresso parere con prescrizioni suddivise  per  le
specifiche opere idrauliche, specificando che il  progetto  esecutivo
"dovra' essere sottoposto a  specifico  parere  tecnico  di  verifica
della coerenza e del recepimento di quanto (...) riportato"; 
  - che la Societa' Terna Rete Italia S.p.A. con nota prot. 50368 del
13 maggio 2024  ha  espresso  parere  di  compatibilita'  di  massima
positivo, circa le opere in progetto, condizionato alla  conferma  di
alcune richieste; IRICAV Due con nota prot. O/24/20835 del 10  luglio
2024 ha trasmesso la documentazione richiesta; 
  - che la Societa' VIACQUA S.p.A. con nota prot. 8577 del 16  maggio
2024 ha espresso parere favorevole con prescrizioni; 
  - che la Societa' V-Reti S.p.A. con nota prot. 23190 del 14  maggio
2024 ha trasmesso a IRICAV  Due  il  progetto  di  risoluzione  delle
interferenze con relativo cronoprogramma; con pec  del  10  settembre
2024 ha espresso parere favorevole al progetto in esame; 
  - che IRICAV Due, a seguito  delle  richieste  avanzate  nel  corso
della  seduta  del  16  aprile  2024,  ha  trasmesso   documentazione
integrativa al Comando Vigili del Fuoco di Vicenza; 
  - che le osservazioni formulate da ciascun  soggetto  convocato  in
Conferenza di Servizi sono  state  valutate  da  RFI  S.p.A.  e  sono
riportate  in  apposita  tabella  di  riscontro   alle   osservazioni
pervenute con le relative controdeduzioni scaturite dal confronto tra
RFI S.p.A., soggetto aggiudicatore e il General Contractor  Consorzio
IRICAV Due, progettista e realizzatore degli interventi; 
  - che nell'ambito del procedimento di  partecipazione  delle  ditte
interessate ai sensi dell'art. 166, comma 2 e 169,  comma  6  del  D.
Lgs. 163/2006 e s.m.i. sono pervenute  n.  2  osservazioni  da  parte
delle  ditte  interessate   dalle   procedure   espropriative,   come
illustrato nella  Relazione  sulla  pubblicizzazione  della  Societa'
Italferr S.p.A., codifica n.  IN2L20E40ISAQ.00.00001  Rev.  A  dell'8
ottobre 2024; 
  sotto l'aspetto finanziario: 
  - che i lavori oggetto delle varianti in  esame  non  comportano  -
anche unitamente al costo delle altre  varianti  gia'  approvate  dal
Soggetto aggiudicatore RFI S.p.A. - il superamento del 50  per  cento
del  valore  del  progetto   definitivo   assentito   con   ordinanza
commissariale n. 15/2023 di approvazione dello stesso,  quale  limite
fissato dall'art. 1, comma 15, della legge  55/2019  come  da  ultimo
modificato dalla L. 18/2024, di  conversione  del  DL  215/2023,  per
l'approvazione  dei  progetti  di  variante  a  cura   del   soggetto
aggiudicatore; 
  DELIBERA 
  1. Approvazione del progetto esecutivo di variante 
  Le disposizioni del  presente  punto  sono  adottate  dal  soggetto
aggiudicatore RFI S.p.A. ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D.L.  18
aprile 2019, n. 32, come da ultimo modificato dalla  L.  18/2024,  di
conversione del DL  215/2023,  sussistendo  il  presupposto  del  non
superamento del 50 per cento del valore del  progetto  approvato  con
ordinanza commissariale n.15/2023. 
  1.1 Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto  degli  artt.
169, commi 3 e 6, e 165, comma 5, del  D.  Lgs.  163/2006  e  s.m.i.,
nonche' ai sensi degli artt. 10 e 12 del DPR 327/2001  e  s.m.i.,  e'
approvato con le prescrizioni di cui al successivo punto  1.3,  anche
per  gli  aspetti  ambientali,  della   localizzazione   urbanistica,
dell'apposizione  del  vincolo  preordinato  all'esproprio  e   della
dichiarazione di  pubblica  utilita',  il  progetto  esecutivo  delle
varianti progettuali derivanti dal recepimento della  Raccomandazione
n. 1 e delle Prescrizioni n. 49 e 77 di cui all'Ordinanza n. 15/2023,
relative al 2°Lotto Funzionale - Attraversamento di Vicenza. 
  1.2 L'approvazione di cui al precedente  punto  1.1  sostituisce  a
tutti gli effetti ogni altra autorizzazione,  approvazione  e  parere
comunque denominato e consente la realizzazione di  tutte  le  opere,
prestazioni  e  attivita'  previste  nel  progetto  esecutivo   delle
varianti in argomento. 
  1.3 Le prescrizioni ritenute  accoglibili,  a  cui  e'  subordinata
l'approvazione del progetto esecutivo delle opere in variante di  cui
al precedente punto 1.1 e quindi alle  quali  il  General  Contractor
IRICAV Due dovra' ottemperare sono quelle riportate  nell'allegato  1
alla presente Delibera. 
  2. Disposizioni finali 
  2.1  La  Direzione  Investimenti  Progetti  AV/AC  di  RFI   S.p.A.
provvedera' ad assicurare la conservazione dei  documenti  componenti
il progetto esecutivo di variante di cui al precedente punto 1.1. 
  2.2 Il Referente di Progetto di RFI S.p.A. verifichera' che in sede
di realizzazione delle opere previste nel progetto  esecutivo,  siano
recepite le prescrizioni di cui al precedente punto 1.3. 
  2.3. La Direzione Investimenti Progetti AV/AC di RFI S.p.A. curera'
gli adempimenti per la  trasmissione  della  presente  delibera  alla
Gazzetta  Ufficiale  per  la  relativa   pubblicazione   nonche'   la
comunicazione al Ministero delle Infrastrutture e dei  Trasporti,  al
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza  Energetica,  al  Ministero
della Cultura e alla Regione Veneto. 
  Direzione Investimenti Progetti AV/AC - Ing. Luigi De Amicis 
  Allegato 1 alla Delibera - Prescrizioni 
  IDROGEOLOGIA 
  1. I lavori di disboscamento dovranno essere eseguiti nel  rispetto
delle prescrizioni rese dalla Regione del  Veneto  -  Area  Tutela  e
Sicurezza  del  Territorio  -  Direzione  Foreste,   Selvicoltura   e
Sistemazioni  Idraulico  Forestali  -  Unita'  Organizzativa  Servizi
Forestali  -  Ufficio  di  Vicenza  con  la  nota  Prot.  152219  del
26.03.2024. 
  (Regione del Veneto - Area Tutela  e  Sicurezza  del  Territorio  -
Direzione Foreste, Selvicoltura e Sistemazioni Idraulico Forestali  -
Unita' Organizzativa Servizi Forestali -  Ufficio  di  Vicenza  Prot.
152219 del 26.03.2024 - F002 ÷ F005) 
  AMBIENTE IDRICO E OPERE IDRAULICHE 
  2. Prevedere una fascia di rispetto per il passaggio dei mezzi  per
gli  interventi  di  manutenzione.  A  tal  riguardo,  nessuna   area
attraversata da canali dovra' rimanere interclusa. 
  (Consorzio Alta Pianura Veneta prot. 4205 del 15/05/2024 - J012) 
  OPERE CIVILI, VIABILITA' E TRASPORTI 
  Sotto il profilo ambientale 
  3. Sotto il profilo ambientale,  per  quanto  riguarda  le  aree  a
parcheggio si prescrive: 
  - la messa a dimora di  una  fascia  alberata  tra  le  file  degli
stalli; 
  - individuazione delle essenze arboree tra quelle di cui all'elenco
del Prontuario del Verde del Comune di Vicenza; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H004, H008) 
  Sotto il profilo di mobilita' e trasporti: 
  4. Nell'ambito della riorganizzazione  della  rotatoria  SR11/Ponte
Alto, prevedere la riconformazione  della  segnaletica  di  indirizzo
orizzontale e verticale per migliorare la fluidita' della manovra del
percorso di accesso/uscita del TPL; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H011, H012) 
  5. Aggiornare le verifiche di capacita' del sistema viario  tramite
simulazione non solo a livello macro, ma  soprattutto  a  livello  di
microsimulazione del funzionamento della rotatoria con la SR11  nella
configurazione di variante e nei due scenari definitivo e provvisorio
(durante   il   periodo   di   non   fruibilita'   del    sovrappasso
Scaligeri-Sole), oltre al funzionamento delle altre rotatorie,  nuove
o modificate, direttamente interdipendenti, denominate "MCX-Rotatoria
Commercio"  e  "MCY-"Rotatoria  della  Scienza",  nonche'  delle  due
rotatorie "satellite" direttamente interessate dalle modifiche viarie
in  particolare  nello   scenario   provvisorio   (lavori   sull'asta
Scaligeri-Sole): Rotatoria Lavoro-Scienza-Scaligeri a sud e Rotatoria
"Esselunga" a nord; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H013) 
  6. Per quanto riguarda il  parcheggio  scambiatore,  prevedere  due
varchi di accesso e uscita, con la sola predisposizione per il futuro
attrezzaggio (a carico di altro Ente) relativo al controllo  accessi.
Tale predisposizione consistera' in tubazioni  disponibili  da/per  i
varchi in collegamento con la  piazzola  per  apparati  di  controllo
parcheggio; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H014) 
  7. Prevedere un quadro elettrico aggiuntivo  dedicato  all'impianto
di   illuminazione   del   parcheggio,    predisposto    anche    per
l'alimentazione dei sistemi di gestione del parcheggio,  al  fine  di
assicurare che le utenze del parcheggio siano indipendenti; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H015) 
  8. Prevedere  l'installazione  di  una  pensilina  coperta  per  la
protezione delle casse automatiche del parcheggio; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H016) 
  9. Per evitare la commistione tra mezzi del trasporto pubblico e le
auto private dirette agli stalli kiss&ride, prevedere che  la  corsia
al limite dell'area che transita davanti alla fermata ferroviaria sia
aperta al traffico veicolare misto esclusivo per TPL, TAXI e PMR,  al
fine di renderla facilmente accessibile ai veicoli con necessita'  di
accesso diretto alla fermata ferroviaria (PMR). 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H017 e H024) 
  10. Verificare i raggi di curvatura per i mezzi TPL per  l'adeguato
accostamento ai marciapiedi di fermata; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H018) 
  11. Dimensionare opportunamente la larghezza  dei  marciapiedi  per
ospitare una pensilina di attesa, il  cui  progetto  e  realizzazione
sara' a cura di altro Ente; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H019) 
  12. Prevedere che la/le corsie  a  servizio  della  linea  BRT  che
ospitano il sistema  di  ricarica  flash  charge,  siano  posizionate
nell'area piu' vicina all'accesso  alla  fermata  ferroviaria  ed  al
marciapiede di collegamento con il parcheggio scambiatore; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H020) 
  13. Indicare nelle  tavole  progettuali  i  percorsi  pedonali  che
consentono  il  raggiungimento  dei  marciapiedi  TPL  e  dell'ambito
pedonale che  serve  il  sottopasso  di  fermata  ferroviaria  ed  il
parcheggio scambiatore; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H021) 
  14. Assicurare la continuita' pedonale  dell'intero  sistema  della
pedonalita', compreso l'accesso e la  fruizione  dei  marciapiedi  di
attestamento  del  TPL  e  gli  ambiti  interessati   da   viabilita'
nuova/ristrutturata e prevedere che  questo  sia  privo  di  barriere
architettoniche; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H022) 
  15.  Prevedere  che  il  numero  di  stalli  TPL  disponibili   sia
adeguatamente dimensionato alle esigenze  di  esercizio  (a  servizio
principalmente di mezzi 18 m); 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H025) 
  16. per quanto riguarda  l'accessibilita'  al  sottopasso  pedonale
della fermata ferroviaria, in  ottemperanza  alle  STI  -  Specifiche
Tecniche di Interoperabilita', prevedere che all'uscita lato Fiera la
percorrenza  pedonale  verso   ovest   non   incontri   la   barriera
architettonica delle scale, prevedendo una rampa di accesso; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H027) 
  17. Per quanto riguarda l'accessibilita' alla Fiera,  garantire  le
manovre anche per i mezzi pesanti di accesso al cancello esistente al
civico 24 di via dell'Oreficeria; in merito alla rotatoria denominata
"MCZ - Rotatoria Fiera", devono essere garantite le  diverse  manovre
anche dei mezzi pesanti; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H029) 
  18. Garantire il camminamento interno al compendio  della  Fiera  a
sud del civico 24; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H030) 
  19. A seguito del ridisegno della  rotatoria  Oreficeria-Commercio,
riparametrare gli spazi adibiti al servizio TPL  e  N.C.C  garantendo
spazi funzionalmente adeguati; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H031) 
  20. Prevedere un  attraversamento  pedonale  sul  lato  nord  della
rotatoria Oreficeria-Commercio; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H032) 
  21. Relativamente al ridisegno della rotatoria  Oreficeria-Scienza,
e' necessario prevedere gli interventi di risistemazione degli  spazi
stradali rimanenti fino al limite dei marciapiedi attuali; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H034, H088) 
  22.  In  corrispondenza  della  rotatoria   Oreficeria-Scienza   si
prescrive l'inserimento dei necessari attraversamenti pedonali; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H035) 
  23. Con riferimento alle interferenze tra  le  viabilita'  nuove  o
ristrutturate ed i passi carrabili esistenti e' necessario  garantire
piena accessibilita' senza modificarne l'attuale fruibilita'; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H036) 
  24. Prevedere aree di parcheggio cicli, sia privati che in sharing,
su entrambi i lati (a  nord  e  a  sud)  della  fermata  ferroviaria,
consentendo l'incremento di accessibilita' sostenibile tra  la  nuova
fermata ferroviaria e la zona industriale; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H037) 
  Sotto il profilo  della  segnaletica  orizzontale  e  verticale  e'
necessario: 
  25. Con riferimento  alla  rotatoria  Viale  della  Scienza  /  Via
dell'Oreficeria / Viale della Siderurgia (denominata "MCY - ROTATORIA
DELLA SCIENZA"): 
  - prevedere delineatori speciali di ostacolo e passaggi obbligatori
sull'aiuola centrale; 
  - prevedere delineatori speciali di ostacolo e passaggi obbligatori
sulle cuspidi delle aiuole di attestazione, lato anello rotatorio; 
  - mantenere il limite di 50  km/h  valido  nei  centri  abitati  e,
valutare in particolari situazioni, un limite 30km/h; 
  - prevedere il raddoppio del segnale  di  dare  la  precedenza  con
intersezione rotatoria nelle attestazioni su due corsie; 
  - prevedere il raddoppio del segnale di preavviso di rotatoria  sul
ramo est di Viale della Scienza, su spartitraffico; 
  - prevedere che i divieti  di  sorpasso,  se  opportuni  e  laddove
previsti, valgano per entrambe le direzioni di marcia; 
  - prevedere segnali di preavviso di intersezione  urbana  rotatoria
(fig. II 238 del DPR 495/1992 e s.m.i.) su tutti i rami di  approccio
alla rotatoria (laterali o sopra  la  carreggiata),  con  indicazioni
coerenti ed intellegibili rispetto a quelle presenti sugli  itinerari
verso le destinazioni raggiungibili; 
  - per il segnale di preavviso di intersezione urbana rotatoria  sul
ramo ovest di Viale della Scienza prevedere  indicazioni/destinazioni
coerenti ed intellegibili rispetto al medesimo segnale riferito  alla
successiva  rotatoria   Scienza/Scaligeri;   sul   ramo   verso   Via
dell'Oreficeria va valutato se ricollocare  la  destinazione  Verona;
sul ramo verso Viale della Siderurgia va  inserito  il  preavviso  di
altezza 3 ml a 1,3 km, riferito al sottopasso verso la  strada  della
Colombaretta; 
  - prevedere segnali di  direzione  urbani  (fig.  II  248  del  DPR
495/1992 e s.m.i.) sulle cuspidi delle aiuole di  attestazione,  lato
anello rotatorio; 
  -  in  fase  di  cantiere   sull'asse   Scaligeri-Sole,   prevedere
indicazioni temporanee con le destinazioni  raggiungibili  attraverso
itinerari alternativi; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H038 ÷ H047) 
  26. Con riferimento alla rotatoria Via dell'Oreficeria  /  Via  del
Commercio (denominata "MCX - ROTATORIA DEL COMMERCIO") 
  - prevedere delineatori speciali di ostacolo e passaggi obbligatori
sull'aiuola centrale; 
  - prevedere delineatori speciali di ostacolo e passaggi obbligatori
sulle cuspidi delle aiuole di attestazione, lato anello rotatorio; 
  - mantenere il limite di  50  km/h  valido  nei  centri  abitati  e
valutare in particolari situazioni, un limite 30km/h; 
  - prevedere il raddoppio del segnale  di  dare  la  precedenza  con
intersezione rotatoria nelle attestazioni su due corsie; 
  - prevedere il segnale di "galleria" (fig. II 316 del DPR 4495/1992
e s.m.i) in versione bifacciale sia previsto prima dell'imbocco della
galleria; 
  - prevedere segnali di preavviso di intersezione  urbana  rotatoria
(fig. II 238 del DPR 495/1992 e s.m.i.) su tutti i rami di  approccio
alla rotatoria (laterali o sopra  la  carreggiata),  con  indicazioni
coerenti ed intellegibili  rispetto  alle  a  quelle  presenti  sugli
itinerari verso le destinazioni raggiungibili; 
  - prevedere segnali di  direzione  urbani  (fig.  II  248  del  DPR
495/1992 e s.m.i.) sulle cuspidi delle aiuole di  attestazione,  lato
anello rotatorio; 
  -  in  fase  di  cantiere   sull'asse   Scaligeri-Sole,   prevedere
indicazioni temporanee con le destinazioni  raggiungibili  attraverso
itinerari alternativi. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H048 ÷ H055) 
  27. Con riferimento a Via dell'Oreficeria: 
  - prevedere segnali bifacciali per gli attraversamenti pedonali; 
  - prevedere segnali per i parcheggi taxi; 
  - prevedere  segnali  di  parcheggio  a  pagamento  nel  parcheggio
riqualificato (con accesso anche da Via del Commercio); 
  - prevedere segnali di corsia con funzione di  direzione  (fig.  II
250 e fig. II 251  del  DPR  495/1992  e  s.m.i.)  all'imbocco  della
galleria  (sopra  la  carreggiata),  con  indicazioni   coerenti   ed
intellegibili rispetto alle a quelle presenti sugli  itinerari  verso
le destinazioni raggiungibili (anche riferite  alla  corsia  laterale
verso l'ingresso Est della Fiera); 
  - nei parcheggi  sulle  parti  terminali  di  Via  dell'Oreficeria,
prevedere segnaletica per parcheggi  a  pagamento,  stalli  invalidi,
stalli per i veicoli elettrici in ricarica, attraversamenti  pedonali
(bifacciali). 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H056 ÷ H060) 
  28. Con riferimento alla rotatoria sulla  parte  terminale  di  Via
dell'Oreficeria (denominata "MCZ - ROTATORIA FIERA") 
  - prevedere delineatori speciali di ostacolo e passaggi obbligatori
sull'aiuola centrale; 
  - mantenere il limite di  50  km/h  valido  nei  centri  abitati  e
valutare in particolari situazioni, un limite 30km/h; 
  - prevedere segnali di  direzione  urbani  (fig.  II  248  del  DPR
495/1992 e s.m.i.) sui rami di uscita della  rotatoria,  lato  anello
rotatorio; 
  - migliorare la connessione pedonale dalla nuova stazione verso  la
Fiera, attraverso un itinerario piu' lineare e riconoscibile. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H061 ÷ H064) 
  29. Con riferimento alla parte a nord della linea ferroviaria: 
  -  prevedere  il  segnale  di  "galleria"  prima  dell'imbocco  del
sottovia; 
  - prevedere il raddoppio del segnale di dare  la  precedenza  e  di
intersezione rotatoria in  attestazione  alla  rotatoria  cd.  "Ponte
Alto", data l'attestazione su due corsie  (corsia  proveniente  dalla
galleria e corsia in uscita dall'area del TPL); 
  -  prevedere  un  delineatore  speciale  di  ostacolo  e  passaggio
obbligatorio sulla cuspide dell'aiuola di attestazione,  lato  anello
rotatorio, ramo verso il sottovia; 
  - prevedere nuovi  segnali  di  preavviso  di  intersezione  urbana
rotatoria (fig. II 238 del DPR 495/1992 e s.m.i.), sui rami  stradali
di approccio alla rotatoria cd. "Ponte  Alto",  in  sostituzione  dei
preesistenti, con indicazioni coerenti ed intellegibili rispetto alle
a quelle presenti sugli itinerari verso le destinazioni raggiungibili
(adeguamento necessario per la raggiungibilita' della nuova  stazione
e  per  il  nuovo  ramo  verso   il   sottovia   in   direzione   Via
dell'Oreficeria); 
  - mantenere il limite di  50  km/h  valido  nei  centri  abitati  e
valutare in particolari situazioni, un limite 30km/h; 
  - prevedere sostituzione con segnali di direzione urbani  (fig.  II
248 del  DPR  495/1992  e  s.m.i.)  sulle  cuspidi  delle  aiuole  di
attestazione, lato anello rotatorio; 
  -  in  fase  di  cantiere   sull'asse   Scaligeri-Sole,   prevedere
indicazioni temporanee con le destinazioni  raggiungibili  attraverso
itinerari alternativi; 
  - sul ramo di uscita dalla rotatoria verso l'area destinata al TPL,
prevedere  l'eccezione  al  divieto  di  transito   anche   per   bus
extraurbani e taxi; 
  - prevedere il raggiungimento degli stalli a pagamento  disposti  a
spina di pesce e antistanti la nuova stazione; 
  - nel nuovo  parcheggio  a  pagamento,  prevedere  segnaletica  per
parcheggi  a  pagamento,  stalli  invalidi,  stalli  per  i   veicoli
elettrici in ricarica, attraversamenti pedonali (bifacciali), nonche'
segnaletica  relativa   alla   circolazione   nella   viabilita'   di
distribuzione interna del parcheggio (prescrittiva e  complementare);
migliorare  connessione  pedonale  fra  il  parcheggio  e  la   nuova
stazione, attraverso un  itinerario  piu'  lineare  e  riconoscibile;
prevedere inoltre stop e direzione obbligatoria a destra sulla corsia
di uscita dal parcheggio in immissione su Strada Padana verso Verona; 
  - nella parte antistante la nuova stazione,  prevedere  segnaletica
per gli stalli invalidi attraversamenti pedonali (bifacciali); 
  - nella parte destinata  al  TPL,  prevedere  segnaletica  per  TPL
(orizzontale e verticale), per i parcheggi taxi e per attraversamenti
pedonali (su entrambi i lati e bifacciali); 
  - nel nuovo  parcheggio  per  ciclomotori  e  motocicli,  prevedere
relativa segnaletica verticale, stalli invalidi, stalli per i veicoli
elettrici in ricarica, attraversamenti pedonali (bifacciali), nonche'
segnaletica  relativa   alla   circolazione   nella   viabilita'   di
distribuzione interna del parcheggio; 
  - prevedere il segnale di  limite  30km/h  posto  sulla  corsia  di
accesso al parcheggio pagamento,  anche  sul  ramo  di  uscita  dalla
rotatoria verso l'area destinata al TPL. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H065 ÷ H078) 
  Altro: 
  30. Prevedere segnaletica di inizio / fine  /  continuazione  della
ciclabile che collega Viale dell'Industria con  Strada  Padana  verso
Verona, compresa eventuale segnaletica per itinerari ciclabili; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H079, H080) 
  Sotto il profilo infrastrutturale: 
  Accessibilita' universale: 
  31. Prevedere percorsi tattilo-plantari di  collegamento  tra  zona
TAXI (area TPL) e Ingresso Nord Fermata Fiera e di  collegamento  tra
rampa di accesso Ingresso Sud e posti auto PMR. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H081) 
  32. Prevedere scivoli di raccordo tra marciapiedi e  pavimentazione
stradale  in  corrispondenza  degli   attraversamenti   pedonali   di
larghezza, al netto delle rampette  di  raccordo,  almeno  pari  alla
larghezza del piu' piccolo attraversamento (2,50 m); 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H082) 
  Assi stradali: 
  33. Sviluppare elaborati di dettaglio delle  singole  rotatorie  di
progetto (MCX, MCY,  MCZ)  nei  quali  esplicitare  il  pacchetto  di
pavimentazione specificatamente progettato per l'anello rotatorio, il
tipo di cordonate utilizzate, la  finitura  dell'anello  sormontabile
qualora questo sia previsto, il dettaglio  del  sistema  di  raccolta
delle  acque  di  piattaforma,  il  dettaglio  dell'arredo   previsto
nell'isola  rotatoria  (essenze  vegetali,  materiali  di   finitura,
predisposizione dei collegamenti idrici ed elettrici  per  un  futuro
impianto di irrigazione); 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H087) 
  34.  Prevedere  nella  sezione  corrispondente  all'asse   MC6   il
ripristino del percorso pedonale  esistente,  a  raso,  accanto  agli
stalli delle fermate bus/taxi esistenti, evidenziandolo con  adeguata
segnaletica  e  un  diverso  pigmento  del  pavimentato  rispetto  al
pavimentato della sosta bus/taxi. 
  A  sud  dello  stesso  asse  MC6  prevedere  l'inserimento  di   un
marciapiede rialzato per  la  tutela  dell'utenza  debole  che  parte
dall'attraversamento pedonale e che crei un percorso continuo e senza
barriere architettoniche fino al raggiungimento  dell'attraversamento
pedonale dell'asse MC4. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H089) 
  Rete di smaltimento acque di piattaforma: 
  35. Individuare negli  elaborati  grafici  le  caditoie  esistenti,
qualora non vengano modificate e, con riferimento agli assi MC1, MC2,
MC3 e MC4, esplicitare la posizione, il numero,  la  tipologia  e  il
punto di recapito dei pozzetti caditoia  lungo  tutta  la  viabilita'
interessata dalle opere; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H090) 
  Impianti di sollevamento: 
  36. Per quanto riguarda gli impianti di sollevamento prevedere che: 
  - siano consegnati completi di collegamenti elettrici e funzionanti
in ogni loro parte ("chiavi in mano"). A carico del  Comune  rimarra'
solamente l'apertura dell'utenza con installazione del contatore; 
  - siano  predisposti  gli  alloggiamenti  prefabbricati  di  quadri
elettrici e contatori; 
  - l'impianto  di  allarme  e  telecontrollo  dei  sottopassi  abbia
caratteristiche tecniche compatibili con i sistemi gia' in uso  e  in
manutenzione da parte del Comune di Vicenza; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H091) 
  Pista ciclopedonale Fiera: 
  37.  prevedere  l'arrivo  della  pista  ciclabile  NV03  in   Viale
dell'Industria prolungando il percorso sul ponte fino all'imbocco del
viale stesso favorendo il ricongiungimento della pista  ciclabile  di
progetto con le previsioni comunali per l'estensione della rete. 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H092) 
  Pubblica illuminazione: 
  38. Per quanto riguarda la pubblica illuminazione: 
  - per uniformita' con la consistenza comunale, prevedere l'utilizzo
di armature  stradali  modello  "iGuzzini  Street"  o  analogo  nelle
diverse ottiche disponibili, adeguandole  all'esigenza  di  progetto.
Per l'illuminazione della pista ciclopedonale  prevedere  il  modello
"iGuzzini Mini Street" o analogo; 
  - prevedere l'impiego di pali a sicurezza passiva  lungo  gli  assi
stradali e nelle aree di parcheggio; 
  -  prevedere  l'impiego  di  pali  della   pubblica   illuminazione
verniciati con tonalita' "grigio antracite" (tipo RAL 7016); 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H097) 
  Altro: 
  39.  nelle  rotatorie  di  progetto  dovra'  essere   prevista   la
predisposizione  di  allaccio   all'acquedotto   con   pozzetto   per
alloggiare regolatore e contatore di consumi; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H098) 
  40. prevedere il raggruppamento  sullo  stesso  lato  degli  stalli
delle auto elettriche per ottimizzare le  predisposizioni  elettriche
(cavidotti e pozzetti di derivazione) previa indicazione da parte del
Comune  dell'indicazione  della  posizione  e  della  dimensione  dei
pozzetti e dei cavidotti; 
  (Comune di Vicenza DGC 105 del 09.05.2024 - H099) 
  INTERFERENZA AUTOSTRADA A4 
  41.  Prevedere  che  prima  di  procedere  alla   demolizione   del
Cavalcavia Scaligeri siano aperti al traffico i tre nuovi sottovia di
Olmo, Oreficeria e Arsenale; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K007, K18, K28, K037) 
  42. Con riferimento alla rotatoria temporanea,  prevista  sull'asse
degli Scaligeri su proprieta' autostradale, e' necessario fornire: 
  - valutazioni delle modifiche progettuali da apportare alla rete di
smaltimento acque esistente e all'eventuale ripristino  della  stessa
nella configurazione finale; 
  - valutazioni dell'interferenza con l'impianto di  illuminazione  e
con il portale esistente sul Raccordo autostradale; 
  - la documentazione minima per dare  evidenza  del  rispetto  delle
verifiche di visibilita' e di iscrizione dei veicoli, come sviluppate
per le altre rotatorie di progetto; 
  - informazioni relative al tracciamento delle opere in progetto con
particolare riferimento a corsie, cigli, isole, elementi marginali; 
  - informazioni relative al posizionamento di segnaletica  verticale
aggiuntiva e rimozione/copertura di quella attuale; 
  -  completezza  delle  informazioni  presentate  all'interno  delle
sezioni trasversali, con indicazione degli elementi marginali,  delle
fresature/demolizioni e della proiezione reciproca dei vari assi; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K009 ÷ K014, K017, K019) 
  43. Dare evidenza nell'elaborato di progetto relativo  allo  studio
del traffico della parzializzazione temporanea del  traffico  durante
la cantierizzazione del cavalcaferrovia Scaligeri sui  tratti  finali
di raccordo con l'esistente; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K021) 
  44. Garantire il mantenimento dei percorsi di accesso alle aree  di
pertinenza per le attivita' di manutenzione; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K024, K032) 
  45. Evidenziare tramite  micro-simulazioni  del  traffico  come  le
diverse   rotatorie   di   progetto   (definitive   e/o   temporanee)
garantiscano,  sia  nella  configurazione  di  cantiere  che  finale,
adeguati livelli di servizio, tali da non  causare  impatti  negativi
sul reticolo stradale esistente; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K027, K030, K034) 
  46. Fornire elaborati grafici specifici per la corretta definizione
geometrica/funzionale della rotatoria temporanea prevista nelle  fasi
di cantiere lungo Viale  degli  Scaligeri,  al  fine  di  individuare
interferenze tra la stessa ed i sedimi autostradali di proprieta'  di
Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A.; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K029) 
  47.  Dettagliare  la  progettazione  della   rotatoria   temporanea
sull'asse Scaligeri, con tutti gli  elaborati  minimi  di  dettaglio,
come da Codice Appalti,  al  fine  di  definire  con  completezza  le
interferenze con  le  proprieta'  di  di  Autostrada  Brescia  Verona
Vicenza Padova S.p.A.; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K035) 
  48.  Rappresentare  la  risoluzione  delle   interferenze   con   i
sottoservizi autostradali, con l'illuminazione e con gli elementi  di
segnaletica (fissa e a messaggio variabile) impattati dalle opere  di
variante; 
  (Autostrada Brescia Verona Vicenza  Padova  S.p.A.  prot.  42483/24
PMM/LDG del 22.07.2024 - K036) 
  INTERFERENZE 
  49. Con riferimento alle interferenze  di  competenza  del  Comando
Forze Operative Nord del Ministero della  Difesa,  qualora  dovessero
insorgere  sul  campo  interferenze,   i   relativi   interventi   di
risoluzione  dell'interferenza  dovranno  essere  concordati  con  il
Comando per le Operazioni in Rete ed eseguiti da Ditta  specializzata
in grado di offrire adeguate garanzie tecnico-operative; 
  (Comando Forze Operative Nord - Ministero della  Difesa  prot.  M_D
A8AB2E0 REG2024 0050836 27-06-2024 - E002) 
  50. Con riferimento al metanodotto interferente di proprieta'  Snam
Rete Gas, si prescrive che all'interno della fascia asservita, nessun
lavoro   potra'   essere   intrapreso   senza   preventiva    formale
autorizzazione da parte di Snam Rete Gas; 
  (Snam  prot.  SNAM  DI-NOR/TECESE/BEL  Prot.  0398   EAM32501   del
15.04.2024 - L007) Per quanto riguarda le interferenze con TERNA: 
  51. Prevedere che  non  vi  siano  zone  a  deposito  di  materiale
infiammabile od esplosivo ne' piazzole destinate a deposito di gas  a
distanza inferiore a quelle previste di legge rispetto  al  traliccio
Terna e che l'opera non  arrechi  disturbo,  sotto  qualunque  veste,
all'esercizio della rete; 
  (Terna - prot. GRUPPO TERNA/P20240090052 del 19/08/2024 - M003) 
  52. L'eventuale  piantumazione  di  piante,  all'interno  dell'area
asservita, e' consentita solo a patto  che  vengano  messe  a  dimora
essenze a basso fusto  e  a  crescita  lenta  e  che,  comunque,  sia
lasciata (due metri) per parte; 
  (Terna - prot. GRUPPO TERNA/P20240090052 del 19/08/2024 - M007) 
  53. Prevedere che la futura proprieta'  garantisca  l'accesso  H24,
pedonale e  carraio,  ai  sostegni  ed  ai  conduttori  eventualmente
presenti e/o sopra passanti le proprie aree, per  l'esecuzione  della
manutenzione su guasto; 
  (Terna - prot. GRUPPO TERNA/P20240090052 del 19/08/2024 - M008) 
  54. Trasmettere all'Ente i  dettagli  progettuali  delle  ulteriori
parti dell'opera in realizzazione e le metodologie che  si  intendono
adottare  per  realizzare  le  opere  nel  rispetto   dell'integrita'
dell'impianto Terna cod. 22276A1; 
  (Terna - prot. GRUPPO TERNA/P20240090052 del 19/08/2024 - M009) 
  Per quanto riguarda le interferenze con VIACQUA: 
  55.  Con  riferimento  ai  sottoservizi  di  VIACQUA  (fognatura  e
acquedotto) di nuova posa,  prevedere  che  siano  collocati  ad  una
distanza in senso longitudinale alla condotta  non  inferiore  ad  un
metro misurato dalla generatrice esterna della condotta fognaria  e/o
acquedottistica stessa, a meno di situazioni  puntuali  per  i  quali
dovra' essere richiesta specifica deroga, se necessaria; 
  (VIACQUA - prot. N° 2024.0008577 - N001) 
  56.  Con  riferimento  ai  sottoservizi  di  VIACQUA  (fognatura  e
acquedotto)  di  nuova  posa,  ogni  attraversamento  dovra'   essere
realizzato garantendo un franco di 0,50 m minimo tra  gli  estradossi
delle condotte interferenti, a meno  di  situazioni  puntuali  per  i
quali dovra' essere richiesta specifica deroga, se necessaria; 
  (VIACQUA - prot. N° 2024.0008577 - N002) 
  57.  In  riferimento  all'esecuzione  degli  scavi,  prevedere   il
recepimento delle  indicazioni  previste  dalle  sezioni  tipologiche
Viacqua e dal "disciplinare scavi" vigenti nel Comune di Vicenza. 
  (VIACQUA - prt. N° 2024.0008577 - N003) 

R.F.I.  S.p.A.  -  Direzione  Investimenti  Progetti   AV/AC   -   Il
                            responsabile 
                        ing. Luigi De Amicis 

 
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mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.