Decreto di autorizzazione alla Societa' S2SE Cinque S.r.l. per la realizzazione di un impianto di accumulo elettrochimico della potenza di 48 MW denominato "Bisaccia 3" e delle relative opere di connessione da ubicarsi nel territorio del Comune di Bisaccia (AV) La societa' S2SE Cinque s.r.l., con sede in Corso di Porta Vittoria 4, 20122 Milano, rende noto, che in data 18/08/2025 il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha emesso il decreto n. 55/56/2025 di autorizzazione, ai sensi e per gli effetti del Decreto-legge 7 febbraio 2002, n.7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e s.m.i., alla realizzazione di un impianto BESS di potenza pari a 48 MW, ubicato nel Comune di Bisaccia (AV), e delle relative opere connesse, come specificato ed in conformita' al progetto preliminare presentato con l'istanza acquisita al prot. MASE n. 0139940 del 5 settembre 2023, e successive integrazioni e nel rispetto vincolante delle prescrizioni e condizioni formulate dalle Amministrazioni interessate nel corso del procedimento e riportate nel decreto stesso. Si riporta di seguito l'estratto del citato decreto n. 55/56/2025: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - Dipartimento per l'Energia - Direzione Generale Fonti energetiche e Titoli Abilitativi VISTO il Decreto-Legge 7 febbraio 2002, n. 7, concernente misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, convertito con modificazioni dalla Legge 9 aprile 2002, n. 55 e s.m.i., e, in particolare, l'art. 1, in base al quale gli impianti di produzione di energia elettrica di potenza superiore a 300 MW termici, i sistemi di accumulo elettrochimico da realizzare in aree non industriali in configurazione "stand alone", o da realizzare all'interno di centrali superiori ai 300 MW termici, nonche' i relativi interventi di modifica, sono dichiarati opere di pubblica utilita' e soggetti ad autorizzazione unica che sostituisce autorizzazioni, concessioni e atti di assenso comunque denominati, previsti dalle norme vigenti; VISTO il Decreto-legge 18 febbraio 2003, n. 25, convertito con modificazioni dalla Legge 17 aprile 2003, n. 83, e s.m.i., ... - omissis - ; VISTA la Legge 23 agosto 2004, n. 239, e s.m.i., ... - omissis - ; VISTI il Decreto Interministeriale del 18 settembre 2006, cosi' come modificato con successivi Decreti del 9 novembre 2016 e del 2 gennaio 2023, e la Circolare ministeriale del 4 maggio 2007, concernenti la regolamentazione del contributo dovuto per le attivita' istruttorie del Ministero dello Sviluppo economico, oggi Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (ex art. 1, comma 110, della Legge 23 agosto 2004, n. 239 e s.m.i.); VISTO il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i., ... - omissis -; VISTA la Legge 23 luglio 2009, n. 99 e s.m.i., ... - omissis -; VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. ... - omissis -; VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. ... - omissis -; VISTO il Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. ... - omissis; VISTO il Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239 e s.m.i. ... - omissis -: VISTO il Decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22... - omissis -; VISTO altresi' il Decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, ... - omissis -; VISTO il Decreto-legge n. 13 del 24 febbraio 2023, ... - omissis -; VISTO il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 ... - omissis -; VISTO il Decreto legislativo 25 novembre 2024, n. 190 recante "Disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in attuazione dell'articolo 26, commi 4 e 5, lettera b) e d), della legge 5 agosto 2022, n. 118" e, in particolare, l'articolo 15, comma 2, che prevede l'applicazione della previgente normativa di cui al Decreto-Legge 7 febbraio 2002, n. 7 e all'articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, alle procedure in corso; VISTA la nota pec acquisita al prot. MASE n. 0139940 del 5 settembre 2023 con cui la Societa' S2SE Cinque S.r.l. (di seguito: il Proponente), ai sensi del DL 7/2002 e s.m.i., ha presentato istanza di Autorizzazione Unica per la realizzazione di un impianto di accumulo della potenza di 48 MW denominato "Bisaccia 3" nel Comune di Bisaccia (AV) e delle relative opere connesse, e ha allegato le quietanze di pagamento, ai fini del versamento del contributo di cui al combinato disposto dell'art. 1, comma 110, della Legge 23 agosto 2004, n. 239, e s.m.i. e del Decreto Interministeriale 18 settembre 2006, cosi' come modificato con successivi Decreti del 9 novembre 2016 e del 2 gennaio 2023, nonche' della Circolare ministeriale del 4 maggio 2007; DATO ATTO che con la sopracitata nota il Proponente ha trasmesso il cronoprogramma delle attivita', secondo il quale i lavori di realizzazione avranno una durata di circa 58 settimane; VISTA la nota prot. MASE n. 0205163 del 14 dicembre 2023, con cui questa Amministrazione, a seguito della verifica dei requisiti tecnici ed amministrativi minimi necessari per l'ammissibilita' dell'istanza, ha: ➢ avviato il relativo procedimento per l'autorizzazione, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell'art. 7 della Legge 7 agosto n. 1990, n. 241 e s.m.i. e del Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e s.m.i., per la realizzazione di un impianto di accumulo della potenza di 48 MW denominato "Bisaccia 3" nel Comune di Bisaccia (AV) e delle relative opere connesse; indetto la Conferenza di Servizi in modalita' decisoria, ai sensi dell'articolo 14-bis della legge n. 241/90 e s.m.i.; CONSIDERATO che per il progetto non sono state attivate procedure di valutazione ambientale poiche', sulla base delle modifiche al Decreto-legge n. 7/2002, introdotte dall'articolo 31, comma 1, lettera a) del D.L. 77/2021 del 31 maggio 2021, la tipologia di realizzazione prevista non rientra tra le opere di cui all'allegato II e II bis del D.lgs. 152/06 e pertanto non deve essere sottoposta alle procedure di VIA ne' di Verifica di assoggettabilita' a VIA; CONSIDERATO che con successiva nota pec acquisita al prot. MASE n. 0091309 del 17 maggio 2024 il Proponente ha trasmesso come integrazione volontaria un aggiornamento della documentazione di progetto consistente in una modifica del percorso del cavidotto di connessione a seguito del cambiamento dell'ubicazione del futuro ampliamento della Stazione Elettrica RTN a 380/150 kV denominata "Bisaccia"; DATO ATTO che nota prot. MASE n. 0143373 del 1° agosto 2024, questa Amministrazione ha provveduto a trasmettere la documentazione di progetto integrata e aggiornata elaborata dal Proponente a tutte le Amministrazioni ed Enti coinvolti nella Conferenza di Servizi, comunicando, altresi', l'aggiornamento dei termini del procedimento; CONSIDERATO altresi' che, con successive note pec acquisite ai prott. MASE n. 0068556 del 10 aprile 2025 e n. 0076291 del 22 aprile 2025 il Proponente ha, rispettivamente: - comunicato di aver apportato modifiche non sostanziali al layout di progetto con lo scopo di adeguarlo ai requisiti richiesti dalle Linee Guida per la progettazione, realizzazione ed esercizio di sistemi di Accumulo di Energia Elettrica, emanate in data 23.12.2024 dal Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ai fini dell'espressione del parere da parte del Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino; - chiesto di includere nell'istanza di Autorizzazione Unica anche il futuro ampliamento della Stazione Elettrica di Trasformazione (SE) della RTN 380/150kV di Bisaccia e i relativi raccordi aerei per l'inserimento dello stesso in entra-esci alla linea Bisaccia - Deliceto 380 kV, configurandosi la medesima quale istanza di variante progettuale; DATO ATTO, pertanto, che con nota prot. MASE n. 0094704 del 19 maggio 2025, alla luce degli aggiornamenti progettuali, questa Amministrazione ha provveduto ad aggiornare i termini del procedimento, rendendo altresi' disponibile la documentazione di progetto integrata e aggiornata dal Proponente; PRESO ATTO, pertanto, che, secondo il progetto presentato con l'istanza del 5 settembre 2023, e le successive integrazioni del 10 aprile 2025 e del 22 aprile 2025, l'impianto di accumulo della potenza di 48 MW e le relative opere connesse saranno realizzati in aree agricole del Comune di Bisaccia (AV) ed e' prevista la realizzazione di: - sistema di accumulo costituito da: - n. 120 container batterie di capacita' 3,73 MWh; - n. 10 trasformatori ausiliari da 60 KVA ciascuno; - n. 10 skid PCS, costituiti da 2 container PCS da 10 piedi e un container trasformatore STS da 6,3MVA da 20 piedi; - n. 1 cabina generale BESS dove avverra' l'elevazione a 36 kV mediante trasformatore elevatore 36/30 kV; - locali delle apparecchiature di controllo, misura, alimentazione dei servizi ausiliari, locali ufficio e magazzino; - n. 3 container per uso magazzino/deposito pezzi di ricambio/vano tecnico da 20 piedi; - n. 2 container per trasformatori ausiliari; - n. 1 control room; - opere di connessione costituite da: - linea di cavidotto AT a 36 kV di collegamento dell'impianto all'ampliamento della stazione elettrica Terna di Bisaccia (opere utente); -ᵒ ampliamento della Stazione Elettrica (SE) di Trasformazione della RTN a 380/150 kV denominata "Bisaccia", tramite una nuova Stazione Elettrica di trasformazione 380/36 kV da collegare in entra-esci sulla esistente linea 380 kV "Bisaccia-Deliceto" mediante due raccordi aerei a 380 kV della lunghezza di 1718 metri (lato Bisaccia) e 1816 metri (lato Deliceto) (opere di rete). VISTA la nota prot. MASE n. 0144398 del 30.07.2025, con cui questa Amministrazione ha comunicato la conclusione positiva della conferenza sopracitata (Allegato 1); CONSIDERATO che, con specifico riferimento alla procedura di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio ai sensi del D.P.R. 327/2001, a seguito della la citata nota pec acquisita al prot. MASE n. 0091309 del 17 maggio 2024, con cui il Proponente, nel trasmettere la succitata variante progettuale, ha trasmesso anche il piano particellare di esproprio grafico e analitico e ha chiesto che sia dichiarata la pubblica utilita' dell'opera e sia apposto il vincolo preordinato all'esproprio per l'esproprio e l'asservimento sulle aree indicate, questa Amministrazione, con nota prot. MASE n. 0146752 del 6 agosto 2024, ha provveduto ad avviare la relativa procedura ai sensi del D.P.R. 327/2001, precisando le diverse modalita' di applicazione della norma in base al numero dei soggetti coinvolti e chiedendo al Proponente di provvedere agli obblighi di pubblicita' previsti per il caso specifico; CONSIDERATO che con nota pec acquisita al prot. MASE n. 0186397 del 14 ottobre 2024, il Proponente ha trasmesso la relazione conclusiva con cui e' stata data evidenza dell'adempimento delle fasi di pubblicita' previste e, nel caso specifico, e' stato comunicato che non sono pervenute osservazioni; CONSIDERATO altresi' che, a seguito della la citata nota pec acquisita al prot. MASE n. 0076291 del 22 maggio 2025, con cui il Proponente, nel trasmettere l'ulteriore variante progettuale relativa al futuro ampliamento della Stazione Elettrica di Trasformazione (SE) della RTN 380/150kV di Bisaccia e ai relativi raccordi aerei, ha trasmesso anche un nuovo piano particellare di esproprio grafico e analitico e ha chiesto che sia dichiarata la pubblica utilita' dell'opera e sia apposto il vincolo preordinato all'esproprio per l'esproprio e l'asservimento sulle ulteriori aree indicate, questa Amministrazione, con nota prot. MASE n. 0112934 del 13 giugno 2025, ha provveduto ad avviare la relativa nuova procedura ai sensi del D.P.R. 327/2001, precisando le diverse modalita' di applicazione della norma in base al numero dei soggetti coinvolti e chiedendo nuovamente al Proponente di provvedere agli obblighi di pubblicita' previsti per il caso specifico; CONSIDERATO che con nota pec acquisita al prot. MASE n. 0140690 del 25 luglio 2025, il Proponente ha trasmesso la relazione conclusiva con cui e' stata data evidenza dell'adempimento delle fasi di pubblicita' previste e, nel caso specifico, e' stato comunicato che non sono pervenute osservazioni; CONSIDERATO, altresi', che secondo il progetto presentato e' previsto il passaggio del cavidotto di connessione su strade comunali e statali come indicato nel piano particellare di esproprio; RITENUTO, pertanto, con riferimento a quanto sopra richiamato, di dover inserire nel presente decreto autorizzativo delle prescrizioni per il Proponente relative all'acquisizione, prima dell'avvio dei lavori, di concessione o altro atto di assenso da parte dei relativi enti competenti; RICHIAMATA la nota pec acquisita al prot. MASE n. 0068556 del 10 aprile 2025 con la quale il Proponente ha, altresi', trasmesso il Benestare tecnico di rispondenza al Codice di rete del 3 marzo 2025 ricevuto da Terna S.p.A. (codice pratica 202301453); PRESO ATTO pertanto che, secondo il progetto presentato, ed in coerenza con il citato Benestare rilasciato da Terna S.p.A., l'impianto sara' collegato in antenna a 36 kV su un futuro ampliamento della Stazione Elettrica di Trasformazione (SE) della RTN a 380/150 kV denominata "Bisaccia"; DATO ATTO altresi' che con decreto n. 55/52/2025 del 7 agosto 2025 di questa Direzione sono stati autorizzati la realizzazione e l'esercizio di un impianto di accumulo di energia elettrica della potenza di 30 MW comprensivo anche del succitato ampliamento della SE di Trasformazione della RTN a 380/150 kV denominata "Bisaccia", tramite una nuova Stazione Elettrica di trasformazione 380/36 kV da collegare in entra-esci sulla esistente linea 380 kV "Bisaccia-Deliceto" mediante due raccordi aerei a 380 kV della lunghezza di 1718 metri (lato Bisaccia) e 1816 metri (lato Deliceto), che sara' volturata a Terna S.p.A. in qualita' di gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale; RITENUTO, pertanto, di stralciare dal presente provvedimento autorizzativo, seppur approvato dalla Conferenza di Servizi, la parte del progetto afferente all'ampliamento della SE di Trasformazione della RTN a 380/150 kV "Bisaccia", tramite la nuova SE di trasformazione 380/36 kV da collegare in entra-esci sulla esistente linea 380 kV "Bisaccia-Deliceto" mediante i due relativi raccordi aerei a 380 kV, in quanto gia' autorizzato con il succitato decreto n. 55/52/2025 del 7 agosto 2025; CONSIDERATO che: − con nota pec acquisita al prot. MASE n. 0135795 del 17 luglio 2025 il Proponente ha trasmesso la documentazione antimafia ai sensi dell'art. 85 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. e del D.P.C.M. 30 ottobre 2014, n. 193; − ai fini dell'acquisizione della comunicazione antimafia, con prot. BDNA prot. n. 0305792_20250718 del 18 luglio 2025 sono stati inseriti nella Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia del Ministero dell'Interno i dati ai fini della disciplina antimafia ai sensi dell'art. 85 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. e del D.P.C.M. 30 ottobre 2014, n. 193; − ai sensi e per gli effetti dell'art. 88, comma 4-bis, del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. decorso il termine di cui al comma 4 del medesimo art. 88 e' possibile procedere anche in assenza della comunicazione antimafia, previa acquisizione dell'autocertificazione di cui all'art. 89 del medesimo Decreto Legislativo; DATO ATTO che con la citata nota acquisita al prot. MASE n. 0135795 del 17 luglio 2025 il Proponente ha trasmesso apposite autocertificazioni ai sensi del succitato art. 89; VISTA la summenzionata nota acquisita al prot. MASE n. 0135795 del 17 luglio 2025 con cui la Societa' S2SE Cinque S.r.l. ha, altresi', dichiarato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i., con riferimento alla clausola antipantouflage ai fini dell'applicazione dell'art. 53, comma 16-ter del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. "di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti della Societa' di cui sopra, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto" e che "e' consapevole che, ai sensi del predetto art. 53, comma 16-ter, i contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di tali prescrizioni sono nulli e che e' fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni, con l'obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti"; PRESO ATTO che l'istanza e' finalizzata a ottenere l'autorizzazione unica prevista dal Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7 e s.m.i. e che l'autorizzazione unica costituisce titolo a realizzare l'intervento, in conformita' al progetto approvato dalla Conferenza di Servizi, come modificato in ottemperanza delle conseguenti prescrizioni; CONSIDERATO che la verifica di ottemperanza alle eventuali prescrizioni compete alle stesse Amministrazioni che le hanno espresse nel corso del procedimento, se non diversamente previsto; VISTI gli atti d'ufficio, i pareri espressamente formulati e quelli acquisiti ai sensi e per gli effetti dell'14-bis, comma 7 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; CONSIDERATO che la mancata pronuncia da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alla suddetta Conferenza di Servizi e' intesa, ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i., quale parere favorevole o nulla osta; RITENUTO, quindi, di poter procedere al rilascio dell'Autorizzazione unica sulla base di quanto emerso nel corso del procedimento; RICHIAMATI i pareri/nulla-osta acquisiti nel corso del procedimento ai sensi e per gli effetti dell'art. 14-bis della Legge n. 241/90 e s.m.i, indicati nella nota di chiusura allegata ed alla luce della positiva conclusione dell'istruttoria; DECRETA: Art. 1: Autorizzazione: 1. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. avente sede in Via di Selva Candida n. 452 - 00166, Roma (RM) - codice fiscale/p.iva n. 17215241005, e' autorizzata, ai sensi e per gli effetti del Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e s.m.i., alla realizzazione di un impianto di accumulo elettrochimico della potenza di 48 MW denominato "Bisaccia 3" nel Comune di Bisaccia (AV) e delle relative opere connesse, come specificato ed in conformita' al progetto preliminare presentato con l'istanza di cui alla nota pec acquisita al prot. MASE n. 0139940 del 5 settembre 2023 e alle successive integrazioni acquisite ai prott. MASE n. 0091309 del 17 maggio 2024, n. 0068556 del 10 aprile 2025 e n. 0076291 del 22 aprile 2025. 2. Ai sensi dell'art. 1 della legge 9 aprile 2002 n. 55 la presente autorizzazione costituisce titolo a costruire ed esercire le citate opere in conformita' al progetto approvato, ha effetto di variante urbanistica e ha inoltre efficacia di dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni. 3. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' autorizzata a richiedere, ai sensi del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i., i provvedimenti per l'occupazione d'urgenza preordinata all'espropriazione, per la costituzione del diritto di servitu' e per l'occupazione temporanea delle aree occorrenti alla realizzazione delle opere in progetto. 4. Salva la conclusione di eventuali accordi bonari di cessione con i proprietari delle aree interessate, l'emanazione del decreto di esproprio e di costituzione di servitu' sulle aree interessate dalle opere suddette deve avvenire entro 5 anni dalla data in cui diventa efficace il presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 13, comma 4, del citato D.P.R. n. 327/2001. 5. L'autorizzazione di cui al comma 1 e' condizionata dal rispetto di tutte le prescrizioni e condizioni di cui al successivo articolo 4, formulate dalle Amministrazioni interessate nel corso del procedimento. 6. La presente autorizzazione e' rilasciata sotto condizione risolutiva e sara' revocata ai sensi dell'art. 88, comma 4-bis, del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. in caso di comunicazione antimafia interdittiva. Art. 2 Progettazione delle opere: 1. La realizzazione degli interventi avviene in conformita' al progetto definitivo, predisposto in coerenza con il progetto preliminare presentato dalla Societa' S2SE Cinque S.r.l. con le note di cui all'art. 1, comma 1, integrato con le eventuali modifiche necessarie ad ottemperare alle prescrizioni espresse dalle Amministrazioni interessate, elencate nel successivo articolo 4, rilasciate durante la Conferenza di Servizi. 2. In caso di necessita' di varianti al progetto definitivo, da effettuare anche in corso d'opera, non rientranti nella fattispecie di cui all'art. 62 del D.L. 76/2020, convertito con legge n. 120 del 11/09/2020 e diverse da quelle necessarie per il recepimento delle prescrizioni di cui all'art. 4, la Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a presentare relativa istanza alla Direzione Generale Fonti energetiche e Titoli Abilitativi del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ai sensi del D.L. 7/2002 e s.m.i. 3. Entro la data di entrata in esercizio commerciale dell'impianto, la Societa' S2SE Cinque S.r.l. provvede a trasmettere copia del progetto esecutivo "come costruito" alla Direzione Generale Fonti energetiche e Titoli Abilitativi del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla Regione Campania, al Comune di Bisaccia (AV) nonche' a tutte le Amministrazioni coinvolte nel procedimento che ne facessero esplicita richiesta. 4. Qualora alcune parti di impianto necessitino di essere realizzate in una fase successiva, il termine per la trasmissione del progetto esecutivo relativo a tali parti di impianto, di cui al comma precedente, si intende prorogato fino alla data del loro completamento. Art. 3 Programma dei lavori: 1. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a inviare preventiva comunicazione della data di avvio dei lavori al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della Cultura e alla Soprintendenza territorialmente competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, alla Regione Campania nonche' al Comune di Bisaccia (AV), evidenziando lo stato d'ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 4. 2. La comunicazione di cui al comma 1 e' trasmessa anche a tutte le Amministrazioni e/o Enti eventualmente interessati alla verifica d'ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 4. 3. I lavori devono essere avviati entro 12 mesi dal momento in cui il presente provvedimento di autorizzazione diviene inoppugnabile a seguito della definizione di eventuali ricorsi in sede giurisdizionale. Detto termine deve intendersi al netto dei tempi necessari per l'eventuale ottenimento della licenza edilizia e delle autorizzazioni relative alle opere connesse e di eventuali ritardi dovuti a cause di forza maggiore che il titolare dell'autorizzazione ha l'obbligo di segnalare e documentare secondo quanto previsto dall'art. 1 quater, commi 1 e 2 del Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239 e s.m.i. 4. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a realizzare le attivita' autorizzate in conformita' al cronoprogramma presentato, ovvero entro circa 58 settimane dalla data di avvio lavori di cui al comma 1. 5. Nel caso in cui sia necessaria una proroga del termine di cui al comma 4, la Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a formalizzare apposita richiesta di proroga alla Direzione Generale Fonti energetiche e Titoli Abilitativi del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Art. 4 Prescrizioni: 1. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta al rispetto delle prescrizioni di cui ai successivi commi, formulate dalle Amministrazioni interessate che, se non diversamente ed esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica del loro esatto adempimento provvedendo ai controlli del caso. Restano comunque ferme tutte le prescrizioni dettate da Amministrazioni, Enti e soggetti competenti alle rispettive verifiche di ottemperanza e derivanti da nulla osta, pareri e atti di assenso comunque denominati acquisiti nel corso del procedimento e non puntualmente elencate nel presente articolo. 2. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a comunicare al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione Generale Fonti energetiche e Titoli Abilitativi: a) l'avvenuto deposito del progetto definitivo, sulla cui base verranno eseguite le operazioni autorizzate con il presente provvedimento, presso gli uffici comunali competenti in materia di edilizia unitamente al progetto di rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell'impianto; b) il nominativo del direttore dei lavori responsabile, ai sensi delle norme vigenti, della conformita' delle opere al progetto definitivo presentato; c) la data di avvio dei lavori di cui all'art. 3, comma 1. 3. Ai fini di cui al comma 2, dalla data di inizio lavori sino alla conclusione delle verifiche di ottemperanza delle suddette prescrizioni, la Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a trasmettere al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della Cultura e alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio territorialmente competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, nonche' alla Regione Campania, al Comune di Bisaccia (AV) un rapporto concernente lo stato dell'intervento realizzato e l'ottemperanza alle prescrizioni di cui al presente articolo, nel formato approvato da questa medesima Direzione generale con nota n. 0018393 del 05/11/2007. 4. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni/condizioni previste da enti/societa'/amministrazioni intervenuti nel procedimento autorizzativo, che si ritengono vincolanti per la validita' della presente autorizzazione: a) Prescrizioni del Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino... - omissis; b) Prescrizioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino... - omissis -; c) Prescrizioni del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, previste dal D.lgs. 48/2024... - omissis -; d) Prescrizioni dell'Ufficio Gas Naturale - Energia Elettrica dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli... - omissis -; e) Prescrizioni del Centro Snam Rete Gas S.p.A. di Foggia... - omissis -; g) Prescrizioni relative al passaggio delle opere di connessione su strade comunali e statali come indicate nel piano particellare di esproprio... - omissis -. Art. 5 Pubblicazione e ricorsi: 1. La Societa' autorizzata e' tenuta alla pubblicazione di un estratto del presente provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale al massimo tre mesi dalla data di ricevimento del decreto di autorizzazione. 2. Il presente decreto e' pubblicato sul sito Internet del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (http://www.mase.gov.it). 3. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio - Sezione di Roma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 e s.m.i., o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione di un suo Estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). S2SE Cinque s.r.l. - L'amministratore unico Sonia Cantagallo TX25ADA9246