S2SE CINQUE S.R.L.

(GU Parte Seconda n.112 del 20-9-2025)

 
Decreto di autorizzazione alla Societa' S2SE  Cinque  S.r.l.  per  la
realizzazione di un impianto di accumulo elettrochimico della potenza
di  48  MW  denominato  "Bisaccia  3"  e  delle  relative  opere   di
 connessione da ubicarsi nel territorio del Comune di Bisaccia (AV) 
 

  La societa' S2SE Cinque s.r.l., con sede in Corso di Porta Vittoria
4, 20122 Milano, rende noto, che  in  data  18/08/2025  il  Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha emesso  il  decreto  n.
55/56/2025  di  autorizzazione,  ai  sensi  e  per  gli  effetti  del
Decreto-legge 7 febbraio 2002, n.7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e
s.m.i., alla realizzazione di un impianto BESS di potenza pari  a  48
MW, ubicato nel Comune di  Bisaccia  (AV),  e  delle  relative  opere
connesse, come specificato ed in conformita' al progetto  preliminare
presentato con l'istanza acquisita al prot. MASE  n.  0139940  del  5
settembre 2023, e successive integrazioni e nel  rispetto  vincolante
delle  prescrizioni  e  condizioni  formulate  dalle  Amministrazioni
interessate nel  corso  del  procedimento  e  riportate  nel  decreto
stesso. 
  Si riporta di seguito l'estratto del citato decreto n.  55/56/2025:
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica  -  Dipartimento
per  l'Energia  -  Direzione  Generale  Fonti  energetiche  e  Titoli
Abilitativi 
  VISTO il Decreto-Legge 7 febbraio 2002, n.  7,  concernente  misure
urgenti per garantire la sicurezza del sistema  elettrico  nazionale,
convertito con modificazioni dalla Legge  9  aprile  2002,  n.  55  e
s.m.i., e, in particolare, l'art. 1, in base al quale gli impianti di
produzione di  energia  elettrica  di  potenza  superiore  a  300  MW
termici, i sistemi di accumulo elettrochimico da realizzare  in  aree
non industriali in configurazione  "stand  alone",  o  da  realizzare
all'interno di centrali  superiori  ai  300  MW  termici,  nonche'  i
relativi interventi di modifica, sono dichiarati  opere  di  pubblica
utilita'  e  soggetti  ad  autorizzazione   unica   che   sostituisce
autorizzazioni, concessioni e atti di  assenso  comunque  denominati,
previsti dalle norme vigenti; 
  VISTO il Decreto-legge 18 febbraio  2003,  n.  25,  convertito  con
modificazioni dalla Legge 17 aprile 2003, n.  83,  e  s.m.i.,  ...  -
omissis - ; VISTA la Legge 23 agosto 2004, n. 239, e  s.m.i.,  ...  -
omissis - ; VISTI il Decreto Interministeriale del 18 settembre 2006,
cosi' come modificato con successivi Decreti del 9  novembre  2016  e
del 2 gennaio 2023, e la Circolare ministeriale del  4  maggio  2007,
concernenti  la  regolamentazione  del  contributo  dovuto   per   le
attivita' istruttorie del Ministero dello  Sviluppo  economico,  oggi
Ministero dell'Ambiente e della  sicurezza  energetica  (ex  art.  1,
comma 110, della Legge 23 agosto 2004, n. 239  e  s.m.i.);  VISTO  il
Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i., ... - omissis  -;
VISTA la Legge 23 luglio 2009, n. 99 e s.m.i., ... - omissis -; VISTA
la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. ... -  omissis  -;  VISTO  il
Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. ... -  omissis  -;
VISTO il Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i. ...  -
omissis; VISTO il Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239 e s.m.i. ... -
omissis -: VISTO il Decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22...  -  omissis
-; VISTO altresi' il Decreto-legge 11 novembre 2022, n.  173,  ...  -
omissis -; VISTO il Decreto-legge n. 13 del 24 febbraio 2023,  ...  -
omissis -; VISTO il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387  ...
- omissis -; VISTO il Decreto legislativo 25 novembre  2024,  n.  190
recante "Disciplina dei regimi amministrativi per  la  produzione  di
energia da fonti rinnovabili, in attuazione dell'articolo 26, commi 4
e 5, lettera b) e d), della legge  5  agosto  2022,  n.  118"  e,  in
particolare, l'articolo 15, comma 2, che prevede l'applicazione della
previgente normativa di cui al Decreto-Legge 7 febbraio 2002, n. 7  e
all'articolo 12 del decreto legislativo 29  dicembre  2003,  n.  387,
alle procedure in corso; 
  VISTA la nota  pec  acquisita  al  prot.  MASE  n.  0139940  del  5
settembre 2023 con cui la Societa' S2SE Cinque S.r.l. (di seguito: il
Proponente), ai sensi del DL 7/2002 e s.m.i., ha  presentato  istanza
di Autorizzazione Unica  per  la  realizzazione  di  un  impianto  di
accumulo della potenza di 48 MW denominato "Bisaccia 3" nel Comune di
Bisaccia (AV) e delle relative  opere  connesse,  e  ha  allegato  le
quietanze di pagamento, ai fini del versamento del contributo di  cui
al combinato disposto dell'art. 1, comma 110, della Legge  23  agosto
2004, n. 239, e s.m.i. e del Decreto Interministeriale  18  settembre
2006, cosi' come modificato con successivi  Decreti  del  9  novembre
2016 e del 2 gennaio 2023, nonche' della Circolare ministeriale del 4
maggio 2007; 
  DATO ATTO che con la sopracitata nota il Proponente ha trasmesso il
cronoprogramma  delle  attivita',  secondo  il  quale  i  lavori   di
realizzazione avranno una durata di circa 58 settimane; 
  VISTA la nota prot. MASE n. 0205163 del 14 dicembre 2023,  con  cui
questa  Amministrazione,  a  seguito  della  verifica  dei  requisiti
tecnici  ed  amministrativi  minimi  necessari  per  l'ammissibilita'
dell'istanza, ha: 
  ➢ avviato il relativo procedimento per l'autorizzazione, ai sensi e
per gli effetti del combinato disposto  dell'art.  7  della  Legge  7
agosto n. 1990, n. 241 e s.m.i. e del Decreto-legge 7 febbraio  2002,
n. 7, conv. con mod. dalla L. 55/2002 e s.m.i., per la  realizzazione
di un  impianto  di  accumulo  della  potenza  di  48  MW  denominato
"Bisaccia 3" nel Comune di  Bisaccia  (AV)  e  delle  relative  opere
connesse; indetto la Conferenza di Servizi in modalita' decisoria, ai
sensi dell'articolo 14-bis della legge n. 241/90 e s.m.i.; 
  CONSIDERATO che per il progetto non sono state  attivate  procedure
di valutazione ambientale poiche',  sulla  base  delle  modifiche  al
Decreto-legge  n.  7/2002,  introdotte  dall'articolo  31,  comma  1,
lettera a) del D.L. 77/2021 del  31  maggio  2021,  la  tipologia  di
realizzazione prevista non rientra tra le opere di  cui  all'allegato
II e II bis del D.lgs. 152/06 e pertanto non deve  essere  sottoposta
alle procedure di VIA ne' di Verifica di assoggettabilita' a VIA; 
  CONSIDERATO che con successiva nota pec acquisita al prot. MASE  n.
0091309  del  17  maggio  2024  il  Proponente  ha   trasmesso   come
integrazione volontaria  un  aggiornamento  della  documentazione  di
progetto consistente in una modifica del percorso  del  cavidotto  di
connessione a seguito  del  cambiamento  dell'ubicazione  del  futuro
ampliamento della Stazione Elettrica  RTN  a  380/150  kV  denominata
"Bisaccia"; 
  DATO ATTO che nota prot. MASE n. 0143373 del 1° agosto 2024, questa
Amministrazione ha provveduto  a  trasmettere  la  documentazione  di
progetto integrata e aggiornata elaborata dal Proponente a  tutte  le
Amministrazioni  ed  Enti  coinvolti  nella  Conferenza  di  Servizi,
comunicando, altresi', l'aggiornamento dei termini del  procedimento;
CONSIDERATO altresi' che, con successive note pec acquisite ai prott.
MASE n. 0068556 del 10 aprile 2025 e n. 0076291 del 22 aprile 2025 il
Proponente ha, rispettivamente: 
  - comunicato di aver apportato modifiche non sostanziali al  layout
di progetto con lo scopo di adeguarlo ai  requisiti  richiesti  dalle
Linee Guida per  la  progettazione,  realizzazione  ed  esercizio  di
sistemi di Accumulo di Energia Elettrica, emanate in data  23.12.2024
dal Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili  del  Fuoco,  del
Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ai fini dell'espressione del
parere da parte del Comando dei  Vigili  del  Fuoco  di  Avellino;  -
chiesto di includere nell'istanza di Autorizzazione  Unica  anche  il
futuro ampliamento della Stazione Elettrica  di  Trasformazione  (SE)
della RTN 380/150kV di Bisaccia  e  i  relativi  raccordi  aerei  per
l'inserimento dello  stesso  in  entra-esci  alla  linea  Bisaccia  -
Deliceto 380 kV, configurandosi la medesima quale istanza di variante
progettuale; 
  DATO ATTO, pertanto, che con nota prot.  MASE  n.  0094704  del  19
maggio  2025,  alla  luce  degli  aggiornamenti  progettuali,  questa
Amministrazione  ha  provveduto   ad   aggiornare   i   termini   del
procedimento, rendendo  altresi'  disponibile  la  documentazione  di
progetto integrata e aggiornata dal Proponente; PRESO ATTO, pertanto,
che, secondo il progetto presentato con  l'istanza  del  5  settembre
2023, e le successive integrazioni del 10 aprile 2025 e del 22 aprile
2025, l'impianto di accumulo della potenza di 48  MW  e  le  relative
opere connesse saranno realizzati in  aree  agricole  del  Comune  di
Bisaccia (AV) ed e'  prevista  la  realizzazione  di:  -  sistema  di
accumulo costituito da: - n. 120 container batterie di capacita' 3,73
MWh; - n. 10 trasformatori ausiliari da 60 KVA ciascuno; - n. 10 skid
PCS, costituiti da 2  container  PCS  da  10  piedi  e  un  container
trasformatore STS da 6,3MVA da 20 piedi; - n. 1 cabina generale  BESS
dove avverra' l'elevazione a 36 kV mediante  trasformatore  elevatore
36/30 kV;  -  locali  delle  apparecchiature  di  controllo,  misura,
alimentazione dei servizi ausiliari, locali ufficio e magazzino; - n.
3 container per uso magazzino/deposito pezzi di ricambio/vano tecnico
da 20 piedi; - n. 2 container per trasformatori  ausiliari;  -  n.  1
control room; - opere  di  connessione  costituite  da:  -  linea  di
cavidotto AT a 36 kV di  collegamento  dell'impianto  all'ampliamento
della  stazione  elettrica  Terna  di  Bisaccia  (opere  utente);  -ᵒ
ampliamento della Stazione Elettrica (SE) di Trasformazione della RTN
a 380/150  kV  denominata  "Bisaccia",  tramite  una  nuova  Stazione
Elettrica di trasformazione 380/36  kV  da  collegare  in  entra-esci
sulla  esistente  linea  380  kV  "Bisaccia-Deliceto"  mediante   due
raccordi aerei a 380 kV della lunghezza di 1718 metri (lato Bisaccia)
e 1816 metri (lato Deliceto) (opere di rete).  VISTA  la  nota  prot.
MASE n. 0144398 del 30.07.2025, con  cui  questa  Amministrazione  ha
comunicato  la  conclusione  positiva  della  conferenza  sopracitata
(Allegato 1); 
  CONSIDERATO  che,  con  specifico  riferimento  alla  procedura  di
apposizione del vincolo preordinato all'esproprio ai sensi del D.P.R.
327/2001, a seguito della la citata nota pec acquisita al prot.  MASE
n. 0091309 del 17 maggio 2024, con cui il Proponente, nel trasmettere
la succitata  variante  progettuale,  ha  trasmesso  anche  il  piano
particellare di esproprio grafico e analitico e ha  chiesto  che  sia
dichiarata la pubblica utilita' dell'opera e sia apposto  il  vincolo
preordinato all'esproprio per l'esproprio e l'asservimento sulle aree
indicate, questa Amministrazione, con nota prot. MASE n. 0146752  del
6 agosto 2024, ha provveduto ad  avviare  la  relativa  procedura  ai
sensi  del  D.P.R.  327/2001,  precisando  le  diverse  modalita'  di
applicazione della norma in base al numero dei soggetti  coinvolti  e
chiedendo al Proponente di provvedere agli  obblighi  di  pubblicita'
previsti  per  il  caso  specifico;  CONSIDERATO  che  con  nota  pec
acquisita al prot. MASE n. 0186397 del 14 ottobre 2024, il Proponente
ha trasmesso la relazione conclusiva con cui e' stata  data  evidenza
dell'adempimento delle fasi  di  pubblicita'  previste  e,  nel  caso
specifico, e' stato comunicato che non sono pervenute osservazioni; 
  CONSIDERATO altresi' che,  a  seguito  della  la  citata  nota  pec
acquisita al prot. MASE n. 0076291 del 22 maggio  2025,  con  cui  il
Proponente, nel trasmettere l'ulteriore variante progettuale relativa
al futuro ampliamento della Stazione Elettrica di Trasformazione (SE)
della RTN 380/150kV di Bisaccia e  ai  relativi  raccordi  aerei,  ha
trasmesso anche un nuovo piano particellare di  esproprio  grafico  e
analitico e ha  chiesto  che  sia  dichiarata  la  pubblica  utilita'
dell'opera e sia apposto il  vincolo  preordinato  all'esproprio  per
l'esproprio e l'asservimento sulle ulteriori  aree  indicate,  questa
Amministrazione, con nota prot. MASE n. 0112934 del 13  giugno  2025,
ha provveduto ad avviare la relativa nuova  procedura  ai  sensi  del
D.P.R. 327/2001, precisando  le  diverse  modalita'  di  applicazione
della norma in base al numero  dei  soggetti  coinvolti  e  chiedendo
nuovamente al Proponente di provvedere agli obblighi  di  pubblicita'
previsti per il caso specifico; 
  CONSIDERATO che con nota pec acquisita al prot. MASE n. 0140690 del
25 luglio 2025, il Proponente ha trasmesso  la  relazione  conclusiva
con cui  e'  stata  data  evidenza  dell'adempimento  delle  fasi  di
pubblicita' previste e, nel caso specifico, e' stato  comunicato  che
non sono pervenute osservazioni; 
  CONSIDERATO,  altresi',  che  secondo  il  progetto  presentato  e'
previsto il passaggio del cavidotto di connessione su strade comunali
e  statali  come  indicato  nel  piano  particellare  di   esproprio;
RITENUTO, pertanto, con riferimento a  quanto  sopra  richiamato,  di
dover inserire nel presente decreto autorizzativo delle  prescrizioni
per il Proponente relative  all'acquisizione,  prima  dell'avvio  dei
lavori, di concessione o altro atto di assenso da parte dei  relativi
enti competenti; RICHIAMATA la nota pec acquisita al  prot.  MASE  n.
0068556 del 10 aprile 2025 con la quale il Proponente  ha,  altresi',
trasmesso il Benestare tecnico di rispondenza al Codice di rete del 3
marzo 2025 ricevuto da Terna S.p.A. (codice pratica 202301453); PRESO
ATTO pertanto che, secondo il progetto presentato, ed in coerenza con
il citato Benestare rilasciato  da  Terna  S.p.A.,  l'impianto  sara'
collegato in antenna a 36 kV su un futuro ampliamento della  Stazione
Elettrica di Trasformazione (SE) della RTN a  380/150  kV  denominata
"Bisaccia"; 
  DATO ATTO altresi' che con decreto n. 55/52/2025 del 7 agosto  2025
di  questa  Direzione  sono  stati  autorizzati  la  realizzazione  e
l'esercizio di un impianto di accumulo  di  energia  elettrica  della
potenza di 30 MW comprensivo anche del succitato ampliamento della SE
di Trasformazione della  RTN  a  380/150  kV  denominata  "Bisaccia",
tramite una nuova Stazione Elettrica di trasformazione 380/36  kV  da
collegare   in   entra-esci   sulla   esistente    linea    380    kV
"Bisaccia-Deliceto" mediante  due  raccordi  aerei  a  380  kV  della
lunghezza di 1718 metri (lato Bisaccia) e 1816 metri (lato Deliceto),
che sara' volturata a Terna S.p.A. in qualita' di gestore della  rete
elettrica  di  trasmissione   nazionale;   RITENUTO,   pertanto,   di
stralciare dal presente provvedimento autorizzativo, seppur approvato
dalla  Conferenza  di  Servizi,  la  parte  del  progetto   afferente
all'ampliamento della SE di Trasformazione della  RTN  a  380/150  kV
"Bisaccia", tramite la  nuova  SE  di  trasformazione  380/36  kV  da
collegare   in   entra-esci   sulla   esistente    linea    380    kV
"Bisaccia-Deliceto" mediante i due relativi raccordi aerei a 380  kV,
in quanto gia' autorizzato con il succitato decreto n. 55/52/2025 del
7 agosto 2025; 
  CONSIDERATO che: − con nota pec acquisita al prot. MASE n.  0135795
del 17 luglio 2025  il  Proponente  ha  trasmesso  la  documentazione
antimafia ai sensi dell'art. 85 del Decreto legislativo  6  settembre
2011, n. 159 e s.m.i. e del D.P.C.M. 30 ottobre 2014, n.  193;  −  ai
fini dell'acquisizione della comunicazione antimafia, con prot.  BDNA
prot. n. 0305792_20250718 del 18  luglio  2025  sono  stati  inseriti
nella Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione  Antimafia  del
Ministero dell'Interno i dati ai fini della disciplina  antimafia  ai
sensi dell'art. 85 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e
s.m.i. e del D.P.C.M. 30 ottobre 2014, n. 193; − ai sensi e  per  gli
effetti  dell'art.  88,  comma  4-bis,  del  Decreto  Legislativo   6
settembre 2011, n. 159 e s.m.i. decorso il termine di cui al comma  4
del medesimo art. 88 e' possibile procedere anche  in  assenza  della
comunicazione antimafia, previa acquisizione  dell'autocertificazione
di cui all'art. 89 del medesimo Decreto Legislativo;  DATO  ATTO  che
con la citata nota acquisita al prot. MASE n. 0135795 del  17  luglio
2025 il Proponente ha trasmesso apposite autocertificazioni ai  sensi
del succitato art. 89; 
  VISTA la summenzionata nota acquisita al prot. MASE n. 0135795  del
17 luglio 2025 con cui la Societa' S2SE Cinque S.r.l.  ha,  altresi',
dichiarato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
28 dicembre 2000, n. 445 e  s.m.i.,  con  riferimento  alla  clausola
antipantouflage ai fini dell'applicazione dell'art. 53, comma  16-ter
del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165  e  s.m.i.  "di  non  aver  concluso
contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, di  non  aver
attribuito incarichi ad ex dipendenti, che  hanno  esercitato  poteri
autoritativi o negoziali per conto  delle  pubbliche  amministrazioni
nei confronti della Societa' di cui sopra,  nel  triennio  successivo
alla cessazione del rapporto" e che "e' consapevole che, ai sensi del
predetto art. 53, comma 16-ter, i contratti conclusi e gli  incarichi
conferiti in violazione di tali prescrizioni  sono  nulli  e  che  e'
fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi  o  conferiti
di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi  tre
anni,  con  l'obbligo  di  restituzione  dei  compensi  eventualmente
percepiti e accertati ad essi riferiti"; 
  PRESO ATTO che l'istanza e' finalizzata a ottenere l'autorizzazione
unica prevista dal Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7 e s.m.i. e che
l'autorizzazione unica costituisce titolo a realizzare  l'intervento,
in conformita' al progetto approvato  dalla  Conferenza  di  Servizi,
come modificato in ottemperanza delle conseguenti prescrizioni; 
  CONSIDERATO  che  la  verifica  di  ottemperanza   alle   eventuali
prescrizioni  compete  alle  stesse  Amministrazioni  che  le   hanno
espresse nel corso del procedimento, se non diversamente previsto; 
  VISTI gli atti d'ufficio, i pareri espressamente formulati e quelli
acquisiti ai sensi e per gli effetti dell'14-bis, comma 7 della Legge
7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; CONSIDERATO che la mancata  pronuncia
da parte delle amministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare
alla suddetta Conferenza di Servizi e' intesa, ai sensi  della  legge
n. 241/1990 e s.m.i., quale parere favorevole o nulla osta; RITENUTO,
quindi, di poter  procedere  al  rilascio  dell'Autorizzazione  unica
sulla base di quanto emerso nel corso del procedimento; RICHIAMATI  i
pareri/nulla-osta acquisiti nel corso del procedimento ai sensi e per
gli effetti dell'art. 14-bis della Legge n. 241/90 e s.m.i,  indicati
nella  nota  di  chiusura  allegata  ed  alla  luce  della   positiva
conclusione dell'istruttoria; 
  DECRETA: 
  Art. 1: Autorizzazione: 1. La Societa' S2SE  Cinque  S.r.l.  avente
sede in Via di Selva Candida n. 452  -  00166,  Roma  (RM)  -  codice
fiscale/p.iva n. 17215241005, e' autorizzata,  ai  sensi  e  per  gli
effetti del Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7, conv. con mod. dalla
L. 55/2002 e s.m.i., alla realizzazione di un  impianto  di  accumulo
elettrochimico della potenza di 48 MW  denominato  "Bisaccia  3"  nel
Comune di  Bisaccia  (AV)  e  delle  relative  opere  connesse,  come
specificato ed in conformita' al progetto preliminare presentato  con
l'istanza di cui alla nota pec acquisita al prot. MASE n. 0139940 del
5 settembre 2023 e alle successive integrazioni acquisite  ai  prott.
MASE n. 0091309 del 17 maggio 2024, n. 0068556 del 10 aprile  2025  e
n. 0076291 del 22 aprile 2025. 2. Ai sensi dell'art. 1 della legge  9
aprile 2002 n. 55 la presente  autorizzazione  costituisce  titolo  a
costruire ed esercire le citate  opere  in  conformita'  al  progetto
approvato, ha effetto di variante urbanistica e ha inoltre  efficacia
di dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' ai
sensi del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche  e  integrazioni.
3. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e'  autorizzata  a  richiedere,  ai
sensi del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i., i provvedimenti  per
l'occupazione  d'urgenza  preordinata  all'espropriazione,   per   la
costituzione del diritto di servitu' e per  l'occupazione  temporanea
delle aree occorrenti alla realizzazione delle opere in progetto.  4.
Salva la conclusione di eventuali accordi bonari di  cessione  con  i
proprietari delle  aree  interessate,  l'emanazione  del  decreto  di
esproprio e di costituzione di servitu' sulle aree interessate  dalle
opere suddette deve avvenire entro 5 anni dalla data in  cui  diventa
efficace il presente provvedimento, ai sensi e  per  gli  effetti  di
quanto disposto dall'art. 13, comma 4, del citato D.P.R. n. 327/2001.
5. L'autorizzazione di cui al comma 1 e' condizionata dal rispetto di
tutte le prescrizioni e condizioni di cui al successivo  articolo  4,
formulate   dalle   Amministrazioni   interessate   nel   corso   del
procedimento. 6.  La  presente  autorizzazione  e'  rilasciata  sotto
condizione risolutiva e sara' revocata ai sensi dell'art.  88,  comma
4-bis, del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e  s.m.i.  in
caso di comunicazione antimafia interdittiva. 
  Art.  2  Progettazione  delle  opere:  1.  La  realizzazione  degli
interventi avviene in conformita' al progetto definitivo, predisposto
in coerenza con il progetto  preliminare  presentato  dalla  Societa'
S2SE Cinque S.r.l. con le note di cui all'art. 1, comma 1,  integrato
con  le  eventuali   modifiche   necessarie   ad   ottemperare   alle
prescrizioni espresse dalle Amministrazioni interessate, elencate nel
successivo articolo 4, rilasciate durante la Conferenza  di  Servizi.
2. In caso di necessita'  di  varianti  al  progetto  definitivo,  da
effettuare anche in corso d'opera, non rientranti  nella  fattispecie
di cui all'art. 62 del D.L. 76/2020, convertito con legge n. 120  del
11/09/2020 e diverse da quelle necessarie per  il  recepimento  delle
prescrizioni di cui all'art. 4, la Societa'  S2SE  Cinque  S.r.l.  e'
tenuta a presentare relativa istanza alla  Direzione  Generale  Fonti
energetiche e Titoli Abilitativi del Ministero dell'Ambiente e  della
Sicurezza Energetica, ai sensi del D.L. 7/2002 e s.m.i. 3.  Entro  la
data di entrata in esercizio commerciale dell'impianto,  la  Societa'
S2SE  Cinque  S.r.l.  provvede  a  trasmettere  copia  del   progetto
esecutivo "come costruito" alla Direzione Generale Fonti  energetiche
e Titoli Abilitativi del Ministero dell'Ambiente  e  della  Sicurezza
Energetica, alla Regione Campania, al Comune di Bisaccia (AV) nonche'
a  tutte  le  Amministrazioni  coinvolte  nel  procedimento  che   ne
facessero esplicita richiesta. 4. Qualora alcune  parti  di  impianto
necessitino di essere realizzate in una fase successiva,  il  termine
per la trasmissione del progetto esecutivo relativo a tali  parti  di
impianto, di cui al comma precedente, si intende prorogato fino  alla
data del loro completamento. 
  Art. 3 Programma dei lavori: 1. La Societa' S2SE Cinque  S.r.l.  e'
tenuta a inviare preventiva comunicazione della  data  di  avvio  dei
lavori al Ministero dell'Ambiente e della  Sicurezza  Energetica,  al
Ministero  della  Cultura  e  alla  Soprintendenza   territorialmente
competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute,  al
Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili  del  Fuoco
territorialmente competente, alla Regione Campania nonche' al  Comune
di  Bisaccia  (AV),  evidenziando  lo   stato   d'ottemperanza   alle
prescrizioni di cui al successivo art. 4. 2. La comunicazione di  cui
al comma 1 e' trasmessa anche a tutte  le  Amministrazioni  e/o  Enti
eventualmente   interessati   alla   verifica   d'ottemperanza   alle
prescrizioni di cui al successivo art. 4. 3. I lavori  devono  essere
avviati entro 12 mesi dal momento in cui il presente provvedimento di
autorizzazione diviene inoppugnabile a seguito della  definizione  di
eventuali  ricorsi  in  sede  giurisdizionale.  Detto  termine   deve
intendersi al netto dei tempi necessari per  l'eventuale  ottenimento
della licenza edilizia e delle  autorizzazioni  relative  alle  opere
connesse e di eventuali ritardi dovuti a cause di forza maggiore  che
il  titolare  dell'autorizzazione  ha  l'obbligo   di   segnalare   e
documentare secondo quanto previsto dall'art. 1 quater, commi 1  e  2
del Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239 e s.m.i. 4. La Societa' S2SE
Cinque S.r.l. e' tenuta a  realizzare  le  attivita'  autorizzate  in
conformita' al  cronoprogramma  presentato,  ovvero  entro  circa  58
settimane dalla data di avvio lavori di cui al comma 1. 5.  Nel  caso
in cui sia necessaria una proroga del termine di cui al comma  4,  la
Societa'  S2SE  Cinque  S.r.l.  e'  tenuta  a  formalizzare  apposita
richiesta di proroga alla  Direzione  Generale  Fonti  energetiche  e
Titoli Abilitativi del  Ministero  dell'Ambiente  e  della  Sicurezza
Energetica. 
  Art. 4 Prescrizioni: 1. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta al
rispetto delle prescrizioni di cui  ai  successivi  commi,  formulate
dalle  Amministrazioni  interessate  che,  se  non  diversamente   ed
esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica  del  loro  esatto
adempimento provvedendo ai controlli del caso. Restano comunque ferme
tutte le prescrizioni dettate da  Amministrazioni,  Enti  e  soggetti
competenti alle rispettive verifiche di ottemperanza e  derivanti  da
nulla osta, pareri e atti di assenso  comunque  denominati  acquisiti
nel corso del procedimento e non puntualmente elencate  nel  presente
articolo. 2. La Societa' S2SE Cinque S.r.l. e' tenuta a comunicare al
Ministero dell'Ambiente e  della  Sicurezza  Energetica  -  Direzione
Generale  Fonti  energetiche  e  Titoli  Abilitativi:  a)  l'avvenuto
deposito del progetto definitivo, sulla cui base verranno eseguite le
operazioni autorizzate con  il  presente  provvedimento,  presso  gli
uffici comunali competenti  in  materia  di  edilizia  unitamente  al
progetto di rimessa in pristino dello  stato  dei  luoghi  a  seguito
della dismissione dell'impianto; b) il nominativo del  direttore  dei
lavori responsabile, ai sensi delle norme vigenti, della  conformita'
delle opere al progetto definitivo presentato; c) la  data  di  avvio
dei lavori di cui all'art. 3, comma 1. 3. Ai fini di cui al comma  2,
dalla data di inizio lavori sino alla conclusione delle verifiche  di
ottemperanza delle suddette prescrizioni,  la  Societa'  S2SE  Cinque
S.r.l. e' tenuta a trasmettere al  Ministero  dell'Ambiente  e  della
Sicurezza   Energetica,   al   Ministero   della   Cultura   e   alla
Soprintendenza archeologia, belle arti e  paesaggio  territorialmente
competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute,  al
Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili  del  Fuoco
territorialmente competente, nonche' alla Regione Campania, al Comune
di Bisaccia (AV) un rapporto  concernente  lo  stato  dell'intervento
realizzato e l'ottemperanza alle  prescrizioni  di  cui  al  presente
articolo, nel formato approvato da questa medesima Direzione generale
con nota n. 0018393 del 05/11/2007. 4. La Societa' S2SE Cinque S.r.l.
e' tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni/condizioni previste
da   enti/societa'/amministrazioni   intervenuti   nel   procedimento
autorizzativo, che si ritengono vincolanti  per  la  validita'  della
presente autorizzazione: a) Prescrizioni del Comando dei  Vigili  del
Fuoco di Avellino... - omissis; b) Prescrizioni della  Soprintendenza
Archeologia Belle Arti e Paesaggio  per  le  province  di  Salerno  e
Avellino... - omissis -; c) Prescrizioni del Ministero delle  Imprese
e del Made in Italy, previste dal D.lgs. 48/2024... - omissis  -;  d)
Prescrizioni  dell'Ufficio   Gas   Naturale   -   Energia   Elettrica
dell'Agenzia  delle  Dogane  e  dei  Monopoli...  -  omissis  -;   e)
Prescrizioni del Centro Snam Rete Gas S.p.A. di Foggia...  -  omissis
-; g) Prescrizioni relative al passaggio delle opere  di  connessione
su strade comunali e statali come indicate nel piano particellare  di
esproprio... - omissis -. 
  Art. 5 Pubblicazione e  ricorsi:  1.  La  Societa'  autorizzata  e'
tenuta alla pubblicazione di un estratto del  presente  provvedimento
sulla  Gazzetta  Ufficiale  al  massimo  tre  mesi  dalla   data   di
ricevimento del decreto di autorizzazione. 2. Il presente decreto  e'
pubblicato sul sito Internet  del  Ministero  dell'Ambiente  e  della
Sicurezza Energetica (http://www.mase.gov.it). 3. Avverso il presente
provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del  Lazio  -
Sezione di Roma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 della  Legge
23  luglio  2009,  n.  99  e  s.m.i.,  o,  in  alternativa,   ricorso
straordinario al Capo dello Stato nel  termine,  rispettivamente,  di
sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione  di  un  suo
Estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana  (Foglio
Inserzioni). 

             S2SE Cinque s.r.l. - L'amministratore unico 
                          Sonia Cantagallo 

 
TX25ADA9246
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.