SNAM RETE GAS S.P.A.
ENGCOS - ECOSIC - Unita' Espropri

(GU Parte Seconda n.10 del 23-1-2025)

 
Decreto n. 47 del 17.12.2024 - Esproprio di aree  con  determinazione
urgente dell'indennita' provvisoria per la  realizzazione  dell'opera
denominata  "Rifacimento  Metanodotto  Recanati  -   Foligno   (Fraz.
Colfiorito) DN 650 (26") DP 75 bar ed opere  connesse  in  Comune  di
                          Serrapetrona (MC) 
 

  Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
  VISTO  il  decreto  02  agosto  2024,   trasmesso   dal   Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Registro Ufficiale  Uscita
n.  0145093.05-08-2024  del  05.08.2024  con  il   quale   ai   sensi
dell'articolo 52- quinquies del D.P.R. 8 giugno  2001,  n.  327,  (in
seguito: "Testo Unico Espropri"), il Ministero dell'Ambiente e  della
Sicurezza Energetica ha autorizzato la societa' Snam Rete Gas  S.p.A.
alla costruzione e all'esercizio dell'opera  denominata  "Rifacimento
Metanodotto Recanati - Foligno (Fraz. Colfiorito) DN 650 (26") DP  75
bar ed opere connesse,  con  dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e
riconoscimento dell'urgenza e dell'indifferibilita'; 
  CONSIDERATO che con il medesimo decreto e'  stata  riconosciuta  la
conformita' agli strumenti urbanistici vigenti, con  apposizione  del
vincolo preordinato all'esproprio; 
  VISTO l'art. 8 del succitato decreto del 02.08.2024, con  il  quale
il Ministero dell'Ambiente e della  Sicurezza  Energetica  (ai  sensi
dell'articolo 6,  comma  9  bis  e  52  quinquies,  del  Testo  Unico
Espropri), ha delegato (con facolta' di subdelega) la  societa'  Snam
Rete  Gas  S.p.A.,  in  persona   del   suo   legale   rappresentante
pro-tempore, con facolta' di sub-delega ad uno o piu' dirigenti della
Societa' e con obbligo di indicare gli estremi della delega  in  ogni
atto e provvedimento che  verra'  emesso  e  parimenti  dell'atto  di
sub-delega in ogni atto e provvedimento ove  la  sub-delega  medesima
verra'  utilizzata,  ad  esercitare  tutti  i  poteri   espropriativi
previsti dal Testo Unico Espropri ad emettere e sottoscrivere tutti i
relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e
non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di  espropriazione
e retrocessione, i decreti di occupazione ex articoli 20, 22, 22  bis
e 49 del citato Testo Unico Espropri, le autorizzazioni al  pagamento
delle indennita' provvisorie e definitive, e di  espletare  tutte  le
connesse  attivita'  necessarie  ai  fini  della  realizzazione   del
gasdotto; 
  CONSIDERATO che SNAM Rete Gas S.p.A., in  persona  del  suo  Legale
Rappresentante pro tempore ha delegato, con  procura  Rep.  n.  89358
racc. n. 27667 del 04/08/2023 per notaio dott. Ezio Ricci di  Milano,
registrata a Milano  il  04/08/2023  al  n.  81840/Serie  1T,  l'ing.
Roberto  Sangeniti,  dirigente,  ad   esercitare   tutti   i   poteri
espropriativi previsti dal Testo Unico Espropri , nonche' ad emettere
e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi,  a
titolo esemplificativo e non esaustivo,  i  decreti  di  asservimento
coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione
ex artt. 20, 22, 22 bis e 49 del  citato  Testo  Unico  Espropri,  le
autorizzazioni  al   pagamento   delle   indennita'   provvisorie   e
definitive, e di espletare tutte le connesse attivita' necessarie  ai
fini della realizzazione del metanodotto; nonche' a  provvedere  alla
nomina del responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6,  comma
6, del Testo Unico Espropri, nonche'  dell'art.  5,  comma  1,  della
Legge n. 241/1990; 
  CONSIDERATO che il progetto  "Rifacimento  metanodotto  Recanati  -
Foligno (Fraz.  Colfiorito),  DN  650  (26"),  DP  75  bar  ed  opere
connesse" prevede la realizzazione di una condotta principale DN  650
(26") lunga 77,980 km, sedici linee secondarie di vario diametro,  un
tratto DN 650 (26")  di  interconnessione  con  il  "Met.  Sulmona  -
Foligno DN 650(26"), DP 75 bar" nonche' la dismissione della condotta
DN 600 (24") P 70 bar" avente lunghezza pari a 76,925 km e  di  venti
linee di vario diametro; 
  CONSIDERATO che il progetto, che interessa la Regione Marche  e  la
Regione Umbria, nei  comuni  di  Recanati,  Montecassiano,  Macerata,
Treia, San Severino Marche, Serrapetrona,  Castelraimondo,  Camerino,
Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti e Foligno, rientra  negli
interventi  di  ammodernamento  delle   infrastrutture   della   rete
nazionale di trasporto del gas  esistente,  rivestendo  carattere  di
urgenza  come  specificato  nella  relazione  tecnica   allegata   al
progetto; 
  CONSIDERATO che il metanodotto nonche' le opere ad  esso  connesse,
costituiscono  interventi  di  pubblica  utilita',  indifferibili  ed
urgenti ai sensi dell'art. 7-bis comma 2-bis del D.lgs. 152/2006 come
modificato da ultimo dal D.L. 77/2021 "Governance del Piano nazionale
di ripresa  e  resilienza  e  prime  misure  di  rafforzamento  delle
strutture amministrative  e  di  accelerazione  e  snellimento  delle
procedure", convertito con legge 29 luglio 2021 n. 108. 
  VISTA l'istanza, acquisita agli atti di questa Unita' Snam Rete Gas
S.p.A.  -  Engineering,  Construction  &  Solutions  -   Espropri   e
Coordinamento Sicurezza Cantieri (di seguito Unita' ECOSIC) con Prot.
2024/0469 del 20.11.2024, con la quale SNAM RETE GAS  S.p.A.,  codice
fiscale e partita IVA n. 10238291008, con sede legale in Piazza Santa
Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) - Uffici in  Ancona  -
Progetto Infrastrutture Centro Orientali - CENOR  -  Via  Caduti  del
Lavoro, 40, ha chiesto,  relativamente  al  metanodotto  "RIFACIMENTO
METANODOTTO RECANATI - FOLIGNO (FRAZ. COLFIORITO) DN 650 (26") DP  75
bar ed opere connesse", ai sensi degli artt. 22, 52 quinquies del DPR
327/2001 e ss.mm.ii., l'esproprio di terreni ubicati  nel  comune  di
SERRAPETRONA (MC) con aree sottoposte all'azione ablativa evidenziate
in giallo ed indicate in colore rosso nel piano Particellare allegato
alla  citata   richiesta   ed   occorrenti   per   la   realizzazione
dell'impianto di Intercettazione e derivazione  importante  (P.I.D.I.
n. 7) e le relative opere accessorie; 
  ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate  dal  vincolo
preordinato all'esproprio; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2,  del  Testo  Unico  Espropri,  l'emanazione  del  citato
decreto del 26.06.2024 ha determinato l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico Espropri in base alla quale  il  decreto
ablativo   puo'   essere   emanato   con    determinazione    urgente
dell'indennita' provvisoria; 
  PRESO ATTO 
  che,  per  l'acquisizione  dei  terreni,  non  e'  stato  possibile
addivenire all'accordo bonario ed all'atto notarile di  compravendita
per motivi indipendenti dalla volonta' della societa' istante poiche'
la ditta proprietaria e' risultata sconosciuta; 
  RITENUTO CHE 
  - l'avvio dei lavori riveste carattere di urgenza ed e'  necessario
consentire che i  lavori  di  completamento  della  condotta  per  il
trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza  soluzione   di
continuita', secondo una progressione continua della  posa  in  opera
del metanodotto; 
  - le indennita' proposte dal richiedente per l'esproprio  a  favore
dei proprietari identificati nel  piano  particellare  sono  ritenute
congrue  ai  fini  della   determinazione   urgente   dell'indennita'
provvisoria e  sono  indicate  nel  piano  particellare  allegato  al
presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 
  CONSIDERATO CHE 
  a) ai proprietari degli immobili interessati, cosi'  come  previsto
dalla normativa vigente, e' stata data comunicazione di  approvazione
del progetto definitivo; 
  b)  sussistono  motivi  indifferibili  di  pubblica  utilita'   per
disporre delle aree interessate per  la  realizzazione,  il  regolare
esercizio  e  funzionamento  degli  impianti,  nonche'  per  la  loro
necessaria e continua manutenzione. 
  VISTA la relazione istruttoria agli atti di  questa  Unita'  ECOSIC
protocollo n. ENGCOS/ECOSIC/0533/ZAB; 
  VISTI 
  - l'articolo 42 della Costituzione nella parte in cui  prevede  che
la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla  legge,  e
salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; 
  - la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme  in  materia
di procedimento amministrativo e di diritto di accesso  ai  documenti
amministrativi", e successive modifiche ed integrazioni; 
  - il Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164, "Attuazione  della
direttiva n. 98/30/CE recante le norme comuni per il mercato  interno
del gas naturale, a norma dell'articolo  41  della  legge  17  maggio
1999, n. 144" e successive modifiche ed integrazioni"; 
  - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.  327
e  ss.mm.ii.,  "Testo  unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita'"; 
  - il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 17 aprile  2008
recante  la  "Regola  tecnica  per  la  progettazione,   costruzione,
collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e  degli  impianti  di
trasporto di gas naturale con densita' non superiore a 0,8"; 
  -  la  Legge  29  luglio  2021,  n.   108   di   conversione,   con
modificazioni, del Decreto-Legge  31  maggio  2021,  n.  77,  recante
governance del Piano nazionale  di  rilancio  e  resilienza  e  prime
misure  di  rafforzamento  delle  strutture   amministrative   e   di
accelerazione e snellimento delle procedure; 
  DECRETA 
  Articolo 1 
  A favore della SNAM RETE GAS S.p.A. e' disposto  l'esproprio  delle
aree di terreni catastalmente identificati nel Comune di SERRAPETRONA
(MC),   interessate   dalla   realizzazione   dell'opera   denominata
"RIFACIMENTO METANODOTTO RECANATI - FOLIGNO (FRAZ. COLFIORITO) DN 650
(26") DP 75 bar ed opere connesse e riportate nel piano  particellare
allegato al presente decreto, con l'indicazione dei  proprietari  dei
terreni sottoposti all'azione ablativa. 
  Articolo 2 
  Le indennita'  provvisorie  per  l'esproprio  dei  terreni  di  cui
all'articolo 1, da corrispondere  agli  aventi  diritto,  sono  state
determinate in modo urgente, ai  sensi  dell'articolo  22  del  Testo
Unico Espropri, nella misura indicata nel piano particellare allegato
al presente decreto. 
  Articolo 3 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonche'  pubblicato
per estratto, a cura della stessa Societa', nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana o nel Bollettino  Ufficiale  della  Regione
nel  cui  territorio  si  trova  il  bene.  L'opposizione  di   terzi
interessati  e'  proponibile  entro  trenta  giorni  successivi  alla
pubblicazione dell'estratto. 
  Articolo 4 
  La SNAM RETE GAS S.p.A. (Progetto CENOR) notifichera'  il  presente
decreto ai proprietari con allegato il piano particellare, unitamente
ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di  consistenza
e presa di possesso dei terreni, specificando  con  un  preavviso  di
almeno sette giorni le  modalita'  ed  i  tempi  del  sopralluogo  ed
indicando anche il nominativo dei tecnici da essa incaricati. 
  Articolo 5 
  I tecnici incaricati dalla SNAM RETE GAS S.p.A. redigono il verbale
di immissione in possesso dei  terreni,  in  contraddittorio  con  il
soggetto espropriato, o con un  suo  rappresentante,  descrivendo  lo
stato di consistenza  dei  terreni  sottoposti  all'azione  ablativa,
eventualmente  anche  in  assenza  del  proprietario   invitato.   In
quest'ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di  immissione
sono redatti con la presenza  di  due  testimoni  che  rispondano  ai
requisiti di cui all'articolo 24, comma 3, del Testo Unico Espropri e
ss.mm.ii. 
  Copie degli atti inerenti alla  notifica  di  cui  all'articolo  5,
compresa la relativa relata, unitamente al verbale di  immissione  in
possesso, sono trasmessi da SNAM RETE  GAS  S.p.A.  (Progetto  CENOR)
alla casella di posta elettronica certificata: espropri@pec.snam.it. 
  Articolo 6 
  La Ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta giorni successivi all'immissione in possesso, puo'  comunicare
con dichiarazione irrevocabile a  questa  Unita'  DI  SNAM  RETE  GAS
S.p.A.  -  Engineering,  Construction  &  Solutions  -   Espropri   e
Coordinamento Sicurezza Cantieri, Piazza Santa Barbara, n. 7 -  20097
San  Donato  Milanese  (MI)  -  PEC:  espropri@pec.snam.it  -  e  per
conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Uffici in  Ancona  -  Progetto
Infrastrutture Centro Orientali - CENOR - Via Caduti del Lavoro, 40 -
PEC: ingcos.cenor@pec.snam.it-  l'accettazione  delle  indennita'  di
Esproprio. 
  Questa Unita', ricevuta  la  comunicazione  di  accettazione  delle
indennita' di Esproprio, la dichiarazione di assenza  di  diritti  di
terzi sul bene e la documentazione  comprovante  la  piena  e  libera
disponibilita' del terreno, contenute nello  schema  A,  allegato  al
presente decreto, disporra' con propria ordinanza il pagamento  degli
importi nel termine di 60 giorni. 
  Articolo 7 
  In caso di rifiuto  o  silenzio  da  parte  dei  proprietari  sulle
indennita' provvisorie di esproprio disposte  dal  presente  decreto,
decorsi trenta giorni dalla data  dell'immissione  in  possesso,  gli
importi  saranno  depositati  presso   la   Ragioneria   Territoriale
competente - Servizio  depositi  amministrativi  per  esproprio  -  a
seguito di apposita ordinanza di questa Unita' ECOSIC. 
  Entro lo stesso termine,  il  proprietario  che  non  condivide  le
indennita' provvisorie proposte con il presente decreto, puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del  Testo  Unico
Espropri   e   ss.mm.ii.,   produrre   a   questa    Amministrazione,
all'indirizzo sopra indicato, la richiesta per la nomina dei  tecnici
secondo lo schema B, allegato al presente decreto,  designandone  uno
di propria fiducia,  affinche'  unitamente  al  tecnico  nominato  da
questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal  Presidente
del competente  Tribunale  Civile  -  su  istanza  di  chi  ne  abbia
interesse - determinino le indennita' definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  uffici  tecnici  di
questa Unita'  ai  sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo  Unico
Espropri. 
  In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di  cui
sopra, il proprietario, il promotore dell'espropriazione o  il  terzo
che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima,  nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo  Unico
Espropri. 
  Articolo 8 
  Il Responsabile del procedimento ablativo, per eventuali  ulteriori
informazioni di  terzi  interessati,  e'  l'avv.  Annalisa  Zabaione,
presso Snam Rete Gas S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions -
Espropri e Coordinamento Sicurezza Cantieri, Piazza Santa Barbara, n.
7 ed uffici operativi Via dell'Unione Europea n. 4 - 20097 San Donato
Milanese (MI), pec: espropri@pec.snam.it 
  Articolo 9 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 

            Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
                       ing. Roberto Sangeniti 

 
TX25ADC657
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.