SNAM RETE GAS S.P.A.
ENGCOS - ECOSIC - Unita' Espropri

(GU Parte Seconda n.10 del 23-1-2025)

 
Decreto n. 46 del 18.12.2024 - Imposizione coattiva  di  servitu'  di
passo e determinazione urgente  dell'indennita'  provvisoria  per  la
realizzazione dell'opera rifacimento Metanodotto Recanati  -  Foligno
(Fraz. Colfiorito) DN 650 (26") DP 75 bar ed opere connesse in Comune
                        di Pieve Torina (MC) 
 

  Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
  VISTO  il  decreto  02  agosto  2024,   trasmesso   dal   Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Registro Ufficiale  Uscita
n.  0145093.05-08-2024  del  05.08.2024  con  il   quale   ai   sensi
dell'articolo 52-quinquies del D.P.R. 8  giugno  2001,  n.  327,  (in
seguito: "Testo Unico Espropri"), il Ministero dell'Ambiente e  della
Sicurezza Energetica ha autorizzato la societa' Snam Rete Gas  S.p.A.
alla costruzione e all'esercizio dell'opera  denominata  "Rifacimento
Metanodotto Recanati - Foligno (Fraz. Colfiorito) DN 650 (26") DP  75
bar ed opere connesse,  con  dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e
riconoscimento dell'urgenza e dell'indifferibilita'; 
  CONSIDERATO che con il medesimo decreto e'  stata  riconosciuta  la
conformita' agli strumenti urbanistici vigenti, con  apposizione  del
vincolo preordinato all'esproprio; 
  VISTO l'art. 8 del succitato decreto del 02.08.2024, con  il  quale
il Ministero dell'Ambiente e della  Sicurezza  Energetica  (ai  sensi
dell'articolo 6,  comma  9  bis  e  52  quinquies,  del  Testo  Unico
Espropri), ha delegato (con facolta' di subdelega) la  societa'  Snam
Rete  Gas  S.p.A.,  in  persona   del   suo   legale   rappresentante
pro-tempore, con facolta' di sub-delega ad uno o piu' dirigenti della
Societa' e con obbligo di indicare gli estremi della delega  in  ogni
atto e provvedimento che  verra'  emesso  e  parimenti  dell'atto  di
sub-delega in ogni atto e provvedimento ove  la  sub-delega  medesima
verra'  utilizzata,  ad  esercitare  tutti  i  poteri   espropriativi
previsti dal Testo Unico Espropri ad emettere e sottoscrivere tutti i
relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e
non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di  espropriazione
e retrocessione, i decreti di occupazione ex articoli 20, 22, 22  bis
e 49 del citato Testo Unico Espropri, le autorizzazioni al  pagamento
delle indennita' provvisorie e definitive, e di  espletare  tutte  le
connesse  attivita'  necessarie  ai  fini  della  realizzazione   del
gasdotto; 
  CONSIDERATO che SNAM Rete Gas S.p.A., in  persona  del  suo  Legale
Rappresentante pro tempore ha delegato, con  procura  Rep.  n.  89358
racc. n. 27667 del 04/08/2023 per notaio dott. Ezio Ricci di  Milano,
registrata a Milano  il  04/08/2023  al  n.  81840/Serie  1T,  l'ing.
Roberto  Sangeniti,  dirigente,  ad   esercitare   tutti   i   poteri
espropriativi previsti dal Testo Unico Espropri , nonche' ad emettere
e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi,  a
titolo esemplificativo e non esaustivo,  i  decreti  di  asservimento
coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione
ex artt. 20, 22, 22 bis e 49 del  citato  Testo  Unico  Espropri,  le
autorizzazioni  al   pagamento   delle   indennita'   provvisorie   e
definitive, e di espletare tutte le connesse attivita' necessarie  ai
fini della realizzazione del metanodotto; nonche' a  provvedere  alla
nomina del responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6,  comma
6, del Testo Unico Espropri, nonche'  dell'art.  5,  comma  1,  della
Legge n. 241/1990; 
  CONSIDERATO che il progetto  "Rifacimento  metanodotto  Recanati  -
Foligno (Fraz.  Colfiorito),  DN  650  (26"),  DP  75  bar  ed  opere
connesse" prevede la realizzazione di una condotta principale DN  650
(26") lunga 77,980 km, sedici linee secondarie di vario diametro,  un
tratto DN 650 (26")  di  interconnessione  con  il  "Met.  Sulmona  -
Foligno DN 650(26"), DP 75 bar" nonche' la dismissione della condotta
DN 600 (24") P 70 bar" avente lunghezza pari a 76,925 km e  di  venti
linee di vario diametro; 
  CONSIDERATO che il progetto, che interessa la Regione Marche  e  la
Regione Umbria, nei  comuni  di  Recanati,  Montecassiano,  Macerata,
Treia, San Severino Marche, Serrapetrona,  Castelraimondo,  Camerino,
Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti e Foligno, rientra  negli
interventi  di  ammodernamento  delle   infrastrutture   della   rete
nazionale di trasporto del gas  esistente,  rivestendo  carattere  di
urgenza  come  specificato  nella  relazione  tecnica   allegata   al
progetto; 
  CONSIDERATO che il Metanodotto nonche' le opere ad  esso  connesse,
costituiscono  interventi  di  pubblica  utilita',  indifferibili  ed
urgenti ai sensi dell'art. 7-bis comma 2-bis del D.lgs. 152/2006 come
modificato da ultimo dal D.L. 77/2021 "Governance del Piano nazionale
di ripresa  e  resilienza  e  prime  misure  di  rafforzamento  delle
strutture amministrative  e  di  accelerazione  e  snellimento  delle
procedure", convertito con legge 29 luglio 2021 n. 108. 
  VISTA l'istanza, acquisita agli atti di questa Unita' Snam Rete Gas
S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions 
  - Espropri e Coordinamento Sicurezza Cantieri  (di  seguito  Unita'
ECOSIC) con Prot. 2024/0447 del 05.11.2024, con la  quale  SNAM  RETE
GAS S.p.A., codice fiscale e partita IVA  n.  10238291008,  con  sede
legale in Piazza Santa Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI)
- Uffici in Ancona Progetto CENOR - Via Caduti  del  Lavoro,  40,  ha
chiesto, relativamente all'opera "Rifacimento Metanodotto Recanati  -
Foligno (Fraz. Colfiorito) DN 650 (26") DP 75 bar ed opere connesse",
ai sensi degli artt. 22, 52 quinquies e 52  octies  del  Testo  Unico
Espropri, per aree di terreni ubicati nel comune di PIEVE TORINA (MC)
indicati nel piano particellare allegato alla citata richiesta: 
  a) l'imposizione di servitu' di passo sulle aree indicate in colore
rosso   nel   piano   Particellare   con    determinazione    urgente
dell'indennita' provvisoria; 
  ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate  dal  vincolo
preordinato all'esproprio e/o dall'occupazione temporanea; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2,  del  Testo  Unico  Espropri,  l'emanazione  del  citato
decreto del 02.08.2024 ha determinato l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico Espropri in base alla quale  il  decreto
ablativo   puo'   essere   emanato   con    determinazione    urgente
dell'indennita' provvisoria; 
  RITENUTO CHE 
  - l'avvio dei lavori riveste carattere di urgenza ed e'  necessario
consentire che i  lavori  di  completamento  della  condotta  per  il
trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza  soluzione   di
continuita', secondo una progressione continua della  posa  in  opera
del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dal richiedente  per  la  costituzione  di
servitu' coattiva di metanodotto e l'occupazione temporanea e danni a
favore dei  proprietari  identificati  nel  piano  particellare  sono
ritenute congrue ai fini della determinazione urgente dell'indennita'
provvisoria e  sono  indicate  nel  piano  particellare  allegato  al
presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 
  CONSIDERATO CHE 
  a) ai proprietari degli immobili interessati, cosi'  come  previsto
dalla normativa vigente, e' stata data comunicazione di  approvazione
del progetto definitivo; 
  b)  sussistono  motivi  indifferibili  di  pubblica  utilita'   per
disporre delle aree interessate per  la  realizzazione,  il  regolare
esercizio  e  funzionamento  degli  impianti,  nonche'  per  la  loro
necessaria e continua manutenzione. 
  VISTA la relazione istruttoria agli atti di  questa  Unita'  ECOSIC
protocollo n. ENGCOS/ECOSIC/0526/ZAB; 
  VISTI 
  - l'articolo 42 della Costituzione nella parte in cui  prevede  che
la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla  legge,  e
salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; 
  - la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme  in  materia
di procedimento amministrativo e di diritto di accesso  ai  documenti
amministrativi", e successive modifiche ed integrazioni; 
  - il Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164, "Attuazione  della
direttiva n. 98/30/CE recante le norme comuni per il mercato  interno
del gas naturale, a norma dell'articolo  41  della  legge  17  maggio
1999, n. 144" e successive modifiche ed integrazioni"; 
  - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.  327
e  ss.mm.ii.,  "Testo  unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita'"; 
  - il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 17 aprile  2008
recante  la  "Regola  tecnica  per  la  progettazione,   costruzione,
collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e  degli  impianti  di
trasporto di gas naturale con densita' non superiore a 0,8"; 
  -  la  Legge  29  luglio  2021,  n.   108   di   conversione,   con
modificazioni, del Decreto-Legge  31  maggio  2021,  n.  77,  recante
governance del Piano nazionale  di  rilancio  e  resilienza  e  prime
misure  di  rafforzamento  delle  strutture   amministrative   e   di
accelerazione e snellimento delle procedure; 
  ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate  dal  vincolo
preordinato all'esproprio; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2,  del  Testo  Unico  Espropri,  l'emanazione  del  citato
decreto del 02.08.2024 ha determinato l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il  decreto  ablativo
puo'  essere  emanato  con  determinazione  urgente   dell'indennita'
provvisoria; 
  RITENUTO CHE 
  - e' necessario consentire che  i  lavori  di  completamento  della
condotta per il trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza
soluzione di continuita', secondo  una  progressione  continua  della
posa in opera del metanodotto; 
  - la costituzione della servitu' di passo e' imposta a garanzia dei
requisiti di sicurezza necessari per la realizzazione, l'esercizio  e
la manutenzione  della  condotta  ai  sensi  del  richiamato  decreto
ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dal richiedente  per  la  costituzione  di
servitu' di passo a favore dei  proprietari  identificati  nel  piano
particellare sono  ritenute  congrue  ai  fini  della  determinazione
urgente  dell'indennita'  provvisoria  e  sono  indicate  nel   piano
particellare  allegato  al   presente   provvedimento   quale   parte
integrante e sostanziale. 
  DECRETA 
  Articolo 1 
  A favore della SNAM RETE GAS S.p.A.  e'  disposta  la  servitu'  di
passo su aree di terreni in comune di PIEVE TORINA  (MC)  a  servizio
dell'opera denominata "Rifacimento  Metanodotto  Recanati  -  Foligno
(Fraz. Colfiorito) DN 650 (26")  DP  75  bar  ed  opere  connesse"  e
riportate nel piano particellare allegato al  presente  decreto,  con
l'indicazione  delle  Ditte  proprietarie  dei   terreni   sottoposti
all'azione ablativa. 
  Articolo 2 
  L'imposizione della servitu' di passo sui terreni  sottoposta  alla
condizione sospensiva che siano ottemperati da parte di SNAM RETE GAS
S.P.A. Progetto CENOR, gli adempimenti di cui ai successivi  articoli
5 e 6, prevede quanto segue: 
  a) la facolta' di Snam Rete Gas  di  transitare  su  detta  strada,
anche per mezzo delle sue  ditte  appaltatrici,  in  ogni  tempo  per
accedere alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed
i mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione,  l'esercizio,
le  eventuali  modifiche,   i   rifacimenti,   le   riparazioni,   le
sostituzioni ed i recuperi; 
  b) l'obbligo di astenersi dal  compimento  di  qualsiasi  atto  che
possa costituire intralcio o pericolo per il  transito,  ostacoli  il
libero passaggio, diminuisca o renda piu' scomodi l'uso o l'esercizio
della servitu' di passo; 
  c) che eventuali danni causati  a  detta  strada  in  occasione  di
riparazioni,  modifiche,  recuperi,   sostituzione,   esercizio   del
gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori  ultimati  e
liquidati da Snam Rete Gas a chi di ragione; 
  d) la permanenza a carico dei proprietari della strada dei  tributi
e degli altri oneri gravanti sul fondo ospitante la stessa. 
  Articolo 3 
  L'indennita'  provvisoria  per  la  servitu'  di   passo   di   cui
all'articolo 1,  da  corrispondere  agli  aventi  diritto,  e'  stata
determinata in modo urgente, ai  sensi  dell'articolo  22  del  Testo
Unico Espropri, conformemente all'articolo 44  e  all'art.  52-octies
del medesimo Testo Unico Espropri, nella misura  indicata  nel  piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 4 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonche'  pubblicato
per estratto,  a  cura  della  stessa  Societa'  beneficiaria,  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  o  nel   Bollettino
Ufficiale  della  Regione  nel  cui  territorio  si  trova  il  bene.
L'opposizione di terzi interessati e' proponibile entro trenta giorni
successivi alla pubblicazione dell'estratto. 
  Articolo 5 
  La SNAM RETE GAS S.p.A. (Progetto Infrastrutture Centro Orientale -
CENOR), provvedera' alla notifica del presente decreto ai proprietari
con allegato  il  piano  particellare,  unitamente  ad  un  invito  a
presenziare alla redazione dello stato  di  consistenza  e  presa  di
possesso dei terreni, specificando con un preavviso di  almeno  sette
giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche  il
nominativo dei tecnici da essa incaricati. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla SNAM RETE GAS  S.p.A.,  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivendo  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche  in  assenza  del
proprietario invitato. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza e
il verbale di immissione in possesso sono redatti con la presenza  di
due testimoni che rispondano ai requisiti  di  cui  all'articolo  24,
comma 3, del Testo Unico Espropri. 
  Copie degli atti inerenti alla  notifica  di  cui  all'articolo  5,
compresa la relativa relata, unitamente al verbale di  immissione  in
possesso,  sono  trasmessi  da  SNAM  RETE   GAS   S.p.A.   (Progetto
Infrastrutture Centro  Orientali  -  CENOR)  alla  casella  di  posta
elettronica certificata: espropri@pec.snam.it 
  Articolo 7 
  Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione   in   possesso,   possono
comunicare con dichiarazione irrevocabile a  questa  Unita'  di  SNAM
RETE GAS S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions - Espropri  e
Coordinamento Sicurezza Cantieri, Piazza Santa Barbara, n. 7 -  20097
San  Donato  Milanese  (MI)  -  PEC:  espropri@pec.snam.it  -  e  per
conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Progetto Infrastrutture Centro
Orientali - CENOR - Via Caduti del Lavoro, 40 - 60131 Ancona  -  PEC:
ingcos.cenor@pec.snam.it - l'accettazione dell'indennita' di servitu'
di passo. 
  Questa Unita' ECOSIC, ricevuta  la  comunicazione  di  accettazione
dell'indennita' di servitu' di passo, la dichiarazione di assenza  di
diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena  e
libera disponibilita' del terreno, contenute nello schema A, allegato
al presente decreto, disporra' con  propria  ordinanza  il  pagamento
degli importi nel termine di 60 giorni. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sull'indennita' provvisoria per la servitu'  di  passo  disposta  dal
presente decreto, decorsi trenta giorni dalla data dell'immissione in
possesso,  gli  importi  saranno  depositati  presso  la   Ragioneria
Territoriale  competente  -  Servizio  depositi  amministrativi   per
esproprio - a seguito di apposita ordinanza di questa Unita' ECOSIC. 
  Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria  ove  non  condivida
l'indennita' provvisoria proposta con il presente decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, comma 3 e seguenti, del  Testo  Unico
Espropri e ss.mm.ii., presentare a questa Unita', all'indirizzo sopra
indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B,
allegato al presente decreto, designandone uno  di  propria  fiducia,
affinche' unitamente al tecnico nominato da questa  Unita'  e  ad  un
terzo nominato dal Presidente del competente Tribunale  Civile  -  su
istanza  di  chi  ne  abbia  interesse   -   determini   l'indennita'
definitiva; 
  b) non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso l'indennita'
definitiva sara' determinata dalla Commissione  Provinciale  Espropri
competente o con l'avvalimento degli Uffici tecnici di questa  Unita'
ai sensi dell'articolo 52-nonies del Testo Unico Espropri. 
  In caso di non condivisione della stima di cui ai precedenti  punti
a) e b), il proprietario, il promotore dell'espropriazione o il terzo
che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stessa, nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo  Unico
Espropri. 
  Articolo 9 
  Il Responsabile del procedimento ablativo, per eventuali  ulteriori
informazioni di  terzi  interessati,  e'  l'avv.  Annalisa  Zabaione,
presso Snam Rete Gas S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions -
Espropri e Coordinamento Sicurezza Cantieri, Piazza Santa Barbara, n.
7 ed uffici operativi Via dell'Unione Europea n. 4 - 20097 San Donato
Milanese (MI), pec: espropri@pec.snam.it 
  Articolo 10 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 

            Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
                       ing. Roberto Sangeniti 

 
TX25ADC662
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.