Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
E` indetto avviso di asta pubblica ad appalto n. 37 per lavori di ordinaria manutenzione decentrata per l'anno 1990 delle strutture edilizie di interesse circoscrizionale - opere murarie - opere da lattoniere - idraulico e pozzattiere - opere da falegname - opere da fabbro - opere da vetraio - opere da decoratore - opere da giardiniere. Importi opere murarie: Lotto 1 - L. 109.877.310; Lotto 2 - L. 310.588.235; Lotto 3 - L. 228.403.361; Lotto 4 - L. 255.042.017; Lotto 5 - L. 201.596.639. Importi opere di lattoniere - idraulico e pozzattiere: Lotto 1 - L. 122.436.975; Lotto 2 - L. 193.176.471; Lotto 3 - L. 215.966.387; Lotto 4 - L. 241.596.639; Lotto 5 - L. 187.721.008. Importi opere da falegname: Lotto 1 - L. 68.739.496; Lotto 2 - L. 125.294.118; Lotto 3 - L. 107.773.109; Lotto 4 - L. 166.134.454; Lotto 5 - L. 129.159.664. Importi opere da fabbro : Lotto 1 - L. 36.382.353; Lotto 2 - L. 134.453.782; Lotto 3 - L. 90.168.067; Lotto 4 - L. 168.655.462; Lotto 5 - L. 60.504.202. Importi opere da vetraio: Lotto 1 - L. 19.481.513; Lotto 2 - L. 38.613.445; Lotto 3 - L. 38.067.227; Lotto 4 - L. 75.822.353; Lotto 5 - L. 22.941.176. Importi opere da decoratore: Lotto 1 - L. 42.058.824; Lotto 2 - L. 74.789.916; Lotto 3 - L. 57.184.874; Lotto 4 - L. 88.907.563; Lotto 5 - L. 43.109.244. Importi opere da giardiniere: Lotto 2 - L. 74.789.916; Lotto 3 - L. 49.831.933; Lotto 4 - L. 62.605.042; Lotto 5 - L. 29.579.832. Finanziamento: mezzi di bilancio. Termini: a) ultimazione lavori un anno dalla consegna dei lavori; b) ricezione offerte: entro le ore 9 di martedi' 20 marzo 1990 per raccomandata postale, in piego sigillato; c) apertura buste: ore 9 di mercoledi' 21 marzo 1990 in una sala del Palazzo Comunale si procedera' in presenza del pubblico all'apertura dei pieghi ed all'esame della documentazione richiesta ai fini dell'ammissibilita' alla gara. Alle ore 10,30 circa nella medesima sala, il Sindaco o chi per esso procedera' all'ammissione o all'esclusione dalla gara, all'apertura delle offerte ed alla conseguente aggiudicazione. Gli elaborati progettuali, l'elenco prezzi ed il Capitolato particolare sono in visione presso il Civico ufficio tecnico - Settore tecnico II, via Bazzi n. 4, Torino. Gara ad offerte segrete, a norma dell'art. 73 lettera c) e 76 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, con aggiudicazione alla ditta che avra' offerto, per ogni singolo lotto, il ribasso percentuale piu' vantaggioso per Citta' sul prezzo posto a base di gara. Ai sensi dell'art. 2-bis del decreto legge n. 65/1989, come convertito con legge 26 aprile 1989, n. 155, saranno considerate anomale le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso superiore alla media delle percentuali delle offerte ammesse, incrementata di 7 punti percentuali. La suddetta procedura di esclusione non sara' applicata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore al 15. La gara sara' valida anche con una sola offerta. Le offerte potranno riferirsi ad uno o piu' lotti, ma ogni ditta potra' essere aggiudicataria di un solo lotto per ciascuna categoria di lavori, quale risultera' il piu' conveniente per la Citta' del confronto simultaneo delle offerte presentate per tutti i lotti in ciascuna categoria di opere. L'offerta, in cifre e lettere, deve essere unica ed uniforme per tutti i prezzi e non condizionata. L'offerta in bollo, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con suggelli ad impronta ed essere inserita in un seconda busta, anch'essa suggellata, recante l'indirizzo: Ufficio Protocollo Generale della Citta' di Torino (appalti), piazza Palazzo di Citta' n. 1. Tanto la busta contenente l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente, l'oggetto della gara e la scritta 'contiene offerta per lavori di ordinaria manutenzione decentrata per l'anno 1990 delle strutture edilizie di interesse circoscrizionale' indicando le opere per le quali si concorre. Nella seconda busta devono pure essere inclusi: 1) istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo, indirizzata al Sindaco della Citta' di Torino a firma del legale rappresentante della ditta, resa dinanzi a notaio o pubblico ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata, contenente dichiarazioni successivamente verificabili relative a: a) iscrizione ad una Camera di commercio, in caso di ditta individuale, ovvero al Registro imprese presso il Tribunale competente, in caso di societa' commerciali, con le seguenti indicazioni: natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell'attivita' nonche' le generalita' degli amministratori e dei direttori tecnici; codice fiscale; b) inesistenza delle circostanze previste dall'art. 27 della legge 3 gennaio 1978, n. 1; c) inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni (disposizioni antimafia); ed inoltre: d) di conoscere ed accettare le condizioni tutte che regolano l'appalto e di avere presa conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi; 2) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori per le seguenti categorie: '2' per le opere murarie, '5/b' per le opere da lattoniere - idraulico e da pozzattiere, '5/f1' per le opere da falegname e per le opere da fabbro, '5/f3' per le opere da vetraio, '5/g' per le opere da decoratore, '11' per le opere da giardiniere, per importo adeguato ai sensi dell'art. 2 della legge 10 febbraio 1962, n. 57 e successive modificazioni, di data non anteriore ad un anno rispetto a quella della gara. Il citato certificato e' richiesto solo per i lotti di importo superiore a L. 75.000.000. 3) per le associazioni temporanee di impresa: a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata; b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza, risultante da atto pubblico, e' ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. Diciarazione e documenti sono richiesti a pena d'esclusione. L'aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovra' provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente. In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione , la medesima verra' annullata ed i lavori potranno essere affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall'inadempimento. L'aggiudicazione avverra' comunque sotto la condizione che nella certificazione prevista dall'art. 2 della legge 23 dicembre 1982, n. 936, non risulti la sussistenza di procedimenti o provvedimenti ivi indicati. Il verbale di aggiudizione, che sara' sottoscritto dal legale rappresentante della ditta aggiudicataria, terra' luogo di contratto ai sensi dell'art. 16 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440. Ai sensi della legge 29 febbraio 1986, n. 41, art. 3, comma 2 non e' ammessa la facolta' di procedere alla revisione prezzi. Si richiama, per quanto applicabile, il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni. Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti sono a carico del deliberatario. Torino, dal civico Palazzo, 12 febbraio 1990 Il segretario generale: Circosta L'assessore agli affari legali: Galasso. T-222 (A pagamento).