(GU Parte Seconda n.61 del 14-3-1990)

    Ammortamenti assegni
      Ad istanza della Domus Mea - S.r.l., in persona del consigliere
 delegato sig. Lorenzo Caimi, con sede in Castenaso (Bologna),
 frazione Villanova ed elettivamente domiciliata in Bologna, piazza di
 Porta S. Mamolo n. 3, presso lo studio dell'avv. Lelio Zappoli, che
 la rappresenta e difende, il pretore di Bologna, con proprio decreto
 3 febbraio 1990, ha dichiarato l'ammortamento dei seguenti assegni
 bancari, tutti emessi all'ordine della stessa Dous Mea - S.r.l.:
      1) Banca del Monte di Bologna e Ravenna, agenzia di S. Lazzaro
 di Savena (Bologna), n. 10418118, a firma Lamieri Cristina, di L.
 135.000;
      2) Banca Popolare dell'Emilia, sede di Bologna, n. 038723318, di
 L. 103.450;
      3) Cassa Rurale e Artigiana di Monterenzio, agenzia di S.
 Benedetto del Querceto (Bologna), n. 292807, a firma Barbieri Guido,
 di L. 220.000;
      4) Cassa di Risparmio di Ravenna, agenzia di Massa Lombarda
 (Ravenna), n. 6542149, a firma Cardone Leonardo e Campacci Maria, di
 L. 200.000;
      5) Banca d'America e d'Italia, agenzia D di Bologna, n.
 552839777, a firma Vannini Franco, di L. 271.000;
      6) Banca Popolare dell'Emilia, agenzia di Budrio (Bologna), n.
 035381350, di L. 200.000;
      7) Banca Popolare dell'Emilia, sede di Bologna, n. 039981479, a
 firma C.R.D.D Sta.Ve.Tra, di L. 1.269.000.
      Il pretore di Bologna, previa declaratoria di inefficacia dei
 detti assegni, ne ha altresi' autorizzato il pagamento trascorsi
 quindici giorni dalla pubblicazione del presente estratto nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica, ove, nel frattempo, non vengano
 proposte opposizioni, ponendo a carico della Domus Mea - S.r.l. di
 curare la pubblicazione stessa e le notifiche previste dalla legge.
    Bologna, 3 marzo 1990
    Avv. Lelio Zappoli.
B-147 (A pagamento).
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