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Errata corrige
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Giunta regionale Il presidente rende noto che con deliberazione n. 1837 del 6 marzo 1990 e' stata indetta una licitazione privata per l'appalto dei lavori di: realizzazione della discarica controllata in localita' Case Sant'Orsola di Spoleto inseriti nel progetto integrato smaltimento di rifiuti solidi urbani, per un importo complessivo a base d'asta di L. 3.762.925.287. La licitazione sara' espletata con la procedura prevista dalla legge 8 agosto 1977 n. 584 e con il metodo di cui all'articolo 24, lettera a), punto 2), della legge stessa e, cioe', senza alcun limite di aumento o di ribasso, sul prezzo fissato dall'amministrazione, secondo quanto previsto dall'articolo 1 lettera a) della legge 2 febbraio 1973, n. 14. Sara' valutata l'anomalia delle offerte ai sensi dell'articolo 2 bis della legge 26 aprile 1989, n. 155, prefissando il relativo incremento percentuale da aggiungere alla media delle offerte ammesse nella misura del 7%. I lavori sono ammessi al finanziamento del Fondo Investimenti Occupazione ai sensi della delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del 19 dicembre 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 13 del 17 gennaio 1990. Sono ammesse a partecipare alla gara ai sensi degli articoli 20 e seguenti della legge n. 584/1977 e successive modifiche, imprese riunite che abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse e che dichiarino di volersi riunire e per le quali sono previste le agevolazioni di cui all'articolo 9 della legge n. 687/1984. L'impresa che partecipa ad un raggruppamento non potra' concorrere alla gara a titolo individuale, ne' potra' far parte di altro raggruppamento. L'associazione temporanea potra' essere validamente costituita solo fra imprese che avranno ricevuto l'invito di partecipazione dall'Amministrazione regionale. Le lettere di invito a presentare le offerte saranno spedite ai concorrenti entro e non oltre il 24 aprile 1990. Il termine di esecuzione dei lavori e' fissato in giorni trecentosessanta naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del primo verbale di consegna dei lavori. Pertanto, qualora questi fossero consegnati in tempi frazionati, agli effetti legali, la data di riferimento sara' quella riportata sul 1 verbale di consegna. Non sono contemplate opere scorporabili. Le domande di partecipazione alla gara, redatte su carta legale in lingua italiana, dovranno pervenire entro le ore 13 del 3 aprile 1990 esclusivamente a mezzo raccomandata postale indirizzata a: Regione Umbria Giunta Regionale - Ufficio Provveditorato Demanio e Patrimonio Settore Attivita' Contrattuale, via Pievaiola n. 15 - 06100 Perugia. Sull'esterno del plico dovra' precisarsi l'oggetto della domanda che vi e' inclusa, nonche' l'apposita dicitura 'Istanza di qualificazione'. Alla suddetta domanda di partecipazione i richiedenti dovranno allegare apposita documentazione amministrativa, succes sivamente verificabile, concernente la loro situazione di carattere economico e tecnico e, piu' precisamente: 1) una dichiarazione in bollo con firma autenticata circa: l'inesistenza delle cause di esclusione previste dall'articolo 13 della legge 8 agosto 1977, n. 584; l'indicazione di Istituti Bancari disposti a rilasciare idonee referenze; la cifra di affari globale ed in lavori raggiunta dall'impresa candidata o complessivamente da parte delle imprese del raggruppamento candidato negli ultimi tre esercizi distinti per ogni esercizio come da bilanci approvati (1988, 1987, 1986). Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno dimostrare di aver realizzato nel biennio precedente un fatturato complessivo per lavori non inferiore a L. 5.000.000.000. In caso di raggruppamento di imprese detto requisito dovra' essere posseduto globalmente dalle imprese raggruppate; il titolo di studio dell'imprenditore e/o dei dirigenti dell'impresa; l'organico medio annuo dell'impresa ed il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni (1989, 1988, 1987); i tecnici e gli organici tecnici di cui l'impresa disporra' per l'esecuzione dell'opera, precisandosi che e' richiesta la laurea in ingegneria o titolo equipollente per il tecnico responsabile della condotta dei lavori; 2) l'elenco dei lavori eseguiti anche se tuttora in corso, negli ultimi cinque anni, assimilabili per natura, complessita' tecnica ed importo, a quelli oggetto dell'appalto, o la quota di compartecipazione per i lavori eseguiti in raggruppamento. L'impresa richiedente dovra' specificare per ciascuno di essi il committente, l'importo, la localita' di escuzione e la data di ultimazionel precisando, nel contempo, se i lavori furono eseguiti a perfetta regola d'arte e allegando per i piu' importanti fra esse i certificati di buona esecuzione rilasciati dall'Ente committente; 3) l'elenco dell'attrezzatura e dei mezzi d'opera di cui si disporra' per l'esecuzione dei lavori; 4) il certificato di iscrizione, per le imprese italiane, all'Albo nazionale costruttori sia per la cat. 1, che per la cat. 12b per un importo non inferiore a L. 3.000.000.000 per ciascuna categoria, o alle liste ufficiali dello Stato aderente alla C.E.E. per le imprese straniere, ovvero dichiarazioni sostitutive. Le imprese e/o raggruppamenti richiedenti sono, altresi', invitate ad allegare alla domanda 2 etichette adesive portanti la propria denominazione e l'indirizzo completo di c.a.p.. Si avverte che non saranno prese in considerazione domande incomplete o irregolari o che pervenissero con modalita' diverse da quelle prescritte o che per qualsiasi motivo non fossero recapitate entro il termine sopraindicato. La richiesta d'invito non vincola l'Amministrazione regionale. Nella scelta delle imprese da invitare costituira' elemento preferenziale la partecipazione eventuale di consorzi o associazioni temporanee in cui siano presenti imprese che svolgono la loro prevalente attivita' nell'ambito della Regione Umbria. Ogni ulteriore informazione potra' essere richiesta all'Ente appaltante, anche telefonicamente (tel. 075/5044552). Ai sensi e per gli effetti della legge 8 agosto 1977, n. 584, il presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle pubblicazioni della Comunita' Europea - Lussemburgo, in data 7 marzo 1990. Il presidente della Giunta regionale: Mandarini. S-1846 (A pagamento).