Il sindaco premesso che il primo esperimento d'asta indetto,
 mediante apposito avviso pubblicato in data 26 novembre 1991 nella
 Gazzetta Ufficiale n. 277, alle cantonate cittadine e sul F.A.L.
 della provincia di Avellino n. 93, per la vendita dell'area
 localizzata nel P. di Z. Q4/B e' risultato deserto, rende noto che
 nella sala consiliare del Palazzo municipale sito alla via Mancini,
 il giorno 8 settembre 1992 alle ore 10 dinanzi al sottoscritto
 sindaco pro-tempore, assistito dal segretario generale del Comune,
 alla presenza di testimoni, come per legge, si svolgera' il secondo
 esperimento d'asta per la vendita dell'area suddetta il cui prezzo a
 base d'asta rimane fissato in L. 3.850.000.000.
      La descrizione delle caratteristiche urbanistiche dell'area in
 questione, le modalita' di presentazione dell'offerta e la
 documentazione richiesta a corredo della stessa, sono riportate nel
 surrichiamato avviso pubblicato come in premessa indicato.
      La procedura prescelta per l'aggiudicazione dell'asta e' quella
 prevista dall'art. 73, lett. c), del R.D. 23 maggio 1924, n. 827
 (presentazione di offerta segreta in solo aumento, in misura non
 inferiore ad 1/20 del prezzo base), con aggiudicazione provvisoria
 anche in presenza di una sola offerta valida, soggetta ad offerte di
 aumento non inferiori ad 1/20 ai sensi dell'art. 84 e seguenti del
 richiamato R.D.
      Pertanto coloro che intendono partecipare al secondo esperimento
 d'asta, dovranno far pervenire la propria offerta, secondo le
 modalita' indicate nel primo avviso alla Segreteria generale del
 comune di Avellino, sita alla via Mancini, pal. De Peruta, piano 2 ,
 entro e non oltre le ore 12 del giorno 7 settembre 1992.
    Il sindaco: prof. Angelo Romano.
S-11102 (A pagamento).