ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

(GU Parte Seconda n.45 del 24-2-1994)

      1. Istituto Sacra Famiglia, piazza Mons. Moneta, 1 20090 Cesano
 Boscone (Milano) - tel. 02/45677224, telefax 02/45677219.
      2.a) Procedura ristretta con aggiudicazione a favore
 dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa (art. 30, n. 1, lettera
 b) della direttiva 93/37/CEE).
    3.a) Comune di Cesano Boscone, piazza Mons. Moneta, 1;
      b) costruzione di tre edifici destinati a ricovero di persone
 anziane e portatori di handicaps, completi di finiture, impianti di
 collegamento, elettrici, termici ed igienici.
      Importo presunto . 17.000.000.000. Offerte in aumento non
 ammesse. Opere prevalenti cat. 2 L. 12.000.000.000; opere
 scorporabili cat. 5a L. 1.400.000.000; cat. 5b L. 1.400.000.000; cat.
 5c L. 1.600.000.000 ; cat. 5d L. 600.000.000;
    c) non sono previsti lotti.
      4. Termine di esecuzione: giorni seicentosessanta come programma
 e organizzazione delle tre aree d'intervento precisato nel capitolato
 speciale.
      5. Sono ammesse associazioni di imprese e altre forme
 associative previste dal decreto legislativo 19 dicembre 1991, n.
 406.
      La mandataria, responsabile del coordinamento, dovra' essere
 l'impresa iscritta per la cat. 2.
      Subappalto consentito solo per le opere non scorporabili ed alle
 condizioni previste nel capitolato speciale.
      6.a) Termine richieste d'invito: ore 12 del 31 marzo 1994 presso
 protocollo dell'ente;
    b) vedi punto 1.;
    c) lingua italiana.
    7.  Termine spedizione inviti: entro il 30 settembre 1994.
      8. Garanzia: 30% importo lavori. Assicurazioni danni a terzi ed
 alle opere per responsabilita' decennale.
    Finanziamento: sul bilancio dell'ente, con contributi statali.
    9.  Pagamenti e anticipazioni come da capitolato.
      10. Nella richiesta d'invito dovra' essere contenuta un'unica
 dichiarazione, successivamente verificabile, del possesso dei
 seguenti requisiti minimi di prequalificazione, previsti dalla
 direttiva 93/37/CEE:
      a) iscrizione all'Albo nazionale costruttori categoria 2, classe
 9, categoria 5a; classe 5, categoria 5b; classe 5, categoria 5c;
 classe 5, categoria 5d; classe 4, equivalenti per i concorrenti
 esteri;
      b) di essere in regola con i requisiti elencati negli articoli
 24 e 25 della direttiva 93/37;
      c) di essere in possesso dei requisiti previsti dall'art. 6 del
 decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n.
 55;
      d) disponibilita' di un istituto bancario (dichiarazione da
 esibirsi con l'offerta) a prestare, ove richiesto, una fidejussione
 per l'importo di L. 3 miliardi;
      e) fatturato globale dell'ultimo quinquennio, l'elenco dei
 lavori, o della quota di lavori, completati nel quinquennio,
 l'importo di ciascuno o della quota; il totale non dovra' essere
 inferiore a L. 120 miliardif;
      f) importo lavori eseguiti nel quinquennio, relativi a strutture
 socio-assistenziali o sanitarie, non inferiore a 60 miliardi;
      g) l'organico medio dell'impresa nell'ultimo triennio, non
 inferiore a 400 unita'; numero dirigenti non inferiori a 10 unita'
 nello stesso periodo;
      h) il numero e le qualifiche dei tecnici, dipendenti o non, da
 adibirsi alla realizzazione delle opere (successivamente
 verificabili) il cui numero minimo dovra' essere almeno pari a quello
 indicato per assicurare i seguenti servizi:
      il coordinamento della sicurezza, della logistica di cantiere,
 nonche' dei programmi dei lavori e della qualita' (1 unita');
    direzione tecnica (1 unita');
      un assistente specializzato per ciascuna categoria di opere
 scorporabili (4 unita');
    la contabilita' dei lavori (1 unita');
    la gestione dei materiali e delle attrezzature (1 unita');
      il coordinamento per la gestione giuridico-amministrativa
 dell'intera attivita' del cantiere (1 unita').
      11. I criteri di aggiudicazione saranno precisati nella lettera
 d'invito.
    12.  Non sono ammesse varianti.
      13. Le opere da aggiudicare costituiscono il 1 lotto di un
 progetto generale; l'aggiudicazione degli altri lotti e' subordinata
 al conseguimento del finanziamento nonche' alla valutazione dell'ente
 sull'effettive esigenze dell'utenza e potra' avvenire in favore del
 vincitore della presente gara, ai sensi dell'art. 7, lettera e)
 direttiva 93/37.
      Saranno ammesse non piu' di 15 imprese, secondo i seguenti
 criteri: compilata la graduatoria dei candidati (ammessi), secondo
 l'importo complessivo dei lavori di cui al punto e) del n. 10, le
 imprese saranno suddivise in tre gruppi di eguale numero.
      Qualora il totale delle imprese ammesse non sia divisibile per 3
 e il resto sia 1, l'unita' in piu' sara' aggiunta al gruppo mediano;
 se il resto sia 2, le due unita' in piu' saranno aggiunte una per
 ciascuno dei gruppi estremi.
      Da ciascuno dei tre gruppi saranno selezionate le prime cinque
 imprese, sulla base del requisito di cui alla lettera f) del n. 10
 che precede.
      Le richieste di eventuali chiarimenti o informazioni devono
 essere richiesti per telefax al n. 02/45677219.
    14.  Non vi e' stata preinformazione.
    15.  Data di spedizione del bando alla CEE 15 febbraio 1994.
    Il presidente: Msg. dott. Enrico Colombo
    Il direttore generale: dott. Vittorio Coralini.
M816 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.