(GU Parte Seconda n.179 del 2-8-1994)

    Notifica per pubblici proclami
    I signori:
      Stefano Dal Bello, Daniele Cortesi, Gabriella Fanti, Maffezzoli
 Dina, Grusi Fabrizio, M. Cristina Vezzoni, M. Cristina Moretti,
 Mirella Tonini, Anna Maria Aldi, Laura Andreani, Gino Marangon,
 Luciano Ballottari, Miriam Baccarini, Stevanin Silvano, Merlotti
 Rosa, Marullo Roberto, Carlo Valenza, Ongari Daniela, Bonati Nubia,
 Ferrari Franco, Bonesi Franco, Negri Paola, Boni Paola, Tontini
 Simonetta, Castagna G. Franco, Gloria Spiritelli, Guastalla Gloriana,
 Giovanna Rolli, Nicola Viapiana, Daniela Sgulmar, Simona
 Tagliapietra, Gilberto Vanini, Elena Bosio, Mariangela Ongari,
 Bassani Carla, Gazzoni Sergio, Negri Alessandro, Bonazzi Giuseppina,
 Claudia Furlotti, Elena Barbieri, Pantiglioni Roberto, Pezzini Anna
 Maria, Ennio Fastosi, Marzia Zanini, Franco Todeschi, Ivana Silocchi,
 Carla Zironda, Giordano Favalli, Daniela Ghirardi, Loredana Vicovaro,
 Annita Rascaroli, Vincenzo Carlone, Clara Brutti, Maffezzoli Bruno,
 Bruno Mazzocchi, Cristina De Togni, Rita Baghino, Cesira Olga
 Negrini, Luciano Fantuzzi, Giuseppe Zamboni, Claudio Bottoni,
 Francesco Pirrotta, Bravaglieri Roberto, Nonfarmale M. Pia, Previdi
 M. Grazia, Negri Nadia, Vezzani Roberto, Lodi Renata, Nardi Bruna,
 Franchini Patrizia, Manuela Pedroni, Francesco Balloni, Rinaldo
 Zanini, Nicoletta Pasqualini, Sarzi Maddidini Mario, Lesti Patrizia,
 Chiara Zavanella, Laura Morselli, Scarmignan Ornella, Panina M.
 Cristina, Moi Paola, Rossi Vania, Tonelli Daniela, Berselli Daniela,
 Macaluso A. Francesca, Rossi Oreste, Regattieri Laura, Binaschi
 Marzia, Vezzani Cosetta, Daniele Carfi', Madesani Nerella, Cecco
 Giuseppina, Nizzola Patrizia, Gallesi Franco, Ghirardi Carla,
 Mazzocchi Tiziana, Licciardello Venera, Canossa Elena, Peraro Elena,
 Bacchi Cesarina, Luigia Paoletti, Pedrazzini Roberto e Pasquali
 Giuseppina,
      rappresentati e difesi, per delega in calce al ricorso n. 178/89
 pendente avanti il TAR Lombardia, sez. di Brescia, dall'avv. Alberto
 Arrigo Gianolio da Mantova (via Acerbi, 27) e con domicilio eletto
 presso la Segreteria di detto T.A.R., premesso:
      che gli esponenti, tecnici sanitari dell'U.S.S.L. n. 47 di
 Mantova, hanno proposto avanti il TAR Lombardia, sez. di Brescia
 ricorso n. 178/89 contro la Regione Lombardia, l'U.S.S.L. n. 47 di
 Mantova e nei confronti del sig. Pisi Roberto, chiedendo
 l'annullamento della delibera 3 novembre 1988 n. 1810 del Comitato di
 gestione dell'U.S.S.L. n. 47 di Mantova avente ad oggetto 'Istituto
 delle Incentivazioni - d.P.R. n. 270/87 Anno 1987' nonche' della
 delibera della Giunta Regionale Lombardia 15 marzo 1988 n. 30587
 concernente l'approvazione dell'accordo quadro regionale e del
 relativo allegato;
      che, con il ricorso sopramenzionato, gli esponenti hanno
 denunciato:
      'A) l'illegittimita' della delibea 3 novembre 1988 n. 1810 del
 comitato di gestione dell'U.S.S.L. n. 47:
      1) per eccesso di potere sotto il profilo del difetto di
 motivazione e della perplessita';
      2) per violazione dell'art. 71, sesto comma d.P.R. n. 270/87 e
 dell'allegato alla delibera della Regione Lombardia 15 marzo 1988 n.
 30587 con eccesso di potere sotto diversi profili;
      3) per violazione dell'allegato alla delibera della Regione
 Lombardia 15 marzo 1988 n. 30587 sotto altro profilo;
      4) per violazione degli artt. 66, 70, 101 e 103 del d.P.R. n.
 270/87 e della delibera regionale lombarda 15 marzo 1988 n. 30587
 sotto altri profili con sviamento di potere;
      B) l'illegittimita' della delibera della Regione Lombardia 15
 marzo 1988, n. 30587:
      5) per violazione degli artt. 3, 66, 70, 101 e 103 del d.P.R. n.
 270/87 e per sviamento di potere;
      6) per violazione dell'art. 71, ottavo comma, d.P.R. n. 270/87
 con conseguente vizio derivato della delibera n. 1810 del 3 novembre
 1988 dell'U.S.S.L. n. 47;
      7) per violazione dell'art. 71 ult. comma del d.P.R. n. 270/87
 con conseguente vizio derivato della delibera n. 1810/1988
 dell'U.S.S.L.
    n. 47;
    C)  ed ancora illegittimita' della delibera 3 novembre 1988
    n. 1810 dell'U.S.S.L. n. 47:
      8) per violazione del punto 1,3 dell'allegato alla delibera 15
 marzo 1988 n. 30587 della Giunta regionale lombarda';
      che i ricorrenti, con i motivi di diritto sopramenzionati,
 hanno, in sintesi, eccepito l'illegittimita' dei provvedimenti
 impugnati perche', in primo luogo, non determinano il plus-orario per
 il personale della categoria C ex d.P.R. n. 270/87, perche', in
 secondo luogo, prevedono criteri errati per la ripartizione delle
 competenze spettanti a titolo di incentivazione, perche', infine,
 estendono il beneficio dell'incentivazione a tutto il personale
 infermieristico a prescindere dal fatto che questo abbia prestato o
 meno la propria attivita' lavorativa in settori ambulatoriali, di
 diagnosi, etc.;
      che i ricorrenti, sulla scorta dei motivi di diritto piu' volte
 richiamati, hanno chiesto l'accoglimento delle seguenti conclusioni:
 'Piaccia al TAR Ill.mo accogliere il ricorso e, per l'effetto,
 annullare i provvedimenti impugnati con tutte le conseguenti
 statuizioni anche in ordine al diritto dei ricorrenti di vedersi
 attribuire plus-orario ed incentivazioni secondo i criteri enunciati
 in ricorso e con la condanna dell'Amministrazione a corrispondere le
 somme dovute rivalutate e con interessi';
      che il TAR Lombardia, sez. di Brescia, con sentenza
 interlocutoria 14 gennaio - 17 maggio 1994 n. 257/94, ha ordinato ai
 ricorrenti di provvedere alla integrazione del contraddittorio 'nei
 confronti di tutti i dipendenti cui fa riferimento la delibera' 3
 novembre 1988 n. 1810 del Comitato di Gestione dell'U.S.S.L. n. 47
 impugnata con ricorso n. 178/89;
      che l'ill.mo presidente del TAR Lombardia, sez. di Brescia, con
 decreto 28 giugno 1994, ha autorizzato la notifica per pubblici
 proclami del ricorso n. 178/89 soprarichiamato,
      tutto cio' premesso, notifica, ad ogni effetto di legge, il
 ricorso n. 178/89 pendente avanti il TAR Lombardia, sez. di Brescia a
 tutti i dipendenti della U.S.S.L. n. 47 di Mantova con la qualifica
 di operatori professionali di I categoria ed, in particolare, al
 personale infermieristico, al personale tecnico-sanitario, al
 personale di vigilanza e di ispezione ed al personale con funzioni di
 riabilitazione.
    Mantova, 20 luglio 1994
    avv. Alberto Arrigo Gianolio.
C-15952 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.