COMUNE DI BERGAMO

(GU Parte Seconda n.276 del 25-11-1995)

    Bando di gara
    Il Comune di Bergamo, con sede in piazza Matteotti n. 27,
      tel. n. 035/399111, telefax 035/217560, indice licitazione
 privata per l'appalto dei lavori di completamento del recupero e
 riqualificazione funzionale del complesso di piazza della Cittadella,
 dell'importo a base d'appalto di L. 2.003.863.393 (duemiliardi
 tremilioni ottocentosessantatremila trecentonovantatre), categoria di
 iscrizione all'A.N.C. 2, con classifica di importo non inferiore a
 3.000 milioni.
      L'appalto ha per oggetto il completamento del recupero
 funzionale delle ali nord, sud ed est del complesso della Cittadella
 di Bergamo (Citta' Alta), compresi gli impianti elettrici, da
 destinare a sede del Museo di Scienze Naturali.
      Il termine per l'esecuzione dei lavori e' fissato in totali
 giorni 500 (cinquecento) naturali, successivi e continui, decorrenti
 dal verbale di consegna, tenuto conto dei vincoli per fasi e tempi di
 esecuzione stabiliti dall'art. 10 del Capitolato Speciale d'Appalto.
      L'opera e' interamente finanziata con mezzi ordinari di
 bilancio, ed i lavori verranno liquidati in base a stati di
 avanzamento dell'importo non inferiore a L. 180.000.000
 (centottantamilioni).
      La procedura prescelta per l'aggiudicazione dell'appalto e'
 quella di cui all'art. 1, lettera a), della legge 2 febbraio 1973, n.
 14. Ai sensi dell'art. 21 della legge n. 216/1995, verranno
 automaticamente escluse dalla gara d'appalto le offerte che
 presenteranno una percentuale di ribasso che superi di oltre un
 quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse;
 tale procedura di esclusione non sara' effettuata qualora il numero
 delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
      In pendenza della formale acquisizione del parere del Genio
 Civile sul progetto, l'esito della gara non produrra' gli effetti
 dell'aggiudicazione dei lavori, rimanendo riservato alla Giunta
 Comunale il provvedimento di proclamazione dell'aggiudicazione. La
 sospensione dell'efficacia dell'esito positivo della gara e' limitata
 a mesi sei data della presentazione dell'offerta e, qualora entro
 tale termine la Giunta Comunale non proceda alla proclamazione
 dell'aggiudicazione, la ditta non avra' nulla a pretendere per
 effetto della mancata aggiudicazione. La Giunta Comunale si riserva
 di prorogare, con atto formale, per ulteriori mesi sei il termine di
 cui sopra, salva conferma dell'offerta da parte della ditta
 aggiudicataria. Anche la mancata aggiudicazione sara' formalizzata
 con atto ricognitorio della Giunta.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta.
      Le ditte offerenti dovranno indicare specificatamente, in sede
 di offerta, i lavori o le opere che eventualmente intendessero
 subappaltare o concedere a cottimo.
      Le ditte offerenti saranno vincolate alla propria offerta per
 centottanta giorni decorrenti dalla data dell'effettiva
 aggiudicazione.
      Per partecipare alla licitazione privata bisognera' presentare
 domanda in carta legale, indirizzata al Comune di Bergamo - Ufficio
 protocollo della Segreteria Generale - Piazza Matteotti n. 27 - 24122
 Bergamo, redatta in lingua italiana, che dovra' pervenire, al
 predetto Ufficio, entro quindici giorni dalla data di pubblicazione
 del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
      Alla gara sono ammesse anche imprese riunite ai sensi e con le
 modalita' di cui alle vigenti norme, Consorzi di Cooperative di
 Produzione e Lavoro, nonche' Consorzi di Imprese.
      Il Comune spedira' agli aspiranti gli inviti a presentare le
 proprie offerte, entro il termine massimo di centoventi giorni dalla
 data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
 della Repubblica.
      Il termine per la presentazione delle offerte sara' di venti
 giorni dalla data della lettera di invito.
      Nelle richieste di partecipazione alla gara gli interessati
 dovranno indicare a pena di esclusione, sotto forma di dichiarazione
 successivamente verificabile, il possesso dei seguenti requisiti:
      a) dichiarazione contenente la cifra d'affari in lavori, con
 riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data di
 pubblicazione del presente bando, derivante da attivita' diretta o
 indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, non
 inferiore a lire 3.000 milioni;
      b) dichiarazione indicante il costo per il personale dipendente
 non inferiore a un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in
 lavori dichiarata ai sensi della precedente lettera a);
      c) dichiarazione del possesso dei requisiti
 tecnico-professionali di cui all'art. 3 del decreto del Presidente
 della Repubblica 6 dicembre 1991, n. 447 - Regolamento di attuazione
 della legge 5 marzo 1990, n. 46 in materia di sicurezza degli
 impianti, e precisamente quello relativo alla lettera a) dell'art. 1
 della citata legge n. 46/1990, ovvero il possesso del suddetto
 requisito da parte dell'eventuale subappaltatore;
      d) dichiarazione di non essere in una delle situazioni previste
 dall'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991 e dall'art. 24 della
 Direttiva C.E.E. n. 37/1993 in data 14 giugno 1993, recepita dal D.L.
 3 aprile 1995, n. 101 convertito in legge n. 216/1995, per
 l'esclusione dalla partecipazione agli appalti pubblici;
      e) certificato di iscrizione all'A.N.C. (o dichiarazione
 sostitutiva autenticata ai sensi della legge n. 15/1968) nella
 categoria 2 per una classifica non inferiore a lire 3.000 milioni.
      Nel caso di partecipazione di imprese associate di tipo
 orizzontale i requisiti finanziari e tecnici previsti per l'impresa
 singola debbono essere posaeduti nella misura del 60% dalla
 capogruppo e la restante percentuale dalla o dalle mandanti nella
 misura del 20%.
      Le imprese invitate alla gara d'appalto dovranno allegare alla
 loro offerta, a pena di esclusione dalla gara medesima, oltre alla
 documentazione dirito, anche il verbale debitamente sottoscritto di
 presa visione del progetto e apposita dichiarazione soetitutiva
 dell'atto notorio in cui l'impresa dichiara di avere effettuato
 specifico sopralluogo all'area e agli immobili oggetto di intervento.
      Le imprese aventi sede in altro Stato CEE e non iscritte
 all'Albo saranno ammesse nel rispetto delle condizioni di cui agli
 articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991.
      L'impresa aggiudicataria a seguito dell'atto ricognitorio della
 Giunta Comunale, a comprova delle dichiarazioni rese in sede di
 domanda di partecipazione alla gara, dovra' produrre a richiesta
 della stazione appaltante entro dieci giorni dalla formale
 comunicazione dell'esito della gara, la seguente certificazione:
      1.a) la copia autenticata delle dichiarazioni annuali I.V.A.,
 per l'ultimo quinquennio, se ditta individuale, societa' di persone,
 consorzio di cooperative e consorzio fra imprese artigiane;
      2.a) copia autenticata dei bilanci, per l'ultimo quinquennio,
 con note di deposito in Tribunale, se societa' di capitali o altro
 soggetto tenuto alla loro pubblicazione.
      Prima della forma del contratto l'impresa aggiudicataria dovra'
 produrre la cauzione, con le modalita' previste dalle vigenti norme,
 per un ammontare pari a 1/20 dell'importo di aggiudicazione.
      Si applica l'art. 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei
 Ministri 10 gennaio 1991, n. 55.
    La richiesta di invito non vincola l'Amministrazione.
    Bergamo, 16 novembre 1995
    Il dirigente tecnico: ing. Diego Finazzi.
C-28103 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.