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Errata corrige
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Bando di gara per licitazione privata per il servizio di refezione scolastica 1. Ente appaltante: Comune di Trieste, n. partita IVA 00210240321, settore 21 Contratti, piazza dell'Unita' d'Italia n. 4 - 34121 Trieste, telefono (040) 6751, fax 040/6754907. 2. Categoria 17, CPC 64. Servizio refezione scolastica comprendente la somministrazione di derrate alimentari, la fornitura di pasti preconfezionati negli asili nido, scuole materne, scuole elementari e medie a tempo pieno, Istituto formazione professionale ANFFAS e centri estivi, ed il servizio di pulizia di alcuni ambienti. Ammontare complessivo presunto dell'appalto L. 14.000.000.000 + I.VA. 3. Luogo di esecuzione: Trieste. 4.b) riferimenti legislativi: art. n. 6-1b e 23-1a e 25 del D.L.vo 17 marzo 1995 n. 157. 5.-6.-7.-8. Durata del servizio: 4 aprile 1996-31 agosto 1998. 9. Forma giuridica del raggruppamento di imprenditori: secondo le modalita' previste dall'art. 10 del D.L.vo 358/92. 10.b) Termine di ricezione delle domande di partecipazione: ore 12 del giorno 9 gennaio 1996. c) indirizzo al quale devono pervenire le domande: Comune di Trieste, Settore 21 Contratti, piazza dell'Unita' d'Italia n. 4 - 34121 Trieste (Italia); d) le domande vanno redatte in lingua italiana e devono essere in regola con le disposizioni italiane vigenti in materia di bollo. 11. Termine per l'invio degli inviti a presentare offerta: entro 22 gennaio 1996. 12. Cauzione provvisoria: L. 200.000.000 da presentare con l'offerta; cauzione definitiva: 5% del prezzo di aggiudicazione. 13. Gli interessati dovranno produrre contestualmente alla domanda di partecipazione alla gara tutta la seguente documentazione: a) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato per tutte le attivita' previste dal Capitolato di data recente. I concorrenti stranieri dovranno produrre documentazione equivalente; b) dichiarazione, con firma autenticata, attestante l'inesistenza delle cause di esclusione previste dall'art. 12 del D.L.vo 17 marzo 1995 n. 157, e l'inesistenza delle condizioni che impediscono l'assunzione di pubblici appalti a' sensi della legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni e integrazioni; c) idonee dichiarazioni bancarie; d) elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi; per quanto riguarda i servizi cui si riferisce l'appalto, per i quali vanno allegate le eventuali referenze, il relativo fatturato non puo' essere inferiore complessivamente nel triennio a lire 10 miliardi e 500 milioni e va espressamente indicato. I servizi prestati a pubbliche amministrazioni devono essere dalle stesse certificati o controfirmati; e) dichiarazione sostitutiva di atto notorio di possedere una struttura imprenditoriale e amministrativa adeguata alla buona gestione del servizio nel suo complesso, o, nel caso di associazione d'imprese, limitatamente a quella parte del servizio che ogni associata intende eseguire; f) dichiarazione sintetica, sostitutiva di atto notorio, articolata nei seguenti punti: organizzazione del servizio; strutture che si intendono utilizzare per il confezionamento delle derrate alimentari e per la preparazione dei pasti preconfezionati, con le relative caratteristiche tecniche e le planimetrie; attrezzature e tecnologie che si intendono adottare nei processi di lavorazione; personale, con le corrispondenti qualifiche, che si intende adibire al servizio; automezzi che si intendono utilizzare per i trasporti, specificando tipo e caratteristiche; attrezzature e personale tecnico da adibire al controllo di qualita', qualora questo sia previsto dalla propria organizzazione aziendale. Nelle associazioni temporanee d'impresa le ditte interessate dovranno presentare, a cura della capogruppo, domanda di partecipazione sottoscritta da tutte le partecipanti, con l'indicazione specifica del tipo di servizio che ogni associata intende eseguire, corredata dalla documentazione di cui ai precedenti punti a), b), c), d) ed e), riferita a ciascuna di esse. In tale ipotesi il fatturato d'impresa, relativo ai tre ultimi esercizi finanziari, per quanto riguarda i servizi cui si riferisce l'appalto non puo' essere inferiore, complessivamente nel triennio, a 9 miliardi e 500 milioni per l'impresa capogruppo e ad 1 miliardo cumulativamente per le associate. Inoltre la documentazione di cui al punto f) va presentata dalla sola capogruppo. L'impresa capogruppo non deve necessariamente essere titolare di tutti i servizi previsti dall'appalto svolti in forma associata; deve produrre a sua cura le documentazioni richieste. Le societa' cooperative dovranno altresi' produrre certificato in bollo, di data recente, da cui risulti la loro iscrizione nel registro regionale delle Cooperative o nel registro prefettizio. Tutta la documentazione prodotta deve rispondere a quanto richiesto in tutti i punti previsti dal presente articolo, sia essa presentata in forma singola o in forma associata, pena l'esclusione dall'appalto. 14. Procedura di aggiudicazione: licitazione privata da effettuarsi in unico lotto con il criterio di aggiudicazione di cui agli articoli 6-1b), 23-1a) e 25 del D.L.vo 17 marzo 1995 n. 157, al concorrente che avra' offerto il prezzo globale piu' basso rispetto al prezzo base. Non sono ammesse offerte in aumento. 15. Per eventuali informazioni (in lingua italiana): di carattere tecnico rivolgersi al Comune di Trieste, Settore 15 , Economato, largo Grantieri n. 2, telefono (040) 6754537 presso il quale e' in visione il Capitolato Speciale d'Appalto con i relativi allegati; di carattere amministrativo rivolgersi al Comune di Trieste, Settore 21 , Contratti, telefono (040) 368728. Le domande di partecipazione non vincolano l'Ente appaltante. 16. Il presente bando viene inviato all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' Europee il giorno 15 novembre 1995. 17. Data di ricevimento del bando. Trieste, 15 novembre 1995 Il dirigente di settore: dott.ssa Giuliana Cicognani. C-28116 (A pagamento).