Messina (Italia) Bando di gara per pubblico incanto 1. Ente Appaltante: Autostrada Messina-Palermo, Contrada Scoppo, 98100 Messina, Tel. 090/3711 fax 090/41869. 2.a) Pubblico incanto ai sensi dell'art. 1, quinto comma del Decreto legge 3 aprile 1995 n. 101 convertito con legge 2 giugno 1995 n. 216; b) termini abbreviati: motivi d'urgenza; c) forma del contratto: scrittura privata; d) partecipazione aperta a Imprese singole, Associazioni Temporanee e Consorzi alle condizioni previste dagli artt. 22 e 23 del Decreto legislativo 406/91. A Imprese aventi sede in uno Stato aderente alla CEE alle condizioni previste dall'art. 18 e seguenti del citato Decreto legislativo 406/91. 3.a) Luogo di esecuzione: prov. Messina-Comune di Caronia; b). natura, entita' delle prestazioni e caratteristiche essenziali: lavori di costruzione della tratta autostradale Carionia-S. Stef ano di Camastra: lotto 25 2 stralcio 'Galleria Carionia-canna di valle'. Importo lavori a base d'asta L. 47.378.791.931 suddiviso in: lavori a corpo per un totale di L. 24.411.035.706 (movimenti di materie e demolizioni L. 549.821.276, opere d'arte: elevazioni L. 222.165.128, giunti L. 7.133.980, opere in sotterraneo: scavi e rivestimenti definitivi L. 23.220.713.000, ssovrastrutture L. 411.202.322; lavori a misura per un totale di L. 22.967.756.225 (opere d'arte: fondazioni L. 103.764.872, lavori diversi L. 134.975.467, opere in sotterraneo: consolidamenti e prerivestimenti L. 22.729.015.886); c). categoria prevalente: A.N.C. 15 (quindici) illimitato. 4. Termine di esecuzione dei lavori: giorni 720 (settecentoventi) naturali e cursori dalla data di consegna dei lavori. 5. Il capitolato speciale d'appalto (norme generali e norme tecniche), l'elenco dei prezzi, gli elaborati ed i documenti progettuali sono disponibili per la visione esclusivamente presso: la Sede dell'Ente Appaltante di cui al punto 1) e l'Ufficio distaccato in Roma, via Confalonieri n. 41, tel. e fax 06/6794932. 6a). Presentazione delle offerte: l'offerta economica ed i documenti richiesti che dovranno essere in bollo e redatti in lingua italiana, dovranno pervenire mediante raccomandata o posta celere entro le ore 12 del giorno 27 dicembre 1995, pena l'esclusione, al seguente indirizzo: Autostrada Messina-Palermo c/o notaio Francesco Iannelli, via Camiciotti is. 137 n. 13, 98122 Messina, tel. 090/2925121 fax 090/2934719, in plico sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione). Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile. L'offerta economica dovra' essere chiusa, da sola in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca (pena esclusione) e controfirmata sui lembi di chiusura. Non sara' considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la scadenza del termine di presentazione, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e non si fara' luogo a gara di miglioria ne' sara' consentita, in sede di gara, la presentazione di altre offerte. Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che sulla busta contenente l'offerta economica dovranno essere indicati l'oggetto dell'appalto, il giorno e l'ora di inizio delle operazioni di pubblico incanto nonche' il nominativo dell'Impresa mittente. L'offerta economica, sottoscritta per esteso dal legale rappresentante dell'Impresa dovra' riportare il ribasso espresso, in cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso espresso in lettere. In calce all'offerta l'Impresa deve dichiarare e sottoscrivere che l'offerta stessa tiene conto anche degli oneri derivanti dagli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e previdenza ed assistenza dei lavoratori. Inoltre, sempre in calce all'offerta l'Impresa deve indicare dettagliatamente le opere che intende subappaltare, con le modalita' e le prescrizioni di cui all'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55 e sue modificazioni ed integrazioni (da ultimo l'art. 34 del Decreto legislativo n. 406/91) con l'avvertenza comunque che la quota subbappaltabile dei lavori facente capo alla categoria prevalente deve essere contenuta nell'ambito del 20%, giusta circolare del Ministero dei LL.PP. del 30 giugno 1993 n. 156, e che e' presente nel suddetto appalto la categoria specialistica 19/D la cui percentuale di incidenza sull'importo a base d'asta e' superiore al 20%. In mancanza di tale indicazione le opere dovranno essere eseguite in proprio dall'Impresa. L'aggiudicatario e' tenuto a trasmettere all'Ente appaltante, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti via via corrisposti al/ai subbapplatatore/i o cottimisti, con l'indicazione delle ritenute di garazia effettuate; c). lingua: italiana. 7. Apertura plichi: saranno aperti il giorno 28 dicembre 1995 dalle ore 10 presso gli uffici dell'Ente appaltante all'indirizzo di cui al punto 1). Chiunque abbia interesse sara' ammesso a presenziare. La seduta di gara puo' essere sospesa od aggiornata ad altra ora o al giorno lavorativo successivo. 8. Cauzione definitiva: il 10% dell'importo contrattuale. 9. Finanziamento dei lavori: FESR - ANAS. 10. Pagamenti in acconto: a scadenza bimestrale e sempreche' sia raggiunto l'importo netto di L. 1.000.000.000. 11. Requisiti di partecipazione - Documentazione: per la partecipazione al pubblico incanto i concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione (pena esclusione): 1) Certificato ANC (o dichiarazione sostitutiva ai sensi art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata come da successivo art. 20 e con l'ammonizione di cui all'art. 26 della stessa legge da cui risulti il numero di matricola di iscrizione ANC, la categoria e le classifiche di importo di iscrizione, i Direttori Tecnici risultanti all'ANC nonche' di essere in regola con il pagamento della tassa annuale di iscrizione) in corso di validita' o negli albi o liste ufficiali del paese di residenza per le Imprese interessate aventi sede negli Stati aderenti alla C.E.E.. Tale iscrizione, ove la legge dello Stato lo consenta, dovra' essere nella categoria 15 (quindici) Gallerie per importo illimitato. Nel caso di associazioni temporanee, ciascun soggetto componente dovra' essere iscritto nella categoria sopra indicata per un importo pari ad almeno un quinto dell'importo a base d'asta di cui al precedente punto 3) e la somma delle iscrizioni dovra' essere almeno pari all'importo dei lavori stessi; 2) certificato Cancelleria Commerciale del Tribunale competente, per le Societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le Cooperative e loro Consorzi, di data non anteriore a tre mesi a quella fissata per la gara, (o dichiarazione sostitutiva con firma autenticata coma da aprecedente punto 1) nel quale risultino indicati i legali rappresentanti della Societa', od il titolare ed in particolare i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni. Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano i Procuratori la cui identita' e poteri non risultino dal certificato suddetto dovra' essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia autenticata; 3) certificato della Cancelleria del Tribunale competente, Sez. Fallimentare, per le Societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le Cooperative e loro Consorzi e per Imprese individuali, di data non anteriore a tre mesi a quella fissata per la gara, (o dichiarazione sostitutiva come sopra) dal quale risulti che nei confronti della Societa' e della Impresa individuale non sia in corso una procedura di amministrazione controllata, di fallimento, di concordato, di liquidazione o qualsiasi altra procedura equivalente. Quast'ultimo certificato non e' tuttavia necessario se l'attestazione richiesta risulti gia' nel certificato di cui al punto 2; 4) certificato del Casellario giudiziale, di data non anteriore a tre mesi a quella fissata per la gara, relativo a: a) imprese individuali: per il titolare e per i direttori tecnici; b) societa' commerciali, cooperative, consorzi di cooperative: per i direttori tecnici, per tutti i soci accomandatari per le societa' in accomandita semplice, per tutti i soci per le societa' in nome collettivo, per gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza negli altri casi. 5) Mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito all'impresa mandataria, in originale o copia autenticata (in caso di Associazione Temporanea di Imprese); 6) ove Imprese partecipino ai sensi dell'art. 23, sesto comma del Decreto legislativo 406/91, devono accludere tra i documenti dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, con la quale si impegnano ad eseguire complessivamente lavori entro il limite del venti per cento dell'importo dei lavori oggetto d'appalto; 7) unica dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata come da successivo art. 20 e con l'ammonizione di cui all'art. 26 della stessa legge, riportante l'oggetto dell'appalto e attestante il possesso dei seguenti requisiti (successivamente verificabili): a) aver raggiunto nell'ultimo triennio una cifra d'affari globale e in lavori, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'Impresa (Decreto ministeriale n. 172/1989) pari a: L. 118.446.979.828 in affari globali e a L. 85.281.825.476 in lavori; b) avere eseguito nell'ultimo quinquiennio lavori nella categoria prevalente per un importo complessivo pari a L. 47.378.791.931. c) avere eseguito nell'ultimo quinquiennio uno o due lavori nella categoria prevalente: L. 23.689.395.966 se trattasi di un solo lavoro e L. 28.427.275.159 complessive se trattasi di due. I requisiti di cui ai punti b), c) debbono riferirsi, limitatamente alla categoria ANC di cui al punto 3. c), alla sola parte dei lavori eseguiti e contabilizzati nel quinquiennio 1990/1994. In presenza di Associazioni e/o Consorzi tali requisiti vanno riferiti alla quota di pertinenza. Dai detti lavori dovra' essere specificato: titolo, opere, committente ad estremi del contratto. Nelle Associazioni o Consorzi, la percentuale degli importi indicati ai punti a), b), c) da possedersi dalla mandataria e, individualmente dalle mandanti, deve risultare non inferiore rispettivamente al 60% e 20%; d) di non ricorrere a proprio carico le condizioni di cui all'art. 18 del Decreto legislativo 406/1991 e pertanto di non trovarsi nei casi in cui all'art. 24, primo comma, della direttiva C.E.E. 93/37, che comportano o hanno comportato, da parte dell'Albo Nazionale Costruttori la sospensione della partecipazione alle gare (art. 8, settimo comma della legge 109/94 coordinata con Decreto legge 101/95 e relativa legge di conversione 216/95). I concorrenti dovranno, infine, nella suddetta dichiarazione precisare (pena eslcusione) quanto segue: e) referenze bancarie; f) elenco delle attrezzature mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico a disposizione per la esecuzione dell'appalto; g) organico medio annuo e numero dei dirigenti con riferimento algi utlimi tre anni, con un costo per il personale dipendente almeno pari allo 0/10 della cifra d'affari in lavori. In caso di rapporto tra costo del personale dipendente e cifra anzidetta inferiore alla percentuale di cui sopra, si applicano le disposizioni dell'art. 18, quinto comma, del Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 9 marzo 1989 n. 172; la cifra d'affari cosi' rideterminata vale come dimostrazione del possesso del requisito di cui al punto 11,7 a; h) di non concorrere alla stessa gara con altre che risultino da essa controllate e/o collegate e, nel caso di partecipazione di associazione o Consorzio, di non partecipare nella medesima gara a piu' di una Associazione e Consorzio; i) di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori; di avere preso conoscenza delle condizioni contrattuali nonche' di aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa od eccettuata che possono avere influito od influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta economica giudicandola quindi remunerativa; di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che disciplineranno il rapporto contrattuale; di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l'esecuzione dei lavori rinunciando sin d'ora a qualsiasi azione od eccezione in merito. Di aver preso conoscenza del progetto esecutivo dei lavori, di aver verificato il medesimo, e di riconoscere quindi il progetto stesso perfettamente realizzabile e di assumere infine piena ed intera responsabilita' della sua esecuzione. Di essere a conoscenza che i lavori si svolgeranno in zona culturale e paesaggistica molto importante e pertanto di avere opportunamente valutato l'obbligo dell'Impresa del reperimento delle aree da adibire a discarica, a deposito e a cava nei termini e nei modi dell'art. 13/B del C.S.A.. In caso di Associazione Temporanea di Imprese, l'impresa mandataria dovra' presentare quanto previsto ai punti 1, 2, 3, 4, 5, e 7. L'impresa mandante dovra' presentare quanto previsto ai punti 1, 2, 3, 4, 6 e 7 lettera a), b), c), d) e), f, g, h); 8) dichiarazione riferita all'oggetto dell'appalto e sottoscritta dal legale rappresentante dell'Impresa con firma autenticata ai sensi degli artt. 20 e 26 della legge 15/1968, con la quale l'Impresa: esoneri l'Ente appaltante da qualsiasi responsabilita' ed oneri che possono derivarle in conseguenza della sopravvenuta insindacabile decisione dello stesso Ente di non procedere alla aggiudicazione sulla base delle offerte ricevute; rinunci alla facolta' di opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare l'esecuzione di prestazioni comunque derivanti in favore dell'Ente appaltante qualora circostanze di qualsiasi tipo o atti di imperio, legislativi, amministrativi, o giuurisdizionali, non consentono il compimento della gara o l'esecuzione del contratto; 9) modello GAP ses. 'imprese partecipanti', debitamente compilato, richiesto dall'Alto Commissario per il coordinamento contro la lotta alla delinquenza mafiosa con circolare in data 28 marzo 1989. In caso di Raggruppamento la capogruppo dovra' indicare i dati relativi alle imprese mandanti. 12. Periodo di tempo durante il quale l'offerente e' vincolato dalla propria dalla propria offerta: giorni sessanta. 13. L'aggiudicazione dei lavori avvera': con il criterio del massimo ribasso ai sensi dell'art. 21 della legge 109/94, primo comma, cosi' come sostituito dall'art. 7 del Decreto legge 101/95 convertito con modificazioni dalla legge 2 giugno 1995, n. 216. L'Ente Appaltante valutera' l'anomalia delle offerte ai sensi dell'art. 30, quarto comma, della Direttiva n. 93/37 C.E.E. del 4 giugno 1993. Saranno escluse le offerte in aumento. L'aggiudicazione sara' senz'altro impegnativa per il concorrente. Nei riguardi dell'Ente Appaltante essa e' provvisoria in quanto subordinata all'adozione della deliberazione di aggiudicazione definitiva da parte dell'Assemblea dell'Ente Appaltante previa verifica della seguente documentazione, ex art. 30 del Decreto legislativo 406/91, che dovra' essere trasmessa dall'impresa entro dieci giorni dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria: a) certificazione di idonee ed adeguate referenze bancarie rilasciate da Istituti di credito in busta sigillata; b) dichiarazione con sottoscrizione autenticata relativa alla cifra d'affari globale e in lavori nonche' alla spesa per il personale relativo all'ultimo quinquennio; c) produzione della documentazione richiesta dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 1991 n. 187; d) produzione della documentazione prevista dall'art. 4 punti c), d) del Decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 ai fini della verifica della citata cifra d'affari globale e in lavori derivante dall'attivita' diretta ed indiretta dell'Impresa nonche' della spesa prevista per il personale sostenuta nell'ultimo triennio che dovra' risultare di importo almeno pari a quello indicato nei precendenti punti; e) certificati rilasciati dagli Enti appaltanti relativi ai lavori formati oggetto del requisito di cui al punto 11/7.b; f) certificati rilasciati degli Enti appaltanti relativi ad uno o due lavori formati oggetto del requisito di cui al punto 11/7.c; g) certificazioni che in sede di gara sono state inviate sottoforma di dichiarazione. 14. - . 15. Tutta la documentazione inviata dalle Imprese concorrenti resta acquisita agli atti dell'Ente appaltante e non sara' restituita, neanche parzialmente. 16. Data di pubblicazione nella GUCE dell'avviso di preinformazione: 28 ottobre 1995. 17. Data di spedizione del bando di gara alla Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee: 17 novembre 1995. 18. Data ricezione presente bando da parte dell'Ufficio Pubblicazioni delle Comunita' europee: 17 novembre 1995. Il presidente: Rocco Roberto. C-28329 (A pagamento).