AUTOSTRADA MESSINA-PALERMO (A/20)

(GU Parte Seconda n.276 del 25-11-1995)

    Messina (Italia)
    Bando di gara per pubblico incanto
      1. Ente Appaltante: Autostrada Messina-Palermo, Contrada Scoppo,
 98100 Messina, Tel. 090/3711 fax 090/41869.
      2.a) Pubblico incanto ai sensi dell'art. 1, quinto comma del
 Decreto legge 3 aprile 1995 n. 101 convertito con legge 2 giugno 1995
 n. 216;
    b)  termini abbreviati: motivi d'urgenza;
    c)  forma del contratto: scrittura privata;
      d) partecipazione aperta a Imprese singole, Associazioni
 Temporanee e Consorzi alle condizioni previste dagli artt. 22 e 23
 del Decreto legislativo 406/91. A Imprese aventi sede in uno Stato
 aderente alla CEE alle condizioni previste dall'art. 18 e seguenti
 del citato Decreto legislativo 406/91.
    3.a)  Luogo di esecuzione: prov. Messina-Comune di Caronia;
      b). natura, entita' delle prestazioni e caratteristiche
 essenziali: lavori di costruzione della tratta autostradale
 Carionia-S. Stef ano di Camastra: lotto 25 2 stralcio 'Galleria
 Carionia-canna di valle'.
    Importo lavori a base d'asta L. 47.378.791.931 suddiviso in:
      lavori a corpo per un totale di L. 24.411.035.706 (movimenti di
 materie e demolizioni L. 549.821.276, opere d'arte: elevazioni L.
 222.165.128, giunti L. 7.133.980, opere in sotterraneo: scavi e
 rivestimenti definitivi L. 23.220.713.000, ssovrastrutture L.
 411.202.322;
      lavori a misura per un totale di L. 22.967.756.225 (opere
 d'arte: fondazioni L. 103.764.872, lavori diversi L. 134.975.467,
 opere in sotterraneo: consolidamenti e prerivestimenti L.
 22.729.015.886);
    c).  categoria prevalente: A.N.C. 15 (quindici) illimitato.
      4. Termine di esecuzione dei lavori: giorni 720
 (settecentoventi) naturali e cursori dalla data di consegna dei
 lavori.
      5. Il capitolato speciale d'appalto (norme generali e norme
 tecniche), l'elenco dei prezzi, gli elaborati ed i documenti
 progettuali sono disponibili per la visione esclusivamente presso: la
 Sede dell'Ente Appaltante di cui al punto 1) e l'Ufficio distaccato
 in Roma, via Confalonieri n. 41, tel. e fax 06/6794932.
      6a). Presentazione delle offerte: l'offerta economica ed i
 documenti richiesti che dovranno essere in bollo e redatti in lingua
 italiana, dovranno pervenire mediante raccomandata o posta celere
 entro le ore 12 del giorno 27 dicembre 1995, pena l'esclusione, al
 seguente indirizzo: Autostrada Messina-Palermo c/o notaio Francesco
 Iannelli, via Camiciotti is. 137 n. 13, 98122 Messina, tel.
 090/2925121 fax 090/2934719, in plico sigillato con bolli di
 ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione).
      Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
 rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo anche di forza
 maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo
 utile.
      L'offerta economica dovra' essere chiusa, da sola in apposita
 busta sigillata con bolli di ceralacca (pena esclusione) e
 controfirmata sui lembi di chiusura.
      Non sara' considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la
 scadenza del termine di presentazione, anche se sostitutiva o
 aggiuntiva ad offerta precedente e non si fara' luogo a gara di
 miglioria ne' sara' consentita, in sede di gara, la presentazione di
 altre offerte.
      Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che
 sulla busta contenente l'offerta economica dovranno essere indicati
 l'oggetto dell'appalto, il giorno e l'ora di inizio delle operazioni
 di pubblico incanto nonche' il nominativo dell'Impresa mittente.
      L'offerta economica, sottoscritta per esteso dal legale
 rappresentante dell'Impresa dovra' riportare il ribasso espresso, in
 cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso espresso
 in lettere.
      In calce all'offerta l'Impresa deve dichiarare e sottoscrivere
 che l'offerta stessa tiene conto anche degli oneri derivanti dagli
 obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza,
 di condizioni di lavoro e previdenza ed assistenza dei lavoratori.
      Inoltre, sempre in calce all'offerta l'Impresa deve indicare
 dettagliatamente le opere che intende subappaltare, con le modalita'
 e le prescrizioni di cui all'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55
 e sue modificazioni ed integrazioni (da ultimo l'art. 34 del Decreto
 legislativo n. 406/91) con l'avvertenza comunque che la quota
 subbappaltabile dei lavori facente capo alla categoria prevalente
 deve essere contenuta nell'ambito del 20%, giusta circolare del
 Ministero dei LL.PP. del 30 giugno 1993 n. 156, e che e' presente nel
 suddetto appalto la categoria specialistica 19/D la cui percentuale
 di incidenza sull'importo a base d'asta e' superiore al 20%.
      In mancanza di tale indicazione le opere dovranno essere
 eseguite in proprio dall'Impresa.
      L'aggiudicatario e' tenuto a trasmettere all'Ente appaltante,
 entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato
 nei suoi confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai
 pagamenti via via corrisposti al/ai subbapplatatore/i o cottimisti,
 con l'indicazione delle ritenute di garazia effettuate;
    c).  lingua: italiana.
      7. Apertura plichi: saranno aperti il giorno 28 dicembre 1995
 dalle ore 10 presso gli uffici dell'Ente appaltante all'indirizzo di
 cui al
    punto 1).
    Chiunque abbia interesse sara' ammesso a presenziare.
      La seduta di gara puo' essere sospesa od aggiornata ad altra ora
 o al giorno lavorativo successivo.
    8.  Cauzione definitiva: il 10% dell'importo contrattuale.
    9.  Finanziamento dei lavori: FESR - ANAS.
      10. Pagamenti in acconto: a scadenza bimestrale e sempreche' sia
 raggiunto l'importo netto di L. 1.000.000.000.
      11. Requisiti di partecipazione - Documentazione: per la
 partecipazione al pubblico incanto i concorrenti dovranno presentare
 la seguente documentazione (pena esclusione):
      1) Certificato ANC (o dichiarazione sostitutiva ai sensi art. 2
 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata come da
 successivo art. 20 e con l'ammonizione di cui all'art. 26 della
 stessa legge da cui risulti il numero di matricola di iscrizione ANC,
 la categoria e le classifiche di importo di iscrizione, i Direttori
 Tecnici risultanti all'ANC nonche' di essere in regola con il
 pagamento della tassa annuale di iscrizione) in corso di validita' o
 negli albi o liste ufficiali del paese di residenza per le Imprese
 interessate aventi sede negli Stati aderenti alla C.E.E.. Tale
 iscrizione, ove la legge dello Stato lo consenta, dovra' essere nella
 categoria 15 (quindici) Gallerie per importo illimitato.
      Nel caso di associazioni temporanee, ciascun soggetto componente
 dovra' essere iscritto nella categoria sopra indicata per un importo
 pari ad almeno un quinto dell'importo a base d'asta di cui al
 precedente punto 3) e la somma delle iscrizioni dovra' essere almeno
 pari all'importo dei lavori stessi;
      2) certificato Cancelleria Commerciale del Tribunale competente,
 per le Societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le Cooperative e loro
 Consorzi, di data non anteriore a tre mesi a quella fissata per la
 gara, (o dichiarazione sostitutiva con firma autenticata coma da
 aprecedente punto 1) nel quale risultino indicati i legali
 rappresentanti della Societa', od il titolare ed in particolare i
 firmatari delle offerte e delle dichiarazioni. Nel caso i firmatari
 delle offerte e delle dichiarazioni siano i Procuratori la cui
 identita' e poteri non risultino dal certificato suddetto dovra'
 essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia
 autenticata;
      3) certificato della Cancelleria del Tribunale competente, Sez.
 Fallimentare, per le Societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le
 Cooperative e loro Consorzi e per Imprese individuali, di data non
 anteriore a tre mesi a quella fissata per la gara, (o dichiarazione
 sostitutiva come sopra) dal quale risulti che nei confronti della
 Societa' e della Impresa individuale non sia in corso una procedura
 di amministrazione controllata, di fallimento, di concordato, di
 liquidazione o qualsiasi altra procedura equivalente. Quast'ultimo
 certificato non e' tuttavia necessario se l'attestazione richiesta
 risulti gia' nel certificato di cui al punto 2;
      4) certificato del Casellario giudiziale, di data non anteriore
 a tre mesi a quella fissata per la gara, relativo a:
      a) imprese individuali: per il titolare e per i direttori
 tecnici;
      b) societa' commerciali, cooperative, consorzi di cooperative:
 per i direttori tecnici, per tutti i soci accomandatari per le
 societa' in accomandita semplice, per tutti i soci per le societa' in
 nome collettivo, per gli amministratori muniti di poteri di
 rappresentanza negli altri casi.
      5) Mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito
 all'impresa mandataria, in originale o copia autenticata (in caso di
 Associazione Temporanea di Imprese);
      6) ove Imprese partecipino ai sensi dell'art. 23, sesto comma
 del Decreto legislativo 406/91, devono accludere tra i documenti
 dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, con la quale si
 impegnano ad eseguire complessivamente lavori entro il limite del
 venti per cento dell'importo dei lavori oggetto d'appalto;
      7) unica dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 2 della legge 4
 gennaio 1968, n. 15 con firma autenticata come da successivo art. 20
 e con l'ammonizione di cui all'art. 26 della stessa legge, riportante
 l'oggetto dell'appalto e attestante il possesso dei seguenti
 requisiti (successivamente verificabili):
      a) aver raggiunto nell'ultimo triennio una cifra d'affari
 globale e in lavori, derivante da attivita' diretta e indiretta
 dell'Impresa (Decreto ministeriale n. 172/1989) pari a: L.
 118.446.979.828 in affari globali e a L. 85.281.825.476 in lavori;
      b) avere eseguito nell'ultimo quinquiennio lavori nella
 categoria prevalente per un importo complessivo pari a L.
 47.378.791.931.
      c) avere eseguito nell'ultimo quinquiennio uno o due lavori
 nella categoria prevalente: L. 23.689.395.966 se trattasi di un solo
 lavoro e L. 28.427.275.159 complessive se trattasi di due.
      I requisiti di cui ai punti b), c) debbono riferirsi,
 limitatamente alla categoria ANC di cui al punto 3. c), alla sola
 parte dei lavori eseguiti e contabilizzati nel quinquiennio
 1990/1994. In presenza di Associazioni e/o Consorzi tali requisiti
 vanno riferiti alla quota di pertinenza.
      Dai detti lavori dovra' essere specificato: titolo, opere,
 committente ad estremi del contratto.
      Nelle Associazioni o Consorzi, la percentuale degli importi
 indicati ai punti a), b), c) da possedersi dalla mandataria e,
 individualmente dalle mandanti, deve risultare non inferiore
 rispettivamente al 60% e 20%;
      d) di non ricorrere a proprio carico le condizioni di cui
 all'art. 18 del Decreto legislativo 406/1991 e pertanto di non
 trovarsi nei casi in cui all'art. 24, primo comma, della direttiva
 C.E.E. 93/37, che comportano o hanno comportato, da parte dell'Albo
 Nazionale Costruttori la sospensione della partecipazione alle gare
 (art. 8, settimo comma della legge 109/94 coordinata con Decreto
 legge 101/95 e relativa
      legge di conversione 216/95). I concorrenti dovranno, infine,
 nella suddetta dichiarazione precisare (pena eslcusione) quanto
 segue:
    e)  referenze bancarie;
      f) elenco delle attrezzature mezzi d'opera ed equipaggiamento
 tecnico a disposizione per la esecuzione dell'appalto;
      g) organico medio annuo e numero dei dirigenti con riferimento
 algi utlimi tre anni, con un costo per il personale dipendente almeno
 pari allo 0/10 della cifra d'affari in lavori. In caso di rapporto
 tra costo del personale dipendente e cifra anzidetta inferiore alla
 percentuale di cui sopra, si applicano le disposizioni dell'art. 18,
 quinto comma, del Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 9 marzo
 1989 n. 172; la cifra d'affari cosi' rideterminata vale come
 dimostrazione del possesso del requisito di cui al punto 11,7 a;
      h) di non concorrere alla stessa gara con altre che risultino da
 essa controllate e/o collegate e, nel caso di partecipazione di
 associazione o Consorzio, di non partecipare nella medesima gara a
 piu' di una Associazione e Consorzio;
      i) di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori;
 di avere preso conoscenza delle condizioni contrattuali nonche' di
 aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali,
 particolari e locali, nessuna esclusa od eccettuata che possono avere
 influito od influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla
 determinazione della propria offerta economica giudicandola quindi
 remunerativa; di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che
 disciplineranno il rapporto contrattuale; di avere tenuto conto, nel
 formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per
 lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante
 l'esecuzione dei lavori rinunciando sin d'ora a qualsiasi azione od
 eccezione in merito.
      Di aver preso conoscenza del progetto esecutivo dei lavori, di
 aver verificato il medesimo, e di riconoscere quindi il progetto
 stesso perfettamente realizzabile e di assumere infine piena ed
 intera responsabilita' della sua esecuzione.
      Di essere a conoscenza che i lavori si svolgeranno in zona
 culturale e paesaggistica molto importante e pertanto di avere
 opportunamente valutato l'obbligo dell'Impresa del reperimento delle
 aree da adibire a discarica, a deposito e a cava nei termini e nei
 modi dell'art. 13/B del C.S.A..
      In caso di Associazione Temporanea di Imprese, l'impresa
 mandataria dovra' presentare quanto previsto ai punti 1, 2, 3, 4, 5,
 e 7. L'impresa mandante dovra' presentare quanto previsto ai punti 1,
 2, 3, 4, 6 e 7 lettera a), b), c), d) e), f, g, h);
      8) dichiarazione riferita all'oggetto dell'appalto e
 sottoscritta dal legale rappresentante dell'Impresa con firma
 autenticata ai sensi degli artt. 20 e 26 della legge 15/1968, con la
 quale l'Impresa:
      esoneri l'Ente appaltante da qualsiasi responsabilita' ed oneri
 che possono derivarle in conseguenza della sopravvenuta insindacabile
 decisione dello stesso Ente di non procedere alla aggiudicazione
 sulla base delle offerte ricevute;
      rinunci alla facolta' di opporre eccezioni al fine di evitare o
 ritardare l'esecuzione di prestazioni comunque derivanti in favore
 dell'Ente appaltante qualora circostanze di qualsiasi tipo o atti di
 imperio, legislativi, amministrativi, o giuurisdizionali, non
 consentono il compimento della gara o l'esecuzione del contratto;
      9) modello GAP ses. 'imprese partecipanti', debitamente
 compilato, richiesto dall'Alto Commissario per il coordinamento
 contro la lotta alla delinquenza mafiosa con circolare in data 28
 marzo 1989.
      In caso di Raggruppamento la capogruppo dovra' indicare i dati
 relativi alle imprese mandanti.
      12. Periodo di tempo durante il quale l'offerente e' vincolato
 dalla propria dalla propria offerta: giorni sessanta.
      13. L'aggiudicazione dei lavori avvera': con il criterio del
 massimo ribasso ai sensi dell'art. 21 della legge 109/94, primo
 comma, cosi' come sostituito dall'art. 7 del Decreto legge 101/95
 convertito con modificazioni dalla legge 2 giugno 1995, n. 216.
      L'Ente Appaltante valutera' l'anomalia delle offerte ai sensi
 dell'art. 30, quarto comma, della Direttiva n. 93/37 C.E.E. del 4
 giugno 1993.
    Saranno escluse le offerte in aumento.
    L'aggiudicazione sara' senz'altro impegnativa per il concorrente.
      Nei riguardi dell'Ente Appaltante essa e' provvisoria in quanto
 subordinata all'adozione della deliberazione di aggiudicazione
 definitiva da parte dell'Assemblea dell'Ente Appaltante previa
 verifica della seguente documentazione, ex art. 30 del Decreto
 legislativo 406/91, che dovra' essere trasmessa dall'impresa entro
 dieci giorni dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria:
      a) certificazione di idonee ed adeguate referenze bancarie
 rilasciate da Istituti di credito in busta sigillata;
      b) dichiarazione con sottoscrizione autenticata relativa alla
 cifra d'affari globale e in lavori nonche' alla spesa per il
 personale relativo all'ultimo quinquennio;
      c) produzione della documentazione richiesta dal Decreto del
 Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 1991 n. 187;
      d) produzione della documentazione prevista dall'art. 4 punti
 c), d) del Decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 ai fini della
 verifica della citata cifra d'affari globale e in lavori derivante
 dall'attivita' diretta ed indiretta dell'Impresa nonche' della spesa
 prevista per il personale sostenuta nell'ultimo triennio che dovra'
 risultare di importo almeno pari a quello indicato nei precendenti
 punti;
      e) certificati rilasciati dagli Enti appaltanti relativi ai
 lavori formati oggetto del requisito di cui al punto 11/7.b;
      f) certificati rilasciati degli Enti appaltanti relativi ad uno
 o due lavori formati oggetto del requisito di cui al punto 11/7.c;
      g) certificazioni che in sede di gara sono state inviate
 sottoforma di dichiarazione.
    14.  -  .
      15. Tutta la documentazione inviata dalle Imprese concorrenti
 resta acquisita agli atti dell'Ente appaltante e non sara'
 restituita, neanche parzialmente.
      16. Data di pubblicazione nella GUCE dell'avviso di
 preinformazione: 28 ottobre 1995.
      17. Data di spedizione del bando di gara alla Gazzetta Ufficiale
 delle Comunita' europee: 17 novembre 1995.
      18. Data ricezione presente bando da parte dell'Ufficio
 Pubblicazioni delle Comunita' europee: 17 novembre 1995.
    Il presidente: Rocco Roberto.
C-28329 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.