ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI VARESE Varese, via Como n. 13

(GU Parte Seconda n.293 del 14-12-1996)

             Avviso di gara mediante licitazione privata              
                                                                      
      Oggetto: legge 5 agosto 1978, n. 457, legge 17 febbraio 1992, n.
 179, legge 4 dicembre 1993 n. 493, quadriennio 92195. Lavori per la
 costruzione di un fabbricato per complessivi n. 40 alloggi in comune
 di Saronno, via S. Pietro.
      1. Ente appaltante: Istituto Autonomo per le Case Popolati della
 provincia di Varese, con sede in via Como n. 13, 21100 Varese,
 telefono 0332/806911, fax 0332/283879.
      2. Criterio di aggiudicazione: licitazione privata ai sensi
 dell'art. 21 della legge 109/94 come modificato dall'art. 7 del D.L.
 101/95 convertito in legge n. 216/95, (migliore offerta di ribasso
 sull'importo forfettario a base d'asta) con esclusione automatica
 delle offerte anomale.
    3. Luogo di esecuzione: comune di Saronno, via S. Pietro.
      4. Natura ed entita' delle prestazioni: lavori di costruzione di
 un fabbricato per la realizzazione di complessivi n. 40 alloggi ed
 opere di sistemazione esterna.
    Importo presunto a base d'asta di L. 4.200.000.000.
      5. Iscrizione A.N.C.: e' richiesta l'iscrizione all'A.N.C. per
 la categoria 2a e per l'importo di L. 6.000.000.000.
    6. Opere scorporabili: nessuna opera e' scorporabile.
      7. Eventuale suddivisione in lotti: l'appalto e' previsto in un
 unico lotto.
      8. Termine di esecuzione dell'appalto: cinquecentoquaranta
 giorni. naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori.
    9. Modalita' di finanziamento e di pagamento:
       finanziamento: legge 5 agosto 1978, n. 457, legge 17 febbraio
 1992, n. 179, legge 4 dicembre 1993, n. 493, quadriennio 92/95,
 E.R.P. sovvenzionata;
       pagamenti: a stati di avanzamento come da capitolato speciale
 di appalto.
 
      10. Eventuale forma giuridica per raggruppamenti di impresa:
 sono ammesse a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10
 della legge n. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, con
 esclusione dei consorzi stabili di cui al 1. comma, lettera c). Ai
 sensi dell'art. 13, comma 4, della legge n. 109/94 e successive
 modifiche ed integrazioni e' fatto divieto ai concorrenti di
 partecipare alla gara in piu' di una associazione temporanea o
 consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale
 qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione ed in
 consorzio.
      11. Periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
 svincolarsi dalla propria offerta: trascorsi centoventi giorni dalla
 data della gara senza che si sia pervenuti alla stipula del
 contratto.
      12. Imprese con sede in uno Stato dell'UE: l'iscrizione
 all'A.N.C. non e' richiesta per le imprese appartenenti al altri
 Stati dell'UE non stabilite in Italia, ai sensi dell'art. 19 del
 D.L.vo 406/91.
      L'imprenditore che concorre ad un appalto puo' essere invitato a
 documentare, se cittadino straniero non stabilito in Italia, la sua
 iscrizione nel registro professionale dello Stato di residenza,
 ovvero, se cittadino di uno Stato ove non sia previsto l'obbligo di
 iscrizione in registri professionali, una dichiarazione giurata
 attestante l'esercizio della professione di imprenditore di lavori
 pubblici.
    13. Garanzie e coperture assicurative.
       a) cauzione provvisoria: ai sensi dell'art. 30, comma 1, della
 legge 2 giugno 1995, n. 216, l'offerta da presentare per
 l'affidamento dei lavori dovra' essere corredata da una cauzione pari
 al 2% (due per cento) dell'importo dei lavori stessi, da prestare
 anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa. Alle imprese non
 aggiudicatarie tale cauzione sara' restituita non appena avvenuta
 l'aggiudicazione.
 
      Per l'impresa aggiudicataria lo svincolo di tale garanzia
 avverra' automaticamente con la sottoscrizione del contratto e con la
 costituzione della cauzione definitiva;
       b) cauzione definitiva: la cauzione definitiva e' stabilita
 nella misura del 10% (dieci per cento) dell'importo netto di appalto
 e potra' essere costituita mediante fidejussione bancaria (o polizza
 assicurativa). Per tale cauzione andranno osservati i disposti di cui
 all'art. 30, 2. comma, della legge n. 109/1994 e successive modifiche
 ed integrazioni.
       c) Polizza postuma decennale: l'impresa aggiudicataria, ai
 sensi del D.M. 5 agosto 1994 e della delibera G.R. 12 luglio 1996 n.
 VI/16017, ad ultimazione dei lavori, e comunque prima della redazione
 del certificato di collaudo tecnico amministrativo (o certificato di
 regolare esecuzione), dovra' prestare apposita polizza postuma
 decennale avente Requisiti indicati negli atti di cui sopra.
 
      14. Requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi: le
 imprese, unitamente alla domanda di partecipazione alla gara,
 dovranno far pervenire dichiarazione successivamente verificabile,
 comprovante il possesso dei requisiti minimi di seguito indicati:
       a) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta o
 indiretta dell'impresa determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lett. c) e d) del D.M. 9 marzo 1989, n. 172, pari a L. 6.300.000.000
 (seimiliarditrecentomilioni) corrispondente a 1,5 volte l'importo a
 base d'asta;
       costo del personale dipendente non inferiore a L. 630.000.000
 (seicentotrentamilioni), pari allo 0,10 della cifra d'affari in
 lavori richiesta ai sensi della precedente lettera a).
 
      Nel caso di associazione temporanea di concorrenti i requisiti
 dovranno riferirsi sia alla capogruppo che alle mandanti, con i
 criteri previsti dall'art. 8 del D.P.C.M. 55/1991.
      15. Subappalto: a norma dell'art. 34 della legge 216/1995, ai
 soli fini del subappalto, viene di seguito indicata la categoria
 prevalente e le ulteriori categorie relative a tutte le altre
 lavorazioni previste nonche' gli importi corrispondenti.
      Categoria prevalente 2a importo presunto L. 2.950.000.000.
 Ulteriori categorie:
     a) cat. 5a, opere da falegname, importo presunto L. 48.500.000;
     cat. 5a, opere da fabbro, importo presunto L. 321.900.000;
     cat. 5a, impianti termici, importo presunto L. 248.600.000;
       cat. 5a, impianti igienico-sanitari, importo presunto L.
 281.600.000;
     cat. 5a; impianti elettrici, importo presunto L. 235.800.000;
     cat. 5a, impianti ascensori, importo presunto L. 113.600.000.
 
      Le imprese all'atto dell'offerta dovranno indicare i lavori che
 intendono affidare in subappalto ed i nominativi degli eventuali
 esecutori. Nel caso di indicazione di un solo nominativo, all'atto
 dell'offerta, dovra' essere depositata la certificazione attestante
 il possesso da parte del subappaltatore del requisito di iscrizione
 all'ANC o alla CCIAA, qualora quest'ultima sia sufficiente per
 l'esecuzione dei lavori oggetto del subappalto.
      16. Pagamenti ai subappaltatori: e' fatto obbligo all'impresa
 aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun
 pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture
 quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      17. Modalita' di presentazione della domanda e termini: la
 domanda di partecipazione in bollo, redatta in lingua italiana,
 dovra' pervenire presso la sede dell'Istituto Autonomo per le Case
 Popolari della provincia di Varese, via Como n. 13, 21100 Varese,
 entro e non oltre le ore 12 del giorno 15 gennaio 1997 pena la non
 ammissione alla gara.
      18. Contenuti della domanda - Esclusioni: la domanda dovra'
 contenere:
     1) l'oggetto dell'appalto;
     2) l'esatta denominazione della ragione sociale dell'impresa;
     3) l'esatto recapito della stessa;
     4) il numero di codice fiscale e/o partita IVA;
     5) il numero telefonico e di fax.
 
      La domanda dovra' inoltre essere sottoscritta dal legale
 rappresentante dell'impresa.
      Alla domanda di partecipazione dovra' essere allegato in
 originale o copia autenticata il certificato di iscrizione all'Albo
 nazionale costruttori, nonche' le certificazioni di cui al precedente
 punto 14.
      Saranno automaticamente escluse le richieste che per qualsiasi
 ragione pervengano dopo il termine indicato al precedente punto 17),
 quelle che non contengono tutti i certificati, o attestati richiesti
 dal presunte bando e quelle che non siano compilate secondo le
 prescrizioni sopra indicate.
      19. Inviti: la stazione appaltante spedira' le lettere di invito
 entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sul
 BURL.
      20. Responsabile del procedimento: ai sensi di quanto disposto
 dall'art. 7 della legge 109/94 e successive modifiche ed
 integrazioni, si comunica che il responsabile del procedimento per
 l'affidamento e' il geom. Milena Pozzatello.
    Data di spedizione del bando: 2 dicembre 1996
     Varese, 28 novembre 1996
                          Il dirigente generale: dott. Egisto Marocco.
C-33556 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.