Bando di gara n. 3806/G.E. del 20 dicembre 1995            
                                                                      
      1. Amministrazione aggiudicatarie: I.N.F.N. - Istituto Nazionale
 di Fisica Nucleare, con sede legale in via Enrico Fermi n. 40 - 00044
 Frascati (Roma), Tel. 06/94031 - Telefax 06/9427062.
    Stazione appaltante: Sezione di Pisa dell'I.N.F.N.
      2. Procedura di aggiudicazione: licitazione privata con il
 criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi; ai sensi dell'art.
 21 L. n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, con
 esclusione automatica delle offerte anomale. Tale procedura non
 verra' adottata nell'ipotesi in cui il numero delle offerte valide
 risulti inferiore a cinque.
      3. Caratteristiche e natura dell'opera: costruzione di un
 edificio per studi e laboratori con destinazione d'uso per attivita'
 di ricerca e formazione didattico-scientifica, per una cubatura
 complessiva di circa 7.430 mc v.p.p. L'edificio ha strutture portanti
 in c.a. ed e' completo di tinture edili ed impianti tecnici
 idrosanitari, elettrici e di condizionamento:
    Luogo di esecuzione: Comune di Pisa - Loc. S. Piero a Grado.
      Importo complessivo dei lavori: L. 1.430.000.000 (I.V.A.
 esclusa). Categorie e classifiche ANC:
     Lavoro prevalente: Cat. 2 fino a L. 1.500.000.000.
 
    Opere scorporabili:
     Categoria 5/a fino a L. 150.000.000;
     Categoria 5/b tino a L. 75.000.000;
     Categoria 5/c fino a L. 150.000.000.
 
      Per l'ammissione alla gara e' sufficiente l'iscrizione nella
 sola categoria prevalente fino a Lit. 1.500.000.000.
      4. Termini di esecuzione dell'appalto: n. 180 giorni naturali e
 consecutivi dalla consegna dei lavori.
      5. Cauzione e garanzia: ai sensi dell'art. 30 della L. 109/94 e
 successive modificazioni ed integrazioni, secondo le modalita'
 indicate nella lettera di invito.
      6. Finanziamento dell'opera: Bilancio I.N.F.N. - Esercizio
 Finanziario 1995.
    Pagamento dell'opera: a stato avanzamento lavori.
      7. Associazione temporanea di imprese: e' ammessa ai sensi degli
 artt. 22 e seguenti del D.L.vo n. 406/91 e successive modificazioni
 ed integrazioni, e ai sensi degli artt. 18 e 19 della legge 55/90 e
 successive modificazioni ed integrazioni.
      8. Facolta' di svincolo dall'offerta: decorsi n. 120
 (centoventi) giorni dalla data di presentazione della stessa.
      9. Subappalto: Ammesso ai sensi dell'art. 34 del D.L.vo n. 406
 del 19 dicembre 1991, e successive modificazioni ed integrazioni. Per
 i lavori subappaltati l'aggiudicatario della gara avra' l'obbligo di
 trasmettere, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento
 effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate
 relative ai pagamenti da esso via via corrisposti ai subappaltatori o
 cottimisti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      10. Imprese CEE: e' ammessa la partecipazione di imprese aventi
 sede in uno stato della CEE, non iscritte all'A.N.C. alle condizioni,
 previste dagli artt. 18 e 19 del D.L.vo n. 406/91.
      11. Termine di ricezione delle domande di partecipazione alla
 'Prequalificazione': entro e non oltre il giorno 20 gennaio 1997.
 Indirizzo cui dovranno pervenire le domande: I.N.F.N. Servizio
 Contratti e procedure contrattuali, via Enrico Fermi, 40 - Casella
 postale n. 43 00044 Frascati (Roma).
      La domanda redatta in carta legale (solo per le imprese
 residenti in Italia) ed in lingua italiana, sottoscritta dal titolare
 o legale rappresentante con firma autenticata nelle forme di legge,
 dovra' pervenire esclusivamente per raccomandata del servizio postale
 di Stato.
      Sulla busta chiusa, contenente la documentazione dovranno essere
 riportati, pena l'esclusione, il mittente e la seguente dicitura:
 'Prequalificazione bando di gara G.E. 3806'.
      12. Termine massimo di spedizione inviti: entro 120 (centoventi)
 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle istanze di
 partecipazione.
      13. Condizione minime di partecipazione: alla domanda di
 'Prequalificazione', dovra' essere allegata, pena l'esclusione, la
 seguente documentazione:
       a) il certificato, originale o copia autenticata
 dell'iscrizione all'A.N.C. o dichiarazione sostitutiva autenticata ai
 sensi della legge 15/68 e successive modificazioni ed integrazioni.
 Per le imprese di altri Stati membri CEE certificato di iscrizione
 nell'analogo registro del paese di residenza, ovvero la
 documentazione prevista dall'art. 19 del D.L.vo n. 406/91.
       dichiarazione in carta legale (solo per le imprese residenti in
 Italia) del titolare o legale rappresentante dell'impresa con firma
 autenticata nei modi di legge, con la quale si attesti:
         di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione
 dagli appalti previste dall'art. 18 del D.L.vo n. 406/91.
 
      Nel caso di imprese riunite i documenti di cui sopra, dovranno
 riferirsi, oltre che all'impresa capogruppo, anche alle imprese
 mandanti. Inoltre:
     d) sempre per le imprese riunite:
         altra dichiarazione in bollo (solo per le imprese residenti
 in Italia) del titolare o legale rappresentante dell'impresa
 capogruppo con firma autenticata nei modi di legge, con la quale si
 dichiari l'intenzione di volersi riunire in Associazione temporanea
 con altre imprese, indicandone i nominativi, con la sottoscrizione di
 tutti i soggetti che saranno riuniti e di impegnarsi a formalizzare
 gli atti di Associazione ai sensi della normativa vigente.
 
      L'Istituto appaltante si riserva di chiedere alle imprese che
 saranno invitate ulteriori certificazioni di legge, nonche' di
 vendicare dati ed attestazioni dichiarate nella richiesta di invito.
 La richiesta di invito non sara' presa in considerazione in mancanza
 anche di una sola delle attestazioni, dichiarazioni, certificazioni
 di cui sopra o per il mancato rispetto delle procedure di inoltro
 della domanda stessa, nonche' per omessa autenticazione delle firme,
 dove richiesto.
    La richiesta di invito non vincola l'istituto.
      14. Il contratto d'appalto con l'Impresa aggiudicataria, per
 quanto riguarda l'esecuzione dei lavori, sara' efficace solo dopo
 l'acquisizione dei permessi a costruire e della concessione del
 diritto di superficie da parte dell'Universita' di Pisa a favore
 dell'INFN ai sensi della L. 21 febbraio 1963 n. 491 e successive
 modificazioni. L'eventuale ritardo nell'acquisire tale
 disponibilita', qualunque ne sia l'entita', non dara' luogo ad alcuna
 penalita' a carico dell'amministrazione appaltante.
      L'impresa risultata aggiudicataria sara' sottoposta agli
 accertamenti previsti dal D.L.vo 8 agosto 1994 n. 490.
      Il bando di gara sara' inviato ai Comuni di Frascati (RM) e di
 PISA per essere pubblicato sui rispettivi Albi Pretori.
                                  Il presidente: prof. Luciano Maiani.
C-33637 (A pagamento).