Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso d'asta Il Presidente, in esecuzione della deliberazione n. 20 del 28 ottobre 1996, avvisa che il giorno 10 gennaio 1997 alle ore 15 presso la sede dell'Opera Pia in Castrezzato, via Marconi n. 20 verra' posto in vendita al miglior offerente per asta pubblica il seguente lotto di terreni di proprieta' dell'Opera Pia. Comune Censuario di Castrezzato Foglio 14 mappale 35 seminativo irriguo cl. 1a Ha 03.34.60; Foglio 14 mappale 38 seminativo irriguo cl. 1a Ha 00.53.00; Foglio 14 mappale 46 seminativo irriguo cl. 1a Ha 02.23.90; per una superficie complessiva catastale pari a mq 61.15 pari a 18,78 pio bresciani. I terreni vengono venduti alle seguenti condizioni: mappale n. 35: l'Ente ed i conduttori hanno sottoscritto un atto di rinuncia al diritto di conduzione con decorrenza 10 novembre 1997; mappale n. 38 e 45: il contratto di affittanza ai sensi dell'art. 2 della legge 203 del 3 maggio 1982 avra' scadenza il 10 novembre 1997. Prezzo a base d'asta L. 563.400.000 (cinquecentosessantatremilioniquattrocentomila). La gara, sara' presieduta dal Presidente dell'Opera Pia e avra' luogo secondo le modalita' previste dalla lettera c dell'art. 73 del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 (Testo Unico sul regolamento della contabilita' generale dello Stato) e nell'osservanza di tutte le norme del citato R.D. e successive integrazioni e modificazioni; si svolgera' cioe' per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta indicato nel presente avviso e l'aggiudicazione avverra' a favore di chi presentera' la migliore offerta. Per essere ammessi alla gara, gli interessati dovranno far pervenire alla sede dell'Opera Pia Casa di Riposo 'Maggi' di Castrezzato, via Marconi n. 20, mediante raccomandata postale che deve pervenire esclusivamente, a pena di non ammissione alla gara, entro le ore 12 del giorno precedente a quello in cui si effettua l'asta (cioe' entro le ore 12 del 9 gennaio 1997) oppure, mediante personale consegna al Presidente dell'Opera Pia entro la prima ora di apertura della gara, un plico sigillato, recante sul fronte la seguente dicitura 'Offerta per l'asta del giorno 10 gennaio 1997 contenente: a) una dichiarazione in carta da bollo da L. 20.000, con sottoscrizione autenticata, con la quale l'offerente attesti: 'di aver preso visione dell'ubicazione, consistenza e caratteristiche del lotto per cui intende concorrere all'acquisto, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dell'offerta; che viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, di conoscere ed accettare tutte le condizioni di vendita esposte nel presente avviso d'asta'. una dichiarazione in carta da bollo da L. 20.000, con sottoscrizione autenticata, da cui risulti: 1) che l'offerente non ha riportato condanne penali e non ha procedimenti penali pendenti, indicando in caso contrario le condanne riportate. ed i procedimenti penali in corso; 2) che l'offerente non e' stato sottoposto a misure di prevenzione dell'attivita' mafiosa, e di non essere a conoscenza dell'esistenza a suo carico di procedimenti in corso per l'applicazione delle misure di prevenzione medesime (per gli Enti, le Societa' e le persone giuridiche tale dichiarazione dovra' essere prodotta per ogni legale rappresentante); 3) che l'offerente: se persona fisica non e' interdetta, inabilitata o fallita e che non sono incorso tali procedure a suo carico; se societa', Ente o persona giuridica non e' in stato di liquidazione o fallimento e che non sono in corso le relative procedure. Tali dichiarazioni dovranno poi essere sostituite e della Cancelleria del Tribunale competente entro trenta giorni dall'aggiudicazione; c) un assegno circolare intestato all'Opera Pia Casa di Riposo 'Maggi' dell'importo di L. 28.170.000 (ventottomilionicentosettantamila) a titolo di deposito cauzionale. Tale deposito sara' restituito al termine della gara ai non aggiudicatari mentre verra' trattenuto quale caparra e acconto sul prezzo di vendita per l'aggiudicatario. La differenza a saldo definitiva, a richiesta dell'Opera Pia; d) una busta contenente l'offerta scritta in cifre e in lettere in carta da bollo da L. 20.000, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dall'offerente. Tale busta dovra' essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura e non dovra' contenere altro documento. L'offerta dovra' essere fatta a corpo per l'intero lotto. Qualora l'offerente non agisca in nome proprio, ma in rappresentanza di Ente o Societa', dovra' unire all'offerta idoneo documento, in competente bollo, dal quale risulti chi e' il legale rappresentante; qualora agisca quale procuratore generale o speciale, dovra' unire l'originale o la copia autentica della procura. Sono ammesse offerte in aumento per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente dovra' immediatamente indicare il nome della persona perla quale ha presentato l'offerta e consegnare contestualmente al Presidente dell'asta i documenti ai precedenti punti a) e b) relativi alla persona nominata. In mancanza di cio' l'aggiudicazione sara' fatta a nome dell'offerente. La vendita viene fatta alle seguenti condizioni: 1) L'offerta e l'eventuale aggiudicazione sono vincolanti per l'offerente mentre per l'opera Pia l'aggiudicazione diverra' definitiva solo dopo l'approvazione della relativa deliberazione da parte del Comitato Regionale di Controllo. 2) L'aggiudicazione avverra' anche in presenza di una sola offerta valida. 3) I terreni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le relative azioni, ragioni, diritti, accessori, oneri, pertinenze e servitu' sia attive che passive. In particolare si precisa che l'aggiudicazione e' subordinata alla condizione del mancato esercizio, nei modi e termini previsti dalle leggi 560/65 e 817/71, del diritto di prelazione da parte degli eventuali aventi titolo. 4) Tutte le spese, tributi compresi, inerenti e conseguenti alla vendita sono a carico dell'aggiudicatario, ad eccezione dell'INVIM che rimarra' a carico dell'Opera Pia. 5) Qualora l'aggiudicatario non osservasse qualcosa delle condizioni sopra esposte; non provvedesse al saldo del prezzo offerto entro trenta giorni dalla aggiudicazione, nonostante la richiesta fattane dall'Opera Pia, o non si presentasse per la stipula del rogito, l'Opera Pia potra' richiedere l'adempimento o la risoluzione del contratto con incameramento del deposito cauzionale, salva e impregiudicata la richiesta di risanamento di eventuali danni. 6) Per quanto non specificatamente disposto nel presente avviso, si fa riferimento alle norme del regolamento sulla contabilita' generale dello Stato approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827. La documentazione relativa ai terreni in vendita e' depositata a disposizione degli eventuali acquirenti presso gli uffici dell'Opera Pia dalle ore 8 alle ore 12 di ogni giorno feriale escluso il Sabato. Castrezzato, 28 ottobre 1996 Il presidente: Del Barba Francesco. M-9841 (A pagamento).