COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.293 del 14-12-1996)

               Banda di asta pubblica - Lavori pubblici               
                                                                      
      Il comune di Roma, XII dipartimento - II U.O., via della
 Misericordia, 1, tela (06) 6710 3526, telefax (06) 6710 2028 indice
 un'asta pubblica ai sensi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.
      Le informazioni di cui all'art. 7, commi 1, 2 e 3 della legge 11
 febbraio 1994, n. 109, potranno essere acquisite presso l'ufficio
 amministrativo II della Ripartizione V LL.PP. al n. 6710-3541 ufficio
 tecnico 6710 3585.
      L'aggiudicazione della gara sara' effettuata con il criterio del
 massimo ribasso espresso in percentuale unica sia sull'elenco prezzi
 per le opere a misura sia per le opere a corpo ai sensi dell'art. 21
 della legge n. 109/94, come modificato dalla legge 2 giugno 1995 n.
 216 con esclusione automatica di offerte anomale.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara'
 effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu'
 vantaggiosa.
      Nel caso di offerte uguali, si procedera' per sorteggio.
 L'aggiudicazione avverra' soltanto in presenza di almeno due offerte
 valide.
      Oggetto dell'appalto: Roma, lavori di costruzione del collettore
 di Monte Arsiccio:
      Finanziamento: mutuo CC.DD.PP., per lavori finanziati con la
 Cassa DD.PP. trovera' applicazione l'ultimo comma art. 13 D.L. 28
 febbraio 1983, n. 55, modificato ed integrato dalla legge 26 aprile
 1983, n. 131.
      L'affidamento dei lavori rimane subordinato all'assenso
 dell'istituto mutuante.
      Importo a base d'asta: L. 4.870.060.958. Modalita' pagamento
 secondo capitolato speciale. Categoria prevalente richiesta:
 categoria 10 A. Importo minimo di iscrizione L. 6.000.000.000.
      Sono ammesse a partecipare anche imprese estere aventi sede in
 uno stato aderente alla CEE, che, pur non essendo iscritte all'A.N.C.
 siano in regola in base alla normativa vigente nei Paesi di
 appartenenza.
      Il capitolato speciale d'appalto e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili, oltre che all'albo pretorio, anche presso il
 XII Dipartimento - II U.O. - servizio III, via della Misericordia n.
 1, ove e' possibile acquistarne copia previo versamento di L. 100.000
 ogni giorno feriale dalle ore 8,30 alle 11.
    Termine esecuzione appalto: giorni 600 dalla consegna dei lavori.
      Per poter partecipare, i concorrenti debbono presentare, a pena
 di esclusione, i sottoelencati documenti:
       A) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
 di data non anteriore ad un anno o dichiarazione sostitutiva
 autenticata ai sensi della legge 15/1968;
       B) dichiarazione di conferma di iscrizione all'Albo nazionale
 costruttori di data non anteriore a trenta giorni ed autenticata ai
 sensi di legge, dalla quale risultino i nominativi del/i legale/i
 rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le eventuali modifiche
 intervenute al riguardo;
       C) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della
 Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio:
         per le societa': certificato di iscrizione nel registro delle
 imprese (di data non anteriore ai 3 mesi), dal quale risulti
 l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'impresa non si trovi
 in stato di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata,
 cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di
 concordato, e, inoltre, che tali procedure non si siano verificate
 nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara;
         per le ditte individuali: certificato di iscrizione nel
 registro delle imprese (di data non anteriore ai 3 mesi), nel quale
 risulti che l'impresa non si trovi in stato di fallimento,
 amministrazione controllata, cessazione di attivita' e che non abbia
 presentato domanda di concordato; e inoltre, che tali procedure non
 si siano verificate nel quinquennio antecedente la data stabilita per
 la gara;
       D) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della Direttiva CEE
 n. 93/37 del Consiglio;
         per le societa' commerciali: certificato del casellario
 giudiziale (di data non anteriore ai 3 mesi), riferito ai legali
 rappresentanti e ai direttori tecnici dell'impresa;
         per le ditte individuali: certificato del casellario
 giudiziale (di data non anteriore ai 3 ,mesi), riferito al titolare
 dell'impresa e al/i direttore/i tecnico/i;
       E) dichiarazione autenticata ai sensi di legge attestante che
 l'impresa 8 in regola con i contributi di sicurezza sociale e con il
 pagamento delle imposte e tasse secondo quanto stabilito dall'art.
 24, lett. e) ed f) della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio;
       F) quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio
 pari al 20% dell'importo a base d'asta, di L. 97.402.000, da
 effettuarsi in uno dei seguenti modi:
         a) in contanti o titoli di Stato, oppure garantiti dallo
 Stato, alla quotazione media del semestre precedente, fissata dal
 Ministero del tesoro, presso la Tesoreria comunale;
         mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio di
 pari importo, di una delle aziende di credito di cui al D.P.R. 22
 maggio 1956, n. 635;
       mediante fidejussione bancaria di pari importo;
       d) mediante polizza assicurativa.
 
      A pena di esclusione dalla gara, dovranno essere inserite nelle
 suddette polizze le seguenti condizioni particolari con le quali
 l'Istituto bancario od assicurativo si obbliga incondizionatamente,
 in particolare, escludendo il beneficio della preventiva escussione
 di cui all'art. 1944 C.C. e della decadenza di cui all'art. 1957
 C.C., ad effettuare il versamento della somma garantita presso la
 Tesoreria comunale.
      Dal documento si dovranno, inoltre, evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore.
      Oltre all'incameramento della cauzione per la mancata stipula
 del contratto, l'impresa inadempiente verra'.segnalata alla
 commissione di vigilanza sulle imprese per le determinazioni di
 competenza.
      In caso di associazioni temporanee di imprese e di consorzi, la
 documentazione di cui sopra, pena l'esclusione dalla gara, dovra'
 essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad
 eccezione della cauzione che deve essere prestata soltanto dalla
 capogruppo.
      Le associazioni temporanee di imprese dovranno, inoltre,
 presentare il mandato collettivo irrevocabile, che dovra' risultare
 da atto pubblico o da scrittura privata autenticata (in originale o
 in copia autentica), conferito dalle imprese mandanti, a favore
 dell'impresa mandataria; i mandati dovranno essere autenticati, a
 pena di esclusione, dai notai, ai sensi dell'art. 2702 e seguenti del
 Codice civile.
      I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in
 originale o copia autenticata) e gli eventuali atti modificativi.
      I documenti di cui ai punti A), C), D), potranno essere prodotti
 in copia conforme; autenticata ai sensi di legge.
      Inoltre, i documenti di cui ai punti A) e C) potranno essere
 presentati con dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n.
 15/1968, con la precisazione di tutti gli elementi necessari alla
 identificazione dei certificati.
      Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere
 'preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta
 intestata, indicante la partita I.V.A. e il codice fiscale della
 ditta concorrente.
      Le ditte dovranno, inoltre, produrre dichiarazione, autenticata
 ai sensi di legge, con cui attestino:
      1) di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere
 d) e g) dell'art. 24 della direttiva CEE 93/37 del Consiglio;
      2) che ai sensi della legge n. 55/90 e successive modifiche ed
 integrazioni, non sussistono, a carico dei soggetti ivi indicati,
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi
 all'assunzione dei pubblici contratti;
      3) che alla gara non concorrono, singolarmente o in
 raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono
 rapporti di controllo o collegamento a norma del/'art. 2359 del
 Codice civile;
      4) la cifra d'affari in lavori, riferita all'ultimo quinquennio,
 derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa, determinata
 ai sensi art. 4, comma 2, lettere c) e d) del D.M. 9 marzo 1989, n.
 172, non inferiore a 1,50 volte l'importo a base d'asta;
      5) il costo per il personale dipendente, non inferiore i un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta al
 punto 4);
    6) specifiche referenze bancarie;
    7) cifra d'affari, globale ed in lavori, negli ultimi 3 esercizi;
      8) l'elenco dei lavori eseguiti negli ultimi 5 anni, con le
 indicazioni dell'importo, del periodo e del luogo di esecuzione degli
 stessi e con la precisazione che furono eseguiti a regola d'arte e
 con buon esito;
      9) le idonee attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento
 tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto (in proprieta' o
 effettiva disponibilita').
      In caso di consorzi o associazioni temporanee di imprese, la
 documentazione e le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere
 presentate, pena l'esclusione, da ciascuna impresa consorziata o
 associata ed i requisiti richiesti dovranno essere posseduti dalla
 capogruppo e dalle mandanti secondo le percentuali di cui all'art. 23
 del D.lgs 19 dicembre 1991, n. 406.
      L'aggiudicatario, entro 10 giorni dalla comunicazione ufficiale
 dell'esito di gara, e' tenuto a provare il possesso dei suddetti
 requisiti; al riguardo, resta salva la facolta' per l'amministrazione
 comunale di verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati
 dal concorrente, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo
 dell'accertamento, l'amministrazione procedera' all'annullamento
 d'ufficio dell'aggiudicazione.
      L'aggiudicatario dovra', inoltre, presentare il piano di
 sicurezza e prestare la cauzione definitiva al momento della stipula
 del contratto o della consegna ad urgenza dei lavori.
      Offerta: l'offerta, redatta in lingua italiana, su carta bollata
 da L. 20.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo
 chiaro e leggibile dal titolare dell'impresa, o dal rappresentante
 legale, se trattasi di ente o societa', e dovra' indicare a pena di
 esclusione:
     a) la gara cui si riferisce;
       il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione
 dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e'
 presentata, e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede
 legale;
       il ribasso espresso in percentuale unica - in cifre ed in
 lettere - sia sull'elenco prezzi per le opere a misura, sia sulle
 opere a corpo indicate nel capitolato speciale: tale indicazione non
 dovra' contenere abrasioni o cancellature e, a pena di esclusione,
 qualsiasi eventuale correzione dovra' essere approvata con apposita
 postilla firmata dallo stesso soggetto che sottoscrive l'offerta
 medesima;
       l'accettazione di tutti gli obblighi, le soggezioni e gli oneri
 indicati nei documenti di gara, dei quali dovra' dichiarare di aver
 preso esatta e completa conoscenza;
       che nel formulare l'offerta, ha tenuto conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza;
       che si e' recato sul luogo in cui dovranno eseguirsi i lavori,
 che' ha preso visione delle condizioni locali, nonche' di tutte le
 circostanze generali e particolari clic possono aver influito nella
 determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e condizionare
 l'esecuzione delle opere.
 
      I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della legge 55/90 e
 successive modifiche, integrazioni e deliberazioni consiliari.
      I pagamenti dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai
 cottimisti verranno corrisposti dall'aggiudicatario, fermo restando,
 per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro 20 giorni dalla
 data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative
 ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore e cottimista. con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      Condizioni particolari: in caso di controversia, e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981,
 n. 741.
      Le garanzie sono prestate ai sensi dell'art. 30 della legge
 109/1994, modificato dalla legge 2 giugno 1995, n. 216.
      Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta chiusa
 in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico
 anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte, con precisione, le
 indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di
 espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del
 mittente.
      Il plico dovra' pervenire al Segretariato generale, ufficio
 centrale corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata
 entro le ore 10,30 del giorno 16 gennaio 1997.
      L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
 Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da
 quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito nel bando stesso.
      Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella
 sala commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 17 gennaio 1997 alle
 ore 9,30.
    I concorrenti sono invitati ad assistervi.
    Si dara' precedenza all'esame dei documenti.
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il
 presidente della commissione di gara, dara' lettura delle offerte
 escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante,
 aggiudichera' l'appalto salvo le superiori determinazioni
 dell'amministrazione:
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette alla regolarizzazione fiscale.
      L'amministrazione comunale si riserva la facolta' insindacabile
 di non convalidare l'aggiudicazione della gara per motivi di
 opportunita'.
      In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento
 si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'impresa provvisoriamente
 aggiudicatario non avra' nulla a pretendere per il mancato
 affidamento dell'appalto. L'aggiudicazione e', quindi, impegnativa
 per l'impresa aggiudicataria, ma non per l'amministrazione fino a
 quando non saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti
 disposizioni.
      L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta decorsi 180 giorni dalla apertura delle buste, ove in
 tale periodo non sia avvenuta l'aggiudicazione definitiva; gli altri
 concorrenti immediatamente dopo la gara.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato, nel capitolato generale del comune
 di Roma e nel capitolato speciale d'appalto.
              Il dirigente tecnico superiore: dott. ing. U. Contadini.
S-25780 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.