BANCA PER LA FINANZA
ALLE OPERE PUBBLICHE
ED ALLE INFRASTRUTTURE - S.p.a.

Iscritta all'Albo delle banche tenuto presso la Banca d'Italiaal n.
5434 - Codice ABI. n. 3147.6
Sede legale in Roma, viale dell'Arte n. 21
Capitale sociale in Euro 260.000.000 interamente versato
Iscritta al n. 1891/72 del registro delle imprese
Ufficio di Roma (Trib. Roma)
Codice fiscale n. 00429720584
Partita I.V.A. n. 00889821005

(GU Parte Seconda n.187 del 11-8-2000)

 Avviso di cessione di ramo d'azienda(ex art. 58 decreto legislativo  
1. settembre 1993, n. 385'Testo Unico delle leggi in materia bancaria 
                            e creditizia')                            
                                                                      
      La Banca per la Finanza alle Opere Pubbliche ed alle
 Infrastrutture S.p.a. (di seguito 'Banca OPI'), con sede legale in
 Roma, viale dell'Arte n. 21, autorizzata a svolgere attivita'
 bancaria ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e
 creditizia ed iscritta al n.1891/72 del registro delle imprese -
 Ufficio di Roma (Trib. Roma), codice fiscale n. 00429720584), nonche'
 all'Albo delle banche tenuto presso la Banca d'Italia al n. 5434 con
 il codice ABI. n. 3147.6, comunica che, in forza di un conferimento
 di ramo d'azienda effettuato a suo favore da Sanpaolo IMI S.p.a. (di
 seguito 'Sanpaolo IMI'), con sede legale in Torino, piazza San Carlo
 n. 156, iscritto al n. 4382/91 del registro delle imprese - Ufficio
 di Torino, codice fiscale n. 06210280019, nonché all'Albo delle
 banche tenuto presso la Banca d'Italia al n.5084.9.0 con il codice
 ABI. n. 1025.6, con effetto dal 1. luglio 2000 si e' resa
 cessionaria, con atto a rogito notaio Alessandro Mulieri in data 30
 giugno 2000, repertorio n. 58968, registrato a Roma il 5 luglio 2000,
 del ramo d'azienda di Sanpaolo IMI relativo all'attività nei
 confronti degli enti locali, degli enti pubblici e dei gestori di
 servizi pubblici sino ad allora svolta dalla Divisione Enti Pubblici
 e Infrastrutture di Sanpaolo IMI stesso (di seguito il 'Ramo
 d'azienda').
      L'acquisizione del Ramo d'azienda da parte di Banca OPI e' stata
 debitamente autorizzata dalla Banca d'Italia con lettera in data 28
 giugno 2000, secondo quanto previsto dall'art. 58, comma 1, del Testo
 Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia e dalle relative
 Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia.
      Il ramo d'azienda di cui Banca OPI si e' resa cessionaria
 comprende tutti i contratti, i crediti, i debiti, nonche' gli altri
 rapporti giuridici ed i beni necessari allo svolgimento
 dell'attivita' di finanziamento e non nei confronti degli enti
 locali, degli enti pubblici e dei gestori di servizi pubblici, come
 meglio descritti nella relazione di conferimento giurata in data 8
 marzo 2000 con riferimento alle consistenze dei cespiti attivi e
 passivi ed alle situazioni giuridiche compresi nel ramo d'azienda
 alla data del 31 dicembre 1999.
      Nel ramo d'azienda ceduto a Banca OPI sono compresi, tra
 l'altro, per quanto riguarda la parte attiva, i crediti verso la
 clientela per finanziamenti ad essa erogati e i crediti per
 contributi differiti su finanziamenti agevolati e, per quanto
 riguarda la parte passiva, i debiti relativi a finanziamenti erogati
 da banche e istituti di credito stranieri o da organismi
 sovranazionali nonche' tutti i debiti relativi al rimborso del
 capitale e delle rate di interesse non scadute relativi a 119
 prestiti obbligazionari originariamente emessi Sanpaolo IMI (oppure
 da Istituto Mobiliare Italiano S.p.a. o da Istituto Bancario San
 Paolo di Torino S.p.a., anteriormente alla fusione per incorporazione
 del primo nel secondo in data 1. novembre 1998). Tra i contratti in
 corso di esecuzione compresi nel ramo d'azienda di cui Banca OPI si è
 resa cessionaria figurano, tra l'altro, contratti derivati stipulati
 con primarie controparti bancarie italiane ed internazionali a
 copertura dei rischi di cambio o di interesse connessi all'attivita'
 di provvista, nonche' contratti appalto, di associazioni temporanee
 di imprese (ATI) e di advisoring attinenti, strumentali o connessi al
 ramo d'azienda ceduto.
      Unitamente ai crediti e ai contratti compresi nel ramo
 d'azienda, sono stati altresi' trasferiti a Banca OPI, senza bisogno
 di alcuna formalita' o annotazione (come previsto dal comma 3,
 dell'art. 58 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e
 creditizia), le garanzie ipotecarie, le altre garanzie reali e
 personali e i privilegi di qualsiasi tipo ad essi relativi.
 Analogamente, sono stati trasferiti a Banca OPI gli accessori dei
 predetti crediti e/o contratti e, piu' in generale, ogni diritto,
 ragione e pretesa, azioni ed eccezione, facoltà e prerogativa
 comunque inerenti ai suddetti crediti e/o contratti.
      Al momento della cessione del ramo d'azienda a Banca OPI,
 Sanpaolo IMI, e' titolare del 100% del capitale sociale di Banca OPI
 e pertanto, ai sensi dell'art. 2362 del Codice civile, risponde delle
 obbligazioni comprese nel ramo d'azienda ceduto.
      I debitori e creditori ceduti, nonche' le controparti dei
 contratti compresi nel Ramo d'azienda, e gli eventuali loro garanti,
 successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore
 informazione al dott. Claudio Florissi di Banca OPI (06/59593307) o,
 alternativamente, alla filiale o agenzia di Sanpaolo IMI con la
 quale, prima del trasferimento, intrattenevano il loro rapporto
 debitorio, creditorio o contrattuale, nelle ore di apertura di
 sportello di ogni giorno lavorativo bancario.
     Roma, 4 agosto 2000
                                Il presidente: avv. Enrico Fioravanti.
                                                                      
S-21904 (A pagamento).
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