Bando di gara                             
                                                                      
      Ripopolamento faunistico per il ripristino ambientale del
 territorio provinciale anno 2002 - Fornitura di fagiani nazionali di
 allevamento - Importo a base di gara Euro 154.937,07 I.V.A. esclusa.
      Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto ex art. 9, comma
 1, lett. a) decreto legislativo n.358/1992 e succ. mm. ed ii.; art.
 5, comma 1, lett. a) e art. 9, comma 3 (Procedura accelerata)
 regolamento recante norme sul procedimento per l'aggiudicazione di
 appalti di servizi e forniture.
      Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso ex art. 19, comma
 1, lett. a) decreto legislativo n. 358/1992 e succ. mm. e ii.; art.
 5, comma 3, lett. a) regolamento recante norme sul procedimento per
 l'aggiudicazione di appalti di servizi e forniture.
      Oggetto: fornitura di n. 20.000 fagiani (phasianus colchicus)
 nazionali di allevamento di eta' non inferiore a 140 giorni.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta valida, purche' ritenuta conveniente dall'amministrazione.
      Modalita' di partecipazione e formulazione dell'offerta: possono
 partecipare alla gara le imprese, oltre che in forma individuale,
 appositamente e temporaneamente raggruppate ai sensi e per gli
 effetti dell'art. 10 del decreto legislativo n. 358/1992 e succ. mm.
 ed ii.
      I concorrenti che intendono partecipare alla gara dovranno far
 pervenire alla provincia di Roma - U.O. AA.GG. Servizio n. 1 'Gare',
 via IV Novembre n. 119/A - 00187 Roma, entro e non oltre le ore 10
 del giorno 9 agosto 2002, direttamente o tramite servizio postale, un
 plico, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura,
 a pena di esclusione, recante il nominativo del mittente, l'oggetto
 dell'appalto e il giorno della gara.
    Detto plico dovra' contenere:
       busta 'A' documentazione amministrativa, separata rispetto alla
 busta 'B', sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi,
 contenente:
         1) domanda di partecipazione, scritta in lingua italiana,
 sottoscritta dal rappresentante legale, con l'indicazione dell'esatta
 ragione sociale, indirizzo e recapito telefonico corredata dalle
 seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazioni rese ai sensi
 dell'art. 38, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica n.
 45/2000, con allegata copia del documento d'identita' del firmatario:
 
      a) iscrizione alla C.C.I.A.A. per la specifica attivita'
 inerente l'oggetto della gara;
      b) non avere riportato una sentenza di condanna passata in
 giudicato ovvero una sentenza di applicazione della pena su richiesta
 di cui all'art. 444 c.p.p. o equivalente normativa vigente nel Paese
 di appartenenza per qualsiasi reato che incide sulla moralita'
 professionale o per delitti finanziari;
      c) non avere procedimenti pendenti per l'applicazione misure di
 prevenzione ex art. 3, legge n. 1423/1956;
      d) inesistenza di cause ostative ex art. 10, legge n.575/1965 e
 successive modificazioni ed integrazioni;
      e) non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui
 all'art. 11, comma 1 del decreto legislativo n. 358/1992 e successive
 modificazioni ed integrazioni;
      f) inesistenza di rapporti di controllo o collegamento ai sensi
 dell'art. 2359 Codice civile, con altre societa' o imprese
 concorrenti nella stessa gara;
      g) non partecipare alla gara in piu' di una associazione
 temporanea o consorzio di concorrenti e neppure in forma individuale
 qualora partecipi come consorzio, delle imprese costituenti il
 consorzio medesimo;
 
      i) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al
 lavoro dei disabili ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 della
 legge n. 68/1999.
      Le imprese partecipanti alla gara dovranno allegare alla domanda
 di partecipazione, a pena di esclusione, copia della certificazione
 rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l'ottemperanza
 alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, cosi'
 come espressamente previsto all'art. 17 della legge n. 68/1999.
      Nell'ipotesi in cui concorrano alla gara imprese appositamente e
 temporaneamente raggruppate ai sensi e per gli effetti dell'art. 10
 del decreto legislativo n. 358/1992 e succ. mm. ed ii., tale
 certificazione dovra' essere prodotta, a pena di esclusione, da tutte
 le imprese costituenti l'A.T.I.
      Le imprese partecipanti alla gara dovranno altresi' indicare, a
 pena di esclusione, l'esatta ubicazione degli allevamenti dei
 fagiani, cosi' come espressamente previsto dall'art. 4 del C.S.A.;
         2) cauzione provvisoria comprovata dalla quietanza rilasciata
 dalla Tesoreria provinciale di Roma (IntesaBci - Filiale di via del
 Corso n. 226 - ABI 3069 - CAB 5020 - c/c n. 661414604) attestante il
 versamento cauzionale provvisorio pari al 2% dell'importo posto a
 base di gara con riferimento a ciascun lotto. Detto versamento dovra'
 essere costituito in contanti o in titoli del debito pubblico o
 garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito stesso.
 Qualora la cauzione provvisoria sia costituita con la forma della
 fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dovranno essere
 inserite nel testo, pena l'esclusione dalla gara, le condizioni
 particolari con le quali l'Istituto bancario o assicurativo si
 obbliga incondizionatamente, escludendo il beneficio della preventiva
 escussione di cui all'art. 1944 Codice civile e della decadenza di
 cui all'art. 1957 Codice civile, ad effettuare su semplice richiesta
 dell'amministrazione provinciale il versamento alla Tesoreria della
 somma pari al deposito provvisorio. Tale fidejussione dovra' avere
 validita' 180 giorni.
 
      Ogni diversa forma di costituzione della cauzione provvisoria,
 comportera' l'esclusione dalla gara;
       busta 'B' offerta economica separata rispetto alla busta 'A',
 sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi, a pena di
 esclusione, redatta su carta resa legale, in lingua italiana, datata
 e sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa, dovra'
 indicare:
       a) l'oggetto della gara;
         b) il nome e cognome del concorrente o l'esatta denominazione
 o ragione sociale dell'impresa;
         c) il prezzo complessivo offerto, in cifre e lettere, I.V.A.
 esclusa.
 
      La presentazione dell'offerta implica per il concorrente la
 piena conoscenza e l'accettazione incondizionata e senza riserva
 alcuna di tutte le norme del bando e del capitolato speciale
 d'appalto.
  Si procedera' all'apertura delle offerte, in seduta pubblica, presso
 la sede della provincia di Roma, via S. Eufemia n. 19 - 00187 Roma il
 giorno 9 agosto 2002 alle ore 11.
      Il bando di gara verra' pubblicato secondo quanto previsto
 dall'art. 7, comma 1, lett. c) del regolamento recante le norme sul
 procedimento per l'aggiudicazione di appalti di servizi e forniture,
 all'Albo affissioni della provincia di Roma dal giorno 26 luglio
 2002.
      Il bando e il capitolato speciale d'appalto verranno, inoltre,
 pubblicati dal giorno 26 luglio 2002 sul sito internet dell'Ente
 all'indi-rizzo: www.provincia.roma.it
      Informazioni tecniche in merito al capitolato speciale
 d'appalto: dott. Franco Mattina, dirigente del Servizio n. 2 - Dip.
 VI - Responsabile del procedimento (Tel. 06-67665209).
      Informazioni in merito al bando di gara: dott. Francesco
 Costanzo, funzionario responsabile U.O. - Servizi-Forniture; dott.
 Andrea Anemone, funzionario U.O. - Servizi-Forniture (dal lunedi' al
 venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30, tel. 06/67663661-3658, fax
 06/67663663 E-mail: gare.servizi@provincia.roma.it).
      Ritiro bando e capitolato speciale: provincia di Roma, via IV
 Novembre n. 119/A, Roma - piano terra, (dal lunedi' al venerdi' delle
 ore 9 alle ore 12, tel. 06/67662398).
 
   Il dirigente responsabile del procedimento:dott. Franco Mattina    
                                                                      
C-24250 (A pagamento).