COMUNE DI PAVIA

(GU Parte Seconda n.180 del 2-8-2002)

   Avviso d'asta pubblica per la vendita di immobilecon offerta in    
                               aumento                                
                          Bando n. 2/PATRIM                           
                           P.G. n. 19543/02                           
                                                                      
      In esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. 69
 dell'11 novembre 1999, P.G. 36899/99, esecutiva ai sensi di legge e
 della determinazione dirigenziale n. 173 del 13 giugno 2002
 registrata il 19 luglio 2002 al n. 1389 di raccolta generale, si
 rende noto che il giorno 11 settembre 2002 alle ore 11 presso una
 sala del civico Palazzo comunale - Pavia, piazza Municipio n. 2, si
 terra' il pubblico incanto per la vendita della seguente unita'
 immobiliare posta nel comune di Pavia cosi' catastalmente
 identificata:
     C.T. sezione censuaria Corpi Santi, foglio 10, mappali 188 e 189;
       C.F. sezione censuaria Corpi Santi, foglio B/10, mappale 201
 subalterni 1, 2, 3. Ex dazio via Bramante n. 6.
 
    Valore a base d'asta  Euro  172.500,00.
      L'unita' immobiliare sopra elencata e' posta in vendita a corpo
 e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con
 tutti i corrispondenti oneri, servizi e pertinenze.
      Modalita' di gara: la gara verra' espletata con le modalita' di
 cui agli artt. 73 lettera c) e 76 del regio decreto 23 maggio 1924 n.
 827 e sara' aggiudicata a favore del concorrente che avra' presentato
 l'offerta piu' vantaggiosa per il Comune, il cui prezzo sia migliore
 o almeno pari a quello indicato a base d'asta. Si fara' luogo
 all'aggiudicazione anche nel caso venisse presentata una sola offerta
 valida.
      In caso di offerte uguali si procedera' al sorteggio ai sensi
 dell'art. 77 del succitato decreto n. 827/1924.
      L'aggiudicazione come sopra, e' subordinata all'approvazione con
 determinazione dirigenziale e la vendita verra' poi fatta risultare
 da regolare atto a rogito di notaio scelto dall'acquirente con le
 spese contrattuali dipendenti e conseguenti per legge a carico delle
 parti.
      Possono essere ammessi a partecipare alla gara solo coloro che
 comprovino la propria capacita' di impegnarsi per il contratto.
      A tal fine ciascun concorrente dovra' produrre la seguente
 documentazione, pena esclusione:
    A) se partecipa per proprio conto:
      1. dichiarazione in carta semplice, successivamente
 verificabile, sottoscritta dal concorrente, autenticata ai sensi
 della normativa vigente (allegare alla dichiarazione copia
 fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore in
 termini di validita') con la quale il concorrente attesti:
       di non essere nella condizione d'incapacita' a contrattare con
 la Pubblica Amministrazione di cui all'art. 32-quater del Codice
 penale;
       di aver esatta conoscenza dello stato giuridico e di fatto
 dell'unita' immobiliare;
 
      B) se partecipa per conto di altre persone fisiche deve esibire
 oltre alla documentazione di cui al punto A) relativa alla persona
 rappresentata, anche l'originale della procura notarile o copia
 autentica della stessa;
      C) se partecipa per conto di una ditta individuale o di una
 societa' deve esibire, oltre ai documenti di cui ai punti A):
       dichiarazione in carta semplice, successivamente verificabile,
 sottoscritta dal concorrente, autenticata ai sensi della normativa
 vigente (allegare alla dichiarazione copia fotostatica di un
 documento di identita' del sottoscrittore in termini di validita')
 con la quale il concorrente attesti che la ditta e' iscritta alla
 C.C.I.A.A., numero e data di iscrizione, data inizio attivita', sede
 legale, forma giuridica e sunto dell'oggetto;
       le generalita' della persona che ha la rappresentanza legale
 della ditta;
       che nei confronti della ditta medesima non penda alcuna
 procedura fallimentare o liquidazione;
 
      2. deposito cauzionale pari al 5% dell'importo a base d'asta
 pari ad Euro 8.625,00, costituito:
       a) mediante deposito della somma corrispondente presso il
 tesoriere comunale, Intesa Bci - Cassa di Risparmio delle PP.LL.,
 filiale di Pavia, agenzia 2, che dovra' rilasciare ricevuta e
 restituire l'importo versato, anche in giornata, su semplice
 indicazione scritta del presidente della commissione di gara;
     oppure
       b) mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa
 rilasciata da imprese di assicurazione (regolarmente autorizzate
 all'esercizio del ramo cauzioni ai sensi del T.U. delle leggi
 sull'esercizio delle assicurazioni private), che abbia validita' a
 tutto l'11 marzo 2003 (pena esclusione dalla gara) e dovra' contenere
 le seguenti clausole:
  la Banca (o la Societa' assicuratrice) sottoscritta dichiara di
 prestare fidejussione con formale rinuncia al beneficio della
 preventiva escussione di cui all'art. 1944 del Codice civile e
 rinunciare ad avvalersi della condizione contenuta nel comma 1
 dell'art. 1957 del Codice civile;
       l'obbligazione sara' duratura e valida fino a dichiarazione
 liberatoria da parte del comune di Pavia.
 
      Il deposito di cui sopra sara' restituito ai non aggiudicatari
 ad aggiudicazione avvenuta, mentre il deposito dell'aggiudicatario
 sara' trattenuto sino alla stipula dell'atto notarile di
 trasferimento dell'unita' immobiliare.
      Saranno ammesse le offerte per procura e quelle per persona da
 nominare.
      Oltre alla succitata documentazione il concorrente dovra'
 presentare:
      3. offerta in carta legale o resa legale che dovra' contenere,
 pena l'esclusione dalla gara l'indicazione del prezzo globale
 offerto, chiaramente espresso in cifre ed in lettere, sottoscritta
 con firma leggibile, per esteso, del concorrente o del rappresentante
 della ditta, nonche' riportare il domicilio o la sede dello stesso.
 In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello in
 lettera sara' ritenuto valido il prezzo piu' vantaggioso per
 l'Amministrazione.
      Tale offerta dovra' essere chiusa in apposita busta, sulla quale
 verra' scritto quanto segue:
       'Offerta per l'acquisto dell'unita' immobiliare sita in Pavia,
 via Bramante n. 6, posta in vendita dal comune di Pavia con avviso
 d'asta in data 25 luglio 2002 P.G. n. 19543/02'.
 
      Tale busta deve essere chiusa, debitamente controfirmata sui
 lembi di chiusura, e in essa non devono essere inseriti altri
 documenti.
      La busta contenente l'offerta dovra' essere a sua volta
 racchiusa in una seconda busta contenente la documentazione di cui ai
 precedenti punti A) 1., B), C) e 2.
      Il plico cosi' formato, dovra' pervenire al Protocollo generale
 del comune di Pavia, piazza Municipio n. 2 - 27100 Pavia, entro e non
 oltre le ore 12 del giorno feriale precedente a quello fissato per la
 gara, tramite raccomandata o posta celere, esclusivamente per mezzo
 del servizio postale di Stato, (non e' ammesso il recapito in corso
 particolare), debitamente chiuso, e controfirmato sui lembi di
 chiusura, recante il nominativo del concorrente, l'indirizzo del
 comune di Pavia e la seguente scritta:
       'Offerta relativa all'asta pubblica indetta il giorno 11
 settembre 2002 alle ore 11, per l'acquisto dell'unita' immobiliare
 posta in Pavia, via Bramante n. 6'.
 
      Nessun'altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva ad
 offerta precedente, sara' ritenuta valida ove pervenisse non nel modo
 e nel termine sopra indicato e non si fara' luogo a gara di
 miglioria, ne' sara' consentita, in sede di gara, la presentazione di
 altra offerta.
      Verranno esclusi dalla gara i concorrenti il cui piego risulti
 pervenuto oltre il termine prescritto dal presente bando o pervenga
 non chiuso, non controfirmato sui lembi di chiusura o non a mezzo
 raccomandata o posta celere del servizio postale di Stato o sul quale
 non sia stata apposta la scritta, indicata nel presente bando
 contenente la specificazione dell'oggetto della gara.
      Si procedera' inoltre all'esclusione dalla gara nel caso in cui
 manchi alcuno dei documenti richiesti o nel caso l'offerta presenti
 irregolarita' gravi e come tali insanabili a giudizio della
 commissione di gara. Il verbale di aggiudicazione e' obbligatorio per
 l'aggiudicatario a tutti gli effetti di legge, mentre per
 l'Amministrazione comunale lo sara' dopo la determinazione
 dirigenziale di aggiudicazione definitiva.
      Il deposito cauzionale prodotto dall'aggiudicatario restera'
 vincolato sino alla stipulazione dell'atto notarile di trasferimento
 dell'unita' immobiliare e sara' incamerato dal Comune qualora
 l'aggiudicatario non provveda alla stipulazione entro il termine di
 tre (3) mesi dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione
 definitiva.
      L'Ente venditore garantisce che i beni sopraindicati sono di sua
 piena proprieta' e libera disponibilita'. L'aggiudicatario al rogito
 dell'atto notarile di compravendita provvedera' al versamento
 dell'intero prezzo di aggiudicazione.
      Tutte le spese di pubblicita' del presente bando, nonche' quelle
 contrattuali, di registrazione e voltura, sono poste a carico
 dell'acquirente salvo quanto previsto diversamente dalle norme
 vigenti in materia.
  La documentazione tecnica relativa alle unita' immobiliari oggetto
 dell'asta e' consultabile presso l'ufficio Patrimonio disponibile
 piazza Municipio n. 3 (tel. 0382/399317), al quale ci si potra'
 rivolgere anche per eventuali informazioni.
     Pavia, 25 luglio 2002
                p. Il dirigente del settore Patrimonio                
               Il dirigente capo gabinetto del sindaco:               
                     dott.ssa Ivana Dello Iacono                      
                                                                      
M-5872 (A pagamento).
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