Ricorso (ex legge 10 maggio 1975, n. 346) Estratto Miola Ida, nata a San Gillio (TO) il 29 maggio 1933, residente in La Cassa (TO), via Armando Diaz n. 43, codice fiscale MLIDIA33E69H873A, elettivamente domiciliata in Torino, corso Vittorio Emanuele II n. 105, presso avv. Dario Bertino che la rappresenta e difende premesso che fin dal 1972 e' in possesso di immobile in La Cassa, censito al N.C.T. partita 1090, f. 4, n. 49, are 1.85, fabbricato rurale reddito dom. 0, reddito agrario 0, costituito da vecchio fabbricato rurale due piani fuori terra composto da vano a piano terreno e vano a piano primo con terreno di pertinenza formante unico corpo alle coerenze: mappali 511, 570, 598, di foglio 4, di mappa; la partita 1090 risulta intestata a Miola Battista fu Giovanni o Giovanni Battista o Lorenzo Giovanni Battista nato a Fiano il 16 gennaio 1904, celibe, deceduto in data 23 ottobre 1972 lasciando a succedergli il fratello Miola Lorenzo nato a La Cassa il 14 gennaio 1900, deceduto in Fiano il 7 maggio 1979 lasciando a succedergli il figlio Miola Giovanni, nato a Robassomero il 26 agosto 1925 e deceduto in Cirie' il 7 giugno 1992 lasciando a succedergli la moglie Perotti Maria, nata a Fiano il 12 settembre 1927, residente in Fiano, via Baratonia n. 10 e i figli Miola Lorenzo nato a Torino il 6 febbraio 1956 e residente in Lessolo, via Magninengo n. 22 e Miola Aride, nato a Torino il 2 marzo 1959, residente in Fiano, via Baratonia n. 10. Miola Battista fu Giovanni o Giovanni Battista o Lorenzo Giovanni Battista lascio' altresi' a succedergli la sorella Miola Rosa Maria nata a La Cassa il 9 gennaio 1906, deceduta in Lanzo T.se il 18 febbraio 1996 lasciando a succederle la figlia Miola Ida ricorrente, la figlia Miola Orsolina nata a La Cassa il 4 gennaio 1925, residente in La Cassa, via Grange n. 3, il nipote Spezzamonte Silvano nato a La Cassa il 12 marzo 1951, residente in Cafasse, piazza Vittorio Veneto n. 9, per rappresentazione della madre Miola Severina nata in La Cassa il 28 novembre 1926 e deceduta in Fiano il 17 maggio 1970. Il fabbricato rurale con terreno circostante si trova in Comune montano e ha reddito inferiore ai limiti fissati dalla legge 10 maggio 1976, n. 346. Nel ventennio precedente non sono state iscritte contro istante e aventi causa di intestatario originario domande giudiziali dirette a rivendicare proprieta' o altri diritti reali sul fondo per cui e' causa. La ricorrente insta a codesto Tribunale affinche' voglia emanare decreto di riconoscimento della proprieta' degli immobili sopra descritti a favore della ricorrente Miola Ida, con ordine al conservatore dei registri immobiliari di Torino II di procedere a trascrizione. Torino, 4 febbraio 2002. Avv. Dario Bertino. Tribunale di Torino, sezione distaccata di Cirie'. Il giudice rimette gli atti al presidente del Tribunale di Torino per la riassegnazione del presente fascicolo. Cirie', 18 marzo 2002. Tribunale di Torino. Sezione seconda civile. Causa iscritta al n. 3240/02 R.G. Il giudice istruttore dispone: ricorso e presente decreto vengano affissi all'albo del Comune di La Cassa ed all'albo del Tribunale di Torino per 90 giorni, con avviso che nel termine di 90 giorni dalla scadenza del termine di affissione oppure dalla data di notifica a coloro che nei pubblici registri immobiliari figurano titolari di diritti reali sull'immobile puo' essere proposta opposizione; ricorso e presente decreto siano notificati a coloro che nei registri immobiliari figurano titolari di diritti reali su immobile. Torino, 5 aprile 2002 Avv. Dario Bertino. C-24799 (A pagamento).