Il direttore generale, Visto il decreto legislativo 22 gennaio 
 2004, n. 42, codice dei Beni culturali e del paesaggio artt. 95 e 
 segg; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, 
 n. 327, testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in 
 materia di espropriazioni per pubblica utilita', cosi' come 
 modificato dal decreto legislativo n. 302/02; Visto il decreto 
 legislativo n. 165/01 e s.m.; Visto il decreto del direttore generale 
 datato 18 aprile 2004, registrato alla Corte dei conti in data 6 
 agosto 2004, con il quale e' stata dichiarata la pubblica utilita' 
 dell'espropriazione dell'immobile di interesse archeologico, sito nel 
 Comune di Minori (SA), in via S. Maria a Vetrano individuabile al 
 foglio catastale n. 5, particella n. 281/sub 1, di proprieta' del 
 signor di Lieto Riccardo nato a Minori (SA) il 29 novembre 1930, 
 codice fiscale DLTRCR30S29F223C; Visti l'elenco unico delle ditte 
 proprietarie dell'immobile da espropriare e la planimetria, parti 
 integranti del citato decreto del direttore generale 18 aprile 2004; 
 Effettuati gli adempimenti cui artt. 7 e 8 della legge n. 241; Visto 
 l'ordine di accreditamento di Euro 103.291,37 a favore della 
 Soprintendenza per i Beni archeologici delle Province di Salerno, 
 Avellino e Benevento per provvedere al deposito presso Cassa DD e PP 
 dell'indennita' di esproprio a favore del signor di Lieto Riccardo; 
 Considerate le richieste da parte della Soprintendenza competente di 
 integrazione della suddetta indennita' adeguandola all'incremento dei 
 prezzi di mercato degli immobili in Costiera Amalfitana; Visto 
 l'ulteriore ordine di accreditamento di Euro 46.708,63 a favore della 
 Soprintendenza per i Beni archeologici delle province di Salerno, 
 Avellino e Benevento per provvedere al deposito presso Cassa DD e PP 
 ad integrazione dell'indennita' di esproprio a favore del signor di 
 Lieto Riccardo; Vista la nota prot. n. 13118 del 27 ottobre 2006 
 della Soprintendenza per i Beni archeologici delle province di 
 Salerno, Avellino e Benevento con la quale si comunica che il signor 
 di Lieto Riccardo non ritiene di accettare l'indennita' di esproprio 
 depositata presso la Cassa DD.PP. a Salerno: Viste le quietanze nn. 
 329 e 216 della Tesoreria provinciale dello Stato Sez. di Salerno 
 presso cui, rispettivamente sono state depositate la somma di Euro 
 103.291,37 come indennita' di esproprio e di Euro 46.708,63 come 
 integrazione della suddetta indennita' a favore del sig di Lieto 
 Riccardo: Verificata la libera e piena proprieta' dell'immobile 
 soggetto ad espropriazione; Decreta: e' acquisito al Demanio dello 
 Stato, mediante espropriazione, l'immobile sito nel Comune di Minori 
 (SA), in via S. Maria a Vetrano, individuabile al foglio catastale n. 
 5, particella n. 281/sub 1, di proprieta' del sig di Lieto Riccardo, 
 nato a Minori (SA) il 29 novembre 30. L'esproprio e' stato condotto 
 per la migliore tutela del monumento sottostante nonche' per 
 mantenere la pubblica fruizione dei reperti archeologici esposti 
 all'interno dei locali adibiti ad antiquarium; il Soprintendente per 
 i Beni archeologici delle Province di Salerno, Avellino e Benevento 
 e' incaricato di curare la notifica agli interessati e la 
 pubblicazione nella G.U.R.I. del presente provvedimento, nonche' le 
 operazioni inerenti la trascrizione c/o l'Ufficio dei Registri 
 immobiliari e la voltura in catasto, l'immissione in possesso ed ogni 
 altro adempimento relativo all'esecuzione del presente decreto di 
 esproprio, secondo le modalita' ed i termini previsti dagli artt. 23 
 e 24 decreto del Presidente della Repubblica n. 327/01. Avverso il 
 presente decreto e' ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale 
 avanti il TAR competente per territorio, secondo le modalita' cui 
 alla legge n. 1034/71 ovvero e' ammesso ricorso straordinario al capo 
 dello Stato, ai sensi decreto del Presidente della Repubblica n. 
 1199/71 rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data avvenuta 
 notificazione presente atto. 
     Roma, 9 febbraio 2007 
                        Il direttore generale:                        
                      dott. Anna Maria Reggiani                       
                                                                      
S-2119 (A pagamento).