II prefetto della Provincia di Cremona,
      Vista la lettera n. 254336 in data 9 marzo 2007 inviata dalla
 filiale di Cremona della Banca d'Italia;
      Considerato che gli individuati sportelli della Banca Popolare
 di Crema, Filiali di Crema:, via XX Settembre n. 18, via delle
 Industrie n. 2, piazza Fulcheria, via La Pira, via Macalle', via
 Cremona, fraz. Ombriano, Camisano, Bagnolo Cremasco, Vaiano Cremasco,
 Capergnanica, Madignano, Offanengo, Casaletto Ceredano, Credera',
 Moscazzano, Izano, Salvirola, Sergnano, Ripalta Arpina, Ripalta
 Cremasca, Trescore Cremasco, Spino dAdda e Soncino non hanno potuto
 espletare regolarmente i servizi nel pomeriggio del 1. marzo 2007 a
 seguito di un'assemblea indetta dalla Banca stessa e riguardante
 tutto il personale;
      Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1 recante
 'Proroga dei termini legali e convenzionali nell'ipotesi di chiusura
 delle aziende di credito o singole dipendenze a causa di eventi
 eccezionali';
 
                               Decreta:                               
                                                                      
      1) il mancato funzionamento degli sportelli bancari dell'Azienda
 di Credito sopraindicata, a seguito di un'assemblea indetta dalla
 stessa Banca Popolare di Crema e la sua durata e' accertata per il
 pomeriggio del 1. marzo 2007;
      2) i termini legali e convenzionali scaduti durante tale periodo
 o nei 5 giorni successivi, ancorche' relativi ad atti od operazioni
 da compiersi su altre piazze, sono prorogati di 15 giorni a favore
 degli istituti di credito interessati a decorrere dalla data di
 riapertura degli sportelli al pubblico.
     Cremona, 22 marzo 2007
                                             Il prefetto: Badalamenti.
C-6834 (Gratuito).