Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Collegamento viario e sistemazione della piazza pensile a valle del Palazzo Doria Pamphilj - Estratto decreto di esproprio ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilita' approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327. A favore del Comune di Valmontone, Autorita' Espropriante, per l'espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di Valmontone occorrenti per far luogo ai lavori in epigrafe. Il dirigente dell'Ufficio Espropri, Visto il progetto definitivo dei lavori in titolo, redatto dal gruppo di Progettazione con capogruppo arch. Sandro Benedetti, approvato da questa autorita' espropriante con delibere di G.C. n. 309 del 23 giugno 2005 e n. 240 del 25 maggio 2006, con le quali e' stata anche dichiarata la pubblica utilita' dell'opera; Visto il piano particellare di esproprio, con accluso elenco delle ditte espropriande, approvato unitamente al progetto dell'opera pubblica con le predette delibere di G.C.: a) ditta ascritta al numero progressivo 2, terreni, dell'elenco delle ditte accluso al piano particellare di esproprio: signor Fortuna Romano nato a Valmontone il 25 luglio 1940, proprietario; b) ditta ascritta al numero progressivo 2, fabbricati, dell'elenco delle ditte accluso al piano particellare di esproprio: sigg.ri Verro Paolo nato a Veroli (FR) il 22 marzo 1925; usufruttuario, Verro Gianni nato ad Artena il 12 ottobre 1960; proprietario, Bianchini Maria Beatrice nata a Roma il 9 giugno 1952; proprietario e Rinaldi Pasquali Giorgia nata a Roma il 21 luglio 1925; usufruttuario; Visti gli atti di notifica delle indennita' provvisorie di esproprio offerte agli aventi diritto nella misura iscritta nel piano particellare di esproprio; Visti gli atti debitamente notificati alle ditte non concordatarie con i quali queste sono state invitate a comunicare se intendessero avvalersi del procedimento previsto dall'art. 21, comma 3 e s.s. del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 ai fini della determinazione dell'indennita' definitiva di espropriazione; Viste le istanze inoltrate in tempo utile dalle successive ditte non concordatarie, per la determinazione definitiva dell'indennita' di esproprio con la procedura prevista dall'art. 21 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, i cui nominativi risultano rubricati nell'elenco delle ditte, unito al piano particellare di esproprio grafico e descrittivo, con le seguenti matricole: a) ditta ascritta al numero progressivo 2, fabbricati, dell'elenco delle ditte accluso al piano particellare di esproprio: sigg.ri Verro Paolo nato a Veroli (FR) il 22 marzo 1925; usufruttuario, Verro Gianni nato ad Artena il 12 ottobre 1960; proprietario, Bianchini Maria Beatrice nata a Roma il 9 giugno 1952; proprietario e Rinaldi Pasquali Giorgia nata a Roma il 21 luglio 1925; usufruttuario; Visti gli atti di notifica alle parti interessate delle indennita' definitive di esproprio, nella misura determinata dalla Commissione tecnica provinciale; Visto il Provvedimento di deposito con determinazione dirigenziale n. 250 del 3 aprile 2007 con il quale questa autorita' ha disposto l'accredito, presso la Direzione provinciale del tesoro di Roma, delle somme dovute a titolo di indennita' definitiva di esproprio (ex art. 21) in favore delle seguenti ditte non concordatarie, regolarmente eseguito: a) ditta ascritta al numero progressivo 2, fabbricati, dell'elenco delle ditte accluso al piano particellare di esproprio: sigg.ri Verro Paolo nato a Veroli (FR) il 22 marzo 1925;usufruttuario, Verro Gianni nato ad Artena il 12 ottobre 1960; proprietario, Bianchini Maria Beatrice nata a Roma il 9 giugno 1952; proprietario e Rinaldi Pasquali Giorgia nata a Roma il 21 luglio 1925; usufruttuario; Riconosciuta la regolarita' degli atti innanzi indicati, in ottemperanza del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilita' approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 8 giugno 2001, n. 327 e con particolare riferimento al Titolo II, capo IV, Sezione II del citato testo unico, Decreta: Art. 1. E' pronunciata a favore del Comune di Valmontone, Autorita' Espropriante, per la causale di cui in narrativa, l'espropriazione degli immobili di seguito descritti, siti nel Comune di Valmontone, autorizzandone l'occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprieta' alla predetta Autorita' espropriante: 1) mq 1.170,00 di terreno di natura agricola iscritto in catasto terreni al fog. M.U. del Comune di Valmontone p.lla 69, espropriata per mq 1.170,00, in ditta Fortuna Romano nato il 25 luglio 1940 in Valmontone ed ivi residente in via del Broglio nn. 63/65; 2) mq 46,00 di terreno ed immobile iscritto in catasto urbano fog. M.U. del Comune di Valmontone p.lla 157, espropriata per mq 46,00 compreso immobile di mq 28,00, in ditta ditta Verro Paolo nato a Veroli (FR) il 22 marzo 1925;usufruttuario, Verro Gianni nato ad Artena il 12 ottobre 1960; proprietario, Bianchini Maria Beatrice nata a Roma il 9 giugno 1952; proprietario e Rinaldi Pasquali Giorgia nata a Roma il 21 luglio 1925; usufruttuario. La consistenza descritta viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitu' legalmente costituita, attiva e passiva. Art. 2. Questa autorita' espropriante provvedera' a notificare, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori, unitamente all'avviso contenente l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui e' stabilita l'esecuzione del decreto medesimo; la notificazione dovra' avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l'immissione in possesso dei beni espropriati. Questa autorita' dara' atto dell'esecuzione del presente decreto con apposito verbale da redigere secondo le modalita' e i termini di cui all'art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001. La mancata notificazione ed esecuzione del decreto di esproprio nei modi e termini di legge comportera' la sospensione degli effetti prodotti dal decreto, ex art. 23 comma 1 lettera f) del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001. Art. 3. Questa Autorita' provvedera' senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, a tutte le formalita' necessarie per la registrazione del decreto di esproprio presso l'Ufficio delle entrate e successiva trascrizione presso l'Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura nel catasto e nei libri censuari. Art. 4. Il terzo interessato potra' proporre, nei modi di legge, opposizione contro l'indennita' di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l'indennita' di esproprio resta fissa e invariabile nella misura della somma depositata. Il dirigente dell'ufficio espropri: arch. Luciano Andreotti S-4246 (A pagamento).