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Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto (ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'art. 58 del TUB). Zeus Finance S.r.l., con sede legale in Milano, al Foro Bonaparte 70, in qualita' di societa' cessionaria, comunica di aver concluso i seguenti contratti di cessione di crediti pro soluto (di seguito, i "Contratti"): (1) in data 3 luglio 2007, con la Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, con sede legale in Brendola (VI), Piazza del Mercato n. 15, iscrizione al Registro delle Imprese di Vicenza n. 6870, codice fiscale n. 00275710242, iscritta all'Albo delle banche al n. 2489.30 (di seguito "Banca di Brendola"); (2) in data 28 dicembre 2006, come modificato ed integrato con contratto in data 25 luglio 2007, con la Banca di Caraglio del Cuneese e della Riviera dei Fiori - Credito Cooperativo - Societa' Cooperativa, con sede legale in Caraglio (CN), Via Roma n. 130, iscrizione al Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA n. 00245130042, iscritta all'Albo delle banche al n. 3181.50 (di seguito "Banca di Caraglio"); (3) in data 2 luglio 2007, con Deutsche Bank A.G., London Branch, con sede legale in London EC2N 2 DB, Winchester House, I Great Winchester Street (di seguito, "Deutsche Bank A.G."); (4) in data 26 aprile 2007, con Jupiter Finance S.p.A., con sede legale in Milano, Via Ciovassino n. 1, capitale sociale Euro 600.000,00 i.v., iscrizione al Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA n. 04971080967, iscritta nell'elenco generale degli intermediari finanziari di cui all'art. 106 del TUB al n. 37198 ed all'elenco speciale degli intermediari finanziari di cui all'art. 107 del TUB (di seguito, "Jupiter"); (5) in data 29 giugno 2007, con Jupiter; (6) in data 29 giugno 2007, con Jupiter; (7) in data 19 giugno 2007, con la Banca di Credito Cooperativo di Cavola e Sassuolo, con sede legale in Toano (RE), Via Verdi n. 1, capitale sociale Euro 7.671.759,00, iscritta al Registro delle Imprese di Reggio Emilia al n. 162719, codice fiscale e partita IVA n. 01026240356, iscritta all'Albo delle banche al n. 08623.1 (di seguito, la "Banca di Cavola"); (8) in data 6 luglio 2007, con la Banca dei Due Mari di Calabria - Credito Cooperativo, con sede legale in Terranova da Sibari (CS), Corso Margherita n. 137, capitale sociale Euro 37.572.595,00 i.v., iscrizione al Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA n. 02574630782, iscritta all'Albo delle banche al n. 5556 (di seguito "Banca dei Due Mari"); (9) in data 13 luglio 2006, come modificato ed integrato con contratto in data 22 dicembre 2006, con Thule S.p.A., con sede legale in Milano, Via E. Chiesa n. 2, capitale sociale Euro 650.000,00 i.v., iscritta al Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale n. 03954030965, iscritta all'Albo degli intermediari finanziari di cui all'art. 106 del TUB al n. 35040 (di seguito, "Thule"); (10) in data 23 maggio 2007, con la Banca di Credito Cooperativo dell'Alto Tirreno della Calabria Verbicaro, con sede legale in Verbicaro (CS), Via Roma n. 153, capitale sociale Euro 321.855,00, iscritta al Registro delle Imprese di Cosenza al n. 84232, codice fiscale e partita IVA n. 00945950780, iscritta all'Albo delle banche al n. 4906 (di seguito, la "Banca di Verbicaro"); (11) in data 18 luglio 2007, con il Consorzio di difesa delle Produzioni Intensive della Provincia di Taranto, con sede legale in Taranto, Via G. Messina n. 68, codice fiscale 80008070734 (di seguito, "Codita"). Di seguito, Banca di Brendola, Banca di Caraglio, Deutsche Bank A.G., Jupiter, Banca di Cavola, Banca dei Due Mari, Thule, Banca di Verbicaro e Codita sono collettivamente definite "Cedenti". In forza dei Contratti, Zeus Finance S.r.l. ha acquistato pro soluto dalle Cedenti tutti i crediti pecuniari (collettivamente, i "Crediti") relativi ai rapporti giuridici che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 del TUB e del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione, ed in base ai criteri partitamente specificati, costituiscono i seguenti blocchi: i) quanto alla cessione di cui al precedente punto (1): (a) il "Blocco Ipotecario"costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti da ipoteca volontaria, vantati da Banca di Brendola nei confronti di soggetti che in data antecedente al 2 aprile 2007 abbiano stipulato contratti di mutuo ipotecario finalizzato all'acquisto di immobili situati in Italia ovvero contratti di finanziamento dai quali derivino crediti che alla data del 2 aprile 2007 risultino garantiti da ipoteca volontaria. In data 22 giugno 2007, la Banca di Brendola ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Ipotecario all'esame del gruppo di lavoro risk management ipotecario di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; (b) il "Blocco Chirografo" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, assistiti o non assistiti da ipoteca giudiziale e vantati da Banca di Brendola nei confronti di soggetti che in data antecedente al 2 aprile 2007 abbiano concluso con essa contratti di finanziamento sotto varie forme tecniche. In data 22 giugno 2007, la Banca di Brendola ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Chirografo all'esame del gruppo di lavoro risk management chirografario di BCC Gestione Crediti, ai fini della gestione di ciascuna posizione; ii) quanto alla cessione di cui al precedente punto (2): (a) il "Blocco Ipotecario" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti o non garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale, ma in ogni caso vantati da Banca di Caraglio nei confronti di soggetti che in data antecedente al 30 novembre 2006 abbiano stipulato contratti di mutuo ipotecario finalizzato all'acquisto di immobili situati in Italia ovvero contratti di finanziamento dai quali derivino crediti che alla data del 30 novembre 2006 risultino garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale. In data 20 dicembre 2006, la Banca di Caraglio ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Ipotecario all'esame del gruppo di lavoro risk management di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; (b) il "Blocco Chirografo" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti o non garantiti da ipoteca giudiziale, e derivanti esclusivamente da contratti di finanziamento non assistiti, in sede di sottoscrizione, da ipoteca o da altra garanzia reale conclusi sotto varie forme tecniche che, alla data del 30 novembre 2006, risultavano nella titolarita' di Banca di Caraglio. In data 21 dicembre 2006, la Banca di Caraglio ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Chirografo all'esame del gruppo di lavoro risk management di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; iii) quanto alla cessione di cui al precedente punto (3): il blocco costituito dai Crediti assistiti da qualunque tipo di garanzia che, per capitale, interessi di qualunque tipo e natura, spese ed ogni altro accessorio, comunque dovuti per legge o in base al rapporto da cui originano i Crediti, sue successive modifiche, integrazioni con ogni pattuizione relativa, ivi compresi atti di accollo o espromissione, fossero vantati da Deutsche Bank A.G. nei confronti dei relativi obbligati alla data del 30 maggio 2007 e contraddistinti da tutti i seguenti criteri: a. traggano origine da contratti di finanziamento a breve, medio o lungo termine, ovvero da altre forme di concessione creditizia, originariamente erogati dalla Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (di seguito, "BNL") anteriormente alla data del 31 dicembre 2004; b. alla data del 30 novembre 2005 fossero classificati da parte di BNL quali partite a sofferenza ai fini delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia; c. siano stati ceduti in data 29 dicembre 2005 da BNL ad ICR8 S.r.l. (come da Avviso di cessione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Foglio Inserzioni n. 38 del 15 febbraio 2006), e successivamente da ICR8 S.r.l. a Deutsche Bank A.G. in data 30 dicembre 2005 (come da Avviso di cessione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Foglio Inserzioni n. 19 del 24 gennaio 2006); d. i cui relativi debitori principali abbiano ricevuto comunicazione scritta inviata il 29 giugno 2007 da parte di Centrale Attivita' Finanziarie S.p.A. in relazione a taluni aspetti inerenti alla gestione e riscossione dei Crediti; iv) quanto alla cessione di cui al precedente punto (4): i Crediti, dipendenti da operazioni a breve, medio e lungo termine, per capitale, interessi anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e quant'altro eventualmente dovuto a Jupiter alla data del 26 aprile 2007 in base: i) a rapporti contrattuali instaurati originariamente con Agos S.p.A.; e/o ii) a successivi provvedimenti giudiziali ottenuti azionando i Crediti. Si precisa che i Crediti, alla data di cessione da parte di Agos S.p.A. a Jupiter, risultavano in sofferenza nella accezione di cui alle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia (cfr. in particolare Manuale della matrice dei conti e Manuale della Centrale dei Rischi), risultavano essere vantati nei confronti di persone fisiche e non risultavano assistiti da garanzie reali all'origine; v) quanto alla cessione di cui al precedente punto (5): i Crediti, dipendenti da operazioni a breve, medio e lungo termine, per capitale, interessi anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e quant'altro eventualmente dovuto a Jupiter alla data del 29 dicembre 2006 in base: i) a rapporti contrattuali instaurati originariamente con Linea S.p.A., Refactor S.r.l. e Bipitalia Ducato S.p.A. (di seguito e con esclusivo riferimento a tale cessione, i "Cedenti Originari"); e/o ii) a successivi provvedimenti giudiziali ottenuti azionando i Crediti. Si precisa che i Crediti, alla data di cessione da parte dei Cedenti Originari a Jupiter, risultavano in sofferenza nella accezione di cui alle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia (cfr. in particolare Manuale della matrice dei conti e Manuale della Centrale dei Rischi), risultavano essere vantati nei confronti di persone fisiche e non risultavano assistiti da garanzie reali all'origine; vi) quanto alla cessione di cui al precedente punto (6): i Crediti, dipendenti da operazioni a breve, medio e lungo termine, per capitale, interessi anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e quant'altro eventualmente dovuto a Jupiter alla data del 29 giugno 2007 in base: i) a rapporti contrattuali instaurati originariamente con Banca Popolare di Novara S.p.A.; e/o ii) a successivi provvedimenti giudiziali ottenuti azionando i Crediti. Si precisa che i Crediti, alla data di cessione da parte della Banca Popolare di Novara S.p.A. a Jupiter, risultavano in sofferenza nella accezione di cui alle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia (cfr. in particolare Manuale della matrice dei conti e Manuale della Centrale dei Rischi) e risultavano essere di "natura ipotecaria", per tali intendendosi i Crediti (garantiti e non) nei confronti di soggetti per i quali almeno il 50% dell'ammontare del credito complessivo vantato dalla Banca Popolare di Novara S.p.A. al momento del passaggio a sofferenza derivasse da rapporti di natura ipotecaria; vii) quanto alla cessione di al precedente punto (7): il "Blocco Ipotecario" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti o non garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale, vantati dalla Banca di Cavola nei confronti di soggetti che in data antecedente al 10 maggio 2007 abbiano stipulato contratti di mutuo ipotecario finalizzato all'acquisto di immobili situati in Italia ovvero contratti di finanziamento dai quali derivino crediti che alla data del 10 maggio 2007 risultino garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale. In data 18 giugno 2007, la Banca di Cavola ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Ipotecario all'esame del gruppo di lavoro risk management ipotecario di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; viii) quanto alla cessione di cui al precedente punto (8): (a) il "Blocco Ipotecario" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale, vantati da Banca dei Due Mari nei confronti di soggetti che in data antecedente al 28 maggio 2007 abbiano stipulato contratti di mutuo ipotecario finalizzato all'acquisto di immobili situati in Italia ovvero contratti di finanziamento dai quali derivino crediti che alla data del 28 maggio 2007 risultino garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale. In data 5 luglio 2007, la Banca dei Due Mari ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Ipotecario all'esame del gruppo di lavoro risk management ipotecario di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; (b) il "Blocco Chirografo" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, e vantati da Banca dei Due Mari nei confronti di soggetti che in data antecedente al 28 maggio 2007 abbiano concluso con essa contratti di finanziamento, sotto varie forme tecniche, assistiti o non assistiti da ipoteca o altra garanzia reale. In data 5 luglio 2007, la Banca dei Due Mari ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Chirografo all'esame del gruppo di lavoro risk management chirografario di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; ix) quanto alla cessione di cui al precedente punto (9): il blocco costituito da tutti i Crediti che Thule ha acquistato dal Banco Popolare di Verona e Novara S.c.r.l.; x) quanto alla cessione di cui al precedente punto (10): il "Blocco Ipotecario" costituito dall'insieme dei Crediti pecuniari classificati come in sofferenza, garantiti o non garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale, vantati dalla Banca di Verbicaro nei confronti di soggetti che in data antecedente al 31 dicembre 2006 abbiano stipulato contratti di mutuo ipotecario finalizzato all'acquisto di immobili situati in Italia ovvero contratti di finanziamento dai quali derivino crediti che alla data del 31 dicembre 2006 risultino garantiti da ipoteca volontaria o giudiziale. In data 21 maggio 2007, la Banca di Verbicaro ha comunicato ai relativi debitori, mediante lettera raccomandata, di aver affidato le pratiche relative ai Crediti del Blocco Ipotecario all'esame del gruppo di lavoro risk management ipotecario di BCC Gestione Crediti ai fini della gestione di ciascuna posizione; xi) quanto alla cessione di cui al precedente punto (11): i Crediti per capitale, interessi anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e quant'altro eventualmente dovuto a Codita alla data del 16 marzo 2007: i) in base a contratti stipulati originariamente con Codita aventi ad oggetto l'obbligo di Codita di effettuare, in nome e per conto dei propri associati, il pagamento dei premi assicurativi derivanti da polizze stipulate (a) direttamente dagli associati, ovvero b) da Codita in nome e per conto di questi ultimi; e/o ii) in base a successivi provvedimenti giudiziali ottenuti azionando i Crediti; iii) vantati da Codita nei confronti di persone fisiche o giuridiche; iv) il cui valore nominale lordo (comprensivo di capitale, interessi anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e quant'altro eventualmente dovuto a Codita alla data del 16 marzo 2007) e' superiore ad Euro 1.000,00 cadauno; v) assistiti da ipoteca di primo grado, iscritta a garanzia del rimborso dei Crediti sin dall'origine o anche in data successiva. In forza dei Contratti, e senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, come previsto dal comma 3 dell'articolo 58 del TUB, richiamato dall'art. 4 comma 1 della Legge sulla Cartolarizzazione, sono trasferite a Zeus Finance S.r.l. le garanzie, reali e personali, i privilegi e le cause di prelazione che assistono i Crediti e tutti gli altri accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione di natura sostanziale e processuale, inerenti ai Crediti. Vengono inoltre trasferiti a Zeus Finance S.r.l., in espressa deroga all'ultimo comma dell'art. 1263 c.c., gli interessi scaduti e non pagati, quanto alla cessione di cui al precedente punto (1) alla data del 2 aprile 2007; quanto alla cessione di cui al precedente punto (2) alla data del 30 novembre 2006; quanto alla cessione di cui al precedente punto (7) alla data del 10 maggio 2007; quanto alla cessione di cui al precedente punto (8) alla data del 28 maggio 2007; quanto alla cessione di cui al precedente punto (10) alla data del 31 dicembre 2006. Zeus Finance S.r.l. ha conferito incarico alla societa' Jupiter affinche' la stessa provveda in suo nome e per suo conto, tra l'altro, a svolgere ogni attivita' finalizzata alla gestione ed al recupero dei Crediti, nonche' alla riscossione, all'incasso e al pagamento. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione presso gli Uffici di Jupiter. Zeus Finance S.r.l., nella sua qualita' di titolare dei dati personali, informa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 che il trattamento dei dati forniti dalle Cedenti per effetto delle predette cessioni ovvero altrimenti reperiti in pubblici elenchi, sara' effettuato per finalita' connesse e strumentali alla gestione del portafoglio dei Crediti e del loro recupero, ed agli obblighi previsti da leggi, regolamenti o disposizioni applicabili stabilite da autorita' competenti. Non verranno trattati dati sensibili. In relazione alle finalita' indicate, il trattamento dei dati personali avverra' mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati personali oggetto di trattamento potranno essere comunicati a soggetti espressamente autorizzati ad agire per conto di Zeus Finance S.r.l., che forniscono servizi strettamente funzionali all'esecuzione dei Contratti (es. attivita' di recupero crediti, adempimenti fiscali e assicurativi, etc.), nonche' a pubbliche amministrazioni per lo svolgimento di funzioni istituzionali. Responsabile del trattamento dei dati personali e' la societa' Jupiter, sito internet www.jupiterfinance.it. Presso tale indirizzo internet potra' essere consultato l'elenco aggiornato degli eventuali ulteriori soggetti che saranno nominati Responsabili del trattamento dei dati personali. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, potranno rivolgersi a Zeus Finance S.r.l. e/o a Jupiter per esercitare i diritti loro riconosciuti dall'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 (cancellazione, integrazione, opposizione, etc.). Milano, 30 luglio 2007 Zeus Finance S.R.L. Presidente Del Consiglio Di Amministrazione Dott. Claudio Cascone T-07824 (A pagamento).